Brutto
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salve,
ho trovato questo video tradotto in italiano del Dalai Lama all'univ di Roma di quando gli fu conferita la laurea ad onorem per la biologia
link
da http://www.followingdalailama.it/discorsi/mindlife.htm
Le Mind and Life Conferences
Sua Santità il Dalai Lama ha sempre dimostrato un vivo interesse per la scienza e per il dialogo fra il Buddhismo e l'occidente. Per favorire questa ricerca due occidentali interessati al Buddismo, il businessman Adam Engle e il neuroscienziato Francisco Varela, hanno fin dal 1987 promosso una serie di incontri fra gruppi di scienziati e Sua Santità, intesi a mettere a confronto le prospettive della scienza buddista e di quella occidentale su argoenti di particolare interesse, come ad esempio la cosmologia o le emozioni.
Gli scienziati invitati agli incontri non sono necessariamente buddisti, ma vengono scelti in base alla loro competenza riguardo alla materia trattata e alla loro disponibilità a confrontarsi con una visione molto diversa da quella usuale in occidente.
La maggior parte degli incontri, organizzati a cadenza biennale, si è svolta nella residenza privata del Dalai Lama a Dharamsala, in India. Gli incontri, tranne l'undicesimo, hanno avuto natura strettamente privata; questo ha consentito agli invitati di lavorare in una atmosfera rilassata e spontanea. Le sessioni vengono tuttavia registrate, e generalmente ne viene pubblicato un ampio resoconto, che in alcuni casi è disponibile anche in italiano.
Nel futuro, agli incontri riservati verranno affiancati anche altri aperti al pubblico; il prossimo si intitolerà "Investigare la mente II", ed è in programma per il 2005 a Bethesda, nel Maryland (USA).
Il primo incontro "Mind and Life" si è tenuto a Dharamsala nell'ottobre del 1987, affrontando temi ampi e molteplici nel contesto della scienza cognitiva, tra cui il metodo scientifico, la neurobiologia, la psicologia cognitiva, l'intelligenza artificiale, lo sviluppo cerebrale e l'evoluzione.
L'incontro fu trascritto, curato e pubblicato con il titolo Gentle Bridges: Conversations with the Dalai Lama on the Sciences of Mind, a cura di j. Hayward e F. J. Varela (Boston, Sbambhala, 1992); in italiano Ponti sottili (Vicenza, Neri Pozza, 2003).
Mind and Life II fu tenuto in Califomia, nell'ottobre del 1989. Il tema degli incontri era la neuroscienza. Proprio durante questo incontro gli organizzaori vennero svegliati nel cuore della notte da una telefonata che annunciava che il premio Nobel per la pace era appena stato assegnato al Dalai Lama.
Il resoconto di quell'incontro è disponibile con il titolo Consciousness at the Crossroads: Conversations with the Dalai Lama on Brain Science and Buddhism (Ithaca, N.Y., Snow Lion Publications, 1999).
Mind and Life III tornò a Dharamsala nel 1990; gli organizzatori infatti concordarono che gli incontri, se tenuti in India anziché in Occidente, avrebbero dato risultati assolutamente migliori. I questa edizione venne affrontato il tema del rapporto tra emozioni e salute; gli atti sono stati pubblicati con il titolo Healing emotions: Conversations with the Dalai Lama on Mindfulness, Emotions, and Health (Boston, Shambhala, 1997); in italiano Le emozioni che fanno guarire, Conversazioni con il Dalai Lama, (Milano, Mondadori, 1998).
A seguito dell'incontro, alcuni fra gli scienziati partecipanti avviarono un progetto di ricerca per studiare gli effetti della meditazione su praticanti esperti, approffittando della disponibilità dimostrata dalla comunità tibetana e dal Dalai Lama per ricerche del genere. Venne quindi creato il Mind and Life lnstitute. LINK
Mind and Life IV, sul tema "Dormire, sognare, morire", si svolse a Dharanisala nell'ottobre del 1992. Il resoconto di questo convegno è disponibile con il titolo Sleeping, Dreaming, and Dying: An Exploration of Consciousness with the Dalai Lama, (Boston, Wisdom Publications, 1997); in italiano Il sonno, il sogno, la morte. Un'esplorazione della consapevolezza con il Dalai Lama, (Vicenza, Neri Pozza, 2000).
Anche Mind and Life V si tenne a Dharamsala, nell'aprile del 1995, sul tema "Altruismo, etica e compassione". Gli atti sono pubblicati con il titolo Vision of Compassion: Western Scientists and Tibetan Buddhists Esamine Human Nature (New York, Oxford University Press, 2001).
Mind and Life VI (Dharamsala, ottobre 1997) inaugurò un nuovo campo di ricerche, estraneo all'interesse fino ad allora circoscritto alle scienze della vita: le scienze fisiche e la cosmologia. Vennero infatti invitati esperti nel campo della fisica, dell'astronomia, dell'astrofisica; il volume che racconta questo incontro si intitola New Physics and Cosmology (New York, Oxford University Press, 2003).
Il dialogo sulla fisica quantistica continuò con Mind and Life VII, tenutosi presso l'Institut fur Experimental-physic di Innsbruck, in Austria, nel 1998. Gli atti di quell'incontro non sono stati pubblicati; in proposito è uscito comunque un ampio articolo sul numero di gennaio 1999 della rivista tedesca "Geo".
Mind and Life VIII, intitolato "Emozioni distruttive", si è tenuto ancora a Dharamsala nel marzo del 2000, ed è tornato al tema delle scienze della mente e della psicologia. Gli atti, estremamente ricchi ed interessanti, sono stati pubblicati nel volume Destructive Emotions:A Scientific Dialogue With the Dalai Lama (Bantam Doubleday Dell ); in italiano Emozioni Distruttive, Mondadori, 2003.
Stimolato dall'incontro, uno dei partecipanti, il dr. Paul Ekman, ha sviluppato un progetto di ricerca intitolato "Coltivare l'equilibrio emotivo", pensato per valutare l'effetto della meditazione sulle vite emotive di meditatori principianti. Il progetto ha due obiettivi di ricerca principali: progettare un programma per insegnare alla gente come affrontare traumi emotivi con l'aiuto delle pratiche meditative buddiste integrate agli strumenti della psicologia occidentale; valutare l'impatto del programma sulla vita emotiva e sulle relazioni dei partecipanti.
Mind and Life IX venne organizzato a Madison presso la University of Wisconsin, in collaborazione con l'Health Emotions Rescarch Institute e il Center for Research on Mind-Body Interactions. L'incontro, durato due giorni, affrontò la questione di quale fosse il modo più efficace per usare tecnologie quali la risonanza magnetica fimzionale e l'elettroendefalogramma nella ricerca sulla meditazione, sulla percezione, sulle emozioni e sui rapporti tra la plasticità neuronale negli esseri umani e le pratiche di meditazione.
Mind and Life X, ottobre 2000, è tornato a Dharamsala; il tema era "La natura della materia, la natura della vita". Tra i partecipanti, esperti di fisica, complessità, biologia cellulare e chimica, biologia evoluzionistica, ricerca genomica.
Mind and Life XI, tenutosi a Boston nel settembre del 2003, è stato il primo incontro della serie aperto al pubblico. Ha avuto per titolo "Indagini sulla mente: scambi tra il buddismo e le scienze biocomportamentali sul funzionamento della mente". Nel corso dell'incontro ventidue scienziati di fama mondiale sono stati impegnati insieme al Dalai Lama allo scopo di instaurare una collaborazione tra il buddismo e la scienza moderna nella ricerca sull'attenzione e sul controllo cognitivo, sulle emozioni e sulle immagini mentali.
Il prossimo incontro in programma, Mind and Life XII: La plasticità neuronale - il substrato neuronale dell'apprendimento e della trasformazione, si terrà dal 18 al 22 ottobre 2004, a Dharamsala
Tutte queste attività sono organizzate dal:
Mind and Life Institute
2805 Lafayette Drive
Boulder, Colorado 80305
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