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Buddhistapercaso?.
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Una volta finito il film, quel "meraviglioso periodo", Dsongar Rinpoche gli disse che sarebbe tornato in ritiro nel suo monastero in Bhutan, almeno tre mesi in silenzio, senza parlare con nessuno... "dopo tanta decadenza sul set del film", gli disse il regista, "ora per te viene finalmente la fase della rinuncia..." il monaco, mi racconta Bertolucci, lo guardò "e con quel diabolico umorismo tibetano mi rispose: non credi che la più alta forma della rinuncia sia la rinuncia della rinuncia?" 
fonte l'Unità del 2 ottobre 2001 - intervista a Bertolucci.
Umorismo tibetanoBarzellette tibetane? cabaret tibetano? ;) |