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mondodiamante.
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Oggi buona parte (correggetemi se sbaglio) degli importanti insegnamenti già segreti, segnatamente quelli del Kalachakra, sono stati resi disponibili, e ancora prima, il “libro dei morti”, come segnalato da Abicetta. Ciò è indicativo di un nuovo ruolo spirituale del Tibet, impensabile anche qualche anno fa.
Qual è la natura delle profezie di Padmasambhava, quelle antiche e quelle comunicate in epoca più recente? Sembrerebbe trattarsi in effetti di una elencazione delle caratteristiche del Kaliyuga con particolare attenzione per aspetti che potessero interessare un buddista (decadenza e distruzione di monasteri e di insegnamenti, la proliferazione di falsi maestri). Con una buona “dose di sale” sempre opportuna quando si parla di profezie, possiamo dire che in realtà alcuni di questi aspetti di decadenza umana sono stati sempre presenti nel tempo (infatti secondo la tradizione induista il Kaliyuga ha una durata lunghissima e manca molto tempo prima di uscirne – le interpretazioni variano ma si parla di decine o centinaia di migliaia di anni). Più preoccupanti invece possono essere i riferimenti al “disordine del cielo” compreso il clima terrestre….
Vendendo a noi, chi può sapere se siamo o no in “pieno Kaliyuga” o addirittura verso la fine dello stesso? Ma forse ci basta constatare la presenza, qui e oggi, di caratteristiche del Kaliyuga, e meditare sul perché questi saggi antichi e meno antichi consigliano i Tantra come insegnamento di alto valore, utile in questa epoca!
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profezia di Padmasambhava |