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l@ra.
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ciao a tutti
Visto che qui siete così numerosi, mi chiedevo se qualcuno di voi si interessi all'astrologia SERIA.
Da diversi anni mi interesso di astrologia umanistica è devo dire che la considero uno strumento di INDAGINE DELLA REALTA' al pari de BUDDHISMO.
Ho letto un libro...ASTROLOGIA BUDDHISTA di Jhampa Shaneman e Jan V. Angel che tratta l'argomento ma la parte dedicata al b. è trattata bene mentre quella relativa all'astrologia è piuttosto superficiale e c'è pochissima coesione tra le due discipline.
Sarei interesata ad approfondire l'argomento, cioè riuscire ad applicare l'astrologia in un ottica Buddhista ma mi sto perdendo.
Qualcuno di voi ne sa qualcosa ??
ciao Lara. -
Buddhistapercaso?.
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se ti può essere di aiuto qui si parla dell'astrologia tibetana.
https://buddhismoitalia.forumcommunity.net/?t=13710404. -
Kagyu Dorje.
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Non ne sò davvero nulla, sorry 
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l@ra.
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Domandina ........
Allora, come vi dicevo, mi occupo (come interesse personale) di astrologia da diversi anni.
L'astrologia è uno strumento di indagine interiore, perchè permette di VEDERE le dinamiche in atto dentro di noi....il tema natale rappresenta simbolicamente una sorta di modello che viene vissuto e rivissuto nel corso degli anni...
Bene, non vado oltre perchè immagino non vi interessi molto.....comunque volevo chiedere .....come si pone il Buddista praticante nei confronti del proprio mondo PSICOLOGICO.....voglio dire......se diventate consapevoli di un certo conflitto dentro di voi o di una chiusura......o, in generale, di una dinamica che domina una certa area della vostra vita, come vi ponete ??......
...intendo dire.....quale dovrebbe essere l'atteggiamento corretto del BUON PRATICANTE.......???
grazie lara
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Kagyu Dorje.
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CITAZIONE (l@ra @ 4/8/2008, 19:28)quale dovrebbe essere l'atteggiamento corretto del BUON PRATICANTE.......???
Semplicemente non esiste un atteggiamento tipico.
A seconda delle scuole quello di cui parli può essere affrontato in modi anche molto diversi.. -
Buddhistapercaso?.
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CITAZIONE (l@ra @ 4/8/2008, 19:28)Bene, non vado oltre perchè immagino non vi interessi molto.....comunque volevo chiedere .....come si pone il Buddista praticante nei confronti del proprio mondo PSICOLOGICO.....voglio dire......se diventate consapevoli di un certo conflitto dentro di voi o di una chiusura......o, in generale, di una dinamica che domina una certa area della vostra vita, come vi ponete ??......
mi limito a dirti, senza addentrarmi in terreni "pericolosi" che nel buddhismo c'è una fortissima componente psicologica.
prova a cercare "buddhismo e psicologia" su internet e troverai molti articoli interessanti.. -
l@ra.
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...Buddhistapercaso......GRAZIE.....è vero, c'è del materiale interessante .....
...Kagyu......un piccolo esempio non me lo puoi fare ???.....
lara. -
Kagyu Dorje.
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No, su questo argomento non sono sufficentemente ferrato da poter essere esaustivo.Sarebbero probabilmente più che altro considerazioni personali. . -
Sumanah.
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Cara lara, io posso dirti che nel Theravada questo aspetto psicologico è fondamentale, se non centrale: una volta abbandonato l'oggetto di concentrazione, il praticante si pone come osservatore di qualsiasi cosa. E così si avvia quello che è definito processo di purificazione di citta (che può essere tradotto sia come mente, che come cuore): ogni emozione, ogni stato psicologico, ogni blocco o trauma è riportato alla coscienza. In un primo momento, sorgono spontaneamente come naturale moto della mente che, svuotata di ogni contenuto conscio inizia a scavare nell'inconscio; e quando tutto ciò affiora il praticante non cerca di reprimerlo, anzi, ne fa preziosissimo tesoro! Osserva ogni cosa imparzialmente, esercitando una piena consapevolezza che gli permette di conoscere ciascuno di questi fenomeni mentali per ciò che realmente sono, ovvero dukkha, anatta e anicca.
Questo, ovviamente, a sommi capi; forse in testi specifici potrai trovare molto di più.
Ma vale sempre la solita storia: prova, e vedi tu stessa che succede
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camo_milla.
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bellaaaaa l'astrologia!!!!! 
io faccio temi natali x gioco....mi interessa tanto anche a me l'astrologia tibetana.....
ho letto che è strettamente legata alla medicina tibetana,ogni segno è associato ad un elemento che corrisponde a una parte del corpo....io x esempio sono tigre di fuoco...il fuoco non sò precisamente a cosa corrisponda
...l'acqua mi pare alla circolazione e al cuore.....
bello belloooooooooo 
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l@ra.
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grazie Sumanah
quindi la conclusione è sempre .....MEDITATE, GENTE....MEDITATE.....
cara CAMO MILLA
bella si, l'astrologia....!!!.....ma io volevo proprio riuscire a trovare delle connessioni tra astrologia e buddhismo.....avrei un sacco di domande....per esempio ...il tema natale in quest'ottica COSA POTREBBE RAPPRESENTARE.....ciò in cui CI IDENTIFICHIAMO....??? quindi potrebbe essere una mappa che traccia il nostro percorso/evoluzione ......
....vastissimo argomento.....molto interessante......
ciao lara
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camo_milla.
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ho trovato qualcosa su internet:
L’astrologia è una parte dell’antica conoscenza del popolo tibetano. Ebbe inizio in Tibet e si sviluppò insieme all’arte dell’astrologia dei paesi limitrofi, come la Cina e l’India. Svela la relazione segreta che esiste tra il cosmo, gli elementi del mondo e l’essere umano nonché il loro profondo sviluppo psichico. Spiega il modo spirituale e filosofico buddista di capire i fenomeni esterni ed interni della vita umana, degli elementi e i loro effetti sull’individuo. E’ uso comune nella società tibetana, effettuare calcoli astrologici per problemi di vita quotidiana, soprattutto per quanto riguarda gli affari, il matrimonio, la salute, i viaggi e lo sviluppo spirituale.
Sistemi astrologici
In Tibet si svilupparono tre principali sistemi: Jungtsi ('Byung-rtsis) l’astologia degli elementi, Kalachakra (duskyi'khorlo) l’astrologia astronomica e Svarodhaya (dbyang'chhar) l’astrologia zodiacale.
Teoria di base
Jungtsi
La teoria secondo il Jungtsi, si basa sul calcolo della relazione energetica tra gli elementi legno, fuoco, terra, metallo e acqua in analogia con la relazione che esiste tra madre, figlio, nemico e amico.
Astronomia ed astrologia del Kalachakra
La teoria di base è il processo di formazione e la funzione dei 5 elementi che compongono sia il mondo esterno che il mondo interno e segreto della mente. Essi sono, la terra, l’acqua, il fuoco, l’aria e lo spazio, sono particelle sottili che formano gli elementi grossolani e diventano la causa e il risultato del mondo. Gli occhi dell’illusione le percepiscono come elementi materiali e grossolani, mentre gli occhi degli illuminati li vedono come la mente e le forme da lei assunte, la vacuità. Ciò nonostante, con gli occhi e i sentimenti del samsara, questi elementi danno risultati finali positivi o negativi secondo l’interazione tra elementi, case, pianeti, stelle, ecc.
Astrologia Svarodhaya
Si basa sul concetto del respiro dell’energia degli elementi prodotta dalle stelle,dai pianeti, dalle case zodiacali e dagli esseri viventi, che formano il macro e il microcosmo. Il respiro di ogni creatura riflette il respiro del macrocosmo, quindi il respiro e gli elementi sono utilizzati come chiave di lettura dei calcoli e delle previsioni. Secondo il proprio karma e le proprie disposizioni mentali, il respiro che esce dalle nostre narici ha aspetti diversi nella vita quotidiana, dando risultati positivi e negativi. In Tibet, questa Astrologia è sempre stata tenuta segreta e praticata solo da pochi studenti. Gli elementi, i concetti di base delle case zodiacali, ecc. sono gli stessi descritti nel Kalachakra
http://www.newyuthok.it/it/newyuthok.html
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Fulgur.
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Ci sono studi molto lunghi e dettagliato (e pesante 
) sull'astrologia tibetana pubblicato in inglese sul sito dello studioso Alexander Berzin. Riporto i link
Tibeto-Mongolian Astrology and Karma
http://www.berzinarchives.com/web/en/archi...olgy_karma.html
Tibetan Astro Sciences
1 Basic Principles
http://www.berzinarchives.com/web/en/archi...science_01.html
Tibetan Astro Sciences
2 History and the Tibetan Calendar
http://www.berzinarchives.com/web/en/archi...science_02.html. -
l@ra.
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vi ringrazio....andrò sicuramente a vedermi i siti.
Ma in realtà io non sono interessata all'astrologia tibetana, quanto, piuttosto ad approfondire l'astrologia umanistica in chiave buddhista......cioè in base ai principi dell'impermanenza, vacuità ed interdipendenza.
Sostanzialmente essendo TESTIMONE della REALTA' FUNZIONALE dell'astrologia....che effettivamente rispecchia FEDELMENTE, in termini simbolici, la natura dell'individuo, vorrei poter capirci di più....
.....per esempio i pianeti potrebbero rappresentare i dei PRINIPI PRIMI di manifestazione....per esempio marte è un principio di ENERGIA....la luna ....è il princio delle emozioni....
...l'impermanenza è legata ai transiti ....e al pianeta plutone.....
...insomma, il mio è uno STUDIO che vorrei portare avanti......non credo che esistano scritti al riguardo....mi chiedevo solo se qualcuno di voi fosse interessato personalmente, tutto qua.
un caro saluto
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Sumanah.
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Personalmente no, non ne ho bisogno: a che serve l'astrologia se posso già conoscere direttamente me stesso?
Io personalmente credo all'astrologia fino a metà: ho esperienza in campo, ed ho notato che qualsiasi cosa si dica è adattabile a chiunque.
Ma posto anche che fosse una scienza esatta capace di fornirci precise descrizioni di noi stessi, sarebbe comunque una conoscenza puramente intellettuale, e non diretta ed esperienziale.
Sinceramente, non ci vedo alcun vantaggio in questi termini
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