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felik.
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Ho letto, sarebbe meglio dire ho divorato in meno di una settimana, per me un autentico record, il libro di Angelo Bona "il Palpito dell'Uno.
Mi sto avvicinando da poco al Buddhismo e mi piacerebbe sapere quanto c'è di questa religione nel libro di Angelo Bona, sicuramente ci sono delle affinità.
Chi mi chiarisce quali?
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l´unica cosa che ho trovato in internet su questo libro e´: QUOTEDalle ipnosi regressive,non so se sia vero,dellel entità chiamate Siddha(si legga Il palpito dell’uno di Angelo Bona)Dicono che il nostro pianeta è stato colonizzato da esseri provenienti da Andromeda e da altre razze aliene.La galassia più lontana osservata è a 17 miliardi di anni luce ovverosia noi la vediamo com’è 17 miliardi di anni fa.Mi affascinò molto l’idea di Leiber,scrittore di fantascienza delle bolle temporali,che non ha niente a che vedere con il viaggi nel tempo,ma come rifugio in caso di collasso universale
magari puoi chiarire meglio tu di che tratta il libro..
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Shankar Kulanath
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Non avendo letto il libro non posso aiutarti. . -
maris81.
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e se fai una recensione del libro? 
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felik.
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è il libro che tratta molti temi, ma crecherò di fare una sintesi:
Angelo Bona è un medico psicoterapeuta e si occupa di ipnosi regressiva è il presidente ddell'A.I.I.Re, Associazione Italiana Ipnosi Regressiva, i suoi studi sono simili a quelli di Brian Weiss, forse più conosciuto.
Riporto la descrizione del libro:
Un paziente in trance ipnotica, in uno stato di completa amnesia, diviene tramite di insegnamenti universali. Uno psicoterapeuta riporta i dialoghi di questa esperienza. L'ipnosi sfocia in territori oltre confine, divenendo channeling. Nel corso di omunicazioni cariche di pathos, Guide spirituali di saggezza affrontano i temi dell'umanità. La malattia, il male, la legge del tempo, le ombre dell'ego, la reincarnazione, il karma confluiscono in un unico messaggio: "la dualità non esiste, esiste solo l'Uno", un comandamento d'amore sancito dalle parole di maestri conoscitori della saggezza maya e tolteca. Un invito a superare i confini angusti dell'ego, a ritrovare il rapporto con l'universo in vista del cambiamento di polarità cosmica previsto per il 2012.
La sintesi non è mia, ma rende bene l'essenza del libro, secondo il testo siamo tutti parte dell'Uno, cambia solo il livello di consapevolezza e il principale ostacolo è il nostro "ego" che ci fa vedere come entità separate. Il fatto di vivere in una dimensione energetica bassa rallenta di molto la nostra evoluzione. Un punto su cui diverge dal Buddhismo è quando descrive il Karma che non per forza deve essere legato alla sofferenza, in quanto in ultima analisi tutto è Gioia ed Amore, ma questa è una mia interpretazione. Spero di essere stato chiaro.... -
potala boy.
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Io ho letto 'L'amore dopo il tramonto'. Posso dire che Bona è uno psicoterapeuta molto conosciuto ma di legami col Buddhismo ne ha veramente pochi. Partendo dall'ipnosi regressiva sul modello di Weiss ha elaborato un pensiero religioso che va dalla cabala al cristianesimo passando per Sai Baba e gli Hare Krisna finendo con lo sciamanesimo. I suoi metodi di meditazione venno dal recitare mantra col nome di gesù(inspirare dicendo Gesù, espirare dicendo Cristo!!!) ad una specie di trance auto indotta che lui chiama (cito testualmente: Samadhi cristica!!!!!!!), secondo me è un minestrone di new age e spiritualità spicciola molto affascinante ma concetti quali Anatta, Impermanenza e nagazione di Dio sono completamente estranei ai suoi scritti, senza parlare dello stile letterario che usa, un insieme di metafore e similitudini che farebbero arrossire il più conservatore dei poeti classici (cito: ''Le tue relazioni familiari ti hanno educato a riedificare all'infinito l'antro, ove si annidano le insidie che la tua mente esaspera, intricandone i vicoli senza uscita. Un padre tiranno e nevrotico può sembrare un gigante e una madre anaffettiva una cinta di mura entro la quale l'amare è negato. E' comunque la tua mente impaurita che partorisce gli orchi e le prigioni ove siestende soltanto il deserto!!!) Se ti interessa l'argomento compra un libro di Brian Weiss . -
felik.
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CITAZIONE (potala boy @ 30/9/2008, 19:05)Io ho letto 'L'amore dopo il tramonto'. Posso dire che Bona è uno psicoterapeuta molto conosciuto ma di legami col Buddhismo ne ha veramente pochi. Partendo dall'ipnosi regressiva sul modello di Weiss ha elaborato un pensiero religioso che va dalla cabala al cristianesimo passando per Sai Baba e gli Hare Krisna finendo con lo sciamanesimo. I suoi metodi di meditazione venno dal recitare mantra col nome di gesù(inspirare dicendo Gesù, espirare dicendo Cristo!!!) ad una specie di trance auto indotta che lui chiama (cito testualmente: Samadhi cristica!!!!!!!), secondo me è un minestrone di new age e spiritualità spicciola molto affascinante ma concetti quali Anatta, Impermanenza e nagazione di Dio sono completamente estranei ai suoi scritti, senza parlare dello stile letterario che usa, un insieme di metafore e similitudini che farebbero arrossire il più conservatore dei poeti classici (cito: ''Le tue relazioni familiari ti hanno educato a riedificare all'infinito l'antro, ove si annidano le insidie che la tua mente esaspera, intricandone i vicoli senza uscita. Un padre tiranno e nevrotico può sembrare un gigante e una madre anaffettiva una cinta di mura entro la quale l'amare è negato. E' comunque la tua mente impaurita che partorisce gli orchi e le prigioni ove siestende soltanto il deserto!!!) Se ti interessa l'argomento compra un libro di Brian Weiss
Non volevo un giudizio su Angelo Bona, che mi interessa relativamente, ho letto "Oltre le porte del tempo" di Brian Weiss, e credo che i due autori grosso modo si equivalgono.
In "il Pulpito dell'Uno" c'è l'incontro con un Spirito di Luce, certo possiamo anche non crede in ciò e immaginare che sia un' invenzione dell'autore.
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potala boy.
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CITAZIONE (felik @ 1/10/2008, 17:50)CITAZIONE (potala boy @ 30/9/2008, 19:05)Io ho letto 'L'amore dopo il tramonto'. Posso dire che Bona è uno psicoterapeuta molto conosciuto ma di legami col Buddhismo ne ha veramente pochi. Partendo dall'ipnosi regressiva sul modello di Weiss ha elaborato un pensiero religioso che va dalla cabala al cristianesimo passando per Sai Baba e gli Hare Krisna finendo con lo sciamanesimo. I suoi metodi di meditazione venno dal recitare mantra col nome di gesù(inspirare dicendo Gesù, espirare dicendo Cristo!!!) ad una specie di trance auto indotta che lui chiama (cito testualmente: Samadhi cristica!!!!!!!), secondo me è un minestrone di new age e spiritualità spicciola molto affascinante ma concetti quali Anatta, Impermanenza e nagazione di Dio sono completamente estranei ai suoi scritti, senza parlare dello stile letterario che usa, un insieme di metafore e similitudini che farebbero arrossire il più conservatore dei poeti classici (cito: ''Le tue relazioni familiari ti hanno educato a riedificare all'infinito l'antro, ove si annidano le insidie che la tua mente esaspera, intricandone i vicoli senza uscita. Un padre tiranno e nevrotico può sembrare un gigante e una madre anaffettiva una cinta di mura entro la quale l'amare è negato. E' comunque la tua mente impaurita che partorisce gli orchi e le prigioni ove siestende soltanto il deserto!!!) Se ti interessa l'argomento compra un libro di Brian Weiss
Non volevo un giudizio su Angelo Bona, che mi interessa relativamente, ho letto "Oltre le porte del tempo" di Brian Weiss, e credo che i due autori grosso modo si equivalgono.
In "il Pulpito dell'Uno" c'è l'incontro con un Spirito di Luce, certo possiamo anche non crede in ciò e immaginare che sia un' invenzione dell'autore.
non stavo giudicando Angelo Bona, volevo solo evidenziare come suoi certi concetti siano molto distanti dal Buddhismo. Riguardo lo Spirito Luce non credo che l'autore inventi nulla ma la suggestione è una brutta bestia... comunque se a te piace il suo lavoro è un buon punto da cui cominciare, se ti senti vicino alla sua visione ti consiglio di leggere qualcosa di Sai Baba.
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