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Garuda4.
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Salve, vorrei parlarvi di una cosa personale, riguarda dei segni particolari che ho sul corpo da quando sono nato naturalmente. Sembrerebbero dei Garuda, uno sulla spalla sinistra e l'altro sulla schiena destra sulla bassa vita. Un buddhista, amico dei miei genitori, disse che quei glifi erano un segno particolare, ma non si espresse, lasciando mio padre e mia madre un pò pensierosi. Il glifo è quello di Garuda e si ripete perfettamente in due parti del mio corpo , vi assicuro che dico la verità. Tutta la mia vita è stata un mistero da sempre, Scrivo musica dall'età di 15 anni e sono nato nel 1972, il 30 agosto alle 5:30 ,alla maddalena , l'isola della sardegna nord. Sono vergine ascendente leone, luna in toro. La conoscienza e sempre stata dentro me e l'ho sempre impiegata per aiutare tutti, anche i miei nemici. I sogni lucidi sono ricorrenti e mi trovo sempre con maestri di luce che mi parlano, esseri eterici anche di altri mondi, e diverse altre guide. Trà i primi messaggi che ricevetti, ve ne fù uno, in cui queste " luci" accompagnate la esseri di fattezze molto diverse dalla nostra, mi parlarono e mi fecero vedere due simboli precisi, scolpiti su delle lastre di metallo. Quattro cerchi concentrici pulsanti, come un respiro in contrazione ed espansione pulsante nella parte interna dei due cerchi interni e gli altri due fissi , come cerchio-circonferenza e punto centrale. Questo è il primo simbolo. L'altro era una spirale, come una galassia. Mi dissero che a breve avrei letto un " libro importante" e che avrei capito il significato profondo di quelle figure che le guide chiamarono " leggi". Qualche tempo più tardi.( pochi giorni dopo il sogno lucido) andai in una libreria di palau , ricordandomi del sogno, e mi trovai di fronte ad un antico libro: il TAO TE CHING. Lessi sulla copertina: libro del principio e della sua azione e capii che dovevo comprare quel libro. Nel periodo di tempo successivo, cercai di capire come si potessero collegare il sogno ed il libro e la cosa fù molto, ma molto semplice, visto che, mentre leggevo, concetti come asse verticale e asse orizzontale, ultimo arcano, cielo e terra, monte e lago, spazio mediano, centro della perfezione, vuoto interno, non-essere e tanti altri concetti, mi fecero capire che i quattro cerchi, in realtà, proiezioni di geometria e matematica , non erano altro che quattro forze originali + una irrilevabile dai nostri sensi e altre 4 riflessioni speculari delle forze " matrice",+ l'altro polo della forza irrilevabile dalla nostra mente. Stillai una simmetria delle forze , che erano 8 in tutto+ le due ignote. Detti a quelle forze dei nomi a caso, come caos, neutralità, unicuum continuum, vortice etc... riuscendo a capire che i due simboli del sogno, erano relazionati trà di loro ed al libro che stavo leggendo. Naturalmente, non sapevo affatto, a quel tempo, che il venerabile maestro Lao Tze, avesse scritto anche altri libri , basi portanti della scienza della natura taoista. Immaginatevi lo spavento, quando qualche mese più tardi, mi recai nella stessa libreria dove avevo comperato il Tao Te Ching e vidi un'altro libro, che nella fretta della prima visita alla libreria, non avevo affatto visto.. Questo libro era l'I CHING. Lo aprii e vidi le otto forze in tutto il loro splendore... Mi dissi: No, ma com'è possibile che io ci sia arrivato solo con il sogno lucido e la mia intuizione? Era stato un vero miracolo che fossi riuscito ad intravedere una conoscienza così antica ed a ricomporla con l'aiuto di guide spirituali o esseri eterici. Ora, ho 42 anni, ho studiato molto sull'argomento taoista, sul Buddha, sui Veda e su tante altre tradizioni, orientali occidentali ed altro ed in tutte queste tradizioni, trovai sempre le tracce di questo antico sapere, che parlava di un punto neutro unitario che emana un doppio infinito. Anche la scienza , ultimamente, stà entrando in territori dove si trovano gli archetipi delle conoscienze mistiche. Concetti come il punto zero, l'energia oscura ( espansiva, come dei cerchi concentrici ) la materia oscura,( attrattiva come un vortice a spirale), si ritrovano nella tradizione ebrea ( tzimtzum, kadmon ed en sof aur) e nella tradizione Vedica ( Nirguni Brahman impersonale, Brahma- Vishnu- shiva) , le onde e le frequenze, il toroide e la matrice isotropica vettoriale. Questo " respiro" del tutto, che emana da questo livello impersonale del Brahman nirguni e dal suo regno di Vaikhuntha e che si rispecchia e si manifesta nelle altre dimensioni della creazione, compresa la materia, cristallo della forma e prisma dell'ananda. Penso, comunque che tutta la serie di conoscienze alle quali stiamo accedendo noi tutti della terra , in vari ambiti della scienza e della ricerca speculativa e spirituale, siano il segno di una nuova era che avanza, nella auto- coscienza e nella certezza di una nuova dimensione superiore , in cui vivere per ogniuno di noi. I due Garuda che ho sul corpo ogni tanto bruciano, anche d'inverno ed emanano una certa energia che da quando ero un bambino, uso per curare i miei amici e anche persone che non conosco. Concentro l'energia nelle mani e poi mi bruciano, quando le impongo. Scrivo musica e me ne viene molta indiana , anche se non sono mai stato in india. Ora vi saluto, scusatemi per il messaggio lungo , ma mi sono voluto un pò raccontare stasera . Francesco, eterno kinnara di Garuda. .
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