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Filippo Lanzafame1.
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Ciao ragazzi, sono nuovo nel mondo del buddhismo, per quasi un anno ho provato la meditazione zazen il " non pensare" ma altro che benessere credo mi stia portando qualche problemuccio nella vita sociale: dimentico le cose, sono più sbadato del solito ... " ho letto quà e la che lo zen può essere pericoloso e che Osho non ha poi una gran bella reputazione.
Credo che ricomincerò tutto da capo, iniziando dalle 4 nobili verità e ottuplice sentiero. Non so da che libri studiare, non so come praticare seriamente il buddhismo, insomma questo zen ma sa che mi ha messo una confusione tremenda tanto da mettere tutti i libri in uno scatolone e attendere che la mente si schiarisca.
Voi cosa ne pensate in merito? consigli da darmi?. -
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Ciao 
Più che altro, Osho credo che non c'entri molto con il Buddhismo in generale, e quindi neanche con lo Zen.
Non lo conosco granché Osho, ma credo abbia elaborato, mescolando un po' di qua e un po' di là (da varie credenze religiose) una sua particolare "visione", senza voler dare giudizi (anche perché, ripeto, non lo conosco granché).
Probabilmente, se ti senti così come dici, non era quella la tua strada, ossia quella tracciata da Osho. E' una cosa che può capitare a tutti, iniziare a percorrere una strada e poi, ad un certo punto, accorgersi che non è quella adatta a sè stessi, per cui non farti problemi su questa cosa, è capitato a tanti.
Secondo me, per il momento, è meglio che sospendi tutto, ti prendi un periodo di "vacanza", ti schiarisci le idee e poi, quando ti andrà, se ti interessa lo Zen in particolare, informati su quella tradizione, cercando libri di maestri Zen qualificati, o magari anche facendo una visita al centro Zen a te più vicino (in questa tradizione, se ho ben capito, si dà un particolare rilievo alla pratica della meditazione da seduti, quindi credo che il rapportarsi spesso con un Maestro sia essenziale).
Qui sul forum abbiamo un Maestro Zen, Yudo, che scrive spesso, lui sicuramente potrà esserti più utile di me.
I miei migliori auspici.. -
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Sicuramente per incasinarti la vita hai fatto le scelte giuste 
Comunque, ammesso che tu non sia un troll, molla tutto e ricomincia, se proprio lo vuoi, da insegnamenti e istruzioni più chiare e provenienti da una sola tradizione.
Ciao. -
Filippo Lanzafame1.
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Sicuramente per incasinarti la vita hai fatto le scelte giuste
Comunque, ammesso che tu non sia un troll, molla tutto e ricomincia, se proprio lo vuoi, da insegnamenti e istruzioni più chiare e provenienti da una sola tradizione.
Ciao
Non sono un Troll, sono solo un ragazzo che ha passato tanti anni a pregare con i preti e ad un certo punto si è svegliato e ha capito che non è la strada giusta. Si sono stato molto bravo ad incasinarmi :-D. -
Filippo Lanzafame1.
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Ciao
Più che altro, Osho credo che non c'entri molto con il Buddhismo in generale, e quindi neanche con lo Zen.
Non lo conosco granché Osho, ma credo abbia elaborato, mescolando un po' di qua e un po' di là (da varie credenze religiose) una sua particolare "visione", senza voler dare giudizi (anche perché, ripeto, non lo conosco granché).
Probabilmente, se ti senti così come dici, non era quella la tua strada, ossia quella tracciata da Osho. E' una cosa che può capitare a tutti, iniziare a percorrere una strada e poi, ad un certo punto, accorgersi che non è quella adatta a sè stessi, per cui non farti problemi su questa cosa, è capitato a tanti.
Secondo me, per il momento, è meglio che sospendi tutto, ti prendi un periodo di "vacanza", ti schiarisci le idee e poi, quando ti andrà, se ti interessa lo Zen in particolare, informati su quella tradizione, cercando libri di maestri Zen qualificati, o magari anche facendo una visita al centro Zen a te più vicino (in questa tradizione, se ho ben capito, si dà un particolare rilievo alla pratica della meditazione da seduti, quindi credo che il rapportarsi spesso con un Maestro sia essenziale).
Qui sul forum abbiamo un Maestro Zen, Yudo, che scrive spesso, lui sicuramente potrà esserti più utile di me.
I miei migliori auspici.. -
Filippo Lanzafame1.
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Dello zen mi piace molto il loro vivere con semplicità, la loro mente cosi pulita, limpida. Rispecchia molto il mio stile di vita, se mi sento cosi evidentemente starò sbagliando qualcosa. . -
.Sicuramente per incasinarti la vita hai fatto le scelte giuste
Comunque, ammesso che tu non sia un troll, molla tutto e ricomincia, se proprio lo vuoi, da insegnamenti e istruzioni più chiare e provenienti da una sola tradizione.
Ciao
Non sono un Troll, sono solo un ragazzo che ha passato tanti anni a pregare con i preti e ad un certo punto si è svegliato e ha capito che non è la strada giusta. Si sono stato molto bravo ad incasinarmi :-D
Bene se non sei un troll, la tua esperienza potrà essere utile ad altri.
Ho fatto quella battuta perché da una parte Osho è un minestrone simil-new age nel quale si trova di tutto e di più, dall'altra c'è lo zen che invece può essere un po' rigidello per iniziare .
Pazienta e qualche utente più navigato di me nella pratica potrà darti buoni consigli.. -
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Non credo che lo Zen sia rigidello. Quello che spesso viene spacciato per Zen puo' essere rigidello, anzi rigidissimo, ma è una di quelle discipline dove è cosi' facile fare bella figura con titoli, vestiti e accessori. Diciamo che sono estremamente contrario a tutto cio' che si vorrebbe "samuraiesco" in relazione con lo Zen. Samurai erano militari, e diceva un umorista francese, "non si deve disperare dagli imbecilli: con un po' di allenamento, è sempre possibile farne militari..."
Secondo me, un vero praticante zen sarebbe una persona con un solido senso dell'umorismo. Anche (sopratutto) rispetto a se stesso.. -
Filippo Lanzafame1.
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ma lo zen è molto simile alla mundfulness giusto? . -
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Diciamo che il Buddhismo in linea di massima è cosi' complesso che c'è sempre la tentazione di ridurlo ad una delle sue caratteristiche. L'attenzione (mindfulness) è un aspetto importante, ma col ridurre la pratica all'attenzione, si corre il rischio di dimenticare tutto il resto.
Lo Zen, per essere brutale, è cio' che ha sempre insegnato e praticato il Buddha storico.
Thanissaro Bhikku che ha tradotto in inglese un enorme quantità di sutta del Canone Pali (vedi Accesstoinsight.org oppure -- con meno documentazione -- Canonepali.net) fa presente che il Buddha non parla quasi mai di Vipassana (molto di moda oggi), ma molto di Dhyana (la parola di origine che ha dato tramite il Cinese, lo Zen). Ogni volta che vede monaci che non fanno nulla, li dice di andare a praticare dhyana. Lui stesso lo pratica fino alla morte. Quando parla di Vipassana, non è mai senza Samatha, e per dire che sono i due cavalli che tirano la biga di Dhyana.
Studiare i dati trasmessici dall'interminabile scià di patriarchi, sedere colla schiena dritta e, al fine, inserire tutta la matteria imparata grazie allo studio nella vita quotidiana, fino ad essere liberati del peso degli attaccamenti.... -
Filippo Lanzafame1.
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Diciamo che il Buddhismo in linea di massima è cosi' complesso che c'è sempre la tentazione di ridurlo ad una delle sue caratteristiche. L'attenzione (mindfulness) è un aspetto importante, ma col ridurre la pratica all'attenzione, si corre il rischio di dimenticare tutto il resto.
Lo Zen, per essere brutale, è cio' che ha sempre insegnato e praticato il Buddha storico.
Thanissaro Bhikku che ha tradotto in inglese un enorme quantità di sutta del Canone Pali (vedi Accesstoinsight.org oppure -- con meno documentazione -- Canonepali.net) fa presente che il Buddha non parla quasi mai di Vipassana (molto di moda oggi), ma molto di Dhyana (la parola di origine che ha dato tramite il Cinese, lo Zen). Ogni volta che vede monaci che non fanno nulla, li dice di andare a praticare dhyana. Lui stesso lo pratica fino alla morte. Quando parla di Vipassana, non è mai senza Samatha, e per dire che sono i due cavalli che tirano la biga di Dhyana.
Studiare i dati trasmessici dall'interminabile scià di patriarchi, sedere colla schiena dritta e, al fine, inserire tutta la matteria imparata grazie allo studio nella vita quotidiana, fino ad essere liberati del peso degli attaccamenti...
Grazie Yudo sono molto interessanti i siti che mi ha suggerito. -
Rinchen Dorje.
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... e oltre ai consigli dati dai ragazzi quassù, prendi i libri di Osho e gettali fuori dalla finestra. . -
Filippo Lanzafame1.
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... e oltre ai consigli dati dai ragazzi quassù, prendi i libri di Osho e gettali fuori dalla finestra.
li sto vendendo ... me li passano 2,81 euro cad. :-D meglio di niente. ne ho 13 saranno una ventina di euro che spenderò fotocopiandomi il canone pali. -
.... e oltre ai consigli dati dai ragazzi quassù, prendi i libri di Osho e gettali fuori dalla finestra.
Il primo consiglio che stavo per dargli era il falò
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.li sto vendendo ... me li passano 2,81 euro cad. :-D meglio di niente. ne ho 13 saranno una ventina di euro che spenderò fotocopiandomi il canone pali
Valuta anche che, quando vorrai, con quei 30 euro circa potresti prendere i 2 libri più venduti del monaco Zen, il Maestro Thich Nhat Hanh (uno dei monaci buddhisti più noti in assoluto), 2 libri che spesso vedo consigliati qui sul forum: "Vita di Siddhartha il Buddha" e "Il miracolo della presenza mentale".
Il Canone Pali è immenso, sicuro che con 30 euro ce la faresti? A parte che ce l'hai a disposizione anche sul web, ai link che ti ha indicato il Maestro Yudo (io comunque, ad esempio, ho comprato "Il libro del ruggito di leone" per avere sott'occhio sempre i Sutta "principali" del MN e il Dhammapada).
Poi non è che voglia influenzare le tue scelte eh, ci mancherebbe. Ti offro solo qualche alternativa / spunto di riflessione..
Osho e lo Zen |
