Schola Italica

Amedeo R. Armentano, A. Reghini, G. Parise

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  1. VKK
     
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    CITAZIONE (dorje e gabbana @ 5/10/2012, 18:22) 
    purtroppo non basta restringere la cerchia per poter affermare che si trattassero di insegnamenti transumananti vista la natura non operativa ini termini di ascesi individuali transumananti nei termini specifici da me citati ed in base a quanto ti ha risposto Destiny.

    se possiedi evidenze bibliografiche e storiche serie del contrario di quanto affermiamo pfv postale, altrimenti sembrerebbe che tu come molti siete molto affascinati dai nomi altisonanti di cerimonie antiche e sulla loro aurea esterna di antichi arcani, senza soffermarvi a riflettere sul significato ontologico ed operativo degli insegnamenti impartiti in modo specifico , come già Des ti ha fatto notare in dettaglio, mentre tu hai glissato su questi singoli punti, come ti fosse scivolato addosso. Come mai?

    Argomenta piuttosto in modo articolato la tua confutazione alle precisazioni di destiny sui contenuti dei misteri e su dove potevano condurre l'iniziato, portando argomenti solidi, altrimenti se continui a rispondere solo con vaghe generalizzazioni, come hai fatto finora, non ha senso continuare a parlarne

    Chiedo scusa, ci stiamo avvitando e non ho voglia di sterili polemiche. Io sono intervenuto per confutare un punto specifico del tuo intervento (e di quello di Destiny) tendente a ridurre i Misteri a meri psicodrammi collettivi con esclusione di qualsivoglia dimensione iniziatica subiettiva: questo ho contestato e ho fornito delle fonti nella mia risposta a Destiny.
    Quanto alle tecniche di trasmutazione non ne so nulla, perchè non ero presente. O se lo ero non lo ricordo :) Reputo assurdo sostenere che non esistesse una dimensione iniziatica subiettiva nel contesto dei Misteri del Mediterraneo, come ritengo quantomeno *forzato* sostenere la pressoché totale assenza di pratiche alchemiche trasmutatorie nel mondo antico, classico o pre-classico. Significherebbe negare profonda dignità iniziatica a personaggi come Pretestato, Pitagora, Plotino e in tutta franchezza mi pare un po' eccessivo: non per attaccamento devozionale ai grandi vecchi, atteggiamento da stigmatizzare come giustamente hai fatto tu qualche intervento fa, ma perchè dal tenore dei loro insegnamenti pubblici si 'pre-sente' ben altro, né vedo per quale motivo dovrei - chiedo nuovamente venia, ma sono persona profondamente schietta - attribuire maggior valore alle tue pur apprezzabili speculazioni sul tema. Ciò fermo restando che non ti conosco personalmente e nulla so delle tue realizzazioni, che possono anche essere eccezionali, chi lo esclude? Tutto è possibile. Tornando ai dettagli 'trasmutatorii' dei Misteri dunque, e giocoforza, non posso dire molto. Ma in virtù di quanto ho detto poco sopra, se non intervengo sul punto non è per glissare, D&G, bensì per onestà intellettuale: ti prego di essere più rispettoso nei confronti di chi ti scrive, non mi pare di essermi comportato in maniera tale da autorizzare il contrario. Senza rancore e con la massima tranquillità, è ovvio.

    Saluti.
     
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118 replies since 4/10/2012, 22:29   4498 views
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