Vie magiche afrocubane e sudamericane rispetto a Ermetismo, Teurgia ed Alchimia

Io ci ho messo tutta la vita a farmi spiegare come mai Luce e Buio ai piani alti si mescolano. Come tutti, avevo le mie strutture al di fuori delle quali andavo in crisi. Se proprio sei curioso, il mio consiglio è dare un'occhiata al concetto di Primo Raggio secondo gli insegnamenti di Helena Petrovna Blavatski. Il lato Distruttore del Divino. Può dare qualche stimolante punto di riflessione. Luce ultravioletta e oscurità infrarossa sembrano entrambi "nero" agli occhi dell'uomo.

La gente intuisce, ma poi non sa vedere. Gli dèi, quelli veri… assomigliano PARECCHIO agli Antichi di Lovecraft. La peggiore illusione dell'uomo è credere che la nostra struttura Dharmica (quali chakra, quali corpi, quali Guna) rimangano invariati nel divino. Il divino è così evoluto che su certe cose non ci assomiglia più affatto, e questo ce lo rende alieno. Pensa alla VERA forma di Mahakala. Distrugge per purificare. Ma ti appare come Mahakala SE MEDITI SU DI LUI. Potresti incontrarlo per la strada (parlo per metafore… forse) sottoforma di un mostro tipo Godzilla e ai tuoi occhi apparirebbe solo come una bestia che vuole mangiare te e la tua famiglia.

Per quello crea gli Exu. Sono intermediari. E bada è vero che sono vampirici e ti svegliano i peggiori incubi e traumi. Ma per spurgare. Non per abbassarti!

Tutti i chakra sono di uguale importanza, e al pari sono di uguale importanza i modelli comportamentali associati ad essi. Ciò su cui gli spiritualisti pro-Sattva, anti-Tamas hanno ragione, è che la gente vive i chakra iniziali credendo che siano automaticamente collegati a comportamenti animali, di cui occorre smitizzare la centralità. Hanno ragione: non dobbiamo essere animali. Ma sbagliano a cedere che la cosa si fermi lì. Non è così: i chakra più iniziali sono legati a modelli comportamentali molto basilari E QUINDI accessibili anche agli animali, ma non loro prerogativa. Quando Mahakala distrugge i demoni, li sta MANGIANDO, Primo Chakra. Solo che Lui lo insuffla di spiritualità dai chakra superiori. Diventa meno truce. Ma resta viscerale, Tamasico, tenebroso.

Quello è il Tantra: smettere di illudersi su tanti sproloqui spirituali e capire che la visceralità è una cosa in sé, comune a chiunque sia SINCERO, animali e demoni e dèi. A volte quella umana è inzuppata di inconscio allora facciamo bene a prendercene una pausa per essere meno delle teste calde: ma poi dobbiamo tornare ad essa, e insufflarvi dentro un noi stesso migliore.

Non sono i chakra ad essere densi: siamo NOI. Quando smettiamo di esserlo, ogni cosa che facciamo diventa sacra.

Quando evochi un Exu lo senti subito che è un'essere divino. Può apparirti osceno e oscuro solo perché fa attrito sui corpi astrali che controlli meno, come l'acquasanta su un posseduto, che a lui sembra acido. Quando evochi un demone (NON FARLO) senti qualcosa di… cattivo.

Luce ultravioletta e oscurità infrarossa. Entrambi appaiono buio. Ma hanno sapori diversi. Mi ci è voluta una vita a stretto contatto con Shiva per aprire gli occhi, e non parlo solo di meditazione, ma di concreti rituali.


Un abbraccio, e buona fortuna...