Difendiamoci dagli Dèi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    piccolo haijin

    Group
    Member
    Posts
    8,577

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE
    Perchè personalmente, come si suol dire, se non vedo non credo.

    ahahahahah, sei peggio di san tommaso! :lol:
    l'apostolo intendo, mica l'aquinate domenicano.
    quello se non credevi ti bruciava vivo, che tu le stimmate le volessi vedere o meno! :lol:
     
    .
  2. Sarastro
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Hevajra @ 10/12/2013, 10:53) 
    CITAZIONE (**Destiny** @ 9/12/2013, 23:44) 
    CITAZIONE
    Anche Italo Cillo parla di Arconti e tanti altri oltre lui,

    Italo Cillo parla di Arconti?
    Ma da quando? O_o" Mi daresti qualche fonte?

    www.youtube.com/watch?feature=playe...yj-OGyxQ#t=2989

    E' un'ottima strategia per chi vuol vendere la propria merce tenere distante i propri "polli" dalle altre religioni e tradizioni spirituali.
     
    .
  3. Hevajra
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Sarastro @ 10/12/2013, 11:06) 
    CITAZIONE (Hevajra @ 10/12/2013, 10:53) 

    E' un'ottima strategia per chi vuol vendere la propria merce tenere distante i propri "polli" dalle altre religioni e tradizioni spirituali.

    Il buddismo è gnostico e non solo il Buddismo, Jnana è la gnosi.
    Dal Samsara bisogna uscire a meno che tu non abbia una visione newage...o di quel Vedanta influenzato dalla Teosofia..

    Brihadaranyaka Upanishad. (Ed. Ashram Vidya, 1,4,10).

    ‎"In principio, questo (universo), invero, era solo il Brahman. Quello conobbe soltanto Sè stesso come: Io sono Brahman. Perciò Esso divenne la totalità. Chiunque, tra gli Dei, conosca Quello, costui stesso diviene Quello. Lo stesso è per i saggi, lo stesso è per gli esseri umani [...]"

    "Anche adesso, chiunque conosca Quello in tal modo, cioè come: "Io sono Brahman", costui diviene tutto questo (universo). Neanche gli Dei possono sopraffarlo, perchè egli, invero, è il loro stesso Sé [...]

    "Dunque colui che, rendendo omaggio ad un' altra divinità, pensi: "altro è Quello e altro sono io", costui non conosce davvero [...]

    "Egli è piuttosto simile ad un animale per gli Dei. Invero, come molti animali rendono servizio all' uomo, così ciascun uomo (rende servizio) agli Dei. Se la perdita di un solo animale ingenera una sofferenza, quanta se ne proverà per quella di molti? Per questo agli Dei non è gradito che gli uomini sappiano ciò".
     
    .
  4. Sarastro
     
    .

    User deleted


    Liquidare così ogni forma devozionale per seguire Frexiedo mi sembra folle. Anche Dudjom Rinpoche sarebbe folle invece-se stiamo a sentire questo ex-gesuita-con la sua mania di cultuare i protettori, come del resto Dilgo Rinpoche e praticamente ogni lama tibetano.

    Ci sono tonnellate di critiche che si potrebbero muovere ad una posizione del genere visto che la bhakti è presente un po' in tutti i sentieri, anche nel Chan/zen. Lo Shankaracarya centenario di Kanci consigliava addirittura poi di conciliare bhakti e advaita. Vedi L'appello dell'Acarya, edizioni Asram Vidya.
     
    .
  5. Hevajra
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Sarastro @ 10/12/2013, 11:24) 
    Liquidare così ogni forma devozionale per seguire Frexiedo mi sembra folle. Anche Dudjom Rinpoche sarebbe folle invece-se stiamo a sentire questo ex-gesuita-con la sua mania di cultuare i protettori, come del resto Dilgo Rinpoche e praticamente ogni lama tibetano.

    Ci sono tonnellate di critiche che si potrebbero muovere ad una posizione del genere visto che la bhakti è presente un po' in tutti i sentieri, anche nel Chan/zen. Lo Shankaracarya centenario di Kanci consigliava addirittura poi di conciliare bhakti e advaita. Vedi L'appello dell'Acarya, edizioni Asram Vidya.

    Non è Freixedo il punto, personalmenrte lo trovo solo un pensatore-ricercatore originale.
    La bhakti indirizzata verso chi?
    Lopon Tendzin Namdak una volta disse: "tanto non c'è nessuno ad ascoltare le tue preghiere".

    Parabhakti semmai o la bhakti sincera verso il Maestro o l'Ishtadevata ma non verso esseri samsarici, è solo questo il punto, non mi sembra che si discosti dalla Tradizione.
     
    .
  6. Sarastro
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Hevajra @ 10/12/2013, 12:38) 
    Parabhakti semmai o la bhakti sincera verso il Maestro o l'Ishtadevata ma non verso esseri samsarici, è solo questo il punto, non mi sembra che si discosti dalla Tradizione.

    Converrai che dicendo così le cose cambiano, e molto. Però i protettori e le dakini a cui i lama offrono torma et alia dove li mettiamo?
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Shankar Kulanath

    Group
    Administrator
    Posts
    15,944
    Location
    Kailash - Famiglia di Shiva e Shakti

    Status
    Anonymous
    Non ho ancora visto il video di Italo,
    ma a sto punto ho il sospetto che nel tempo libero si leggeva il forum, durante il suo periodo gabbaniano :lol: :lol: :lol:
    Comunque, ho già spiegato in un altro topic (quello sui Gyalpo) perchè secondo le tradizioni buddhiste e induiste gli arconti non esistono. La questione per me è chiusa. O meglio, potrebbe riaprirsi solo se si comincia a parlarne in un'ottica non new age, non neo-gnostica o neo-qualcosa.

    CITAZIONE
    Il buddismo è gnostico e non solo il Buddismo, Jnana è la gnosi.

    Lo gnosticismo è dualista, il Buddhismo è non-dualista.
    La cosa più simile allo gnosticismo nel Buddhismo non è la gnosi non-dualista (che nello Gnosticismo non c'è), ma è la fuga nelle Terre Pure (pertanto alcuni metodi, neanche più alti, di tantrayana). Ma questa fuga avviene senza credere negli Arconti planetari.


    E per quel che mi riguarda gli Dèi dell'Induismo, che siano o meno mondani, di sicuro non sono Arconti.
     
    .
  8. Hevajra
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Sarastro @ 10/12/2013, 11:41) 
    CITAZIONE (Hevajra @ 10/12/2013, 12:38) 
    Parabhakti semmai o la bhakti sincera verso il Maestro o l'Ishtadevata ma non verso esseri samsarici, è solo questo il punto, non mi sembra che si discosti dalla Tradizione.

    Converrai che dicendo così le cose cambiano, e molto. Però i protettori e le dakini a cui i lama offrono torma et alia dove li mettiamo?

    Questa è una bella domanda.
    C'è chi sostiene che solo il buddismo antico sia autentico e quello Tantrico contaminato da influenze Arcontiche (come questo forum ho sentito dire :alienff: :lol: ).
    Oppure mantenendo il Samaya si mantiene il controllo (in teoria perchè in pratica le cose sembrano andare diversamente) ...

    CITAZIONE (**Destiny** @ 10/12/2013, 11:44) 
    Non ho ancora visto il video di Italo,
    ma a sto punto ho il sospetto che nel tempo libero si leggeva il forum, durante il suo periodo gabbaniano :lol: :lol: :lol:
    Comunque, ho già spiegato in un altro topic (quello sui Gyalpo) perchè secondo le tradizioni buddhiste e induiste gli arconti non esistono. La questione per me è chiusa. O meglio, potrebbe riaprirsi solo se si comincia a parlarne in un'ottica non new age, non neo-gnostica o neo-qualcosa.

    CITAZIONE
    Il buddismo è gnostico e non solo il Buddismo, Jnana è la gnosi.

    Lo gnosticismo è dualista, il Buddhismo è non-dualista.
    La cosa più simile allo gnosticismo nel Buddhismo non è la gnosi non-dualista (che nello Gnosticismo non c'è), ma è la fuga nelle Terre Pure (pertanto alcuni metodi, neanche più alti, di tantrayana). Ma questa fuga avviene senza credere negli Arconti planetari.


    E per quel che mi riguarda gli Dèi dell'Induismo, che siano o meno mondani, di sicuro non sono Arconti.

    Si parla di esseri Samsarici, poi gli puoi dare il nome che vuoi.
    La gnosi è non duale anche per gli gnostici.
    E' come dire che lo yoga è dualistico per la dicotomia prakrti-purusha...
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Shankar Kulanath

    Group
    Administrator
    Posts
    15,944
    Location
    Kailash - Famiglia di Shiva e Shakti

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE
    C'è chi sostiene che solo il buddismo antico sia autentico e quello Tantrico contaminato da influenze Arcontiche (come questo forum ho sentito dire :alienff: :lol: ).

    Anche nel Buddhismo Antico si fanno offerte agli Dèva.

    Senza voler risultare antipatico, penso però che sia inutile e persino capzioso essere non-dualisti da una parte, e poi discriminare così tanto tra sacro e profano, puro impuro, dèi illuminati e dèi mondani, vie positive (solo quelle dirette) e religioni "trogloditiche" :lol:
     
    .
  10. Hevajra
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (**Destiny** @ 10/12/2013, 11:52) 
    CITAZIONE
    C'è chi sostiene che solo il buddismo antico sia autentico e quello Tantrico contaminato da influenze Arcontiche (come questo forum ho sentito dire :alienff: :lol: ).

    Anche nel Buddhismo Antico si fanno offerte agli Dèva.

    Senza voler risultare antipatico, penso però che sia inutile e persino capzioso essere non-dualisti da una parte, e poi discriminare così tanto tra sacro e profano, puro impuro, dèi illuminati e dèi mondani, vie positive (solo quelle dirette) e religioni "trogloditiche" :lol:

    Non ai Deva mondani:

    http://en.wikipedia.org/wiki/Deva_(Buddhism)#Types_of_deva

    Nel Tantra Buddista si dscrimina eccome tra puro ed impuro, tanto che il Vajra simboleggia proprio questo!
    La visione impura Samsarica va trasformata nella visione pura del Sambhogakaya.

    Nello Dzogchen si rimane sul Tigle e non si considerano le funzioni particolari dell'energia della Divinità che si menifesta all'interno del Tigle, si rimane cioè nel Dharmakaya (lo stesso è per lo Zen).

    Trogloditico è ciò che non "discrimina".
    La discriminazione attraverso l analisi (vitarka e vicara) è cara tanto al Buddismo quanto all'Advaita Vedanta come mezzo di conoscenza valido salvo poi nella pratica meditativa dimorare al di la di ogni dicotomia...
     
    .
  11. Gyaltsen
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Capisco sia te che Eizo, le mie risposte a chi mi proponeva queste chiavi di lettura erano le medesime e per un praticante Zen autentico (o Dzogchen o Advaita) si tratta solo di concetti.
    Tuttavia è proprio di fenomeni che stiamo parlando, dell'energia e un Tantrika lavora a questo livello.
    Il Tantra tibetano è una via graduale di trasformazione.

    Sì ok, che il tantra tibetano sia una via graduale lo so... ma un conto è parlare di Dharmakaya, di Sambogakaya, e di Nirmanakaya... un'altro è parlare degli yezidi che fanno riti satanici, degli arconti malefici e dei boschi che d'estate si bruciano perché gli dei malvagi/UFO vogliono nutrirsi dell'energia delle piante bruciate!
    In questo caso non c'è bisogno di essere dzogchenpa o praticanti zen o dimorare nella pura autocoscienza per capire che ste cose son tutte stronzate... basta essere giusto una persona di buon senso e psicologicamente sana!

    CITAZIONE
    Un fenomeno "naturale", messo in atto dagli dei che, mi rendo conto, è difficilissimo da accettare come verosimile, è quello che riguarda i grandi incendi boschivi.
    Oggi gli incendi boschivi sono diventati un vero problema per alcune nazioni, senza che gli organismi e i tecnici preposti abbiano trovato cause e soluzioni.
    Secondo me, dietro le cause naturali o i piromani, spesso sono gli dei stessi a provvedere direttamente alla liberazione dell'energia vitale della materia che si disintegra in modo violento. La materia torna alla terra, ma la vita che la impregnava si stacca e si libera in forma di radiazioni o onde di elevatissima frequenza, non captabili dagli strumenti scientifici attuali.
    Quando si bruciano corpi di animali, questa energia si stacca rapidamente e in abbondanza; mentre, quando si brucia materia vegetale, si libera in proporzioni minori ed è per questo che, per ottenerne una quantità apprezzabile, bisogna bruciare grandi quatità di materia vivente.

    Non nego che un bosco possa incendiarsi a causa di un piromane, o per un mozzicone di sigaretta, o a causa di una scarica elettrica, ma nessuna di queste cause o, tutte insieme, spiegano il grande numero di incendi che si scatenano tutte le estati ovunque nel mondo, tenuto conto che molti divampano contemporaneamente in luoghi impervi dove non arrivano i gitanti domenicali, non vi sono attività agricole o interessi speculativi.

    giusto per rendersi conto!!!!!!
     
    .
  12. Hevajra
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Gyaltsen @ 10/12/2013, 13:10) 
    CITAZIONE
    Capisco sia te che Eizo, le mie risposte a chi mi proponeva queste chiavi di lettura erano le medesime e per un praticante Zen autentico (o Dzogchen o Advaita) si tratta solo di concetti.
    Tuttavia è proprio di fenomeni che stiamo parlando, dell'energia e un Tantrika lavora a questo livello.
    Il Tantra tibetano è una via graduale di trasformazione.

    Sì ok, che il tantra tibetano sia una via graduale lo so... ma un conto è parlare di Dharmakaya, di Sambogakaya, e di Dharmakaya... un'altro è parlare degli yezidi che fanno riti satanici, degli arconti malefici e dei boschi che d'estate si bruciano perché gli dei malvagi/UFO vogliono nutrirsi dell'energia delle piante bruciate!
    In questo caso non c'è bisogno di essere dzogchenpa o praticanti zen o dimorare nella pura autocoscienza per capire che ste cose son tutte stronzate... basta essere giusto una persona di buon senso e psicologicamente sana!

    Hai avuto dei Maestri del Vajrayana?
    Che insegnamenti hai ricevuto sulle classi di esseri?
    Sulle guardie?

    Spiegami il senso della pratica del Vajrayana, qual è per te?
    Io l'ho detto più su, facendo l'esempio del Vajra.



    CITAZIONE
    CITAZIONE
    Un fenomeno "naturale", messo in atto dagli dei che, mi rendo conto, è difficilissimo da accettare come verosimile, è quello che riguarda i grandi incendi boschivi.
    Oggi gli incendi boschivi sono diventati un vero problema per alcune nazioni, senza che gli organismi e i tecnici preposti abbiano trovato cause e soluzioni.
    Secondo me, dietro le cause naturali o i piromani, spesso sono gli dei stessi a provvedere direttamente alla liberazione dell'energia vitale della materia che si disintegra in modo violento. La materia torna alla terra, ma la vita che la impregnava si stacca e si libera in forma di radiazioni o onde di elevatissima frequenza, non captabili dagli strumenti scientifici attuali.
    Quando si bruciano corpi di animali, questa energia si stacca rapidamente e in abbondanza; mentre, quando si brucia materia vegetale, si libera in proporzioni minori ed è per questo che, per ottenerne una quantità apprezzabile, bisogna bruciare grandi quatità di materia vivente.

    Non nego che un bosco possa incendiarsi a causa di un piromane, o per un mozzicone di sigaretta, o a causa di una scarica elettrica, ma nessuna di queste cause o, tutte insieme, spiegano il grande numero di incendi che si scatenano tutte le estati ovunque nel mondo, tenuto conto che molti divampano contemporaneamente in luoghi impervi dove non arrivano i gitanti domenicali, non vi sono attività agricole o interessi speculativi.

    giusto per rendersi conto!!!!!!

    [/QUOTE]

    Per i tibetani un bosco non si incendia a caso, una guerra non succede a caso (sono i Gyalpo a volerle) ecc. ecc.
    Tu ti sei dato un nome tibetano! <_< :)

    Comunque chiuso qui, sembrate me quando alcuni amici, tempo fà, volevano farmi riflettere su queste cose! :woot: :lol: :pile:

    Edited by Hevajra - 10/12/2013, 13:32
     
    .
  13. Gyaltsen
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Hai avuto dei Maestri del Vajrayana?
    Che insegnamenti hai ricevuto sulle classi di esseri?
    Sulle guardie?

    Ho tutt'ora un maestro vajrayana (Gangchen Rinpoche) e non ho mai sentito parlare di arconti malefici e boschi bruciati per nutrirsi dell'energia delle piante.
    Grazie a Dio si insegna ancora il Dharma in certi centri.

    CITAZIONE
    Per i tibetani un bosco non si incendia a caso, una guerra non succede a caso (sono i Gyalpo a volerle) ecc. ecc.

    infatti un bosco non si incendia a caso, visto che è il caldo torrido a provocare l'incendio (ma questo il signor parapsicologo sembra dimenticarselo) e una guerra è provocata da una molteplicità di fattori economico/politici... che poi alcune volte possano esserci dietro delle forze che noi non conosciamo, questo è possibile... ma il tizio qui dice che sono gli UFO stessi a scendere sui boschi e a creare degli incendi per nutrirsi dell'energia delle piante!

    Io trovo particolarmente scorretto utilizzare degli insegnamenti e delle credenze tradizionali per giustificare delle cazzate mostruose... è come se io dicessi "siccome le classi degli esseri esistono, allora esiste anche la pimpa, babbo natale, dragon ball e naruto"... come non c'è bisogno di essere dzogchenpa per credere alla pimpa e a dragon ball, così non c'è bisogno di essere dzogchenpa per credere ai demiurghi, agli arconti e ai riti satanici degli yezidi (che ribadisco, non venerano satana e non fanno i rituali in cui si accoltellano).
     
    .
  14. coyote.mistico
     
    .

    User deleted


    Gyaltsen, hai letto ciò che ti ho scritto?
     
    .
  15. Gyaltsen
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Gyaltsen, hai letto ciò che ti ho scritto?

    ho letto ora e ti rispondo che è per sia per esperienza sia per fede che ci credo.
     
    .
77 replies since 8/12/2013, 14:50   1764 views
  Share  
.