Il Tempo nel.. buddismo, cristianesimo, fisica, psicologia, epistemiologia...

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  1. andrea1963
     
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    CITAZIONE (swami chandraramabubu sfigananda @ 28/7/2019, 12:49) 
    CITAZIONE (andrea1963 @ 7/28/2019, 11:11 AM) 
    c'è da dire che, anche la fonte q è ritenuta posteriore alle lettere di paolo. anche le stesure dei primi vangeli sono state influenzate dal pensiero di paolo. significativo che erano stati scritti in greco, non in ebraico. paolo e i primi padri della chiesa hanno dato un "taglio" universalistico all'operato di Gesù, ebreo ortodosso fariseo che aveva a cuore il suo popolo ridotto in miseria dal dominio romano e soprattutto dalla corruzione e abusi dei vari governatori locali. uno dei tanti personaggi messianici che c'erano in quel periodo, più o meno onesti e disinteressati nelle intenzioni. personaggi così si rivolgevano al popolo ebraico, non ai gentili dominanti

    Solito copione già visto quando si parte da preconcetti: il fatto che la letteratura sia in greco verrà usato come argomento contrario, ovvero che fin dall'inizio il messaggio era universale quindi i misteriosi compilatori della fonte Q sapessero già a chi rivolgersi.

    Come accade sempre in assenza di prova inoppugnabile possono convivere due interpretazioni: è tutto vero quindi i primi discepoli e memorialisti scrissero in una lingua più diffusa dell'ebraico proprio perché il messaggio è universale. Oppure il messaggio era rivolto a ebrei ma pensatori posteriori ne videro una valenza universale per cui invece di scrivere nella lingua dei destinatari del messaggio scrissero in quella della koinè (oltretutto dubito seriamente che nell'ambiente paolino l'ebraico fosse molto diffuso). L'analisi di quello che sappiamo incrociato con tutti i dati disponibili e le interpretazioni che non fanno violenza al materiale documentale punta tutto verso la seconda alternativa, il credente partirà dalla prima come fatto compiuto e addirittura storico. Niente di nuovo sotto il sole.

    comunque la cosa non è stata fatta dal presunto Gesù storico, ma da personaggi a lui posteriori. qualcuno ha fatto riferimento alla distruzione del tempio e alla fine dell'autorità politico-religiosa della casta sacerdotale, perché dalle piccole comunità cristiano-giudaiche emergessero le prime comunità cristiane aperte ai gentili. come spesso succede, le cose non succedono solo per l'idea isolata di una persona, ma questa idea ha trovato un contesto socio-culturale favorevole
     
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117 replies since 23/7/2019, 12:29   1896 views
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