... Lezione che non ho mai imparato completamente. Ma non mi riferisco a esperienze che possano afferire al topic (anche se le toccano di sponda) quando al fatto terra terra di allentare una certa cautela negli ambienti che raggiungono un minimo di serenità come appunto è diventato questo qui. E invece il pericolo è sempre in agguato

Bontà tua, tieniteli stretti i tuoi amici serpenti, io non ho altro da aggiungere.

Ciao Destiny,
Ti è possibile spiegarci come ti sei convinto che siano esseri reali? Dall’efficacia di invocazioni a loro o da contatti/rivelazioni?
Mi interesserebbe sapere anche, nel caso di guarigioni, dato che sto studiando il cosiddetto effetto placebo (che al contrario di quello che si pensa è un fenomeno potente e ancora non ben spiegato dalla medicina), se sei sicuro che alcune di queste guarigioni non siano ascrivibili alla fede del soggetto nella terapia più che ad interventi di natura soprannaturale.

Nessuno. I Naga sono spiriti maligni e il fatto che si siano convertiti al Buddhismo non li rende più buoni, almeno non nel senso in cui lo intendiamo noi. Sono stati costretti a vivere sotto l'acqua, il loro regno si chiama Patala o Nagaloka (luogo dei Naga). Ce li ha spediti il dio Brahma perché ad un certo punto erano diventati troppo invadenti. La radice Na è di origine indo-europea e difatti è presente in molti termini italiani che hanno a che fare col mare e la navigazione come navigare, natante, nave, naufragio, etc... Di loro si fa menzione in molti Sutra, soprattutto Mahayana, di cui sarebbero ispiratori, in particolare nel Surangama Sutra si menziona il fuoco provenire dai fondali oceanici (nessun uomo poteva saperlo 2000 anni fa') e nel Lankavatara Sutra si menziona un mondo senza sole, forse quello da cui provengono. Se si, sono venuti qui a rompere le scatole al nostro dio creatore, ospiti non invitati e non graditi. Il loro dio di cui sono seguaci è quello delle acque, Varuna. Ricordo a tutti i buddhisti e simpatizzanti tali che il Buddha tra le tante cose HA SEVERAMENTE VIETATO AI SUOI DISCEPOLI OGNI FORMA DI CONTATTO DIRETTO CON SPIRITI E DEVA, bollando pratiche tipo spiritismo e invocazioni divine come nocivissime. Quindi se volete salvarvi davvero seguendo l'ottuplice sentiero i Naga lasciateli stare.

Salve a tutti!
Sono Ptaah, non un illuminato, nè un grande iniziato che fa miracoli. Semplicemente una persona curiosa appassionata di religioni mistiche orientali, che ritiene vi possa essere del vero in esse, e che pratica alcuni piccoli principi yogici nel suo piccolo.
Confesso di avere tantissime domande in mente, e non vedo l'ora di interagire con voi e con Marco Scarinci, sicuramente preparatissimo sul Buddhismo e Induismo, Spero di non infastidirvi troppo XD e spero di dare un buon contributo.

Penso sia proprio così. Siamo costituiti da svariate decine di miliardi di cellule, in ciascuna delle quali avvengono (decine di?) migliaia di reazioni chimiche ogni secondo. Certamente il sistema ha un altissimo grado di ridondanza e prevede molti meccanismi di autoriparazione ma oggi sappiamo che con tutta probabilità malattie come quella innominabile partono da una singola cellula che riesce a ingannare tutti i meccanismi di riconoscimento degli errori di trascrizione. Se si pensa a quanto è fragile tutto questo nel senso che i sistemi di controllo e riparazione sono incredibilmente efficienti ma come vediamo è relativamente comune sfuggirgli, fa davvero impressione. Questo senza scomodare cause esterne che sono innumerevoli.

E poi io sono un po' come quel angelo che sogno, mi faccio i fatti miei, non mi devono rompere le scatole altrimenti mi arrabbio, se qualcuno chiede aiuto sono prontissimo a darglielo. Naga, Yaksa, Mara e compagnia possono soltanto farmi il solletico.

Riprendo questa vecchia discussione, particolare e curiosa, solo per dire che a me capita spesso di sognare di essere un uomo-uccello (Garuda), di volare in alto, di non avere paura di niente e di nessuno, e che i serpenti mi stanno molto ma molto lontano. Non li odio ma loro hanno paura di me. Sogno anche di lottare contro demoni, contro cui vinco sempre, alcuni lo sanno e non si mettono neanche a lottare con me. Premetto che io cerco sempre di non lottare contro nessuno, per compassione, devo essere obbligato. Li voglio tutti bene.

Però a questo punto mi sfugge una cosa. Non vorrei andare OT, ma mi chiedevo: se prima di trovare la bodhi il karma deve fare il suo corso

Al Dio Brahma puoi al massimo chiedere benessere e felicità (o presunta tale) materiale