Buddhismo Italia Forum

Posts written by pietrochag

  1. .
    Te lo spiego per come l'ho capito io:

    Quando tu vai in banca e ti presti diecimila euro,
    la banca digita diecimila su un computer,
    e ti passano diecimila sul tuo conto.

    La Banca, a causa di una Legge che si sono fatti apposta,
    dimostra di averti prestato diecimila euro. La dimostrazione
    sta nella cifra scritta nel computer ed anche sul tuo conto.

    Questa Legge permette alla Banca di "derivare" da questi diecimila,
    prestiti per altre nove volte, se non di più.

    La derivazione consiste nel fatto che tu spendi questi diecimila per comprare,
    mettiamo, una macchina.

    Paghi la macchina, e la concessionaria, ha incassato diecimila euro
    che versa in banca.

    I diecimila euro versati, NON SONO GLI STESSI CHE TU HAI PRESO.
    Vengono intesi come nuovi diecimila euro.
    Ed in un solo passaggio, sono già diventati ventimila.
    I diecimila versati dal concessionario, vengono prestati
    ad un'altra persona, ed in questo momento,
    NON SONO QUELLI CHE HA VERSATO IL CONCESSIONARIO.
    E sono diventati trentamila.

    Con questi diecimila prestati, la persona va e conpra mobili
    per diecimila euro,
    ed il mobiliere versa i diecimila in banca.
    E sono quarantamila.

    Ma Adesso facciamo un passo indietro.

    I tuoi diecimila, li devi rendere.
    E sono quarantamila.

    Chi ha comprato i mobili, deve rendere i diecimila,
    e sono cinquantamila.

    a tutto questo movimento,
    aggiungi gli INTERESSI!

    E siamo a quanto? Settantamila?

    Alla fine dei conti, tutto questo meccanismo
    si è creato con soli DIECIMILA EURO.

    Li chiamano DERIVATI.

    Sono la morte dell'economia, la prigione.
    La fine.

    Non continuo sennò vi demoralizzo.

    :D
  2. .
    Dall’ex Premier spagnolo Luis Zapatero nuove importanti conferme sul “golpe” del Novembre 2011 e sulla caduta di Berlusconi (Nicola Bizzi)

    É la stagione delle rivelazioni: anche l’ex Premier spagnolo Luis Zapatero ci racconta in un suo libro nuove e importanti conferme sul “golpe” del Novembre 2011
    Mi sono già occupato, su questo blog, dei retroscena e dei veri motivi della caduta di Silvio Berlusconi nel Novembre del 20011 e del “golpe” che portò alla presidenza del Consiglio l’uomo dei poteri forti Mario Monti. Vi ho infatti raccontato come, alla luce delle recenti dichiarazioni di Hans Werner Sinn, Presidente del principale istituto di statistica della Germania, il Cavaliere sia stato esautorato dall’Europa dei banchieri perché aveva avviato con altri Stati dell’Unione delle trattative riservate per preparare un’uscita dell’Italia dall’Euro. Informazione che, del resto, già da tempo circolava perché ne aveva parlato Lorenzo Bini Smaghi in un suo libro.
    Torno oggi sull’argomento perché ci sono degli importanti aggiornamenti e delle conferme sulla questione, questa volta provenienti dalla Spagna. L’ex Premier iberico Luis Zapatero ha infatti presentato lo scorso Martedì a Madrid un suo libro intitolato El dilema (Il dilemma), nel quale porta alla luce inediti retroscena sulla crisi che, due anni fa, minacciò seriamente di spaccare l’Euro-zona.
    Come ci conferma Zapatero, Il 3 e 4 Novembre 2011, giorni del vertice del G-20 a Cannes, sulla Costa Azzurra, la tensione era alle stelle. Tutti gli occhi erano puntati sull’Italia e sulla Spagna che, dopo la Grecia, venivano indicate dagli speculatori e dai tecnocrati di Bruxelles come l’anello debole per la tenuta dell’Euro. Erano in atto fortissime pressioni, da parte del Presidente americano Barak Obama e della Cancelliera crucca Angela Merkel per mettere alle corde Berlusconi e Zapatero e imporre all’Italia e alla Spagna gli “aiuti” del Fondo Monetario Internazionale, “aiuti” che, come l’esperienza della Grecia ci insegna, sono peggio della mela avvelenata di Biancaneve: se li accetti non hai scampo e non ci sarà alcun principe azzurro a salvarti.
    I due statisti, come ci racconta sempre Zapatero, cercarono in ogni modo di resistere, ben consapevoli che l’accettazione di un “salvataggio” da parte di quella associazione a delinquere chiamata FMI avrebbe significato mettersi intorno al collo un cappio molto pericoloso.
    La Germania e altri Paesi nord-europei, con il pretesto degli attacchi speculativi in quel momento in corso sui mercati, non intendevano lasciare il vertice di Cannes senza portarsi a casa il risultato che miravano ad ottenere: il commissariamento dei due Paesi ribelli. E intensificarono così le loro pressioni.
    Zapatero ci descrive la cena del 3 Novembre, con il tavolo «piccolo e rettangolare per favorire la vicinanza e un clima di fiducia». Da tutti veniva sussurrato un nome: quello di Mario Monti. Di fatto la cricca usurocratica della Commissione Europea aveva già deciso, e infatti il bilderberghino Monti, appena una settimana dopo riceveva da Napolitano la provvidenziale nomina a Senatore a vita, per essere poi nominato Presidente del Consiglio il 12 Novembre.
    La Merkel chiese duramente a Zapatero, come in una sorta di “ultimatum”, se fosse stato disponibile «a chiedere una linea di credito preventiva di 50 miliardi di euro al Fondo monetario internazionale, mentre altri 85 sarebbero andati all’Italia». La risposta del Premier spagnolo fu diretta e chiara: “no!”. Allora i leader presenti concentrano le loro pressioni sul Governo italiano affinché accettasse il “salvataggio” che già era stato pianificato.
    «C’era un ambiente estremamente critico verso il Governo italiano», ricorda Zapatero, descrivendo la folle corsa dello spread e l’evidente impossibilità da parte italiana di finanziare il debito con tassi che erano arrivati a sfiorare il 6,5 %. I leader del G-20 erano terrorizzati dai mercati e temevano che il contagio avesse potuto estendersi ad altri Paesi europei come la Francia se non avessero preso«il toro per le corna». Il toro, in questo caso, era ovviamente Berlusconi. «Davanti a questo attacco – racconta l’ex leader socialista spagnolo – ricordo la strenua difesa, un catenaccio in piena regola di Berlusconi e del Ministro dell’Economia Giulio Tremonti. Entrambi allontanano il pallone dall’area, con gli argomenti più tecnici Tremonti, e con le invocazioni più domestiche Berlusconi». Continua Zapatero: «Mi è rimasta impressa una frase che Tremonti ripeteva: conosco modi migliori di suicidio».
    Alla fine venne raggiunto un compromesso: Berlusconi accettò la supervisione del Fondo Monetario Internazionale, ma non il salvataggio. Una scelta che sarebbe costata cara al Cavaliere. «È un fatto– sostiene Zapatero – che da lì a poco ebbe effetti importantissimi sull’esecutivo italiano, con le “dimissioni” di Berlusconi, dopo l’approvazione della Finanziaria con le misure di austerità richieste dall’Unione Europea, e il successivo incarico al nuovo Governo tecnico guidato da Mario Monti». Un Governo che, come già sapevamo e come è stato denunciato di fronte al Parlamento Europeo dall’eurodeputato britannico Nigel Farage, è stato imposto all’Italia dall’alto, da quei poteri forti che intendevano sbarrare la strada verso quell’uscita dall’Euro che Berlusconi e Papandreu stavano progettando con la regia di Russia e Inghilterra. Un Governo, come oggi ci conferma Zapatero, eletto da leader stranieri nei corridoi di Cannes e non dalla volontà popolare degli Italiani.
    Un’affermazione, quest’ultima, di fatto inutile e retorica, perché la “volontà popolare degli Italiani” è stata di fatto cancellata con un tratto di penna già nel lontano 1945.
    Nicola Bizzi
  3. .
    Io sono cresciuto con i karmakagyu,
    e quando sono passato ai Bon,
    ho parlato a lungo di questo fatto con
    Geshe Gelek, proprio per capire a cosa
    andavo incontro.
    Ma non c'è stata nessuna difficoltà.
    Piuttosto è necessario comprendere quello
    che si sta facendo, evitando di farlo perché
    è un dovere, ma farlo perché 'senti' che
    devi e che ti sta facendo comprendere
    stati più elevati.
    Ma anche qui, non è una corsa verso qualcosa,
    è un camminare in armonia con le tue possibilità.
    Per questo spesso dico che è bene conoscersi
    profondamente, prima di accettare questa o quella
    scuola oppure andare a rincorrere iniziazioni che poi
    non ci mettiamo in pratica o non ci interessano proprio.
    Purtroppo, fin troppo spesso, ci lanciamo in avventure
    iniziatiche che ci attraggono soltanto perché fanno figo,
    o perché ci illudiamo che lì sta il 'segreto'.
    Non c'è nessun segreto.
    Ci siamo noi con noi stessi e con le nostre capacità limitate.
    E sono queste capacità che ci servono per capire cosa
    praticare e cosa ci aiuterà.
    Che cosa ce ne facciamo di una pratica di grande livello
    se non riusciamo a capire nemmeno a che livello siamo
    in questo momento?
    Perché dobbiamo correre o saltare ostacoli
    se non siamo allenati per farlo?
    Il Bon, come tutte le altre scuole, sono detentori di
    metodi e tecniche che ci servono per evolverci,
    ma possiamo farlo veramente soltanto se ci alleniamo,
    altrimenti parte il nostro ego, e ci convince che più abbiamo
    meglio è. E diventiamo collezionisti che non creano nulla,
    ma prendono oggetti fatti da altri e li depongono
    in una bacheca, osservandoli in religiosa autosoddisfazione.

    ;)
  4. .
    Un articolo veramente interessante
    che mi ha permesso di 'legare' alcune
    mie riflessioni e di chiarirle in merito
    a diversi punti di vista.

    Un grande Grazie!

    ;)
  5. .
    La Tradizione Bon -

    La più antica religione del Tibet è il Bon. Bon significa "esistenza" e abbraccia tutto:
    la natura, la vita e lo spiritio. Il Bon viene praticato da quando
    il Paese delle Nevi si è popolato di uomini.
    Sin da quando gli uomini sentirono la necessità di acquisire conoscenze
    sulle forze della natura, sul calcolo delle stagioni e su tutto ciò che riguardava
    le erbe medicinali e la guarigione delle persone. Il Bon viene chiamato "Sipabon",
    Bon antico.
    Ha diversi aspetti: ilo Menbon o Bon della medicina, La Zibon o bon dell'Astrologia,
    il Thubon o Bon della magia nera.
    Le forme più nobili del Bon si occupano di mistica e meditazione. Il coronamento
    della dottrina Bon viene chiamato Dzog-chen, Grande Perfezione.
    Il Buddha Bonton Shenrab o Tompa Shenrab, che visse ottomila anni fa sul
    Monte Kailash, annunciò la dottrina Dzog-chen. A quel tempo il monte Kailash
    si chiamava Tisi. La regione intorno alla montagna apparteneva al potente
    Regno Shagshung, il più grande di tutti i regni del Tibet, i cui confini si estendevano oltre l'Afghanistan,
    Pakistan e il Nepal.
    Bonton Shenrab visse e operò nel regno dello Shagshung. La storia della sua vita
    è paragonabile a quella del Buddha storico Shakyamuni, che nacque 2500 anni fa in India.
    Bonton Shenrab viene chiamato "l'annunciatore" ed è considerato il più importante maestro Bon.
    Il suo apporto fu quello di dare una struttura alla dottrina per integrare le conoscenze
    fino ad allora disponibili.
    Infatti, vi erano diverse tradizioni e conoscenze fin da tempi immemori,
    così come viene oggi dimostrato dalle ricerche archeologiche, che hanno spostato
    l'esistenza del Bon a migliaia di anni prima dell'avvento di Shakyamuni.
    Il Bon è anche detto "La Via della Svastica", che non è da confondere con l'uso
    che ne ha fatto un personaggio storico occidentale molto noto.
    Così risulta che essa è una delle Vie più antiche del mondo, e che le sue radici
    si perdono nella storia più antica.
    Allo stesso tempo, secondo la storia tradizionale, appare assai difficile che
    disciassette mila anni fa potesse esistere una forma umana così intelligente
    sul nostro pianeta. Ma questa è la storia scritta e raccontata, e sappiamo che
    non tutta la storia è corretta. Infatti, le nuove scoperte archeologiche, dimostrano
    proprio che la storia dell'umanità è iniziata molto prima di quanto fino ad oggi
    si potesse pensare.


    ;)
  6. .
    CITAZIONE
    e gli angeli bevono benzina

    Adesso capisco perché sono in crisi anche loro...

    La benzina costa troppo!!!

    :lol: :lol: :lol:
  7. .
    Grazie dorjepizza,
    e bentornato sul Forum!

    ;)
  8. .
    Bentornato!

    ;)
  9. .
    A volte è distratto. :)

    http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/nic...miglia-1723934/
  10. .
    Si, spostali pure,
    ma non ha detto niente
    di assurdo,
    parola mia.

    Però non vi spiego niente in proposito
    perché altrimenti mandi anche me
    in buddhabar.

    :D :D :D
  11. .
    Non lasciatevi incantare dal potere.
    Bannare è facile, basta un clic.
    I post di tuttosubito sono solo
    una possibile risposta al topic,
    che può essere considerata fuori luogo
    perché non è in linea con l'idea di base,
    ma è un punto di vista che non considero
    fuori da un contesto di ricerca interiore.
    Anzi, in alcuni punti coglie perfettamente
    il senso di ricerca di chi inizia un percorso,
    e si trova ad affrontare mondi interiori
    di non facile lettura per chi le vive.
    Inoltre, seguendo una scuola come il
    buddhismo, perché criticare queste risposte
    e questi interventi?
    Mi pare di ricordare che il Buddha parlava
    di 84.000 tipi di esseri senzienti diversi
    e che in qualche modo ha dato aiuto
    a tutti con i suoi insegnamenti.
    E ancora, (calco la mano :) )
    perché le mie idee sono migliori delle sue?
    Perché seguo gli insegnamenti senza criticarli?
    Perché non ho una mia opinione e devo per
    forza rifarmi alle parole del Buddha, quando lui stesso
    insegna a non credere in ciò che dice, ma di
    sperimentare su noi stessi ogni cosa?
    I percorsi degli esseri senzienti sono innumerevoli.
    L'una non è migliore di un'altra,
    l'unica richiesta è quella di esserne coscienti,
    di sperimentare su se stessi, di accettare
    di sbagliare, di liberarsi da ogni concetto errato
    in se se stessi e per se stessi, ma ognuno di noi
    ha i suoi concetti errati, e la ricerca non è altro
    che il tentativo di liberarsene.
    Liberarsi di tutto, anche di se stessi.

    PS: se condanniamo e critichiamo, e deridiamo
    chi non riusciamo a capire subito,
    mi sembra che stiamo facendo quello
    che faceva qualcuno che non è più
    nel forum. :D

    ;)
  12. .
    Benvenuto!

    ;)
  13. .
    CITAZIONE (Sarastro @ 25/11/2013, 20:09) 
    Interessante notare come la sola realizzazione del trekchö possa comunque rivelare il corpo di Luce e il corpo privo di Atomi. Tutto ciò sarebbe da confrontare con insegnamenti o libri di qualche altro grande lama dzogchen

    Non sarebbe meglio meditare
    e sperimentarlo?

    :D
  14. .
    Benvenuta!

    ;)
  15. .
    Benvenuta!

    ;)
3666 replies since 9/4/2008
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