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tatihou.
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Cari tutti,
grazie per aver risposto in tanti, spero che si aggiungeranno ancora punti di vista.
E' davvero interessante leggere le vostre posizioni in merito all'argomento delicato che ho proposto.
Perché se a un primo sguardo la questione sembra banale e semplicemente risolvibile (io stessa quando ho letto l'intervista ho pensato: ma come? Non sono d'accordo nemmeno un po'!), poi, riflettendo escono fuori tante tante sfumature.
Tanti elementi da prendere in considerazione.
C'è l'elemento sociale e culturale citato da Skywalker (non possiamo non essere profondamente permeati dalla cultura del paese d'origine) che è cruciale e credo il Dalai Lama in parte si riferisse a quello quando parlava di confusione ingenerata dal cambiamento.
Ma credo che nel nostro caso ci si possa rilassare.
Almeno in parte, perché il Buddhismo è "intrinsecamente non religioso e non teistico" (Khyentse Norbu), quindi così lontano dalla religione cristiana cattolica (quella che permea tutta la cultura e la storia del nostro paese), che la confusione è praticamente impossibile.
Capisco che uno che abbandona il Cristianesimo per l'Islam possa essere confuso.
Ma il buddhismo, per sua stessa natura, è così distante dalla maggior parte delle religioni teistiche (e per qualcuno non è nemmeno una religione) che credo si possa scampare il pericolo.
Ma ci sto ragionando.
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strada.
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CITAZIONE (AuspiciousMerit @ 16/6/2009, 18:31)No. Se si passa dal Cristianesimo al Buddhismo, secondo me, si fa un grande salto di qualità, in positivo, dato che credo che il Buddhismo possegga in pieno i metodi per raggiungere la Liberazione, mentre il Cristianesimo ne è sprovvisto.
Se si tratta invece di passare dal Cristianesimo all'Ebraismo o l'Islamismo, allora credo che sia un cambiamento in negativo.
Chiamatemi pure settario, ma la penso così. Per me le religioni non sono tutte uguali.
negativo? positivo?
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pabletto76.
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io non sono daccordo. comprendo un pò, vista la mia comprensione non elevata, il discorso del Dalai Lama che stimo tantissimo, ma non sono daccordo.
ci pensavo l'altro giorno: il Buddhismo secondo me è sicuramente il metodo più didattico per superare la sofferenza. non ci sono molti altri metodi "validi", è valido secondo me lo Yoga (vari tipi), il Tai Chi e le arti marziali "interne", per quelle proposti da noi in occidente. però il metodo del Buddhismo è senza dubbio il piu' spedito, lineare.
Aus senza contraddire, ma ci sono metodi anche nel Cristianesimo, forse non per i laici, come i monaci del monte Athos che fanno meditazione, e alcune contemplazioni, certo poi non sò fin dove portano.
ciau a tutti!
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tatihou.
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Uh, beh, se c'è un'ignorante in merito al cristianesimo sono io, ma ho sempre sentito parlare di meditazione e estasi anche nel mondo cristiano.
Ho l'impressione che ci sia molta roba preziosa che, non so se per scelta o chissà perché, non viene insegnata dai cattolici.
I sacerdoti continuano a parlare di peccato e redenzione.
E io mi incacchio come una bestia perché lo sento come un raggiro.
Forse un giorno sequestrerò un teologo, lo chiuderò in casa mia senza mangiare e senza bere e lo costringerò a sputare il rospo! ;-). -
strada.
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CITAZIONE (tatihou @ 17/6/2009, 15:22)Uh, beh, se c'è un'ignorante in merito al cristianesimo sono io, ma ho sempre sentito parlare di meditazione e estasi anche nel mondo cristiano.
Ho l'impressione che ci sia molta roba preziosa che, non so se per scelta o chissà perché, non viene insegnata dai cattolici.
I sacerdoti continuano a parlare di peccato e redenzione.
E io mi incacchio come una bestia perché lo sento come un raggiro.
Forse un giorno sequestrerò un teologo, lo chiuderò in casa mia senza mangiare e senza bere e lo costringerò a sputare il rospo! ;-)
i mistici di una qualsiasi religione o fede hanno parlato delle loro esperienze descrivendo lo stesso tipo di sensazioni provate: sufisti, giovanni della croce, induisti, giuliana di norwich, ecc. ecc. perchè nel cervello si formano onde che generano nel cervello stesso "distacco" "estasi" "infinito" ecc
è chiaro che una mistica di fronte al crocefisso collega tutto al crocefisso, così come un islamico lo conduce a Maometto.
nel buddhismo la meditazione non è finalizzata a qualcosa/qualcuno ma serve solo ad avere una più chiara visione della realtà: il buddismo non vuole fare discepoli, ecco quindi la sua naturale limpidezza e "senza scopo". -
flambeau.
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CITAZIONESiete d'accordo?
Credo che si debbano analizzare in modo sincero i motivi per cui uno cambia religione. Se le motivazioni sono buone perchè non dovrebbe essere buono il cambiamento?
Credo che la fede, di qualunque specie essa sia, vada fondata sulla ragione, che sia come un prolungamento dalla ragione. Quindi se la ragione dice: "Cambia" è meglio cambiare!!
Se le motivazioni sono invece irrazionali, sarebbe meglio rifletterci su..... -
pabletto76.
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tati lascia stare i sequestri! 
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.Sul numero di Geo di Dicembre 2007, intervistato, il Dalai Lama risponde alla domanda:
"Numerosi cristiani si convertono al Buddhismo. E' una cosa buona?"
"Cambiare religione non è mai positivo. E' un'azione che può generare grande confusione nello spirito. Sono rare le persone che traggono benefici da un cambiamento spirituale. Che d'altra parte non è affatto necessario: tutte le religioni portano in sé delle possibilità di guarire l'anima".
Siete d'accordo?
Credo che, prima di compiere un passo simile, sia necessario molto studio, molta riflessione e molta esperienza per conoscere il più possibile il "mondo" nel quale ci si sta addentrando. Non si tratta certo di cambiare automobile o casa, si tratta di un qualcosa di molto personale, e senza un serio discernimento non credo che si vada molto lontano.
Opinione personale e suscettibile di errori valutativi.. -
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Dipende anche dalla età, un conto è a 16 anni, un altro a 40 anni. Quello che conta è la soddisfazione personale, cosa alquanto difficile da raggiungere in modo pieno (a mio parere). . -
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Certo, la maturità è importante e ti fa compiere determinate scelte con una maggiore consapevolezza.
Ma non credo che sia un fattore sufficiente per capire se la conversione è sincera o meno, ragionata o meno. È un discorso che riguarda l'integrità della persona, almeno credo.
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A netto degli sbagli e delle tragedie , e delle tante cose positive (ospedali , università) della Chiesa ecc credo che il Dalai Lama facesse riferimento alla natura universale delle religioni i mezzi nel cristianesimo simili allo yoga vi sono purtroppo i sacerdoti non li conoscono e credono siano superflui e questo crea un danno a chi ha un temperamento più mistico certo ovviamente io non posso dal punto di vista Cristiano adorare o chiedere ad una divinità come quella hindu o Buddista di guarire semplicemente ricerco scientificamente la malattia e La guarisco non mi sognerei di fare altre cose (ma credo anche i lama usino la medicina scentifica occidentale)potrei però utilizare le tecniche di visualizzazione tipiche del tantra con le divinità come aspetti del potenziale umano
Anche perché un figlio di Dio sarebbe ontologicamente superiore a qualsiasi Divinità (questa intesa come espressione esterna e non interna). -
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La medicina è utile, ma non per i sani! Certo, a tutti capita di ammalarsi, come anche invecchiare, ma non bisogna farne un dramma, un nuovo corpo non è un problema per il credo orientale. 
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Sealia, a proposito di come i sacerdoti trascurino il misticismo, direi che la chiesa ha anche abbandonato la bellezza è salvificità del rito della messa... ridotta a poco più di una mera liturgia della parola, simile quindi ad una messa protestante è lontanissima dal contatto con il Sacro...
Sealia, cosa ne pensi della Chiesa attuale pienamente post conciliare, post misticismo e post interesse al Sacro?
Hai letto il documento preparatorio al Sinodo per l’Amazzonia?. -
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Guarda io potrei essere l'ultima persona a giudicare un rito e men che meno delle persone, mi limito a constatare che molto di quello che le persone cercano in altri cammini (e per fortuna ancora splendente e conservato)potrebbe essere trasmesso ma ormai messo in secondo piano , il resto e tutto parlare umano . -
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Non volevo giudizio su specifiche persone ma sulla direzione generale che sta prendendo la Chiesa Cattolica. .
Cambiare religioneIntervista al Dalai Lama |
