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DavideSar.
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CITAZIONE (OmPadma @ 30/6/2010, 13:07)Che barba però!! Anche nelle questioni spirituali c'è sempre questa discriminazione
Ma alla fine dico io,non siamo tutti esseri provenienti dalla medesima fonte e tutti potenziali Buddha?? O necessariamente l'ultima reincarnazione deve essere in un corpo maschile??
Il Buddha riconosceva delle differenze tra l'uomo e la donna, dal punto di vista biologico, psicologico e sociale.
E' la natura delle cose, e nella natura uomo e donna hanno ruoli distinti ma complementari.
se le donne si comportassero come uomini e viceversa, sarebbe la fine del genere umano.
tali differenze non centrano nulla con la discriminazione, che invece va eliminata, come dice Phra Payutto.
Il Buddha non proponeva un insensato egalitarismo, ma d'altro canto disse chiaramente che le donne possono percorrere il sentiero fino alla liberazione proprio come gli uomini.(vinaya, khandaka)
dalle differenze summenzionate deriva la differenza nel training per le monache rispetto ai monaci maschi.
Non è discriminazione, ma discernimento.
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