Buddhismo e Dio

Se non spieghi cosa intendi per dio è difficile dire se esiste o meno.

Il testo inviato è di Walpola Rahula (en.wikipedia.org/wiki/Walpola_Rahula),

Mi pare quasi che tu stia parlando del sesso degli angeli tanto per avere un pretesto per litigare e screditare l'altro.
Discutere di simili questioni al nostro livello può essere un buon passatempo e nulla più.
Pratica (pratichiamo) e una volta raggiunti determinati stadi tutto diverrà più cristallino.

Io ho detto che secondo me Dio esiste è verò ma non è importante quello a cui io credo e non serve ne cercare di dimostrare che Dio non esiste ne il contrario e che ognuno se ce l'ha ce l'ha nel suo cuore. Non verrei mai in un sito Buddhista a fare catechesi . Buddha da quello che ho studiato non ha mai detto che Dio non esiste o che l'anima non esiste ma sono solo interpretazione delle varie fazioni Buddhiste come c'è la fazione che crede in Dio c'è quella che cita Buddhamurti tutte teorie rispettabili sia quella a favore sia quella a sfavore.

Il punto è che non serve disquisire e filosofeggiare ma praticare come ha detto Lete e io più volte l'ho ribadito, è l'esperienza di illuminazione che ci renderà liberi dai dogmi dalle credenze e giochi della mente quindi noi dovremmo concentrarci solo sulla pratica e sull'essenziale lasciando ai filosofi fare i filosofi che poi altro non sono che speculazioni della mente.
Io vi ho donato la mia esperienza se qualcun altro vuole farlo credo che ci si possa arricchire solo così.

Se io sono approdato in questo sito è solo perchè mi sono interessato di Vipassana e sono veramente entusiasta del metodo anche se mi sono accorto che è più difficile della mia pratica che facevo prima . Ma il fatto che sia difficile non lo rende meno interessante quello che mi ha entusiasmato è il metodo di liberare la mente dalle reazioni . Io stesso che sto vivendo un periodo difficile della mia vita mi sono accorto che dentro di noi c'è l'amore universale perchè pur essendo arrabbiato verso una persona che mi ha fatto del male in certi stati interiori che ho raggiunto con la meditazione sono riuscito a scoprire che dentro di me volevo il suo bene e non il suo male , anche se poi a livello oggettivo pensando a quanto male mi ha fatto o quando accade qualcosa di nuovo sento rabbia rancore odio, ed è da questa esperienza che ho capito quanto vale Vipassana e che il nostro modo naturale di essere è Amare e che tutto quello di negativo c'è in noi viene dalla mente e dagli aggregati .

Ho scoperto che in fondo quando noi ci arrabbiamo non siamo noi , ma sono i nostri impermanenti Sankara che ci fanno star male . Unendo la mia esperienza a quello che ho scoperto del metodo Vipassana ho capito che quella è la strada giusta da percorrere .
Non ho ancora fatto i 10 giorni canonici ma mi sono messo in lista dopo di che vi racconterò.
Se c'è qualcuno che li ha fatti di voi mi piacerebbe leggere la sua esperienza.
Che tutti gli esseri possano davvero essere felici
eliminando i nostri attaccamenti .
Buona vita

Non esiste un Sentiero facile.

Dovrei fermarmi sotto quell'albero
dove qualcuno mi porterà da mangiare.
Ma la mia fame è di altra natura.