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dorje e gabbana.
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Ah Claudio, ma ristudiateli bene i testi Theravada...please
Si parla di veleni che vanno abbandonati opponendo l'antidoto della rinuncia.....CITAZIONEche cosa s vuole intendere con autoliberate...?
ciao claudio
Fattelo insegnare da un maestro di Dzog Chen......con te non mi prendo responsabilità
Edited by dorje e gabbana - 14/6/2012, 04:02. -
il fiume.
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ciao! CITAZIONESi parla di veleni che vanno abbandonati opponendo l'antidoto della rinuncia.....
certamente, se si conoscesse il vero "significato" di rinuncia... che non è costrizioneCITAZIONEFattelo insegnare da un maestro di Dzog Chen......con te non mi prendo responsabilità
mi chiedevo come sia possibile un azione riflessiva da parte di un "sentimento" ciao claudio. -
apo.
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Sullo Dzogchen non mi pronuncio perchè va totalmente oltre il mio livello attuale...
Sul Thera però diciamo le cose come stanno: si parla di veleni mentali (non ti vado a linkare tutti i sutra perchè, i fondo, se non mi credi, te li andrai a cercare tu... ).
Poveri thera che vengon presi per il Coro dell'Antognano...suvvia...
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il fiume.
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ciao! CITAZIONESul Thera però diciamo le cose come stanno: si parla di veleni mentali
perchè leggere ciò che non è scritto il fatto che siano inquinanti (troppo forte veleni, ricordiamoci della corda che non deve essere nè troppo lenta nè troppo tesa), è dato proprio dalla corretta interpretazione dello loro essere e la rinuncia è un passo a cui si arriva conseguentemente con la retta visione ciao claudio. -
apo.
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Boh guarda i testi ci sono...vai leggerteli...io mi arrendo, anzi rinuncio... 
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il fiume.
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ciao!
.CITAZIONEio mi arrendo, anzi rinuncio
bravo! questo è praticare.... claudio
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dorje e gabbana.
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A Claudio.......sei di coccio
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OttupliceSte.
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Come non essere d accordo con pietro mi chiedo io?!
Direi che si poteva chiudere la discussione dopo il suo intervento.
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il fiume.
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ciao! CITAZIONEA Claudio.......sei di coccio
de qualcosa bisogna pur esse! è materiale non troppo nobile ma ce stà de peggio!! ciao claudio
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Morgoth333.
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Io faccio profondo esercizio dzogchen e autolibero le domande del fiume
Ciaoooooooooooooo. -
il fiume.
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ciao!
e so due che grazie a me praticano, non maleCITAZIONEautolibero le domande del fiume
il soggetto dell'azione non può autoliberare l'oggetto dell'azione ...eventualmente si libera ...sta a te stabilre di che cosa ciao claudio
Edited by il fiume - 15/6/2012, 05:43. -
idiotageniale.
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Come non essere d accordo con pietro mi chiedo io?!
Direi che si poteva chiudere la discussione dopo il suo intervento.
infatti
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Gyta.
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CITAZIONEil soggetto dell'azione non può autoliberare l'oggetto dell'azione ...
eventualmente si libera ...sta a te stabilre di che cosa
Le formulazioni delle frasi a volte incasinano la chiarezza..CITAZIONEil fatto che siano inquinanti (troppo forte veleni, ricordiamoci della corda che non deve essere nè troppo lenta nè troppo tesa), è dato proprio dalla corretta interpretazione dello loro essere
Condivido. [E' il medesimo discorso che ho cercato di evidenziare nella discussione "intrico"]
Infatti la natura (colta) di quei veleni è la medesima natura pura (colta) della mente
("la vera natura della coscienza è sin dall'origine l'illuminato primordiale")CITAZIONEmi chiedevo come sia possibile un azione riflessiva da parte di un "sentimento"
E' "riflessiva" perché è la mente che giunge a cogliere sé medesima.
(colta=> dal verbo cogliere!). -
il fiume.
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ciao! CITAZIONEE' "riflessiva" perché è la mente che giunge a cogliere sé medesima.
ma gyta il sentimento non è mente è, eventualmente, frutto della stessa che elabora più o meno consapevolmente le propensioni kammiche...ciao claudio. -
Gyta.
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Eppure se guardiamo bene ciò che intendiamo come "sentimento"
altro non è che l'attività mentale...
abbandonare le "passioni"comprensione del termine |