Le sventurate vicende iniziatiche di Don Leone Caetani e Famiglia

Petit Portrait di un Gran Maestro dell'Ordine Egizio

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  1. dorje e gabbana
     
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    "Questo messaggio è stato scritto da un utente bannato – tra gli altri motivi – per i flames e gli insulti gratuiti ed eccessivi alle tradizioni diverse dalla sua. Il Founder del Forum si dissocia e non si riconosce nello spirito di tale messaggio, ma lo mantiene per puro interesse storico, culturale e consultativo. Chi non è d’accordo sui contenuti ed abbia da ridire è il benvenuto." Il Founder **Destiny**


    I carteggi del grande Umberto Boccioni rivelano il suo trasporto per Donna Vittoria Caetani, moglie sventurata del Famoso Don Leone Caetani, ultimo Gran Maestro del Grande Ordine Egizio, discepolo del Lebano.

    Il Boccioni divenne uno dei pittori e scultori piu' rappresentativi del movimento futurista, al quale appartenne anche Evola.
    Ma forse meno noto è il fatto che si era invaghito, ricambiato, della sfortunata moglie del Caetani, animato da una passione fatale nei suoi confronti.

    Riporta uno studio molto dettagliato di Gino Agnese:

    "Su quell'altura dei Castelli Romani, Vittoria Colonna aveva deciso di vivere «una vita da primitiva»: e così suonava il giudizio astioso delle dame di Palazzo Caetani; ma in realtà si era prefissa di dedicarsi in solitudine a tre amori: suo figlio Onorato, che a dodici anni mostrava come fosse incolmabile il ritardo psichico che lo segnava e come fosse incorreggibile la patologica andatura dinoccolata che lo distingueva; la pittura, soprattutto quella di paesaggio; e la natura: dal frinire delle cicale, ai temporali, al grido della civetta e ai fiori"

    Boccioni, sempre secondo quanto narrato stesso studio storico di G. Agnese a sua volta si fa confermare queste informazioni sulla principessa Colonna da un caro amico per lettera.


    Boccioni apprese infatti dai della Valle, già agl'inizi del suo soggiorno di giugno nella Villa San Remigio, quel che di più importante c'era da sapere sul conto di quella gran signora alta, forse troppo magra, bruna, che abita all'Isolino assieme all'affettuoso, sventurato figliolo Onorato, di quattordici anni.

    «La nostra amica Vittoria viene dai prìncipi romani Colonna di Paliano, ma è nata a Londra» gli dissero, «perché sua madre, Teresa Caracciolo, era figlia d'una nobile inglese. A Londra perciò visse abbastanza, da ragazza. E sa come la chiamavano laggiù? 'The hallooning Princess', per l'entusiasmo che dedicava alle ascensioni in pallone. Ha trentasei anni e suo marito Leone Caetani, che ora serve nell'Artiglieria, ne ha undici in più. Don Leone, principe di Teano, futuro duca di Sermoneta, duca di San Marco, marchese di Cisterna è un insigne arabista, autore di opere monumentali, come gli 'Annali dell'Islam' e la 'Chronographia Islamica'.

    Ma è anche un uomo difficile, uno spirito di contraddizione: e non soltanto in politica. Sicché altre amarezze travagliano la principessa in aggiunta alla disgrazia d'essere madre di quel ragazzo che è tanto affettuoso, ma che purtroppo, caro Boccioni, è irrimediabilmente un minus habens»

    Queste parole non sono frutto dell'opera di detrazione di coloro che non amano l'Ordine Egizio favoleggiato dal Kremmerz e dal Caetani creato ex novo dal Lebano. Piuttosto sono fatti chiari e precisi accertati storicamente che fanno parte delle biografie e dei carteggi di grandi artisti dell'epoca.

    Le domande che poniamo a tutti i gentili Kremmerziani, ermetisti ed Osiridei, sono quindi le seguenti:
    Come mai il frutto del seme di un maestro come il Caetani che voi considerata come sommo alchimista al pari e forse piu' del Kremmerz, invece di generare un eroe, un tipo umano spirituale superiore, un Arya, uno kshatria, come la tradizione insegna che deve essere nel caso di un maestro ermetista alchimista, soprattutto se di nobilissima stirpe romana, il Caetani è stato capace di generare un povero demente mongospatico nel fisico e nella mente?

    E come mai l'aureo maestro Kremmerz, supremo maestro delle trasmutazioni seminali ha generato un figlio maschio altrettanto gravissimo minorato mentale?

    Secondo voi era perchè utilizzavano un'alchimia degenerata e operativamente errata, che non solo non rendeva i suoi praticanti quei numi immortali di cui tanto favoleggiavano, ma corrompeva le potestà magico generative, fondamentali nelle loro pratiche ermetiche, fino a trasformarli in generatori di aborti psichici, non certo degni di alti iniziati, che per definizione generano stirpi di eroi destinati alle piu' alte realizzazioni nel mondo visibile ed invisibile?

    O era perchè - a furia di sparar cazzate sulle sacra scienza ed occuparsi di cose ben piu' grandi delle loro piccole menti, a furia di sfrugugliare e profanare il sacro con le loro pratiche incomplete, senza possedere nessuna reale qualificazione iniziatica per farlo - erano stati colpiti da feroci maledizioni degli stessi Geni e Divinità e numi aporrezzi che profanavano abitualmente?
    La giusta punizione che meritavano per aver messo mano ad alte pratiche per cui non erano iniziaticamente qualificati era stata decretata e scagliata dall' urbico cielo dei Numi su tutta la loro combriccola di maghi ed alchimisti della domenica che chiamavano col nome di supremo sinedrio egizio o "Ordine Egizio Eterno", facendogli toccare con mano in modo inconfutabile quale era il loro vero livello iniziatico, e cioe' pari a zero?

    Attendiamo come al solito risposte tecniche, dagli ambienti kremmerziani ed osiridei, su questo nostro forum.

    Ancora una volta lo ripetiamo, non abbiamo nulla contro quel simpatico imbroglione del Kremmerz, che alla fine come tutti i marioli napoletani risulta anche simpatico, se lo si prende come maestro della truffa e non come iniziato ed ermetista.
    Anche questa volta abbiamo preso spunto da carteggi storici riguardanti esponenti della intellighenzia italiana dell'epoca, quale il pittore Boccioni, a proposito delle sventurate discendenze del grande alchimista ed iniziato, Don Leone Caetani, a cui va tutta la nostra simpatia per essersi rifatto una vita con una gentile ed avvenente signorina, certa Ofelia Fabiani, figlia di un ricco ingegnere secondo le rimeneggiate biografie edulcorate canadesi, per volontà del Principe Caetani, dal quale ebbe la figlia Sveva.
    In realtà da piu' autorevoli ricostruzioni non di parte, pubblicate dalla casa editrice Adelphi a proposito della relazione del Boccioni con la principessa Colonna, l'Ofelia Fabiani prima amante di Don Leone Caetani, poi sua compagna con la quale scapperà in canada, abbandonando il figlio minorato alla sua sorte, senza piu' rivederlo, le cose sono un po' diverse. La Fabiani non era figlia di un ricco ingegnere, ma una avvenente attricetta del cafè chantant, quel tipo di ragazza estremamente facile che a parigi chiamavano cocotte, mantenute, e la cui massima aspirazione era farsi mettere incinte da un ricco aristocratico che le avrebbe trasformate in principesse.
    L'Ofelia Fabiani in effetti era molto bella, e cosi' accadde come da programma col principe Caetani, supremo iniziato e gran maestro dell'ordine egizio.
    Per questo raro atto cosi' realmente umano, nella sua triste vita di pseudo iniziato, al principe Caetani giunga il nostro plauso, per essersi trovato una bella e giovane femmina col quale divertirsi un po' e distrarsi una volta tanto, dalle bischerate ereditate dal Lebano e con le quali si cimentava anche il Kremmerz.

    Ma la maledizione non si ferma al primo figlio minorato mentale e mongospastico avuto con la Princess Colonna...

    I Numi dell'Urbico cielo, dovevano essere evidentementi incazzati neri con don Leone Caetani.......
    per continuare a perseguitare lo stesso principe, la bella attricetta Ofelia, e la nuova figlioletta Sveva, e gli preparano un altro bel piattino avvelenato come sommo ringraziamento delle profanazioni magiche alchimiche portate avanti in luogo del Lebano, che nel frattempo c'era rimasto secco da diversi anni, morto anche lui in triste solitudine con la famiglia di tre figli e moglie impazzita, totalmente sterminata.

    Infatti la stessa maledizione di li' a poco sembra colpire anche il resto della nuova famiglia del Caetani in Canada e non solo il primogenito Onorio, figlio della prima moglie, rimasto in Italia abbandonato e dimenticato totalmente dal padre dopo averlo generato, come fulgido esempio di altissima consapevolezza iniziatica, verso la quale ci sentiamo profondamente interdetti di fronte a tanta bassezza d'animo che stride assai in un nobile aristocratico, quale don Leone Caetani, di cotanta antica schiatta. Va bene che era minorato nel corpo e nella mente, ma un minimo di amore filiale e di rispetto per l'essere umano che hai messo al mondo? O forse la vergogna per il suo fallimento umano ed iniziatico come alchimista-ermetista gli era cosi' evidente e grave da portare a testa alta, e preferiva allontanarsi, dimenticare e cancellare l'esistenza del figlio, aborto psichico in termini iniziatici, e pessimo risultato delle sue operazioni alchimiche di magia trasmutatoria, cosi mal condotte, alla stessa stregua del suo amico Kremmerz?

    Ed ecco quindi che vediamo il Principe Caetani in Canada perdere quasi tutta la sua fortuna nel crollo di borsa del 1929, che un ermetista esperto di "divinazione pantea" come Lui avrebbe dovuto e potuto facilmente prevedere, esattamente come Lebano, suo maestro avrebbe dovuto saper guarire da supremo terapeuta magico ermetico che era i tre figli morti di malattia....ma si sa quando si parla dei poteri dei maestri dell'ordine egizio, Lebano Kremmerz e Caetani, è come parlare della roboante potenza militare del vasto esercito di Don Quichotte della Mancia, composto unicamente dal misero Sancho Panza...abbindolato continuamente da promesse di stratosferiche improbabili ricompense che non arriveranno mai....Cosi' è la storia dei risultati delle pratiche dell'Ordine Egizio e dei poteri ottenuti dai loro maestri. i cui figli avrebbero potuto ricoverare nella stessa casa di cura psichiatrica, magari ottenendo uno sconto cumulativo per alchimisti inetti ed incapaci?

    Insomma, è in arrivo un' altra batosta solenne: Il Caetani e la nuova famiglia vivono in grandi ristrettezze economiche i successivi sei anni fino alla morte del Caetani per tumore alla gola. Altra bellissima fine per un iniziato di altissimo rango come il Caetani. E poi i sopravvissuti impazziscono....

    Ma leggiamo cosa scriveva infervorato il Caetani qualche anno prima, evidentemente esaltatosi per essersi bevuto in buona fede le misere promesse, non mantenute, del suo maestro ed iniziatore Lebano:

    Il Nostro Ordine Venerato è così tanto sopravvissuto nei millenni perché l’Aureo deposito non fu di già gettato ai porci, ma affidato a POCHISSIMI ELETTI che seppero mantenere e trasmettere ai SOLI DEGNI il SECRETUM. La Via Magistrale è per pochissimi, ciò ho appreso dal mio Venerato Padre Iniziatore, Don Giustiniano Lebano, che molti tra voi ebbero la sorte fausta di conoscere: COSI’ EGLI APPRESE DAI SUOI PADRI E QUELLI DAI LORO, fino a ritroso nei TEMPLI DI MENFI. Così IO FARO’.
    Imperrocché, Amati Fratelli, LO SPIRITO NON E’ DEMOCRATICO!
    Leone CAETANI di Sermoneta
    Roma 1919


    Il nostro aristocratico Caetani aveva creduto in bona fide a tutte le panzane che il Lebano gli aveva propinato a proposito di una tradizione ininterrotta che dai templi egizi di Menfi arrivava fino a Lui e che gli avrebbe trasmesso, insieme al corredo di cifre, sigilli magici ed istruzioni alchimiche i cui risultati anche nel suo caso avevano attirato, come nel Kremmerz, solo sventure interminabili su lui e tutta la famiglia?

    Comunque le disgrazie le disgrazie del Caetani non finirono con il figlio maschio mongospastico e minorato mentale, la perdita di tutto il suo ingente patrimonio e la terribile morte con tumore alla gola...
    La maledizione dei Numi aporrezzi che non amavano le pratiche magico alchimiche corrotte e deviate dell'Ordine egizio, vera profanazione dei sacri magisteri di ELIOPOLI, dove esse venivano invece praticate nella loro interezza non corrotta, colpirono inesorabilmente tutta la nuova famiglia in Canada, per la legge dei legami analogici per cui un errore di un iniziato lo pagano in solido moglie e/o figli, a causa del magico legame di sangue e d'amore che fa da conduit per la maledizione stessa. In tibet la maledizione del "si" colpisce per le stesse ragioni magiche fino alla settima generazione.

    E quindi come ogni donna scarlatta-compagna di pseudo iniziati, la bella Ofelia Fabiani fini' i suoi giorni non solo in povertà, ma perdendo il senno ed impazzendo anche lei. Non usci' piu' di casa per i trentanni che le rimasero da vivere, e visse senza veder piu' anima viva, eccetto la figlia Sveva e un aiuto in casa.

    Come risultato la figlia Sveva dovette vivere anch'ella per trent'anni reclusa e prigioniera della casa isolata nella tenuta sperduta nei monti del Vermont canadese, dove visse col padre Leone, anche lei senza contatti esterni, perchè la madre Ofelia dava in escandescenze psichiche se la figlia accennava solo ad uscire di casa ed allontanarsi......

    Guardate che bel quadretto di famiglia, e come due splendide donne furono rovinate per sempre, dall'influenza disgraziata delle pratiche magiche dell'ordine egizio, condotte dal rispettivo padre e marito:
    caetani_family_portrait

    The Duke of Sermoneta (Caetani) lost much of his fortune in 1929, and when he died of throat cancer in 1935, Sveva's life changed dramatically. Her mother became mentally and physically ill, and it was at this time that Ofelia Fabiani began demanding Sveva stay at home, avoiding all contact with the outside world.

    Che triste fine.....per tutti i Caetani.....di ramo italico e canadese.....connessi direttamente al grande iniziato ed ermetista Leone Caetani...

    Ma perchè di queste cose non discutete nelle conferenze pubbliche della Myriam e nelle riunioni dei consessi egiziaci- osiridei?
    Compresi quelli dell'ignorantissimo Unas dell'ANTIQUUS ORDO AEGYPTI, che critica si il kremmerz come profanatore, ma che si proclama fiero alfiere e sedicente erede del lignaggio proveniente dal Lebano, di un non meglio definito Martinismo Napoletano, che afferma di possedere un archivio storico ininterrotto con tutti gli iscritti, che risale fino ai tempi di Ramsete Secondo!!!!

    Ma vi rendete conto delle enormi bestialità che vi propinano senza vergogna alcuna, in spregio a qualsiasi evidenza storica??????

    Insomma se volete disgrazie e malattie di ogni genere, rovine finanziarie, figli minorati mentali e non solo, e mogli che impazziscono dopo che morite malamente, datevi con dedizione assoluta alle supreme e segrete pratiche magico alchimiche dell'ordine egizio, di cui Kremmerz, Lebano Caetani furono grandi esponenti, e vedrete che la vostra vita cambierà per sempre. E' questa si che è una autentica garanzia!!!

    Edited by **Destiny** - 5/11/2013, 22:59
     
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42 replies since 25/10/2012, 03:21   4165 views
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