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.Ma il buddhismo, c'è da dire, si è sempre adattato al contesto e il contesto occidentale è questo.
Ma la tua asserzione era: "Lo Zen ha poco interesse per le divinità".
1) Lo Zen è quella dottrina sviluppata in giappone dal XII secolo a oggi.
2) Lo Zen in occidente non è una realtà separata, ma una continuazione di quello giapponese.
3) In Giappone lo Zen ha uno stretto rapporto con Buddha e Bodhisattva.
Ne consegue perciò: che
1) Lo Zen ha uno stretto rapporto con Buddha e Bodhisattva.
2) Lo Zen in occidente, se manca di alcune pratiche tipiche di quello giapponese, essendo quello giapponese l'unico Zen autentico, allora questo occidentale sarà uno Zen parziale o inautentico.
Non lo dico perché voglio ingaggiare una rissa, ma a mio avviso non si può considerare il buddhismo occidentale (posto che esista) come una tradizione, in quanto è esclusivamente l'applicazione di una tradizione non nostra. Sarebbe come dire, se mi passi la bestemmia: dato che gli americani fanno la pizza con l'ananas, allora nella tradizione napoletana esiste la pizza con l'ananas.. -
SteveLotus.
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Ma il buddhismo, c'è da dire, si è sempre adattato al contesto e il contesto occidentale è questo.
Ma la tua asserzione era: "Lo Zen ha poco interesse per le divinità".
1) Lo Zen è quella dottrina sviluppata in giappone dal XII secolo a oggi.
2) Lo Zen in occidente non è una realtà separata, ma una continuazione di quello giapponese.
3) In Giappone lo Zen ha uno stretto rapporto con Buddha e Bodhisattva.
Ne consegue perciò: che
1) Lo Zen ha uno stretto rapporto con Buddha e Bodhisattva.
2) Lo Zen in occidente, se manca di alcune pratiche tipiche di quello giapponese, essendo quello giapponese l'unico Zen autentico, allora questo occidentale sarà uno Zen parziale o inautentico.
Non lo dico perché voglio ingaggiare una rissa, ma a mio avviso non si può considerare il buddhismo occidentale (posto che esista) come una tradizione, in quanto è esclusivamente l'applicazione di una tradizione non nostra. Sarebbe come dire, se mi passi la bestemmia: dato che gli americani fanno la pizza con l'ananas, allora nella tradizione napoletana esiste la pizza con l'ananas.
Il buddhismo nasce in India, quindi averlo portato in Giappone è già "applicare una tradizione estranea al contesto locale". Quindi lo zen occidentale è per forza diverso, sarà anche parziale, può darsi, non lo metto in dubbio.
Edited by SteveLotus - 21/6/2017, 12:42. -
.Ma la tua asserzione era: "Lo Zen ha poco interesse per le divinità".
1) Lo Zen è quella dottrina sviluppata in giappone dal XII secolo a oggi.
2) Lo Zen in occidente non è una realtà separata, ma una continuazione di quello giapponese.
3) In Giappone lo Zen ha uno stretto rapporto con Buddha e Bodhisattva.
Ne consegue perciò: che
1) Lo Zen ha uno stretto rapporto con Buddha e Bodhisattva.
2) Lo Zen in occidente, se manca di alcune pratiche tipiche di quello giapponese, essendo quello giapponese l'unico Zen autentico, allora questo occidentale sarà uno Zen parziale o inautentico.
Non lo dico perché voglio ingaggiare una rissa, ma a mio avviso non si può considerare il buddhismo occidentale (posto che esista) come una tradizione, in quanto è esclusivamente l'applicazione di una tradizione non nostra. Sarebbe come dire, se mi passi la bestemmia: dato che gli americani fanno la pizza con l'ananas, allora nella tradizione napoletana esiste la pizza con l'ananas.
Il buddhismo nasce in India, quindi averlo portato in Giappone è già "applicare una tradizione estranea al contesto locale". Quindi lo zen occidentale è per forza diverso, sarà anche parziale, può darsi, non lo metto in dubbio.
Sì, ma noi parlavamo di Zen, che è tipico del Giappone, dunque originario. Se poi vogliamo parlare di supposte "tradizioni occidentali", è un altro discorso. Ma partendo da queste non dite, per favore, cose sullo Zen, che è una tradizione giapponese.. -
SteveLotus.
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Ho aggiunto questo per spiegare meglio ciò che intendevo: almeno il Buddha lo "venereranno" certo anche gli zenisti più occidentalisti, altrimenti non sono buddhisti (magari non fanno le prostrazioni e le pratiche tradizionali, in questo senso sarà pure zen parziale). Quando dicevo che "non si interessano di divinità" intendevo dire che il Buddha non è un dio propriamente detto (e tra l'altro diceva che i deva non avevano ruolo nel portare all'illuminazione), non che non hanno riferimenti a figure religiose tradizionali.
Tutti i "buddhismi" hanno riferimento a Buddha e bodhisattva (anche la Soka e i più modernisti), altrimenti sono pratiche psicologiche di meditazione e non buddhismo.. -
Pippo Lanzi.
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Già il fatto stesso che stai ammettendo questa tua difficoltà è il primo passo per uscirne, secondo me dovresti capire un attimo il motivo che sta alla base di questo attaccamento e lavorare alla radice del problema. . -
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Le tradizioni più antiche sono tutte affascinanti, anche se nate in contesti diversi. E' la meraviglia del buddhismo, mettere in risalto aspetti diversi della figura del buddha. . -
Terrificante.
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Non lo dico perché voglio ingaggiare una rissa, ma a mio avviso non si può considerare il buddhismo occidentale (posto che esista) come una tradizione, in quanto è esclusivamente l'applicazione di una tradizione non nostra. Sarebbe come dire, se mi passi la bestemmia: dato che gli americani fanno la pizza con l'ananas, allora nella tradizione napoletana esiste la pizza con l'ananas.
No comment.. -
.Non lo dico perché voglio ingaggiare una rissa, ma a mio avviso non si può considerare il buddhismo occidentale (posto che esista) come una tradizione, in quanto è esclusivamente l'applicazione di una tradizione non nostra. Sarebbe come dire, se mi passi la bestemmia: dato che gli americani fanno la pizza con l'ananas, allora nella tradizione napoletana esiste la pizza con l'ananas.
No comment.
Che intendi.