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.Chi non vorrebbe un tritaossa?
Forse il mio trash-b-mobie preferito
www.youtube.com/watch?v=U5FjKxYCDPE
Anche se Evil Dead II merita forse di più nonostante la mancanza di battute.. -
Solo sensazioni‚ niente fatti.
User deleted
Ma non è così trash-tamarro . -
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Pure venditore d'armi
Spoiler
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.CITAZIONELa ballata di Narayama
Una scena del film.
Titolo originale Narayama bushiko
Paese di produzione Giappone
Anno 1983
Durata 130 min
Rapporto Widescreen
Genere drammatico
Regia Shōhei Imamura
Soggetto Fukazawa Shichirō
Sceneggiatura Shōhei Imamura
Fotografia Masao Tochizawa
Montaggio Hajime Okayasu
Musiche Shinichirô Ikebe
Scenografia Nobutaka Yoshinon, Tadataka Yoshino e Hisao Inagak
https://it.m.wikipedia.org/wiki/La_ballata...yama_(film_1983). -
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Dal fumetto di Frank Miller
Sin City
2005
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Un film di Alejandro Jodorowsky
Psicomagia
2019
www.mymovies.it/film/2019/psicomag...ire/#recensione
www.youtube.com/watch?v=niKwq-cZN9A
Edited by Epi - 13/10/2019, 13:05. -
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Dalla trilogia di Alexander Sokurov: Moloch (1999) su Hitler, Toro (2001) su Lenin, Il Sole (2005) sull'imperatore Hirohito
Il Sole
2005
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Ho visto questi film su consiglio del mio Maestro. Ho trovato come in questi due film, cosi lontani e diversi per certi aspetti, abbiano nell'atteggiamento di "totale abbandono" dei protagonisti ciò che li accomuna.
Nel Leviathan è evidente nelle scene finali.
Leviathan (diretto da Andrej Zvjagincev)
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Leviathan_(film_2014)
San Giuseppe da Copertino
https://en.m.wikipedia.org/wiki/The_Reluctant_Saint
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Sun Yun 2.0.
User deleted
Una rivisitazione dell'Hagakure di Jim Jarmush. -
Sun Yun 2.0.
User deleted
Karma film Nepali- Gurung. -
.Dalla trilogia di Alexander Sokurov: Moloch (1999) su Hitler, Toro (2001) su Lenin, Il Sole (2005) sull'imperatore Hirohito
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Faust
2011
https://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/medi...20f-cinema.html
“Faust” è il capitolo finale di una tetralogia sul potere, comprendente “Moloch”, “Taurus” e “Il Sole”. Contrariamente ai film precedenti, tuttavia, il protagonista non nasce dalla Storia, ma da un’opera letteraria. Il progetto risale al lontano 1980, epoca in cui il regista aveva deciso di voler girare un film sull’opera di Goethe e di volerlo intitolare “Faust”. Questo perché, ha spiegato: “Considero Goethe e “Faust” come elementi fondamentali per la cultura mondiale, la base per la creazione di tutta la cultura europea del diciannovesimo e del ventesimo secolo. Faust è una figura viva, umana, perché nel suo destino c’è tutto quello che può accadere a un uomo nel corso della propria vita. Di conseguenza, non mi interessa quell’interpretazione che vuole fare di lui una figura mitologica. Anche se non è un personaggio storico, lo trovo molto vicino agli altri protagonisti della mia tetralogia e per me rappresenta il cerchio che si chiude intorno alla vita dell’uomo, il quadrato. Qualunque sia il suo destino”.. -
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