-
marcoxxx11.
User deleted
Salve a tutti.
ho letto tanti libri, visto video, letto sui forum e via dicendo, sono anni che provo a praticare la meditazione ma senza risultati. Mi siedo a gambe incrociate ( a volte per ore ) cercando di osservare il respiro, oppure provo ad osservare ciò che mi circonda a occhi aperti, ma entrambi non mi danno risultati. Il problema principale è che senza accorgermene dopo pochi secondi (10-30 60 ) arrivano i pensieri e io non me ne accorgo, quindi inconsapevolmente resto dentro questo circolo vizioso e quando mi accorgo che stavo pensando ormai è passato tanto tempo. Non riesco ad essere consapevole nonostante cerchi di meditare...
Dove sbaglio? Come posso migliorare e ottenere dei risultati?. -
Andress Marzio Meis.
User deleted
Quando il pensiero giunge blocca il respiro, come se tirassi le redini al cavallo. Io almeno faccio cosi. Non potrai andare in giro a pensare molto senza ossigeno. Quindi riprendi la respirazione. Dopo un po di volte il cavallo viene domato e iniziera' a camminare dritto e lentamente. . -
marcoxxx11.
User deleted
ciao andress
ti ringrazio per la risposta ma non ho capito bene il concetto....sapevo che si dovesse seguire il respiro e proprio grazie al respiro la mente si calma.. tu qui invece mi dici che quando arriva un pensiero dovrei smettere di respirare? Potresti essere più chiaro e spiegarmelo con parole ancora più semplici?
Edited by marcoxxx11 - 27/9/2019, 18:17. -
Andress Marzio Meis.
User deleted
QUOTE (marcoxxx11 @ 9/27/2019, 05:54 PM)ciao andress
ti ringrazio per la risposta ma non ho capito bene il concetto....sapevo che si dovesse seguire il respiro, tu qui invece mi dici che quando arriva un pensiero dovrei smettere di respirare? Potresti essere più chiaro e spiegarmelo con parole ancora più semplici?
Io sono un novizio ma possiamo consigliarci lo stesso. Intendevo dire che quando ti concentri sul respiro e' per rilassare la mente e sottrarla alle distrazioni giusto? Per fermarne il divagare. Quando il pensiero arriva, perche arriva cosi come arriverebbe sempre un ape se la tua mente fosse un fiore, non concentrarti sull'ape ma lascia che voli via da sola, fallo smettendo di respirare (io almeno, faccio cosi)... e lei andra' via. Quando se ne e' volata via (pochi secondi) riprendi la respirazione concentrandoti sul respiro come stavi facendo. Sarebbe impossibile che quell'ape (quel pensiero) rimanesse sulla tua mente se tu non prendi ossigeno perche non sopravviverebbe, visto che quell'ape e quel pensiero alla fine della fiera sei tu. Poi almeno a me lo stato temporaneo (pochissimi istanti il tempo di riconcentrarmi) di apnea mi da modo di focalizzare meglio sul fatto che stavo divagando, e di tornare alla concentrazione sui miei respiri. Dopo un po crei come un flusso, tutto si naturalizza prende il verso giusto, e arrivano meno api. Ma credo che se hai difficolta dovresti concentrarti sul respiro solo 10 o 15 minuti (circa 100 respiri) non ORE anche perche se non realizzi questo stato i seguenti sono inutili.. -
marcoxxx11.
User deleted
capisco...si in effetti hai ragione...io cerco di meditare molto tempo proprio per arrivare ad essere maggiormente consapevole...il problema principale è che non mi accorgo quando arriva il pensiero e cosi inizio inconsciamente a ragionare sul pensiero che arriva...tu da quando tempo mediti, e per quanto tempo al giorno? pensi di aver avuto dei progressi utilizzando questo metodo? . -
Andress Marzio Meis.
User deleted
Boh . -
.
A volte succede, credo che il problema nasca dall'intenzione di voler fare tutto di fretta(anche perché stai cercando di spegnere la mente usando la mente), un piccolo suggerimento che a me aiuta molto è: prima di sederti prova a camminare però poni attenzione al respiro e ad ogni passo che fai ricordati che sei vivo, anche cercare di guardare la punta del naso aiuta. 
. -
.capisco...si in effetti hai ragione...io cerco di meditare molto tempo proprio per arrivare ad essere maggiormente consapevole...il problema principale è che non mi accorgo quando arriva il pensiero e cosi inizio inconsciamente a ragionare sul pensiero che arriva...tu da quando tempo mediti, e per quanto tempo al giorno? pensi di aver avuto dei progressi utilizzando questo metodo?
Problema di non facile soluzione, l unica cosa che mi viene da consigliarti è quella di, durante il giorno, abituarti a chiederti ogni tanto: cosa ho appena fatto con la mia mente? Parlavo? Di cosa? Creavo immagini? Quali?
Osserva sempre quello che capita nel tuo campo mentale..ogni tanto fai un analisi, tu non sei il pensiero, sei quello che lo porta avanti, lo sviluppa, ma se osservi sei qualcosa che sta dietro ai discorsi ed alle immagini.
Se ti abitui a fare questo avrai più facilità, durante la meditazione, a capire quando stai parlando dentro di te anziché fare silenzio.
Un altra cosa...all inizio i pensieri partiranno lo stesso, tu dovrai capire quando stai per aggrapparti ad essi e svilupparli..portarli avanti..ed interrompere questo meccanismo, io all inizio mi dicevo proprio "shhh non mi interessa" e poi cercavo di fare silenzio..poi di nuovo partiva un discorso ed io di nuovo "shh no non mi interessa"..
Forza ce la puoi fare!. -
marcoxxx11.
User deleted
ti ringrazio albert3bla dei tuoi consigli...infatti il problema come hai detto tu è riuscire a capire quando mi sto per aggrappare ai pensieri...spero di riuscire seguendo le tue indicazioni 
. -
.ti ringrazio albert3bla dei tuoi consigli...infatti il problema come hai detto tu è riuscire a capire quando mi sto per aggrappare ai pensieri...spero di riuscire seguendo le tue indicazioni
Crea la cosiddetta "sentinella", cioè quella parte di te che osserva sempre quello che capita nel tuo campo mentale e vedrai che otterrai dei risultati, forza, non ti scoraggiare mai.. -
marcoxxx11.
User deleted
Albert3bla volevo chiederti alcune cose se ti va di rispondere..da quanto tempo fai meditazione e per quanto tempo al giorno? dopo quanto tempo hai ottenuti i primi benefici? . -
.Albert3bla volevo chiederti alcune cose se ti va di rispondere..da quanto tempo fai meditazione e per quanto tempo al giorno? dopo quanto tempo hai ottenuti i primi benefici?
Ma',saranno un 22 23 anni, i benefici li ho ottenuti da subito, ero in un periodo di forte stress e ricordo che quando ho fatto la prima volta meditazione è stata una rivelazione...il mattino dopo mi sono reso conto di avere riacquistato energie e positività come non mi succedeva da bambino.
La meditazione, se posso permettermi, non va fatta troppo a lungo, soprattutto all inizio...meglio poco e bene che tanto e male...sessioni corte di tre o cinque minuti cercando di non portare a termine i pensieri e le immagini, poi pausa di qualche minuto e riprovare...
All inizio cercavo di fare ogni giorno un po'di meditazione compatibilmente con il tempo che avevo e con la stanchezza del lavoro.
Ti consiglio di prendere in considerazione anche il fatto di osservare cosa fa la tua mente anche durante il giorno mentre sei con gli altri, e ogni tanto cercare di azzittirla, come ti ho detto io mi dicevo proprio shhhh. Basta!
Per esempio a lavoro cercavo il più spesso possibile di azzittire il chiacchiericcio della mente ed osservare la stanza in cui ero ma in totale silenzio, prova, affina il tuo silenzio, è interessante osservare il luogo in cui sei senza rumore di fondo nel campo mentale.. -
.
Se me lo concedi vorrei consigliarti un libro che all inizio mi è stato molto utile, magari lo hai già, comunque, se così non fosse, ti consiglio di dargli un occhiata. Attached Image
. -
Michele Pirisi.
User deleted
devi considerare lo yoga come una via di vita,come una cosa a 360 gradi.lo yoga ,dove fatto fatto,porta benefici.qualsiasi cosa centra con lo yoga,porta benefici,e cose che vengono fatte in seguito.anche nella prossima vita continueremo a fare quello che di yoga facciamo adesso.per fare yoga occorre trovare quei 5 minuti al giorno dove ci sentiamo a nostro agio e fare yoga,ovunque in qualsiasi luogo,anche in un parco,in un luogo solitario.quando possiamo,se lo facciamo forzatamente nella cameretta,al chiuso diventa un dovere.possiamo farlo sotto le stelle.certo in citta nopn e' facile fare sta pratica,ma in campagna,io riesco,,quando lo yoga viene fatto per molto tempo si impararano a trovare stabilita e una posizione ideale anche riusciamo a guardare dritti.dobbiamo considerare che lo yoga non apporta niente,in questa maniera possiamo vedere luniverso in ogni luogo materiale,e applicare la vista universale su tutte le cose materiali che vediamo,e in cui viviamo.ma per fare questo occorrono numerosi anni di castità.- .
Come meditare nel modo giustodistrazioni |
