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Rinchen Dorje.
User deleted
ahahhaahah mi sono aperto una Heineken per l’occasione...
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Lascio anche a te un seme di meditazione...
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.CITAZIONE (ortolano @ 2/8/2020, 14:38)
Lascio anche a te un seme di meditazione...
https://cdn-img-h.facciabuco.com/4/q07d2l6...apone_b.jpg?c=1
Siamo nel campo delle supposizioni
solo un Buddha è in grado di stabilire chi è asino e chi invece è calimero, solo un pulcino sporco!. -
.CITAZIONE (ortolano @ 2/8/2020, 14:38)Lascio anche a te un seme di meditazione...
https://cdn-img-h.facciabuco.com/4/q07d2l6...apone_b.jpg?c=1
Siamo nel campo delle supposizioni
solo un Buddha è in grado di stabilire chi è asino e chi invece è calimero, solo un pulcino sporco!
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.ciao Forum,
Per questo chiedo se qualcuno conosce un singolo sutra possibilmente breve e chiaro, in cui il Buddha non lasci dubbi al riguardo. Ovviamente chi vuole risponde ma vorrei si restasse al canone Theravada, perché mi verrebbe obiettato che il Mahayana è apocrifo eccetera eccetera.
Suggerirei "Il Santo Fine" che si trova in Canone Pali, Discorsi Medi, Primo Mezzocentinaio, Parte Terza o Libro dei Paragoni
Trascrivo di seguito la parte centrale:
"Due fini, voi monaci, vi sono: il fine santo ed il fine non santo.
Ma qual é, voi monaci, il fine non santo? Ecco, voi monaci, uno, soggetto egli stesso alla nasscita, cerca ciò che anche é soggetto alla nascita; soggetto egli stesso alla vecchiezza, cerca ciò che anche é soggetto alla vecchiezza; soggetto egli stesso alla malattia, cerca ciò che anche é soggetto alla malattia; soggetto egli stesso alla morte, cerca ciò che anche é soggetto alla morte; soggetto egli stesso al dolore, cerca ciò che anche é soggetto al dolore; soggetto egli stesso alla sozzura, cerca ciò che anche é soggetto alla sozzura.
Ma che dite voi, monaci, soggetto alla nascita? Mogli e figli, voi monaci, sono soggetti alla nascita; servi e serve sono soggetti alla nascita; pecore e capre sono soggette alla nascita;
porci e polli sono soggetti alla nascita; elefanti e bovi, stalloni e giumente sono soggetti alla nascita; oro ed argento sono soggetti alla nascita. Alla nascita sono soggette queste forme,
voi monaci: ed ecco che, adescati, accecati, attirati, sé stessi soggetti alla nascita, si cerca ciò che anche é soggetto alla nascita.
Ma che dite voi, monaci, soggetto alla vecchiezza, alla malattia, alla morte, al dolore, alla sozzura? Mogli e figli, voi monaci, servi e serve, pecore e capre, porci e polli, elefanti e
bovi, stalloni e giumente, oro ed argento sono soggetti alla vecchiezza, alla malattia, alla morte, al dolore, alla sozzura. Alla vecchiezza, alla malattia, alla morte, al dolore, alla sozzura sono soggette queste forme, voi monaci: ed ecco che, adescati, accecati, attirati, sé stessi soggetti alla vecchiezza, alla malattia, alla morte, al dolore, alla sozzura, si cerca ciò che anche é soggetto alla vecchiezza, alla malattia, alla morte, al dolore alla sozzura.
Questo, voi monaci, é il fine non santo.
Ma qual é, voi monaci, il fine santo? Ecco, voi monaci, uno, soggetto egli stesso alla nascita, osservando la miseria di questa legge di natura, cerca la senza nascita incomparabile
sicurezza, l'estinzione; soggetto egli stesso alla vecchiezza, osservando la miseria di questa legge di natura, cerca la senza vecchiaia incomparabile sicurezza, l'estinzione; soggetto egli
stesso alla malattia, osservando la miseria di questa legge di natura, cerca la senza malattia incomparabile sicurezza, l'estinzione; soggetto egli stesso alla morte, osservando la miseria di questa legge di natura, cerca la immortale incomparabile sicurezza, l'estinzione; soggetto egli stesso al dolore, osservando la miseria di questa legge di natura, cerca la senza dolore incomparabile sicurezza, l'estinzione; soggetto egli stesso alla sozzura, osservando la miseria di questa legge di natura, cerca la senza sozzura incomparabile sicurezza, 1’estinzione.
Questo, voi monaci, é il fine santo".. -
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Dzogchen e certi Sutra sono cuggini di primo grado.
Grazie stupendo.
Nello Dzogchen non c'è il Karma, dicono in tanti, fraintendendo un punto fondamentale: non c'è il Karma quando la Gnosi è stabile, ma non prima.SPOILER (clicca per visualizzare)L'Advaita idem: L'aspetto di te che ha a che fare con nAma-rUpa è un'illusione. Finché pensi "Esisto, sono cosciente, sono caro (a me stesso)", sei sulla strada giusta. Ma quando pensi "Io sono tale e tale persona con tale e tale corpo, tali e tali possedimenti, ecc.", Non sei sulla strada giusta.
Sono due i veli di maya da rimuovere: avarana shakti (il velo delle emozioni conflittuali) e vikshepa shakti che è la visione karmika o potere proiettivo (il namarupa o corpo e la natura) che si esaurisce da sola quando il Jivanmukta dimora nello stato non duale non producendo più nuovo karma, il vecchio va ad esaurisi per inerzia e si esaurisce definitivamente nel momento della morte fisica (nello Dzogchen c'è il Todgal e una diversa realizzazione, ipse dixit di Lopon perchè la mia comprensione li difetta
).
Edited by Sun Yun - 4/8/2020, 11:52.
La domanda che non avrei mai creduto potessi fareastenersi Mahayana 😁 |
