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Lapsus_Weinstein.
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Per puro caso questa mattina io e Yoga stavamo testando un video di
http://www.tibetonline.tv/
su Second Life. Niente da fare, sito offline, down, come risultava anche dalla piccola chat del sito.
La cosa sembrava alquanto strana.
In Italia, ancora adesso, poche scarne notizie:
Tibet, esplode la rivolta buddista
la polizia arresta settanta monaciDieci anni dopo le ultime repressioni la folla
di RAIMONDO BULTRINI
Una manifestazione di esuli tibetani contro la Cina in Giappone
DHARAMSALA - Dopo i monaci buddisti birmani è la volta dei loro compagni di fede del Tibet. Per la prima volta a distanza di dieci anni dalle repressioni cinesi dell’88 e ‘89, l’esercito in amaranto dei grandi monasteri di Lhasa è sceso in strada in occasione del 49esimo anniversario della fallita rivolta contro l’occupazione delle truppe di Pechino. Tra i 3 e i 400 religiosi, usciti da due dei più grandi complessi di studio e preghiera attorno alla capitale tibetana, hanno sfilato in corteo chiedendo il rilascio di un gruppo di religiosi e laici arrestati a ottobre con l’accusa di aver inneggiato alla consegna della medaglia d’oro del Congresso americano al Dalai Lama, e per chiedere il ritorno in Tibet del loro leader spirituale esule nella città di Dharamsala, in India.
Repubblica.it
Unità paramilitari cinesi lanciano lacrimogeni contro monaci buddhisti in protesta
CinaOggi
12 marzo 2008 – Peacereporter.net - Gas lacrimogeni contro i monaci buddisti che a Lhasa protestavano per il secondo giorno consecutivo chiedendo il rilascio dei sostenitori del Dalai Lama imprigionati.
Cina Oggi
Sto' raccogliendo quel che trovo sul mio blog, qui:
What is happening in Tibet
Se qualcuno è aggiornato ci faccia sapere!. -
Abicetta.
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Che brutta storia. Sembra impossibile che possano accaderecerte cose e invece . -
Dejan_Janus.
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Se è per questo i cinesi hanno anche vietato le spedizioni sull'Everest per evitare manifestazioni di protesta (come quelle accadute qualche mese fa).
Qui trovate l'articolo sul sito di Repubblica.
Che nessuno parli più della questione tibetana non mi sorprende più: considerate che in Italia nessuna istituzione di rilievo ha avuto il coraggio di ricevere il Dalai Lama nell'ultima sua visita in Italia (nemmeno il Papa, a differenza di quanto faceva il precedente).
Però tutti (i politici destra, centro e sinistra) si riempiono la bocca di "libertà", "diritti civili"... puntualmente calpestati in Cina.. -
Abicetta.
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Sicuramente se l'occidente avesse gli occhi puntati sulla questione tibetana certe cose non potrebbero accadere. . -
Gufozena.
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CITAZIONE (AuspiciousMerit @ 13/3/2008, 00:21)Comunque ai praticanti di Buddhismo Tibetano deve interessare più il Dharma che la politica.
Non sono del tutto d'accordo con te...
Secondo me c'e politica e politica....
C'e la poilitica "all'italiana" fatta di bustarelle, mafia e berlusconi&co....
E c'e la politica della vita, la politica atta a far si che la situazione migliori...
La prima, ovviamente, non deve interessare ai praticanti (di buddismo,ma anche a qualunque altra persona "intelligente"),
ma la seconda, a mio parere, deve interessare tutti , sopratutto, i buddisti, perchè sennò vai contro la"pace nel mondo"...
se non sbaglio "se tendi a migliorare chi sta intorno a te, migliori te stesso" e quindi fregandotene di cosa succede intorno a te non potrai mai migliorare...
Questo è il mio punto di vista...
Cosa ne pensi?. -
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Shankar Kulanath
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CITAZIONECosa ne pensi?
Penso che bisogna sempre chiedersi "Cosa avrebbe fatto o detto un Buddha o un Milarepa in questa situazione?"
Non ho detto che non bisogna interessarsi alla causa tibetana, ma c'è chi la confonde con il Dharma, e questo non va bene. Solo il Dharma porta alla Liberazione, quindi questo deve essere considerato come più importante.. -
Abicetta.
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Credo che la politica sia solo un modo per cercare di far funzionare le cose. Potrebbe essere dannoso disinteressarsene completamente in quanto siamo tutti interconnessi con la società in cui viviamo. Se non ce ne assumiamo la responsabilità che ci spetta ne pagheremmo le conseguenze come per ogni cosa. Ma è anche vero che finchè abbiamo una visione distorta della realtà (a causa dell'ignoranza e dei veli karmici) non abbiamo grosse capacità per discernere. La politica è un giochino mondano e come tutti i giochini mondani è fallace. E anche se da parte di tutti ci fossero le migliori intenzioni di creare benessere, verrebbero comunque create aspettative, delusioni ed attaccamenti vari che non fanno altro che intrappolare sempre più l'attenzione nelle cose mondane. In questo senso concordo con Marco che non bisognerebbe interessarsene più di tanto rispetto al Dharma. . -
Gufozena.
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[QUOTE=AuspiciousMerit]Penso che bisogna sempre chiedersi "Cosa avrebbe fatto o detto un Buddha o un Milarepa in questa situazione?"
Non ho detto che non bisogna interessarsi alla causa tibetana, ma c'è chi la confonde con il Dharma, e questo non va bene. Solo il Dharma porta alla Liberazione, quindi questo deve essere considerato come più importante.[/QUOTE]
ok avevo frainteso la tua frase!CITAZIONE (Abicetta @ 13/3/2008, 12:02)Credo che la politica sia solo un modo per cercare di far funzionare le cose. Potrebbe essere dannoso disinteressarsene completamente in quanto siamo tutti interconnessi con la società in cui viviamo. Se non ce ne assumiamo la responsabilità che ci spetta ne pagheremmo le conseguenze come per ogni cosa. Ma è anche vero che finchè abbiamo una visione distorta della realtà (a causa dell'ignoranza e dei veli karmici) non abbiamo grosse capacità per discernere. La politica è un giochino mondano e come tutti i giochini mondani è fallace. E anche se da parte di tutti ci fossero le migliori intenzioni di creare benessere, verrebbero comunque create aspettative, delusioni ed attaccamenti vari che non fanno altro che intrappolare sempre più l'attenzione nelle cose mondane. In questo senso concordo con Marco che non bisognerebbe interessarsene più di tanto rispetto al Dharma.
Concordo pienamete con te!
anche io mi chiamo marco!. -
Abicetta.
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oggi Repubblica ha messo la notizia in prima pagina: CITAZIONETesa la situazione nella capitale tibetana dopo giorni
di proteste anticinesi. Feriti, in fiamme vetture e negozi
Tibet, l'esercito assedia i monasteri
Incendi nelle strade di Lhasa
Tibet, l'esercito assedia i monasteri
Incendi nelle strade di Lhasa
Monaci tibetani al monastero di Labrang, a Lhasa
PECHINO - Strade in fiamme a Lhasa, capitale del Tibet, da giorni teatro di manifestazioni dei monaci tibetani contro la dominazione cinese. Alcune persone sono rimaste ferite. Gli incendi sono concentrati nella zona del mercato di Tromsikhang, che circonda il principale monastero della capitale, il tempio di Jokhang, ritenuto uno dei luoghi sacri dai buddisti tibetani. Sono state incendiate alcune vetture della polizia e diversi negozi.
Secondo un'organizzazione in difesa del popolo tibetano, Campagna internazionale per il Tibet, l'esercito cinese ha circondato i tre più grandi monasteri di Lhasa. I monaci del complesso di Sera hanno cominciato ieri uno sciopero della fame per protestare contro l'assedio militare, e almeno due, secondo Radio Asia Libera hanno tentato di uccidersi mentre molti altri "si feriscono per la disperazione".
La situazione oggi è ulteriormente peggiorata ma era già tesa da giorni dopo le proteste di piazza dei monaci in occasione del 49esimo anniversario della rivolta anticinese di Lhasa. Per Radio Free Asia sono decine gli arresti effettuati.
Manifestazioni di monaci e civili tibetani, che inneggiavano al Dalai Lama, il leader spirituale del Tibet che vive in esilio dal 1959, si sono svolte questa settimana anche in aree a maggioranza tibetana nelle province cinesi del Qinghai e del Gansu. Il dissenso preoccupa Pechino, che ha cercato in tutti i modi di evitare simili proteste in vista dell'appuntamento dei Giochi Olimpici.
(14 marzo 2008)
Vai all'articolo su repubblica.
Ed èanche tra le news esteri di google... clikka QUI. -
Lapsus_Weinstein.
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La CNN trasmette servizi della durata di un'ora sulla situazione in Tibet ...
E anche dall'India arrivano brutte notizie:
Nel nord dell'India oltre cento tibetani in esilio, che avevano iniziato una marcia da Darmanshala verso il Tibet, dovranno scontare due settimane di carcere dopo essere stati arrestati ieri con l'accusa di aver minacciato "la pace e la tranquillità" della regione.
- Sono stati chiusi e circondati dalla truppe cinesi i tre monasteri tibetani dei monaci che da tre giorni portano avanti proteste pacifiche contro il dominio cinese. La notizia è riportata dall'organizzazione americana International campaign for Tibet: «Tutti e tre i monasteri sono stati chiusi ai turisti, secondo quanto riportano diversi operatori turistici» si legge sul sito, riferendosi ai monasteri di Drepung, Sera e Ganden che si trovano alla periferia di Lhasa. L'organizzazione poi esprime preoccupazione e timori per un'azione repressiva «nella capitale del Tibet dove c'è una situazione crescente di paura e tensione».
Lunedì scorso 500 monaci buddisti di Drepung hanno sfilato nel capoluogo in occasione dell'anniversario della fallita rivolta del 1959 contro il dominio cinese. Sono seguite proteste simili da parte dei monaci degli altri due monasteri. Secondo quanto riporta Radio Free Asia, due monaci ieri sono rimasti gravemente feriti in un tentativo di suicidio per protestare contro Pechino. I monaci di Sera hanno invece iniziato uno sciopero della fame e si sono rifiutati di seguire le lezioni per protestare contro le misure repressive adottate dalle autorità cinesi contro il loro monastero.
Il TempoIl Tempo 14/03/2008
"We are totally focused and committed right now to the march and our effort right now is to secure the release of the marchers," said Tsewang Rinzin, president of the Tibetan Youth Congress, in a telephone interview. "We know what is going on. We can see that India appears to be cozying up to China at all costs, and that is a disappointment."
Washington Post
e dal Nepal:
Nepal Puts Everest Off Limits for Olympics
By SOMINI SENGUPTA
Published: March 15, 2008
NEW DELHI — There are two routes to the world’s highest peak and both are scheduled to be off limits to mountaineers this spring, as Beijing strives to inaugurate the summer Olympic Games free of pro-Tibetan protests...
New York Times
NB
Games free of pro-Tibetan protests.
Giochi olimpici liberi dalle proteste pro-tibetane
Edited by Lapsus_Weinstein - 14/3/2008, 15:05. -
Abicetta.
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Ho letto tra le news che l'ospedale del luogo è già pienodi feriti anche gravi... che tristezza... non si può fare qualcosa di concreto per aiutarli? . -
.CITAZIONE (Abicetta @ 14/3/2008, 21:13)Ho letto tra le news che l'ospedale del luogo è già pienodi feriti anche gravi... che tristezza... non si può fare qualcosa di concreto per aiutarli?
potremmo mandare i messaggini per finanziare qualche cosa.. come fecero per l'onda anomala in thailandia. -
Abicetta.
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Magari! Speriamo che lo facciano. Nessuno di voi è a conoscenza di qualche iniziativa già operativa? . -
Dejan_Janus.
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CITAZIONE (YogaChakra @ 14/3/2008, 21:15)CITAZIONE (Abicetta @ 14/3/2008, 21:13)Ho letto tra le news che l'ospedale del luogo è già pienodi feriti anche gravi... che tristezza... non si può fare qualcosa di concreto per aiutarli?
potremmo mandare i messaggini per finanziare qualche cosa.. come fecero per l'onda anomala in thailandia
Daremo soldi ai cinesi.
Quello che si dovrebbe fare è pressione con le autorità italiane (anche quelle sportive, visto che ci sono le Olimpiadi), perchè prendano una posizione, netta e condannino le violenze.
Ma, secondo voi, lo faranno mai?
Si inimicheranno un mercato potenziale di quella portata?
Io ho una speranza: che qualche atleta "grosso", di nome e di livello abbia il coraggio sul podio, in mondo visione, di tirar fuori la questione, mostrando la bandiera o qualcos'altro, un simbolo, come il pugno guantato nero, come fecero gli atleti di colore a Città del Messico.. -
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bush di coraggio (ma soprattutto di pretesti) ne ha voluto trovare molto... .