Ritiro agosto

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Dorje
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti, volevo sapere se qualcuno di voi e' a conoscenza se c'e' qualche ritiro o insegnamenti in agosto anche in europa.
    Grazie :)
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Shankar Kulanath

    Group
    Administrator
    Posts
    15,942
    Location
    Kailash - Famiglia di Shiva e Shakti

    Status
    Anonymous
    In agosto non sò. Ma noi a fine luglio andiamo per un corso di 4 giorni con il Karmapa in Francia. Diversi utenti del forum ci vanno. Basta vedere nella sezione di Buddhismo Tibetano.
     
    .
  3. Dorje
     
    .

    User deleted


    Grazie, ma questa mia amica ha le ferie solo in agosto e voleva pasare 15gg in qualche centro Buddista in europa dove danno insegnamenti o fanno un ritiro dedicato.
     
    .
  4. ebbubba
     
    .

    User deleted


    http://www.centromandala.org/page/ritiri/ritiri.shtml

    googlizzando ho trovato questo
    http://www.centromandala.org/page/chisiamo/paljin.shtml
    il lama nonostante il nome, è italianissimo, simpatico ( ho ascoltato suoi insegnamenti al Samantabhadra ) e quindi neanche necessiti di traduzione per porre eventuali domande :)
    spero ti sia utile :)
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Brutto

    Group
    Member
    Posts
    11,698

    Status
    Anonymous
    QUOTE (ebbubba @ 10/7/2008, 18:00)
    http://www.centromandala.org/page/ritiri/ritiri.shtml

    googlizzando ho trovato questo
    http://www.centromandala.org/page/chisiamo/paljin.shtml
    il lama nonostante il nome, è italianissimo, simpatico ( ho ascoltato suoi insegnamenti al Samantabhadra ) e quindi neanche necessiti di traduzione per porre eventuali domande :)
    spero ti sia utile :)

    ma non eri tu bubba che dicevi del ritiro la prima settimana di agosto al santacittarama corrente theravada? e il link l´avevi messo tu.. http://santacittarama.altervista.org/visit...20A%20N%20T%20A
    forse non hanno piu´ posti?
     
    .
  6. ebbubba
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (YogaChakra @ 10/7/2008, 18:03)
    CITAZIONE (ebbubba @ 10/7/2008, 18:00)
    http://www.centromandala.org/page/ritiri/ritiri.shtml

    googlizzando ho trovato questo
    http://www.centromandala.org/page/chisiamo/paljin.shtml
    il lama nonostante il nome, è italianissimo, simpatico ( ho ascoltato suoi insegnamenti al Samantabhadra ) e quindi neanche necessiti di traduzione per porre eventuali domande :)
    spero ti sia utile :)

    ma non eri tu bubba che dicevi del ritiro la prima settimana di agosto al santacittarama corrente theravada? e il link l´avevi messo tu.. http://santacittarama.altervista.org/visit...20A%20N%20T%20A
    forse non hanno piu´ posti?

    :)
    il mio non è un ritiro vero e proprio, infatti io vado a fare volontariato per una settimana presso il monastero Theravada Santacittarama , e poichè saro a contatto con i monaci, praticherò svolgendo mansioni che loro non possono svolgere, osserverò gli otto precetti, mediterò..... bhe, come se fosse un ritiro, quindi sai che faccio, posto qui sotto il link al monastero , se qualcun altro venisse e ci fosse ancora posto, sarebbe carino incontrarsi lì :)
    http://santacittarama.altervista.org/visit...20A%20N%20T%20A


    Informazioni per gli ospiti

    Al Santacittarama è possibile ricevere accoglienza per una visita giornaliera oppure l'ospitalità per un soggiorno. Chi fosse interessato a fare una tale esperienza è pregato di leggere attentamente le successive informazioni, affinchè possa valutare la sua reale motivazione a partecipare alla vita del "Giardino del Cuore Sereno".

    Introduzione

    Il Santacittarama è un monastero (vihara), la cui vita è regolata dalla disciplina morale stabilita dal Buddha e dalle consuetudine monastiche. Nel rispetto di ciò, gli ospiti che vi pernottano o che vi sono in visita sono invitati ad aiutare la comunità residente a mantenere e migliorare l'armonia e la quiete del luogo, osservando gli "8 Precetti", le convenzioni della tradizione e partecipando alle attività comunitarie.

    Data la disponibilità limitata dei posti riservati agli ospiti, sia uomini che donne, è necessario prenotare in anticipo, preferibilmente per iscritto ([email protected]). La prima visita ha di solito la durata massima di una settimana, con la possibilità di estenderla a discrezione del monaco responsabile. Appena arrivati al monastero, un monaco vi accoglierà fornendovi le prime indicazioni e mostrandovi l'alloggio, dopo aver scritto il vostro nome, indirizzo e numero telefonico nel registro degli ospiti.

    Il Programma quotidiano

    La giornata varia secondo stagione e necessità, ma di norma si articola secondo il seguente orario:

    5.00 Canti del mattino e meditazione

    6.30 Pulizie domestiche

    7.00 Colazione

    8.15 Incontro per l'assegnazione dei lavori mattutini

    11.00 Il pasto. Si osserva la tradizione monastica theravada di mangiare solo fra l'alba e mezzogiorno. Il pasto è comunitario e si svolge in silenzio. Dopo mezzogiorno non è disponibile altro cibo. Gli ospiti aiutano a rigovernare la cucina, poi c'è un periodo di riposo.

    12.30 Tempo libero per meditare o studiare, individualmente.

    17.00 Pausa per il tè

    19.30 Canti della sera e meditazione.

    Chi non ha esperienza di meditazione può richiedere un colloquio con un monaco "anziano", che potrà gentilmente offrirvi un'utile guida, attraverso consigli e chiarimenti (un primo manualetto introduttivo è già disponibile sul sito). E' importante però sottolineare che la pratica monastica non si propone di privilegiare una particolare tecnica meditativa, quanto piuttosto di utilizzare tutti gli aspetti della vita quotidiana, per quanto ordinari, come occasioni per coltivare la consapevolezza e le qualità spirituali che conducono alla liberazione.

    Gli otto precetti

    I monaci e i novizi del Santacittarama si attengono a una forma di disciplina che si basa su alcuni principi fondamentali:

    1. Non violenza: astenersi dall'uccidere o danneggiare intenzionalmente qualunque forma di vita.

    2. Onestà: astenersi dal prendere ciò che non viene dato.

    3. Castità: astenersi da ogni attività sessuale.

    4. Retta parola: astenersi da un linguaggio falso, violento o irrispettoso nei confronti degli altri.

    5. Sobrietà: astenersi da sostanze intossicanti come alcol e droghe.

    6. Rinuncia: non mangiare dopo mezzogiorno. Le persone anziane e chi avesse gravi problemi di salute possono segnalare in anticipo eventuali esigenze particolari.

    7. Raccoglimento: astenersi da attività distraenti e di evasione come giochi o spettacoli, e dall'uso di ornamenti e cosmetici. (Gli ospiti sono invitati a vestire con sobrietà, e a non far uso di radio, registratori o strumenti musicali).

    8. Vigilanza: non indulgere al sonno e alla pigrizia.

    Questi precetti hanno lo scopo di promuovere armonia nella vita di comunità e sostenere la pratica della contemplazione. Gli ospiti e i visitatori sono tenuti a osservarli nel corso del loro soggiorno al monastero. Si fa presente, inoltre, che non è consentito fumare all'interno e vicino agli edifici, anche per il grave rischio di incendio, soprattutto fumando all'aperto.

    Il comportamento personale

    Gli ospiti sono invitati a tener presente che il loro comportamento influisce sull'ambiente e sugli altri ospiti e visitatori. Allo scopo di promuovere l'atmosfera di quiete e di raccoglimento, propria di un monastero, è bene ispirare il proprio atteggiamento a discrezione e misura, ad esempio parlando a bassa voce ed evitando il più possibile di far rumore all'interno o all'esterno dell'edificio.

    Portare consapevolmente l'attenzione sulle proprie azioni e sugli effetti che hanno sugli altri è molto utile per estendere la pratica meditativa dalla seduta formale all'intera vita quotidiana.

    Il Lavoro

    L'attività lavorativa è un aspetto della vita monastica. Generalmente viene svolta alcune ore durante la mattina. Gli ospiti sono invitati a partecipare, soprattutto in quei compiti che i monaci non possono svolgere nel rispetto delle norme lasciate dal Buddha. In particolare può essere richiesto aiuto per la preparazione del pranzo e il riordino della cucina, la cura del giardino e altri lavori all'esterno. Queste ore di lavoro offrono la possibilità di una pratica meditativa svolta nella quotidianità, cercando di mantenere una mente raccolta e il silenzio. Non sono necessarie particolari abilità, solo la buona volontà di collaborare armoniosamente. Le occasioni per servire la comunità e contribuire al suo funzionamento sono molte e diverse; contiamo sullo spirito di iniziativa di ciascuno.

    La sala di meditazione

    Una speciale sensibilità è richiesta dove vi sia un altare o un'immagine del Buddha. In quanto simbolo della nostra aspirazione spirituale, l'immagine del Buddha è di solito collocata in una posizione elevata ed è considerato irrispettoso restare più in alto quando ci si avvicina. Un altro atteggiamento da evitare è rivolgere i piedi (in quanto è la parte più bassa del corpo) verso la statua del Buddha, un monaco o in generale un'altra persona, come quando ad esempio si sta seduti per terra con le gambe distese di fronte a sé. Quando si entra e si esce dalla sala di meditazione bisogna aver cura di farlo silenziosamente, evitando di parlare o di sbattere la porta. Per non disturbare le sedute di gruppo cercate di arrivare qualche minuto prima dell'orario stabilito, evitando di lasciare la sala prima della conclusione della pratica formale. Sono disponibili cuscini per sedersi e libri per seguire i canti.

    La cucina

    Dato che la cucina è situata proprio vicino alla sala di meditazione è necessario, per quanto possibile, di evitare rumori, soprattutto durante gli incontri formali, quando in effetti non dovrebbe esserci motivo per trovarsi in cucina. Tutto quanto si trova in cucina - utensili, cibo e altro - è stato offerto formalmente al Sangha (la comunità monastica) e non dovrebbe essere preso per uso personale senza permesso. Poiché il monastero è totalmente dipendente dalle offerte, una dieta speciale non è normalmente possibile, senza prima fare un accordo con il monaco responsabile.

    La cucina è parte del monastero, l'area più esposta al pubblico, ed è bene tenerla quanto più possibile in ordine e pulita. Il responsabile di turno dovrebbe cercare di utilizzare quello che c'è in dispensa o nel frigorifero in modo da evitare inutili sprechi.

    Alloggi

    Gli uomini e le donne alloggiano in due residenze separate. E' possibile che i nostri ospiti si trovino a dover condividere una stanza con una o massimo altre due persone, il che implica grande sensibilità da parte di ciascuno nel mantenere un'atmosfera rilassata e armoniosa. E' bene parlare il meno possibile nelle stanze, e in generale osservare il silenzio dopo la meditazione serale fino ai canti del mattino e nel periodo di riposo dopo il pasto. Non è consentito introdurre cibo negli alloggi degli ospiti.

    In casi eccezionali il monastero può fornire la biancheria da letto personale, con la preghiera di disfare i letti e se possibile lavare le lenzuola utilizzate prima di partire.

    La responsabilità di tenere puliti e in ordine gli alloggi e i bagni (compresi quelli esterni) è affidata agli ospiti. Prima di ripartire, vi preghiamo di lasciare i locali come vi piacerebbe trovarli se foste appena arrivati.

    Cosa portare con sé

    Solo un limitato numero di coperte e lenzuola sono disponibili, quindi è espressamente richiesto di portare con sé un sacco a pelo o lenzuola. Non dimenticate, inoltre, gli oggetti per la toilette personale e un asciugamano. Pantofole o calze pesanti per gli interni (all'interno del monastero non si indossano scarpe), sandali per gli esterni (stivali o scarpe robuste per l'inverno), una torcia (utile soprattutto per le donne, che alloggiano più distante) e una sveglia. Qualche indumento pesante nei mesi invernali, nei mesi estivi abiti che coprano le spalle e le gambe fin sotto le ginocchia, e sempre un abbigliamento semplice, comodo per lavorare e sedere in meditazione.

    In conclusione

    Queste pagine intendono dare un'idea generale su come comportarsi al vihara in modo da favorire l'armonia con gli altri e sostenere la propria pratica meditativa. Naturalmente, nessuno è perfetto e tutti facciamo errori, soprattutto all'inizio. Quel che conta è un atteggiamento di fondo di disponibilità e di sensibilità.

    A conclusione vi informiamo che come tutti i monasteri appartenenti a questa tradizione, il Santacittarama e la comunità residente si sostengono sulla base di libere donazioni e contributi in cibo e altri generi di prima necessità, nonché sulla condivisione di risorse personali in termini di lavoro manuale e intellettuale. Il soggiorno è gratuito; ogni contribuito economico, per quanto modesto, è apprezzato per coprire le spese correnti. Le eventuali rimanenze sono destinate al finanziamento di progetti volti a sostenere l'insegnamento e la pratica del Buddhismo in Italia. Le offerte in denaro possono essere collocate nell'apposito contenitore di legno all'ingresso del vihara oppure versate sul conto corrente postale intestato all'Associazione Santacittarama (IBAN: IT91 R 07601 14600 0000 1355 8044).

    Per ogni problema o domanda, sentitevi liberi di contattarci. Grazie...e Benvenuti!




     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Brutto

    Group
    Member
    Posts
    11,698

    Status
    Anonymous
    e tua moglie non si lamenta? senza "attivita" :rolleyes:
     
    .
  8. ebbubba
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (YogaChakra @ 10/7/2008, 21:32)
    e tua moglie non si lamenta? senza "attivita" :rolleyes:

    :rolleyes: ^_^ :D
    l'.....attività non è tutto nella vita, e certo che una settimana non è cosi tanto tempo, ma sicuramente vedrò di mettermi avanti prima di partire e recuperare dopo, ma con consapevolezza :P :D
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Brutto

    Group
    Member
    Posts
    11,698

    Status
    Anonymous
    QUOTE (ebbubba @ 10/7/2008, 22:44)
    QUOTE (YogaChakra @ 10/7/2008, 21:32)
    e tua moglie non si lamenta? senza "attivita" :rolleyes:

    :rolleyes: ^_^ :D
    l'.....attività non è tutto nella vita, e certo che una settimana non è cosi tanto tempo, ma sicuramente vedrò di mettermi avanti prima di partire e recuperare dopo, ma con consapevolezza :P :D

    :jumpy: :woot: :lol:
     
    .
8 replies since 10/7/2008, 14:45   262 views
  Share  
.