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ebbubba.
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Nyanaponika Thera era un monaco occidentale Theravada, nato in Germania nel 1901 è vissuto 93 anni ( il Dhamma rende longevi, direi) abbandonando il corpo nel 1994, ho avuto il piacere di avere fra la mani uno dei suoi libri tradotti in Italiano : “ Il cuore della meditazione buddhista” libro che si basa tutto sulla pratica della presenza mentale, o consapevolezza, o retta attenzione, o vigilanza, potete tradurla come più vi aggrada, ma è uno dei raggi dell’Ottuplice Nobile Sentiero.
Il libro prende spunto dal Sathipatthana sutta (http://www.canonepali.net/mn/mn_10.htm) e dal Maha sathipatthana sutta (http://www.canonepali.net/dn/dn_22.htm)
Il libro, scritto da un monaco che ardentemente si è applicato per tramandare un insegnamento basilare del Buddha, insegna come applicare nella meditazione i Fondamenti della presenza mentale, dirigendo le contemplazioni ( anupassana) verso i 4 oggetti di
Corpo
Sensazioni
Mente
Contenuti mentali
E ad attivare oltre che una pratica formale meditativa nelle quattro posizioni ( seduta, in piedi, camminando e coricato) anche ad coltivare la Pura attenzione, cioè il prendere atto, il testimoniare, l’essere consapevoli dei fenomeni nel “qui ed ora”,una facoltà questa che applicata regolarmente facilità il sorgere della “chiara visione” sia durante la meditazione(vipassana) che nella vita di tutti i giorni, portando il praticante sempre più avanti sul sentiero insegnato dal Buddha;
rifacendosi all’insegnamento dei grandi nel passato, troviamo alla fine del libro citazioni dal Canone pali e dal Mahayana, che danno ulteriore testimonianza di quanto questi sutta siano tenuti in considerazione dalle varie tradizioni,le quali concordano sul fatto che senza un controllo della mente, non possiamo che arenarci sulla pratica della Via insegnata dal Buddha, basta pensare che Shantideva dedica un intero capitolo del Bodhisattvacharyavatara alla vigilanza .
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Nyanaponika Thera -Il cuore della meditazione buddhista |