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OttupliceSte.
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Un dubbio che mi è sorto è quando ho saputo che il dalai lama ha discriminato l omosessualità, però ho letto anche che non va intesa come potrebbe intenderla un cristiano.. Per quanto mi riguarda non credo che lui abbia voluto dire che è sbagliato essere omosessuali, secondo me si riferiva al fatto piu generale che avere rapporti "scorretti" genera cattivo karma, ma nonostante questo ho letto anche che l ha detto avendo alle spalle la cultura tibetana e i testi medici del suo paese pre-buddista. se qualcuno puo farmi chiarezza così che evito di navigare delle ore per leggere notizie che poi vengono puntualmente precisate e quindi non sono piu la stessa cosa o adirittura smentite.
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io sinceramente tempo fa ho trovato una intervista dove lui non discriminava l'omosessualità anzi
lui ha detto che la condotta sessuale è inappropriata riguardo agli organi sessuali che sono stati "creati" per la riproduzione
"Comunque, ha anche detto che dal "punto di vista della società," le relazioni omosessuali possono essere di "beneficio reciproco, gradevoli e inoffensive"," da wikipedia
tieni conto che anche altri tipi di atti sessuali etero sono "discriminati" dalla buona condotta buddhista ;D. -
OttupliceSte.
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io sinceramente tempo fa ho trovato una intervista dove lui non discriminava l'omosessualità anzi
lui ha detto che la condotta sessuale è inappropriata riguardo agli organi sessuali che sono stati "creati" per la riproduzione
"Comunque, ha anche detto che dal "punto di vista della società," le relazioni omosessuali possono essere di "beneficio reciproco, gradevoli e inoffensive"," da wikipedia
tieni conto che anche altri tipi di atti sessuali etero sono "discriminati" dalla buona condotta buddhista ;D
guarda qui, questo è il primo articolo che si trova su google, però ce ne sono altri, in italia credo fosse uscito sulla stampa.. come vedi è del 2006.. puo aver anche cambiato idea, però comunque resta che l ha detto, quindi anche se lui non rappresenta il buddhismo ma solo quella parte tibetana comunque resta il fatto che secondo me è stato mal compreso. ma poi chiedo a voi che di sicuro ne sapete piu di me.
http://it.altermedia.info/cultura/il-dalai...alita_2892.html. -
Lamauri.
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da quello che ho capito io ha detto che l'omosessualità non è proprio la forma più "pura" di rinascita. però ha aggiunto che bisogna non discriminarli ed amarli in quanto esseri senzienti... carù, per quanto illuminato st'uomo ha pure la sua età... quando ho detto a mio papà che il mio migliore amico è gay non gli ha vietato l'ingresso a casa mia... però ha alzato le spalle e ha sospirato un "maaaaaaaaah!" considerate che fino a pochissimo tempo fa l'omosessualità stava nell'elenco delle malattie dell'oms... . -
dorje e gabbana.
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un conto è essere politically correct, altro è parlare seriamente di un percorso iniziatico basato sull'utilizzo dell'energia, tra cui anche quella sessuale, utilizzo che deve essere corretto secondo una "regola naturale", che in tutte le tradizioni iniziatiche occidentali e orientali è il medesimo.
Non esiste ovviamente dietro tale concezione alcun moralismo, o senso del peccato cattolico o della trasgressione, ma una constatazione che i modelli energetici nell'universo seguono alcune forme corrette ed armoniche ed altri invece, per scelta degli umani, seguono forme meno armoniche e quindi meno corrette in campo iniziatico.
Mi rendo conto che questo per molti affetti da modalità moderna è inacettabile, ma un conto sono le religioni altre cose i sentieri iniziatici, rivolti a pochissimi, nonostante l'apparente apertura a tutti senza preliminare selezione e prequalificazioni, come oggi il vajrayana è insegnato in occidente.
magari uno puo aspettare un altra vita per darsi a un sentiero iniziatico, e in questa vita continuare a godersi invece l'incularella, ammesso che gli piaccia.......
So che questo non si sposa con i criteri progressisti, di cui siamo imbevuti quotidianamente, ma una cosa è parlare di religioni o di semplice meditazione aperta a tutti (shine langton) altro è parlare di scienza dell'energia, come nel tantra, applicata ai corpi sottili, a cui il Dalai Lama faceva riferimento implicito nella sua considerazione dell'uso correto degli organi sessuali....che potrebbe, se mal applicata, portare dei gravissimi danni.
Edited by dorje e gabbana - 15/4/2011, 09:39. -
lete.
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Non penso che vi sia un pregiudizio di stampo moraleggiante sulla scia cattolica, piuttosto penso sia dovuto alle differenze di stampo energetico che in sentieri tantrici elevati potrebbero causare problemi. . -
OttupliceSte.
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beh però in quell aritcolo, lui proprio dice che non va bene, che è meglio sposarsi tra maschi e femmine, secondo me le sue erano parole che riguardavano di più le sue opinioni morali che spirituali, ma è normale dato che comunque la sua mentalità non solo è datata ma anche incentrata nella cultura tibetana, che evidentemente non percepisce l omosessualità come cosa giusta.. molto probabilmente il prossimo dalai lama sarà più moderno.. di certo sono sicuro che lui non lo definisse un peccato . -
lete.
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Affermare che il Dalai Lama pecchi di non-modernità mi sembra eccessivo, i concetti vengono veicolati dalle parole, alcune parole sono ottime per certe orecchie ma non per altre, così si usano altri termini per esprimere il medesimo concetto di base. . -
fitzchevalier.
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CITAZIONEsecondo me le sue erano parole che riguardavano di più le sue opinioni morali che spirituali
come possono le due cose non essere legate?CITAZIONEma una cosa è parlare di religioni o di semplice meditazione aperta a tutti (shine langton) altro è parlare di scienza dell'energia
ma le religioni non fanno a loro volta riferimento a modelli energetici anche se in modo inconsapevole?
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OttupliceSte.
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[QUOTE=fitzchevalier,15/4/2011, 14:36 ?t=45052528&st=0#entry314058330] CITAZIONEsecondo me le sue erano parole che riguardavano di più le sue opinioni morali che spirituali
come possono le due cose non essere legate?
hai presente quando si dice, "è figlio del suo secolo"? provo a spiegarmi, ci sono moltissime persone illuminate in tutti i campi della cultura umana che però a seconda del periodo e al contesto sociale in cui vivono hanno comunque per noi che li vediamo fuori da quel contesto non sembrano mica tanto illuminati, basti pensare che pure il buddha non parificava donna e uomo... -
Morgoth333.
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Sicuramente il contesto influisce. Peraltro se non ricordo male si era già parlato di questa dichiarazione in passato sul forum e qualcuno aveva anche postato una successiva dichiarazione del Dalai Lama in cui lo stesso rettificava quanto detto.
In ogni caso credo che per analizzare la sua dichiarazione sia necessario prendere in considerazione anche l'aspetto "tantrico" ed energetico del vajrayana con cui mal si sposano certe pratiche sessuali.
Mi chiedevo se invece esistono vie iniziatiche aperte agli omosessuali. Forse mi sbaglio ma credo che nei misteri dell'epoca ellenistica/romana ci fosse qualcosa di esplicitamente omosessuale. Ora non ricordo precisamente, devo controllare.. -
dorje e gabbana.
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CITAZIONEMi chiedevo se invece esistono vie iniziatiche aperte agli omosessuali. Forse mi sbaglio ma credo che nei misteri dell'epoca ellenistica/romana ci fosse qualcosa di esplicitamente omosessuale. Ora non ricordo precisamente, devo controllare.
nessuna via iniziatica anagogia, solo vie legati a culti astartici, legati all'ottenimento di potere temporale, seduzione, fascinazione, vie magiche ma non iniziatiache con nessuna possibilità di integrazione verticale, ma semmai tendenti a sviluppare attaccamento orizzontale al mondo dei sensi e delle forme in modo sempre piu radicato.
maschile + maschile non provocano a livello di schemi energetici sessuali nessuna polarità che alimenta e nutre l'energia, ma semmai la dissecca, rendendola caratterizzata in modo tale da non produrre e generare nessun tipo di fenomenologia alchemica o tantrica...... -
OttupliceSte.
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CITAZIONEMi chiedevo se invece esistono vie iniziatiche aperte agli omosessuali. Forse mi sbaglio ma credo che nei misteri dell'epoca ellenistica/romana ci fosse qualcosa di esplicitamente omosessuale. Ora non ricordo precisamente, devo controllare.
nessuna via iniziatica anagogia, solo vie legati a culti astartici, legati all'ottenimento di potere temporale, seduzione, fascinazione, vie magiche ma non iniziatiache con nessuna possibilità di integrazione verticale, ma semmai tendenti a sviluppare attaccamento orizzontale al mondo dei sensi e delle forme in modo sempre piu radicato.
maschile + maschile non provocano a livello di schemi energetici sessuali nessuna polarità che alimenta e nutre l'energia, ma semmai la dissecca, rendendola caratterizzata in modo tale da non produrre e generare nessun tipo di fenomenologia alchemica o tantrica.....
quindi se mai il dalai lama fosse contro l omosessualità, sarebbe contro solo al fatto legato all energia mal impiegata giusto?. -
dorje e gabbana.
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non ci sono altre ragioni e non si parla di energia impiegata male, ma di rapporti che dal punto di vista energetico sono improduttivi di risultati sui piani sottili in termini di meditazione sulle goccie di energia (tigle) ed i chakra, che viene fatto invece in modo potente attraverso le pratiche di unione sessuale yab yum o karmamudra, che non sono mai state dai tantra indicate come yab - yab, ma solo come yab yum, eppure il tantra è tutt'altro che bigotto anzi, inneggia alla fruizione con consapevolezza del piacere e degli aggregati . -
lete.
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ma allora come si spiega che l'ultimo grado thelemico accessibile solo agli iniziati più avanzati prevede esclusivamente atti di magia sessuale yab-yab?
esula dal post, ma gradirei un parere di DG su una teoria che lessi anni fa riguardo al voluto inserimento di insegnamenti involutivi nelle pratiche magico-sessuali da parte di entità negative, quali per esempio la ritenzione del seme che dev'essere incanalato per risvegliare i chakra..
Il Dalai Lama contro l'omosessualità |
