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Buonasera a tutti.
Non so se sia la sezione giusta per fare questa domanda, ma non ho trovato nessuna discussione che parli dell'aspetto economico del mondo buddista.
Intendiamoci, è solo una curiosità e non è certo un argomento di vitale importanza. Ma mi chiedevo come funziona, per i "fedeli" del buddismo, il sostegno al proprio tempio: c'è da pagare una specie di "tesseramento"? Si fanno delle offerte libere? C'è una specie di "tassa" da pagare mensilmente, come la famosa "decima" che esiste in certe chiese cristiane come quella avventista?
Grazie a chi vorrà rispondermi. Un saluto.. -
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Dipende dalle scuole e dai singoli gruppi. . -
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Per esempio?. -
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Si finanzia con l'8 x mille a quanto ne sappia, da quando vi fu l'Intesa. Cerca "Intesa" nel pannello.. -
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Sì, so che UBI e Soka Gakkai hanno entrambe l'intesa con lo stato ed usufruiscono con l'8 x 1000, ma non sapevo (e non so tuttora) se anche i "fedeli" devono comunque contribuire al sostentamento del tempio, e in che modo.
Farò una ricerca in merito, grazie del suggerimento! 👍. -
Rinchen Dorje.
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beh un pò come tutti....facciamo un piccolo elenco, non è difficile
- 8 x 1000 ubi
- 5 x 1000 al centro (se previsto)
- donazioni
- quota tessera annuale
- corsi
- vendita oggettistica
- vendita libri
- magari qualche € sul voto e alloggio
- possono ricevere beni derivanti da successioni
- i volontari lavorano gratis
ecc
ecc
ecc. -
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Ok capisco, grazie per le risposte e in particolare per l'ultima! . -
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Si alcuni immobili sono messi a disposizione da praticanti. . -
makeda_11.
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L' 8 per mille non è detto che serva a finanziare l' organizzazione e/o i Centri, dipende da come si è deciso di utilizzarlo. Per L' Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai per esempio si è deciso di usarlo tutto per attività non dell' Istituto. . -
Taiku.
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Moltissimi centri e Templi si finanziano col supporto dei praticanti, attraverso le quote associative.
Noi a Napoli sopravviviamo così, quando bastano.. -
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Interessante..anche io ero curiosa di sapere come funzionava . -
Taiku.
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I centri si sostengono con le quote associative e quelle che vengono richieste come quote mensili per la pratica.
Per quanto mi riguarda, quando non bastano al mese per coprire affitto e spese - che non sono poca cosa - li aggiungo dal mio stipendio mensile, sacrificando la mia famiglia.
Altri - specialmente al nord - ricevono donazioni e altro, ma su Napoli il braccino è molto corto, e la gente non comprende certe realtà.
Sperano che la vita sia gratuita...... -
Lanzafame Filippo.
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Donazioni volontarie: una volta un centro di meditazione mi disse che se volevo potevo praticare 10 giorni di meditazione da loro dove si praticava il silenzio assoluto, tutto pagato dai corsisti precedenti e che se volevo a fine corso potevo fare una donazione volontaria a fine di garantire ad altri corsisti di fare la mia stessa esperienza. . -
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IMHO.
Come si finanzia il buddismo in Italia?Curiosità sul sostentamento economico buddista in Italia |
