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Tara Dorata.
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OH NO! OUCH!! My god caro Richard, passi per i preti cattolici ma non si puo usare anche il buddhismo per fare proselitismo pro immigrazione! Non fatevi utilizzare dal sistema politico economico perche predicate la compassionevolezza universale. In tal modo mortifichereste la compassionevolezza stessa oltre che la saggezza, un buddhista e' un uomo libero con una mente libera per questo va oltre alle cose...e non si presta a "certe cose".
Richard Gere, pensavo, non e' un coglione. L'ho visto spesso presente ai discorsi del Dalai Lama Richard Gere non e' mica Roberto Baggio, pensavo. Solo che Richard Gere, SSRG, e' americano. Probabilmente il popolo piu malato a livello morale e psicologico. Mah...doppio onore a lui allora per essere un praticante Mahayana la tradizione piu compassionevole del buddhismo solo che a me sentendo stamattina che e' salito pure lui sulla ong Open Arm con tanto di immancabili mala tibetani al polso a farsi i selfie con i "buon selvaggi" e a dare il suo messaggio d'amore e di accoglienza indiscriminata al mondo come un nuovo Gesu Cristo mi sono fischiate le orecchie tantopiu che era insieme a tal Chef Rubio uno che non conosco bene ma che ho sentito in passato usare parole di una violenza inaudita verso coloro che non hanno le sue stesse idee politiche insomma uno lontano dal buddhismo. Persino Thich Nhat Hanh durante la guerra si astenne dal prendere posizioni politiche limitandosi a dare aiuto ai bisognosi ma il divo di Hollywood lui no, lui non presta aiuto alla gente di colore tanto maltrattata nel suo paese o ai poveri della sua terra, lui giunge in Italia e fa il militante pro immigrazione come uno qualsiasi di questi parlamentari della sinistra estrema, sale sulle ong a pontificare in nome della sua superiore bonta', senza (spero) sapere molto di quello che nascondono queste politiche dell'accoglienza...non certo compassione buddhista e poi il discorso sarebbe ampio: perche prelevare tutti questi uomini potenzialmente utili al loro paese perche non fare crescere quel paese invece di sfruttare lui e loro? Il bel divo conosce forse come funzionano queste cose? Cosa sia il franco cfa? Sa le ragioni per le quali prima del crollo del muro di Berlino in Europa non arrivava mezzo migrante? Sa come vengono fatti vivere questi "accolti" in Europa?...i quali peraltro non sono certo quelli che piu hanno bisogno di aiuti. Perche non si limita a far film? Cos'e una diva di Hollywood, una principessa inglese, che va in giro a dare messaggi d'amore e consigli ai governi del mondo? Questa mania dei divi americani (prima solo donne) di fare i predicatori in giro per il pianeta, l'altra faccia di quel popolo che lo spinge comunque sempre ad essere in mezzo ad ogni cosa, nel bene o nel male....iniziarono portando piccoli aiuti a favore delle telecamere, a far foto con i bambini africani, poi sono diventati tutti predicatori..tipo preti avventisti o di altre chiese protestanti. Qualcosa che ha colpito anche i cantanti...tutti i divi americani. Ma o sei DIVO o sei predicatore buddhista le due cose insieme mmh..no no no e a e me mi sa che nel divo in questione c'e qualche problemino di ego...ecco perche va in giro come un Cristo a dar messaggi. E sul quanto l'ego sia il vero responsabile della "spiritualita" di molti occidentali vorrei poter tornare ma non adesso. Richard Gere non e' Theravada come Thich Nhat Hanh, ne e' uno da Soka Gakkai come Roberto Baggio, il maestro spirituale massimo del brizzolato divo a stelle e strisce e' SSDLL...ma forse Richard Gere si sente investito della stessa carica per venire fino in Italia a dare i suoi messaggi rivoluzionari di ACCOGLIENZA INDISCRIMINATA E SENZA LIMITI quando SSDD si espresse recentemente sulla materia in termini diversi. Insomma non si infila in queste spinose questioni il Dalai Lama non ci va il Dalai Lama a dar manforte a chi pratica una sorta di commercio di uomini travestito da carita', ci e' andato il nostro Richard. Come sappiamo lo scorso settembre SSDL aveva già chiarito la sua opinione, che non è propriamente allineata all’ immigrazionismo dei senza frontiere. Perche per usare un vecchio detto essere compassionevoli non significa essere coglioni, si certo suona male per un buddhista, la nostra compassione e' piu ampia della media, ma occorre vagliare ogni cosa o si rischia di essere messi dentro a dei sacchi, di venire "utilizzati".
“L’Europa appartiene agli europei. È responsabilità morale aiutare i rifugiati che sono davvero in pericolo di vita. E’ giusto accogliergli, aiutarli, contribuire alla loro educazione. Ma i migranti, dovrebbero contribuire a sviluppare i loro Paesi d’origine e tornarvi per ricostruirli”.
Fu un’esternazione estemporanea? Avrà nel frattempo cambiato idea? No signori, potete tranquillamente mettervi l’anima in pace. Il Dalai Lama non si fa abbindolare dalle sirene “multiculturali”. In una lunga intervista rilasciata alla Bbc, ha infatti ribadito meglio il concetto: “I Paesi europei dovrebbero prendere questi rifugiati e dar loro un’educazione, ma lo scopo deve essere quello di farli tornare nei loro Paesi d’origine”, ha detto.
La giornalista ha tentato di incalzare il monaco tibetano: magari gli immigrati non desiderano rientrare nella loro terra d’origine ma preferiscono rimanere in Europa. Allora che fare? “Un numero limitato va bene, ma l’Europa non può diventare un continente musulmano o africano. È impossibile”. Ma niente da fare, la giornalista insiste, chiedendo se non ci trovi qualcosa di sbagliato, perché in fondo lui stesso è un rifugiato (ma certo, la guida spirituale del Tibet occupato dalla Cina è un qualunque rifugiato). Il Dalai Lama però non si scompone e chiarisce meglio il concetto: “Credo che dovrebbero tornare nella loro terra. L’Europa appartiene agli europei”.
P.S.
Conscio della disapprovazione morale di questo topic da parte di moltissimi praticanti, non a caso occidentali e certamente catto-buddhisti, avverto che mi astengo da ogni polemica quindi lascio a voi eventuali commenti ai quali io non daro' mezza risposta. Non sono io il tema, ma se si possa conciliare la compassionevolezza buddhista a certe false "bonta'" di maniera utili ad un sistema plutocratico che buono e compassionevole di sicuro non e' rischiando cosi di mortificare, inflazionare e levar valore alla compassionevolezza vera, quella del cuore e non del portafoglio, rischiando persino di renderla complice di cose molto poco nobili (oltre le apparenze). Non fatevi usare e sfruttare per le vostre qualita', non mettetevi al "servizio" di nessuno. Distaccatevi dalle ideologie e dalle guerre etico-sociali del tempo. Non involvete in cose del genere buddhisti occidentali o se e' vero come e' vero che il buddhismo e'anche ambientalismo vi schiererete anche a fianco di Greta Thunberg. Praticare il buddhismo in punta di piedi con umilta' e discrezione questo vi si addice, senza fare della cosa uno show o farete nascere dubbi nel cuore. Il demone dell'ego e' sempre in agguato specialmente per noi. A Ricca' c'hai ne'ta'... vatte a fa un panino con il peanut butter ma smetti di render patetico sia te che il Dharma di cui porti in giro la bandiera. L'Africa va aiutata, specialmente quei tantissimi poveri angeli che muoiono cosi piccoli ma non e' questo il modo corretto o certamente avresti avuto con te Thich Nhat Hanh o il Dalai Lama e non Chef Rubio, questo e' solo uno show di "cattivo gusto" che torna utile a chi buddhista non e' di sicuro. Il sentiero non prevede divismi.
Edited by Tara Dorata - 8/10/2019, 04:26 PM. -
Rinchen Dorje.
User deleted
Ahahahahahahah
Ho provato un’emozione enorme mentre leggevo questo articolo, ma d’altronde penso tu lo potevi già immaginare- Ammiro la tua razionalità, ammiro la tua fede nel buddhismo, ammiro le tue conoscenze: ciò che scrivi è dettato dall’esperienza e non dal riportare come un pappagallo concetti stampati sui libri. Sei c<ce di critiche sottili e delicate senza offendere chi la pensa diversamente; entri in punta di piedi nel nucleo centrale del discorso che vuoi approfondire e con amorevole gentilezza lanci una bomba a mano.
Conosci la mia stima, ti ho sempre stimato e l’ho sempre fatto apertamente come nei riguardi degli altri 2-3 soggetti che ritengo validi qui dentro.
Non posso ribattere al tuo pensiero: è corretto in ogni virgola e te lo dice uno che è stato attivo con le onlus; nessun praticante serio si può incazzzare per questo discorso.
Qualcuno ti giudicherà come non compassionevole, mentre qualcun’altro invece coglierà l’occasione per sottolineare e portare all’estremo il discorso che “non dobbiamo far nulla, ma “dimorare nella consapevolezza e presenza senza far nulla” (NON mi riferisco a NESSUNO, che sia ben chiaro!), ma lo vedo come l’unico possibile problema per i giovincelli neofiti che per il fatto di sapere i libri a memoria pensano cosa sia la vita e il dharma senza essere mai usciti da Torpignattara o Cologno Monzese e senza aver mai beccato merda da un maestro almeno semiserio.
Il mostrare sta diventando un problema serio e mentre credono essere diversi dagli altri, in realtà sono schiavi del sistema e del proprio ego che sbandierano allegramente nelle piazze mediatiche.
So per esperienza diretta che non li possiamo salvare, l’ho toccato con le mie mani, col mio tempo, con la mia vita e coi miei soldi: hanno una mentalità troppo diversa dalla nostra. Non vado oltre, condivido molti tuoi ragionamenti, condivido il pensiero del Dalai Lama, condivido l’aiutare il prossimo, ma aiutare in questo mondo è un problema molto serio, difficile da comprendere appieno.
Seguo..
Ti abbraccio. -
Tara Dorata.
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Ahahahahahahah
Ho provato un’emozione enorme mentre leggevo questo articolo, ma d’altronde penso tu lo potevi già immaginare- Ammiro la tua razionalità, ammiro la tua fede nel buddhismo, ammiro le tue conoscenze: ciò che scrivi è dettato dall’esperienza e non dal riportare come un pappagallo concetti stampati sui libri. Sei c<ce di critiche sottili e delicate senza offendere chi la pensa diversamente; entri in punta di piedi nel nucleo centrale del discorso che vuoi approfondire e con amorevole gentilezza lanci una bomba a mano.
Conosci la mia stima, ti ho sempre stimato e l’ho sempre fatto apertamente come nei riguardi degli altri 2-3 soggetti che ritengo validi qui dentro.
Non posso ribattere al tuo pensiero: è corretto in ogni virgola e te lo dice uno che è stato attivo con le onlus; nessun praticante serio si può incazzzare per questo discorso.
Qualcuno ti giudicherà come non compassionevole, mentre qualcun’altro invece coglierà l’occasione per sottolineare e portare all’estremo il discorso che “non dobbiamo far nulla, ma “dimorare nella consapevolezza e presenza senza far nulla” (NON mi riferisco a NESSUNO, che sia ben chiaro!), ma lo vedo come l’unico possibile problema per i giovincelli neofiti che per il fatto di sapere i libri a memoria pensano cosa sia la vita e il dharma senza essere mai usciti da Torpignattara o Cologno Monzese e senza aver mai beccato merda da un maestro almeno semiserio.
Il mostrare sta diventando un problema serio e mentre credono essere diversi dagli altri, in realtà sono schiavi del sistema e del proprio ego che sbandierano allegramente nelle piazze mediatiche.
So per esperienza diretta che non li possiamo salvare, l’ho toccato con le mie mani, col mio tempo, con la mia vita e coi miei soldi: hanno una mentalità troppo diversa dalla nostra. Non vado oltre, condivido molti tuoi ragionamenti, condivido il pensiero del Dalai Lama, condivido l’aiutare il prossimo, ma aiutare in questo mondo è un problema molto serio, difficile da comprendere appieno.
Seguo..
Ti abbraccio
Bella la risata iniziale che mi faceva bene sperare per la prima valanga di offese e invece niente. Perche eri tu a scrivere e non un buddhista new age da centri sociali. Magari la ricevessi io merda da un maestro almeno semiserio Rinchen, e invece vengo in Italia senza esser riuscito a trovare lo straccio di un insegnamento. C'era il centro di Pansa che ne farebbe ma iniziano lo stesso giorno del mio ritorno nelle Filippine.
Contraccambio l'abbraccio, era solo per prendere le distanze da determinate tartuferie occidentali che non mi riguarderanno ne' ora che sono un novizio e ne', ne sono sicuro, mai.. -
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Bel pezzo, andrebbe fatto circolare condiviso.
La schiavitù è mantenuta impunita nel Samsara e mascherata per qualcosa di buono.
Usano i diritti civili per coprire malefatte di ordine cosmico.. -
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Ottimo intervento, condivido ciò che dici. . -
Tara Dorata.
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Bel pezzo, andrebbe fatto circolare condiviso.
La schiavitù è mantenuta impunita nel Samsara e mascherata per qualcosa di buono.
Usano i diritti civili per coprire malefatte di ordine cosmico.
Grazie maestro. Ma forse non tarderanno ad arrivare i fomentatori d'odio mascherati da "buoni del mondo". Sapra' ben accoglierli il mio silenzio.. -
swami chandraramabubu sfigananda.
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So per esperienza diretta che non li possiamo salvare, l’ho toccato con le mie mani, col mio tempo, con la mia vita e coi miei soldi: hanno una mentalità troppo diversa dalla nostra. Non vado oltre, condivido molti tuoi ragionamenti, condivido il pensiero del Dalai Lama, condivido l’aiutare il prossimo, ma aiutare in questo mondo è un problema molto serio, difficile da comprendere appieno.
Cosa devo pensare? Se posso essere sincero ho sempre sentito come elemento profondo di differenza tra te e me il tuo e il mio atteggiamento verso questo problema. Più volte ti ho letto esternare un condivisibilissimo disprezzo verso quelli che si dichiarano buddhisti ma poi sono contrari all'aiuto o il "guai a chi gli tocca soldi e auto" e non mi è mai stato chiaro se in "aiuto" tu includessi quello che stanno facendo le ONG. Ovviamente condivido appieno tutto, ma mi resta la sorpresa di una personalità inafferrabile quale sei.
Ricordo anche che mi dicesti che hai studiato a lungo il diritto internazionale e di navigazione e che a tuo parere queste operazioni rientrassero nel salvataggio delle vite in mare. Cosa a cui tuttora non riesco a credere ma almeno sono stato confortato dal blog del dr. Lovisolo che di queste cose ne sa. Mi pare sia evidente un enorme vuoto normativo e che sia molto difficile procedere per analogia di fattispecie.
Detto questo, la stessa discussione sta procedendo parallela sul gruppo FB ma evidentemente la moderazione lì ha deciso di far passare interventi che a me paiono di isterici invasati al contrario: ovvero, se non sei compassionevole tout-court sei un bastardo razzista, e mi pare inutile di far notare a questa gente il razzismo al contrario di identico stampo che rimproverano al prossimo, anche quelli che come me vorrebbero una soluzione equilibrata che tenga conto della situazione del paese e dell'intero contesto.
Insomma, sei un personaggio sfuggente; vederti essere d'accordo con un post, quello di partenza, che avrei voluto saper scrivere io è stata una sorpresa (prendilo come un apprezzamento)
Se invece stavi ironizzando mi spiace averti attribuito pensieri che non pensavi, del resto sei sfuggente quindi tutto può essere
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Rinchen Dorje.
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Chissà vecchio mio se poi in fondo sono realmente buddhista, certo non nego la mia attrazione verso il dharma in ogni sua sfaccettatura, verso un unico dharma per citare il titolo di un libriccino di Goldstein -
Nel caso specifico del tuo post cito la Bibbia e concordo con il pensiero che la mano destra non debba sapere ciò che fa la sinistra. Tuttavia è anche vero che l’esempio è il miglior modo per insegnare e a tal proposito cito mia figlia, la più grande, quando durante il giorno del padre mi ringraziò per il fatto di non imporle e non insegnarle nulla direttamente e che ci riuscivo benissimo in silenzio permettendole di osservare la mia vita.
Certo io non sono un buddha, e mai lo sarò, e le parole della mia bambina sono dettate dall’amore verso un padre, quindi non obiettive, (e non mi ritengo nemmeno un gran padre tra l’altro), ma il mondo si cambia con gli esempi, con i comportamenti e a volte un’immagine trasmette più di quanto uno possa immaginare.
Mi prude il corpo quando sento i buddisti parlare di compassione e poi togliersi il saluto dopo 10 anni insieme in un centro dharma per colpa della politica o quando i cristiani del paese dopo la messa dela domenica al bar infieriscono contro i migranti augurandosi che la barca affondi. Ci sono dei confini molto sottili, per menti molto sottili. Mi prudono le palle quando sento i buddhisti citare testi e filosofie e poi non fanno un cazzo, non avanzano di un centimetro nella pratica e dopo la meditazione mandano a cagare il vicino augurandogli ogni male, così come mi prude il culo quando i cristiani citano la bibbia ma poi ti augurano di crepare-
Non so dove si possa collocare la verità, sempre che ne esista una, ma francamente a questo punto della mia vita poco m’interessa-
L’unica mia speranza è che il gesto di salire su quella barca sia fatto davvero col cuore e con una gran consapevolezza, ma questo lo sa solo lui- C’è di mezzo un pò di Ego? Uh qui si apre un’autostrada che porterebbe il forum a una rivolta senza precedenti: si, credo che nel far del bene agli altri la motivazione principale sia l’ego (almeno per persone umane e ignoranti come me), così come l’amore stesso è egoismo perchè in realtà ci si concentra solo sui nostri sentimenti, sul nostro star bene: per amore si lascerebbe una persona andar via senza dire A? La vita e i tg insegnano che non è possibile. Tutti parlano di amore, ma forse è solo egoismo. Idem quando si fa del bene- Chi dice il contrario ...o mente, o è un buddha o ha qualche seria malattia mentale e si crede illuminato.
Per continuare con le citazioni...Jim Morrison Non parlare mai di amore e pace: un uomo ci ha provato e lo hanno crocifisso... ci ha provato anche il Buddha, è per ben 3 volte (se non erro) è sfuggito agli attentati... Certe cose è meglio non dirle, non mostrarle, perchè poi c’è anche l’invidioso di turno che ti critica (perchè dentro gli rode che tu faccia qualcosa di bello e mentre sta sul divano a grattarsi le palle con la filosofia di Nagrjuna)
Vabbe questo è il mondo-
Aspetto la mia porzione di merda
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Rinchen Dorje.
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Cosa devo pensare? Se posso essere sincero ho sempre sentito come elemento profondo di differenza tra te e me il tuo e il mio atteggiamento verso questo problema. Più volte ti ho letto esternare un condivisibilissimo disprezzo verso quelli che si dichiarano buddhisti ma poi sono contrari all'aiuto o il "guai a chi gli tocca soldi e auto" e non mi è mai stato chiaro se in "aiuto" tu includessi quello che stanno facendo le ONG. Ovviamente condivido appieno tutto, ma mi resta la sorpresa di una personalità inafferrabile quale sei.
Sono per le ONG, sono per l’aiuto, ci credo talmente tanto che ho lasciato una Onlus per quel motivo: ho mostrato, l’ho fatto nel piccolo, non m’interessavano le grandi pubblicità e quando la necessità di fama da parte di qualcuno è prevalsa sul risultato, sono tornato nel mio silenzio.
Ps: il diritto marittimo ahimè non ha un vuoto e nemmeno una voragine, DI PIU’ ed è basato su norme consuetudinarie estremamente aleatorie, norme che rimandano a norme, che rimandano a trattati internazionali, rattificati da alcuni, ma non da altri ecc ecc ecc- Come sai sono dialoghi che se non ci si vede in faccia, il tono della voce, il sorriso o la serietà degli occhi, mai si potranno cogliere i pensieri veri dell’interlocutore che sta dall’altra parte.
A tutto questo aggiungi che odio scrivere
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Rinchen Dorje.
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CITAZIONEPiù volte ti ho letto esternare un condivisibilissimo disprezzo verso quelli che si dichiarano buddhisti ...ma mi resta la sorpresa di una personalità inafferrabile quale se
pensa al lavoro che faccio e a quanto disprezzo quel mondo: vedrai che un giorno afferrerai i miei pensieri, ma ti prego non rivelarli a nessuno
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Condivido pienamente, bravo! . -
Tara Dorata.
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So per esperienza diretta che non li possiamo salvare, l’ho toccato con le mie mani, col mio tempo, con la mia vita e coi miei soldi: hanno una mentalità troppo diversa dalla nostra. Non vado oltre, condivido molti tuoi ragionamenti, condivido il pensiero del Dalai Lama, condivido l’aiutare il prossimo, ma aiutare in questo mondo è un problema molto serio, difficile da comprendere appieno.
Detto questo, la stessa discussione sta procedendo parallela sul gruppo FB ma evidentemente la moderazione lì ha deciso di far passare interventi che a me paiono di isterici invasati al contrario: ovvero, se non sei compassionevole tout-court sei un bastardo razzista, e mi pare inutile di far notare a questa gente il razzismo al contrario di identico stampo che rimproverano al prossimo, anche quelli che come me vorrebbero una soluzione equilibrata che tenga conto della situazione del paese e dell'intero contesto.
'Swami non sono ne lusingato ne offeso dal sentire definire il mio intervento "isterico e invasato", perche so (io che l'ho pensato) non abbia nel suo spirito nessuna delle due nevrosi. Anzi il vederlo e descriverlo come tale potrebbe essere indice del difetto stesso che gli si attribuisce. Il mio intervento e' solo una o p i n i o n e (qualcosa che oggi e' sempre piu censurata a proposito dopo dico una cosa del gruppo Fb) ossia che nel sentiero non c'e spazio per il divismo e secondo me questo "schierarsi" su certi temi specie se fatto da una star di Holliwood (ma anche quando da un parlamentare in crisi di voti) da adito al sospetto. Cesare ripudio una moglie chiacchierata perche, diceva, su LUI Roma non doveva nemmeno avere l'ombra dei sospetti. E anzi il mio e' ben piu di un sospetto. E poteva andare nel Golfo del Messico che quantomeno era piu di sua competenza geografica, non amo questo interventismo americano in ogni cosa...puzza sempre in modo terribile. E io a Gere non lo stimo per quello che ha fatto per me non e' compassionevolezza e AIAHAIAH signori voi continuate a fare confusione...c'e in quella vostra societa occidentale un bel numero di individui che si "appropriano" di concetti universalmente riconosciuti come nobili...mi vengono in mente gli animalisti con la schiuma alla bocca che augurano la morte ai cacciatori MA COME? Ti importa di quella degli animali e non di quella degli esseri umani?? Altri dubbi nel cuore. Ho il rimpianto dei vecchi animalisti, quelli veri, quelli sani non quelli che non mangiano le uova e che chiamano "cadavere" un pollo...quelli del WWF ve li ricordate? L'adesivino del panda dietro la macchina, come sapeva di sano, di vero. Il vero animalismo, quello ecologista che si occupava della protezione delle specie e non dei polli. Ma se c'e questa massa di gente che si impossessa dei concetti nobili ("sinistra", "animalismo", "liberta'"...piu recentemente pure "ambientalismo".."compassione buddhista"...eccetera) per dietro servire azioni decisamente poco nobili (nei casi peggiori, altrimenti parliamo solo di sciocchini) c'e sempre un altra massa che e' pronta ad abboccare e a non saper distinguere il pulito dallo sporco. Del resto vale sempre il detto "La gente si sveglia la mattina e si mette subito alla ricerca di qualcuno che la prenda per il culo" (cit. Wanna Marchi) Mi dispiace che consideri il mio pensiero isterico e invasato, ma io non considero l'azione di Gere una azione di compassionevolezza come neppure credo i grandi maestri citati nel topic (o l' avrebbero fatta loro non credi?). A proposito del gruppo Fb e dei commenti degli invasati che offendono chi OSA criticare Gere...qualcuno degli amministratori o non so come si dice non deve condividere questa mio opinione tanto da CENSURARLA: il post non e' stato ammesso, e laddove tutti dialogano ho messo il link a questo topic ma e' stato arbitrariamente levato. Ora ti chiedo: quanto credi mi possa interessare se la mia opinione e' considerata isterica e se viene prima censurata poi rimossa?
Le mie sono impressioni condivise pubblicamente fuori da me stesso il cui scopo non e' offendere (come vedevo in quel gruppo Fb alcuni fare) ma fare riflettere e stimolare la capacita di saper selezionare, il vero dal falso, il pulito dallo sporco (o non mi chiamerei "tara") detto questo sono l'ultimo titolato per farlo quindi pensate quello che vi pare (ovviamente) Aggiungo che nemmeno l'altro gruppo Fb dove volevo mettere il post me lo ha ACCETTATO che dire? Saranno anche discordi dal mio modo di vedere ma chi rifiuta il dialogo e la riflessione (su se stessi) secondo me sbaglia, Buddha raccomandava il dubbio, sempre, persino del maestro (e Richard Gere non lo considero un maestro). Ho risposto solo a te perche sei te, un abbraccio
Edited by Tara Dorata - 8/10/2019, 02:10 PM. -
Rinchen Dorje.
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CITAZIONEDovresti conoscerli di persona questi qui delle ONG.
Sol hai letto il mio intervento? l’hai letto bene? ma veramente bene?
Sono per le ONG, per le Onlus, ma poi me ne sono andato... Devo riscrivere i motivi? credo nell’umanità, ma non quando essa diventa ricerca di fama, stima o altro. A quel punto ho girato i tacchi e saluti e arrivederci.
Conosco benissimo (da dentro) i limiti odierni di queste associazioni
@TARA:
il tuo intervento è meraviglioso.. -
Tara Dorata.
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Gruppi Facebook? "Offese" a chi critica Gere? New age, Soka Gakkai e Buddha sul comodino. Ne faccio volentieri a meno anzi ritengo anche questo mio partecipare al forum detto in langue d'oc una cazzata e mi riprometto ancora di intervenire solo per ragioni dharmatiche di rilievo vista la grande cultura in merito (di voi che sapete a chi mi riferisco). Addio per ora
(pero bello il buddhino,,ce lo avessi io e invece medito su un pavimento senza tappeto davanti al muro sporco di una camera vuota a parte un incenso che brucia -mi piace l'odore- di una casa vuota di mobili nella provincia tropicale del lontano Oriente, insonorizzata con il suono scrosciante dell'acqua piovana sul tetto e le blatte che mi girano intorno...no detta cosi sono piu figo io...comunque andatevi a cercare le foto della casa del famoso attore holliwoodiano,.....)
Edited by Tara Dorata - 8/10/2019, 02:43 PM. -
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Pensavo ti fossi limitato la tua esperienza Onlus.
Comunque non si può generalizzare, ci tengo a sottolineare questo.
ASIA ne è un esempio..
Sua santita' Richard Gere |
