La visione dermica

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. B.atman
     
    .

    User deleted


    La visione dermica o visione paroptica, è la presunta capacità di vedere con la pelle. Se fosse possibile accettarla come fatto reale, essa farebbe pensare che la pelle contenga dei fotorecettori o dei recettori sensibili ai differenziali elettrostatici. Alternativamente, non è escluso che la visione dermica sia un fenomeno paranormale. Uno degli esponenti più noti della visione dermica fin dagli anni 30; fu Kuda Bux, un attore di varietà pakistano che si è specializzato nel leggere, nell’andare in bicicletta e nel guidare l’automobile con gli occhi bendati.
    Nel 1934 permise a un team di esperti e scienziati di farsi sigillare gli occhi con carta stagnola, garze e strati di bende di lana per poi leggere dai libri collocati di fronte a lui. Nel 1935, di fronte ad una platea di scienziati dell’Università del Consiglio Londra per la ricerca psichica, Kuda Bux ha dimostrato di rimanere illeso camminando sul fuoco attraverso una fossa di carboni ardenti. Nel 1945, guidò sapientemente una bicicletta attraverso la Times Square congestionata dal traffico, mentre i suoi occhi erano chiusi nastrati.
    Negli anni ’60 la visione paroptica diventò un importante tema di sperimentazione nell’Unione Sovietica. Nel 1962 una giovane donna, Rosa Kulesola, disse al suo medico di poter vedere con le dita. Dai test risultò che la donna riusciva effettivamente, con gli occhi bendati a dire il colore dei fogli di carta, e descrivere delle fotografie e a dire il nome di oggetti che li venivano messi davanti.

    Purtroppo Rosa e altri soggetti che si ispiravano al suo esempio furono sorpresi a imbrogliare. Nel 1964 però, per escludere ogni possibilità di inganno, un ricercatore paranormale bulgaro, il dottor G. Lozanov, fece degli esperiementi con sessanta bambini ciechi fin dalla nascita, e in più di 400 test scopri’ che la maggior parte di essi poteva essere addestrata a “vedere”qualcosa con la pelle.
    (continua https://bhutadarma.wordpress.com/2021/03/0...rmica/#more-669 )



    Nel 2010, una signora italiana nota come RG che affermava di poter scrutare all'interno di scatole sigillate con visione a raggi X per descrivere cosa c'è dentro è stata testata all'Università di Pavia da Massimo Polidoro , il chimico Luigi Garlaschelli e il fisico Adalberto Piazzoli. Dodici oggetti sono stati selezionati e posti in scatole di legno. Ha fallito il test, ottenendo solo un oggetto corretto.
    https://en.wikipedia.org/wiki/Dermo-optical_perception

    Sono alla ricerca di materiale su questo argomento :)

    Edited by B.atman - 12/4/2021, 15:12
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Shankar Kulanath

    Group
    Administrator
    Posts
    15,943
    Location
    Kailash - Famiglia di Shiva e Shakti

    Status
    Anonymous
    Nel documentario di David Verdesi "Superhuman" mi sembra di ricordare che c'è una donna che poteva leggere bendata ed insegnava ai bambini a farlo.

    Il fatto di camminare sui carboni ardenti invece lo facciamo anche noi in alcuni nostri riti, non è una grande capacità paranormale perché il carbone è un basso conduttore di calore (fatelo sul metallo ardente e poi ne riparliamo).
     
    .
  3. B.atman
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (**Destiny** @ 12/4/2021, 15:47) 
    non è una grande capacità paranormale perché il carbone è un basso conduttore di calore (fatelo sul metallo ardente e poi ne riparliamo).

    Piedi arrosto? :lol:
    Grazie proverò a cercare il documentario, doppio ringraziamento, non si conosceva Verdesi, molto interessante.
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Shankar Kulanath

    Group
    Administrator
    Posts
    15,943
    Location
    Kailash - Famiglia di Shiva e Shakti

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (B.atman @ 12/4/2021, 16:00) 
    CITAZIONE (**Destiny** @ 12/4/2021, 15:47) 
    non è una grande capacità paranormale perché il carbone è un basso conduttore di calore (fatelo sul metallo ardente e poi ne riparliamo).

    Piedi arrosto? :lol:
    Grazie proverò a cercare il documentario, doppio ringraziamento, non si conosceva Verdesi, molto interessante.

    Ovviamente bisogna camminare, ed il percorso dei carboni ardenti non può essere troppo lungo (direi massimo 7 passi o giù di lì). Se ci si ferma o se il percorso è troppo lungo ci si scotta.

    Questo tipo di riti in cui si va a toccare la soglia delle nostre possibilità e le si supera di un poco richiamano molta Shakti. Si può far uso sia dell'eccesso di caldo che dell'eccesso di freddo per sbloccare alcune nostre potenzialità, e anche queste sono conoscenze del Tantra. Passiamo dal fuoco dei carboni ardenti al ghiaccio dell'himalaya.
     
    .
  5. B.atman
     
    .

    User deleted


    Pratico Yoga, la tradizione Vedica contiene in sè il Tantra.

    Pravāhana Jaivali, che era ben versato in udgitha , sosteneva che l'Universo mostra in ogni fase il principio del sacrificio in quanto il cielo stesso è un grande altare in cui il sole brucia come combustibile dall'oblazione che viene offerta in questo sacrificio, cioè shraddhā , fa sorgere la Luna; guardando di nuovo il cielo si vede quel Parjanya, è il grande altare in cui brucia l'anno come combustibile dall'oblazione offerta in questo sacrificio, cioè la Luna, sorge Pioggia; poi di nuovo il mondo intero è un grande altare in cui la terra arde come combustibile dall'oblazione offerta in questo sacrificio, cioè la Pioggia, sorge il Cibo; l'uomo stesso è un grande altare in cui la bocca aperta è il combustibile dell'oblazione offerta nel suo sacrificio, cioè il Cibo, sorge Seme; e infine la donna stessa è un grande altare in cui il Seme essendo offerto in oblazione, sorge l'Uomo. Questa è la sua celebre "Dottrina dei Cinque Fuochi".
    90ee8ddd65e0644d9af7c5df6d6fc3db


    Conosci il Parjanya Yagna?
    In India gli enti governativi a volte ne ordinano l'esecuzione:
    www.ndtv.com/india-news/as-water-l...onsoons-1857216
    Con il Tantra si va sempre più in profondità si può proprio dire “Ciò che è in basso è uguale a ciò che è in alto; e ciò che è in alto è uguale a ciò che è in basso, per compiere le meraviglie dell'unica cosa.”
    Sai anche far piovere?

    Edited by B.atman - 12/4/2021, 18:12
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Shankar Kulanath

    Group
    Administrator
    Posts
    15,943
    Location
    Kailash - Famiglia di Shiva e Shakti

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE
    Pravāhana Jaivali, che era ben versato in udgitha , sosteneva che l'Universo mostra in ogni fase il principio del sacrificio in quanto il cielo stesso è un grande altare in cui il sole brucia come combustibile dall'oblazione che viene offerta in questo sacrificio, cioè shraddhā , fa sorgere la Luna; guardando di nuovo il cielo si vede quel Parjanya, è il grande altare in cui brucia l'anno come combustibile dall'oblazione offerta in questo sacrificio, cioè la Luna, sorge Pioggia; poi di nuovo il mondo intero è un grande altare in cui la terra arde come combustibile dall'oblazione offerta in questo sacrificio, cioè la Pioggia, sorge il Cibo; l'uomo stesso è un grande altare in cui la bocca aperta è il combustibile dell'oblazione offerta nel suo sacrificio, cioè il Cibo, sorge Seme; e infine la donna stessa è un grande altare in cui il Seme essendo offerto in oblazione, sorge l'Uomo. Questa è la sua celebre "Dottrina dei Cinque Fuochi".

    Assolutamente sì. L'intero Universo si fonda sul Sacrificio, e per questo il Sacrificio Rituale è un elemento centrale della sadhana se si vogliono risultati potenti e veloci.

    CITAZIONE
    Conosci il Parjanya Yagna?
    In India gli enti governativi a volte ne ordinano l'esecuzione:
    www.ndtv.com/india-news/as-water-l...onsoons-1857216

    Posso fare lo Yajna di qualunque Divinità, li faccio sia nella mia sadhana e li conduco abitualmente al Tempio Sri Lakshmi Narayana. Solitamente però nella nostra operatività non lo si dedica ad una Divinità in particolare ma si chiamano tutte le Divinità nel fuoco. Non conosco però questo Parjanya Yajna.

    CITAZIONE
    Con il Tantra si va sempre più in profondità si può proprio dire “Ciò che è in basso è uguale a ciò che è in alto; e ciò che è in alto è uguale a ciò che è in basso, per compiere le meraviglie dell'unica cosa.”
    Sai anche far piovere?

    Non ci ho mai provato. In occidente raramente serve la siddhi del far piovere, non è una cosa che i tantrik si sentono chiedere spesso qui :lol:

    Però ho provato un paio di volte con successo a bloccare la pioggia, sfruttando il potere dei Naga. Una volta con due persone di Roma come testimoni,dato che li volevo portare sull'Etna a fare dei riti ma lì pioveva a dirotto.

    Non ho mai provato però a farlo per semplice sfizio, giusto per vedere se ci riesco. Non sono certo che mi funzioni se non nei casi in cui farlo serva per la pratica

    Edited by **Destiny** - 13/4/2021, 00:28
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    LATINOS
    Posts
    3,710

    Status
    Offline
    Dal dharma al dherma il passo è breve :lol:
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Shankar Kulanath

    Group
    Administrator
    Posts
    15,943
    Location
    Kailash - Famiglia di Shiva e Shakti

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Epi @ 12/4/2021, 21:26) 
    Dal dharma al dherma il passo è breve :lol:

    :lol: :lol: :lol:
     
    .
  9. B.atman
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (**Destiny** @ 12/4/2021, 18:46) 
    Non conosco però questo Parjanya Yajna.

    I cinque Sama vanno contemplati anche nella forma della pioggia. Il vento che la precede è la sillaba
    him, la nuvola è il Prastava, le gocce d'acqua sono l'Udgita, il fulmine e il tuono sono il Pratyhara, e la
    quiete dopo la tempesta è il Nidhana. Chi medita in questo modo ha il potere di portare la pioggia.
    (2.3.1-2) Bisogna meditare sui cinque Sama in tutte le acque. L'accumulo delle nubi è la sillaba him, la
    pioggia è il Prastava, le acque che scorrono a est sono l'Udgita, quelle che vanno a ovest sono il
    Pratihara e l'oceano è il Nidhana. Chi medita in questo modo viene salvato dall'annegamento e
    ottiene acqua a sufficienza per le sue necessità. (2.4.1-2)
    Chandogya Upanishad


    La vita in questa Upanishad è celebrata come un Soma-festival, qui troviamo per la prima volta la parola AHIMSA.
    Ora Tapas (austerità, meditazione), Dana (carità, elemosina), Arjava (sincerità, rettitudine e non ipocrisia), Ahimsa (non violenza, non danneggiare gli altri) e Satya-vacanam (dire la verità), questi sono i Dakshina (doni, offerte) che egli fa [nella vita]. - Chandogya Upanishad 3.17.4

    Edited by B.atman - 13/4/2021, 13:22
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Shankar Kulanath

    Group
    Administrator
    Posts
    15,943
    Location
    Kailash - Famiglia di Shiva e Shakti

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (B.atman @ 13/4/2021, 12:21) 
    CITAZIONE (**Destiny** @ 12/4/2021, 18:46) 
    Non conosco però questo Parjanya Yajna.

    I cinque Sama vanno contemplati anche nella forma della pioggia. Il vento che la precede è la sillaba
    him, la nuvola è il Prastava, le gocce d'acqua sono l'Udgita, il fulmine e il tuono sono il Pratyhara, e la
    quiete dopo la tempesta è il Nidhana. Chi medita in questo modo ha il potere di portare la pioggia.
    (2.3.1-2) Bisogna meditare sui cinque Sama in tutte le acque. L'accumulo delle nubi è la sillaba him, la
    pioggia è il Prastava, le acque che scorrono a est sono l'Udgita, quelle che vanno a ovest sono il
    Pratihara e l'oceano è il Nidhana. Chi medita in questo modo viene salvato dall'annegamento e
    ottiene acqua a sufficienza per le sue necessità. (2.4.1-2)
    Chandogya Upanishad


    La vita in questa Upanishad è celebrata come un Soma-festival, qui troviamo per la prima volta la parola AHIMSA.
    Ora Tapas (austerità, meditazione), Dana (carità, elemosina), Arjava (sincerità, rettitudine e non ipocrisia), Ahimsa (non violenza, non danneggiare gli altri) e Satya-vacanam (dire la verità), questi sono i Dakshina (doni, offerte) che egli fa [nella vita]. - Chandogya Upanishad 3.17.4

    Grazie. :b: :notworthy:
     
    .
  11. B.atman
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (**Destiny** @ 12/4/2021, 22:44) 
    CITAZIONE (Epi @ 12/4/2021, 21:26) 
    Dal dharma al dherma il passo è breve :lol:

    :lol: :lol: :lol:

    Il derma (dal greco δέρμα, dèrma, «pelle») è lo strato della cute posto sotto l'epi-dermide dove si trovano le cellule Merkel. Sono i più semplici sensori di tatto e registrano la pressione esercitata sulla cute.
    Dunque il passo è veramente breve. :lol:
     
    .
  12. B.atman
     
    .

    User deleted


    Grazie a te Destiny.
    Si possono anche, come fase preparatoria, contemplare le 5 fasi di un temporale.
     
    .
11 replies since 12/4/2021, 13:41   246 views
  Share  
.