-
.È una storpiatura del dialetto, in dialetto si sarebbe detto
Tas, e rump minga i ball
In alcune zone minga è sostituito da “mia” che non è l'aggettivo possessivo ma è un sinonimo di minga
No in realtà è un milanese di una zona molto ristretta che è molto usato. Te capì? E se te capì no vaadavia i ciapp! (ovviamente scherzo)
Anche qui pieno di errori, non conosci bene il dialetto, mi spiace (almeno quello scritto, sul parlato non posso esprimermi).
Si scrive t’heet capì o t’heet capid (ma la d non si legge, è muta) o t’hee capì.
La scritta t’è capì è una italianizzazione e lo si capisce dal fatto che la frase significa hai capito e quindi non c’è verbo essere. Infatti heet è il verbo avere alla seconda persona e si legge con una doppia e accentata (eè).
Per non parlare della frase dopo che si dovrebbe scrivere
E se t’heet minga (o mia) capid, va a da via i ciapp!
I dialetti sono bellissimi, non storpiateli e anzi, studiateli! -
.È una storpiatura del dialetto, in dialetto si sarebbe detto
Tas, e rump minga i ball
In alcune zone minga è sostituito da “mia” che non è l'aggettivo possessivo ma è un sinonimo di minga
No in realtà è un milanese di una zona molto ristretta che è molto usato. Te capì? E se te capì no vaadavia i ciapp! (ovviamente scherzo)
Conosco il dialetto.
Ribadisco, quello che scrivi tu, è una storpiatura del dialetto, una italianizzazione, tipica appunto delle aree, come ad esempio quella milanese, dove il dialetto è sempre meno utilizzato e tende a perdere di purezza mischiandosi all’italiano.
Ci sono tantissimi altri casi di italianizzazione.
Se vuoi approfondire, leggi ad esempio Carlo Porta, che scrive in un milanese ante contaminazione con l’italiano. -
.
Affidabile nel suo complesso -
.Secondo me è solo una forma di narcisismo.
Nel Buddhismo Tibetano s'insegna come trasformare il veleno in medicina.
Loro fanno il contrario, trasformano la medicina in veleno.
P. S. abbastanza politically uncorrected? 😅
Ma va, correttissimo.
Abbiamo visto fare molto peggio ah ah -
.CITAZIONEE se fosse un richiamo al “triangolino che ci esalta” cantato da Elio e le Storie Tese?
Eddai siamo seri.
Infatti è una cosa serissima! -
.La sez. è cmq sbagliata nel senso che non mi pare che sul forum ci sia qualcuno che se ne intenda di geomagnetismo buddhista su cm sono fatti i monasteri in india da poter chessò fare un analisi della rocca di s. Michele.
Quale Rocca di San Michele?
Ce ne sono varie -
.
ADF non è capace di rispetto nemmeno verso se stesso. Infatti ha detto ripetutamente che si sputerebbe addosso da solo
Ad ognuno i suoi fetish..
Ma lasciamogli il topic ormai morto da giorni o si arrabbia e ci urla in lumbard "padania iz nod idaly". Chiudiamola qui.
L’italia è una espressione geografica ah ahAdF ci stanno vari rimandi, in quello che ho letto, al triangolo come forma. Ci sono almeno 2 castelli con quella forma. Non so se sia un riferimento alla trinità. Non so se vi sia un nesso con le linie.
E se fosse un richiamo al “triangolino che ci esalta” cantato da Elio e le Storie Tese? -
.
ADF bastava non aprire un flame come tuo solito e tacere davanti ad un off-topic che si era già chiuso a tarallucci e vino. Apri i flame e poi piagnucoli se la gente ti risponde. Adesso parli anche dialetto settentrionale. Mettiti la bandana verde e hai completato la caricatura che sei.
È una storpiatura del dialetto, in dialetto si sarebbe detto
Tas, e rump minga i ball
In alcune zone minga è sostituito da “mia” che non è l'aggettivo possessivo ma è un sinonimo di minga -
.i cristiani, i buddhisti e la new age in generale parla di uno ma è solo un bel racconto da pronunciare ai nipotini la sera prima di andare a dormire
Adesso mi spieghi che cosa c'entri la new age(che è duale e che tu segui senza alcun dubbio, e i tuoi interventi lo mostrano) con la tradizione buddhista e quella cristiana(per le quali il discorso su dualità o non dualità è grosso come una casa).CITAZIONEc'è sempre qualcuno da combattere la lotta non si ferma mai
Ma che vuol dire?
Ma studiare un minimo ciò che si vuole criticare?
informati io non seguo la new age io seguo lo sciamanesimo
appunto...
buona parte dello sciamanesimo moderno è new age
già praticare lo sciamanesimo in un contesto urbano / civile, non in stretto contatto con le forze naturali è una contraddizione e solo un grande praticamente che si è fatto periodi nella foresta / montagne a contatto con certe forze e spiriti potrebbe farcela -
.L’aspetto oscuro non è assoluto, in quanto è duale ed opposto alla luce.
Stai mischiando aspetto assoluto con aspetto duale.
l'aspetto assoluto e duale
questi sono argomenti che vanno per la maggior nelle fiabe dei cantastorie
perchè il guerriero vede solo una sfida da portare avanti
c'è sempre qualcuno da combattere la lotta non si ferma mai
i cristiani, i buddhisti e la new age in generale parla di uno ma è solo un bel racconto da pronunciare ai nipotini la sera prima di andare a dormire
ah ah ah
sei fortissimo
sei stato iniziato alla via dei guerrieri dei super eroi della mavel?
buona lotta!
sto scherzando, alcune delle cose che dici sono vere, ed infatti, ad esempio, il tantra, che è anche una via magica, ha tantissime pratiche di protezione, soggiogamento, distruzione dei nemici, gestione delle otto classi (spiriti diciamo avversi e pericolosi) e in effetti la via spirituale include tantissima lotta sia esterna che interna
però una via spirituale non è semplificabile nel solo aspetto di lotta, altrimenti anche quella diventa una bella storiella solo un po' più avventurosa, da raccontare ai nipotini
stai assolutizzando solo una parte della storia e peraltro il tuo atteggiamento supponente e denigratoria non aiuta certo il confronto
se vede che hai raggiunto un bell'equilibrio ah ah ah
-
.no calma calma..l'albero della vita rappresenta la creazione materiale, il suo contrario l'albero della morte, rappresenta il suo opposto. Le qlipoth non sono duali, la dualità è delle sephirot. Difatti si chiama albero della vita, con tutte le implicazioni del duale che ne scaturiscono
Riguardo al buco nero, concordo con te, per ciò ho parlato di portale
Non so chi ti ha raccontato queste cose, ma non è così, anzi è l'opposto.
Se operi sui piani sottili te ne accorgi subito di quale è l'energia di certe cose e di cosa sia duale e cosa meno e come girano le forze.
Edited by Mjölnir - 12/3/2021, 17:28 -
.
Non ho detto che il buco nero non c’entra totalmente, ma può essere solo una manifestazione in assiah. -
.L’aspetto oscuro non è assoluto, in quanto è duale ed opposto alla luce.
Stai mischiando aspetto assoluto con aspetto duale.
No, ho parlato di luce assoluta, ciò che non è ne bianco ne nero, al di la di dualità. Perciò che mi viene il dubbio che nei testi che tanto ci interessano, il vero obiettivo sia appunto quel tipo di "luce" se così possiamo chiamarla. Oscura, perchè indefinibile e temibile. Ma non è l'oscurità come la intende un normale umano. Se altrimenti non fosse questo tipo di luce primordiale, non avrebbe senso volerla raggiungere dal momento che sia bianca che nera, è già duale.
Invece credo che quando si parla di chiarezza, chiara luce ad esempio nello DC, si voglia intendere una chiarezza mentale, conoscenza, presenza, ecc. Ma che non ha nulla a che fare con la luce assoluta. Perciò io credo l'obiettivo di tutte queste scuole sia un altro
Ciò che dici riguardo ad Assiah, potrebbe fare scopa con le qlipoth, inteso come "via di sinistra", ma non ancora luce assoluta sebbene già oscurità, antitesi del cosmo con le sue regole rigide e ferree. D'altra parte, il buddismo si prefigge una fuga da questo cosmo, impermanente, doloroso, quindi se l'obiettivo fosse più "oscuro" non mi sorprenderebbe.
Chakra..cosa dovrei dire? Scusa non ho afferrato
Le qliphot sono pienamente duali, non c’entrano con gli aspetti immanifesti della “luce prima che si manifesti”. -
.
Secondo me sono stati espressi pensieri confusi, e anche citare il buco nero non aiuta. Il buco nero è una manifestazione nel mondo reale, nel piano di Assiah / Nirmanakaya. La luce oscura citata da Animale non è però il buco nero ma è già una manifestazione duale della dicotomia luce / ombra e quindi è pienamente manifesta. -
.Scusate, esiste nel buddismo una branca o sottobranca che è volta a lavorare con l'aspetto oscuro, cioè con la luce assoluta? Quindi non con la luce che ha manifestato il cosmo, ma con la sua nemesi, quella che dovrebbe essere non vincolata dalle leggi dualistiche.
Grazie
L’aspetto oscuro non è assoluto, in quanto è duale ed opposto alla luce.
Stai mischiando aspetto assoluto con aspetto duale.
Posts written by Mjölnir |