Buddhismo Italia Forum

Posts written by eizo

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    ah beh!, utopie a parte, per quanto mi riguarda rifuggo sempre da qualsiasi tipo di aspettativa anche nei confronti di quei pochissimi amici che ho! :lol:

    un monaco chiese a zhaozhou: "chi è l'uomo che non trova amici nell'intero universo?"
    "non è un uomo!" rispose zhaozhou


    :lol:
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    CITAZIONE (Non. Io @ 4/3/2024, 18:05) 
    Bella!

    bella anche la tua, anche perche' a quanto mi sembra di capire l'hai scritta proprio tu! :)
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    CITAZIONE (Levaier @ 4/3/2024, 17:56) 
    Cioè? Mi stai chiamando figlio di Dio? Di quale gioco parli? Comunque la Chiesa Cattolica si chiama Cattolica proprio perché è universale, e non ricordo quale Papa o santo disse ciò, ma le eresie a un livello più profondo sono sempre state viste come il famoso sale della Terra, anche se combattute. Secondo me la cosa più noiosa di questo mondo è attaccare la dottrina ufficiale solo per avere un briciolo di visibilità, e tu che attacchi i ministri di Dio, bersagli preferiti della satira di ogni epoca, di fatto mi sembri più noioso degli stessi sacerdoti (non parlo dei pedofili, quelli sono un caso a parte), e perciò ti risponderei con un altro detto del Vangelo, ovvero che prima di togliere la pagliuzza dall’occhio di tuo fratello dovresti togliere la trave che è nel tuo. Il Cristianesimo Cattolico è nato come il più grande scandalo della Storia, molto prima delle tante eresie che hanno alla fin fine tentato di distorcere la verità sempre per lo stesso fine, proprio quello che viene imputato alla Chiesa: controllare le masse, fare proseliti, scandalizzare le coscienze.

    perfetto, ora mettimi pure al rogo... :lol:
    difendero' i miei noiosi discorsi urlandoli tra le fiamme proprio come fece l'eretico Poeta! :f: :lol:
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    a proposito di amicizia, questa e' abbastanza nota, magari la conosci...

    molto tempo fa, in Cina, c’erano due amici, l’uno molto bravo a suonare l’arpa e l’altro molto bravo ad ascoltare.
    quando il primo suonava o cantava di una montagna, il secondo diceva: "vedo la montagna come se l’avessimo davanti".
    quando il primo suonava a proposito di un ruscello, colui che ascoltava prorompeva: "odo l’acqua che scorre!".
    ma quello che ascoltava si ammalò e morì. il primo amico tagliò le corde della sua arpa e non suonò mai più. da allora, tagliare le corde dell’arpa è sempre stato un segno di grande amicizia
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    CITAZIONE
    Rega, io aspetto la salvezza da Cristo, se dovessi provare a salvarmi da solo sarei vittima dell’eresia di Pelagio. Non è bello essere Cristiani?

    bah!, per me e' bello non essere proprio un bel niente! :lol:
    e per quanto riguarda il cristianesimo, ti diro' che al suo interno sono proprio gli eretici quelli che hanno sempre riscosso le mie maggiori simpatie: se non altro perche' hanno sempre avuto cose piu' belle e interessanti da dire rispetto ai soliti quattro preti noiosi! :lol:

    p.s. guarda che io il tuo gioco lo capisco, figlio di Dio! :lol:
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    CITAZIONE (Levaier @ 4/3/2024, 16:59) 
    Mah, per come la vedo io la religione è una gran fregatura, in parte probabilmente perché la vita stessa la percepisco come un pugno in un occhio, o per dirla con Cioran, una muffa, ma continuo a ritrovarmi mio malgrado influenzato dalla figura di Gesu, che diceva che chi non odia la propria vita non è degno del Regno, o qualcosa di simile. Insomma, non è che io sia un fan sfegatato del Cristianesimo, ma ogni volta che provo ad andare oltre c’è sempre un detto, una parabola o un concetto Cristiano che mi riporta mio malgrado nel recinto del gregge di nostro Signore. Salvatemi, vi prego!

    ma salvati tu da solo, che e' meglio! :lol:
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    CITAZIONE (ExtriSama @ 3/3/2024, 23:46) 
    CITAZIONE (eizo @ 3/3/2024, 23:34) 
    ma e' un koan? :insane: :lol:

    ahaha no

    ok, allora la prossima volta sorridi ancora poi rispondimi: "wu"! :lol:
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    un monaco chiese a zhaozhou: “se viene un povero, che cosa bisognerebbe dargli?”
    "nulla, non gli manca niente”, rispose zhaozhou


    a proposito di poverta' e ricchezza zen... :lol:
    ciao Non.Io! :)
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    CITAZIONE (Cuore di Pietra @ 4/3/2024, 15:06) 
    Non è che uno può essere bodhisattva solo se è buddhista, solo perché bodhisattva è una parola buddhista...è il concetto di bodhisattva che conta.
    Comunque noto una certa saccentaria e chiusura di opinioni, quindi mi eclisso da questa discussione che non trovo prolifera.

    in realta', per un buon praticante buddhista - ma non solo - non dovrebbe contare piu' di tanto la parola e neanche il concetto! :lol:
    alle parole, ai nomi e ai concetti diamo grande importanza soltanto noialtri qui nel forum Buddhismo Italia... anche solo per divertirci a litigarceli! :lol:
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    CITAZIONE (ExtriSama @ 3/3/2024, 22:37) 
    E' giusto affermare le seguenti frasi?

    "E' confrontandosi con gli altri che si comprende di più di se stessi"

    "E' grazie al confronto con gli altri che è possibile migliorare"

    "E' grazie agli altri che ci si ricorda di tenere i piedi a terra"

    topic scritto di getto, perdonate la grammatica

    saluti

    ma e' un koan? :insane: :lol:
  11. .
    in quei giorni vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «non hanno vino». e Gesù le rispose: «donna, che vuoi da me? non è ancora giunta la mia ora». sua madre disse ai servitori: «qualsiasi cosa vi dica, fatela». vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. e Gesù disse loro: «riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. disse loro di nuovo: «ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». ed essi gliene portarono. come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora.» (Gv 2,1-12)

    a Gesu'! :drinks_wine: :cheers: :lol:
  12. .
    CITAZIONE (perla lunare @ 3/3/2024, 15:41) 
    Io non so come ringraziarti, assieme alla Mente Cuore di Buddha che sento come un aiuto del quale il mio io ha bisogno come del tuo e quello di mauro, sempre presenti nella mia vita come amicizie vere che regalano le parole dei saggi filosofi e le proprie per creare degno vivere.
    Vi voglio bene!

    non amare ciò che è troppo puro:
    questo rende stanche le persone.
    e non amare ciò che puro non lo è:
    questo le rende ancora più stanche.
    poiché l’acqua si conforma alla nave,
    di conseguenza diventa anche tu quadrato o rotondo, lungo o corto.
    per quanto riguarda l'accettare o il rifiutare,
    per favore, fai molta attenzione.
    nei tre mondi ci sono una miriade di cose,
    ma non ci sono rifugi.
    dove potresti trovare una casa?
    spalanca gli occhi dei mille saggi,
    e smettila di pregare per avere conforto


    (ta hui)

    di nuovo grazie a te! :)
  13. .
    CITAZIONE (Alessio Rando @ 2/3/2024, 21:25) 
    Ritorno a scrivere dopo diverso tempo, in cui la mia mente è stata occupata da altre faccende, su questo blog perché sento il desiderio di condividere con voi una riflessione, forse ovvia, ma è sempre buono ripeterlo, circa le dottrine tossiche delle religioni abramitiche - specialmente il cristianesimo che conosco direttamente - da cui derivano alcuni comportamenti altrettanto tossici dei loro fedeli.

    Come alcuni di voi sapranno, io ho lasciato il cristianesimo perché ad un certo punto mi sono trovato fortemente scandalizzato da alcuni comportamenti tossici che ho trovato nelle chiese cristiane; chiese cristiane di varia natura e confessioni: cattolica, evangeliche, avventiste, testimoni di Geova. Le declinazioni principali del cristianesimo occidentale le ho girate in lungo e in largo, e nonostante le differenze dottrinali ho trovato sempre i soliti comportamenti tossici alla base.

    Perché i cristiani (ma anche i musulmani e gli ebrei) sono, mediamente, non tutti per fortuna, omofobi? Perché pensano di avere il diritto di imporre la loro visione delle cose anche ai non credenti o agli appartenti ad alte religioni? Perché sono ben pronti a mandare all'inferno chi non la pensa come loro?
    Tutte queste domande hanno per molto tempo popolato la mia mente, e la solita risposta che mi veniva data: "E' a causa dell'imperfezione umana", oppure: "Non sono veri cristiani coloro che fanno queste cose" non è bastata più. Dopo averci pensato a lungo penso di essere pervenuto ad una risposta più soddisfacente: perché le loro dottrine sono tossiche; perché sono i loro insegnamenti a produrre tali comportamenti.

    Vediamo dunque assiemte alcune di queste dottrine tossiche del cristianesimo (spessso condivisie anche dalle altre religioni abramitiche).

    UN APPROCCIO INFANTILE ALLE SCRITTURE/b>

    L'omofobia, la misioginia e, in alcuni casi, la xenofobia che possiamo trovare all'interno dei circoli cristiani derivano da un approccio infantile che hanno verso le loro scritture, la Bibbia.

    Nel Catechismo della Chiesa cattolica leggiamo a proposito della Bibbia: «Poiché dunque tutto ciò che gli autori ispirati o agiografi asseriscono è da ritenersi asserito dallo Spirito Santo, si deve dichiarare, per conseguenza, che i libri della Scrittura insegnano fermamente, fedelmente e senza errore la verità che Dio per la nostra salvezza volle fosse consegnata nelle Sacre Lettere»

    Ritenere tutto ciò che è scritto nella Bibbia come volontà infallibile di un Dio nel cielo che si è rivelato agli uomini, impedisce di trattare la Bibbia col giusto equilibrio e distatto. Impedisce di vedere in essa tutta la complessità e la limitatezza del contesto storico e culturale in cui fu scritta.

    Riterene passaggi come Levitico 20,13 («e uno ha rapporti con un uomo come con una donna, tutti e due hanno commesso un abominio; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro.») oppure 2Timòteo 2,12 («Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo») come espressione infallibile ed eterna di una volontà di un Dio onnipotente nel cielo e non come espressioni di un contesto culturale ormai sorpassato da tempo, comporta lo stimolo di atteggiamenti di intolleranza verso chi viente percepito come "diverso" o addirittura "peccatore".

    E' interessante come le chiese cristiane che si stanno aprendo alle coppie omosessuali e al ministero femminile abbiano anche iniziato a mettere in dubbio la natura infallibile e ispirata della Bibbia.

    <b>IL POPOLO ELETTO

    Un'altra dottrina abbastanza tossica presente nelle religioni abramitiche è la credenza di essere un popolo eletto da Dio stesso. Tale credenza non è presente solo nell'ebraismo o nell'islamismo, ma anche nel cristianesimo.

    Leggiamo nella 1 Lettera di Pietro 2,9: «Ma voi siete la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa, il popolo che Dio si è acquistato perché proclami le opere meravigliose di lui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua ammirabile luce». L'idea di fondo presente in tutto il Nuovo Testamento è che la comunità cristiana sarebbe una sorta di popolo eletto che Dio avrebbe "santificato" (ossia "separato") dal resto della società, definita come "peccatrice" e "malvagia". Secondo questo paradigma i cristiani sarebbero i "puri" e i non cristiani gli "impuri", in sostanza i primi sarebbero i "santi" e i secondi "peccatori"

    Dividere le persone con questo schema così netto tra giusti e ingiusti non fa che alimentare la "mentalità da branco", dove si è disposti a tollerare o addirittura a spalleggiare le mancanze degli appartenti al proprio gruppo, mentre si è inclementi con le azioni compiute da "quelli di fuori". Questa idea è tossica perché nutre l'ego umano, incoraggia l'ipocrisia e porta a essere inclmenti con coloro che non appartengono al gruppo dei "santi".

    Oltretutto il comprendere se stessi e il proprio gruppo come "santo" porta a voler imporre la propria visione ritenuta l'unica corretta anche a chi non condivide la stessa visione del mondo in nome di una "missione divina" di conversione che la chiesa pensa di avere. In quest'ottica anche le atrocità commesse vengono viste come necessarie alla propria missione salvifica. Il problema è che a conti fatti non vi è alcuna differenza tra quelli del gruppo e quelli fuori dal gruppo.


    IL SACRIFICIO REDENTIVO

    Un'altra credenza tossica appannaggio del cristianesimo è l'idea del sacrificio rendetivo o dell'espiazione. L'idea è stata mutuata dall'ebraismo, secondo cui i peccati del popolo potevano essere perdonati grazie al sacrificio di un animale. In quest'ottica viene compreso il sacrificio di Cristo: Gesù sarebbe morto per espiare i peccato dell'umanità.

    Quest'idea oltre a essere profondamente immorale (perché mai un Dio infinitamente buono avrebbe bisogno della morte di un'innocente per perdonare il colpevole?) è tossica, perché nelle scritture cristiane si incoraggia ad imitare l'atteggiamento sacrificale del Cristo. Scrive Paolo: «Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù [...] umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce» (Filippesi 2,5.8).

    In tutta la letteratura cristiana l'antifona è sempre la stessa: imitate l'atteggiamento di Cristo. Così come Cristo si è sacrificato per la salvezza dell'umanità, così fate voi. Questa idea si è trasformata nella mistica del dolore e della povertà tanto cara al cattolicesimo.

    Molto spesso nelle chiese si incoraggia a sacrificare parti della propria esistenza per "piacere a Dio" o a vivere in maniera avvilita e avvilente le difficoltà come "prove da parte di Dio". Pensiamo a quante volte nelle vite dei santi le malattie di cui essi soffrivano erano interpretate come una compartecipazione redentiva alle sofferenze di Cristo.

    Questo atteggiamento porta a castrarsi (metaforicamente parlando) nella speranza di piacere al Signore, facendo vivere ai credenti delle vite piene di frustrazione, che poi si traducono in atteggiamenti tossici di intolleranza e ipocrisia.

    Queste sono solo alcune delle dottrine profondamente tossiche presenti nel crisitanesimo, ma ve ne sono altre, che per brevità non analizzerò.

    Lo scopo di questa riflessione è quella di evidenziare come comportamenti tossici e sbagliati non sono solo frutto dell'ignoranza delle persone, ma anche di idee sbagliate che vengono in loro inculcate e che è necessario denunciare e confutare per far comprendere a coloro che hanno certi atteggiamenti l'errore delle proprie vie.


    Per quanto mi riguarda, ringrazio i buddha, i bodhisattva e i patriarchi che mi hanno permesso di incontrare il Buddha Dharma, che reputo, e non mi vergogno a dirlo, una via spirituale nettamente migiliore e superiore a quella proposta dai tre monotesimi abramitici.

    bèh Alessio, che tu lo sappia o meno e che ti piaccia o no, l'omofobia, la misioginia, la xenofobia e tutto ciò che riguarda in genere il fanatismo religioso esiste anche nel buddhismo, purtroppo.
    proprio per questo quei buddha, bodhisattva, patriarchi e grandi maestri del buddhadharma, che tu giustamente ringrazi tanto, invitano prima di tutto ad esaminare se stessi, evitando di perdere inutilmente tempo ed energie mentali nell'illudersi e nell'attaccarsi a giudicare troppo quello che accade appunto fuori di noi.
    tutti hanno piccole illusioni e delusioni.
    ma non premettere mai che la tua mente e il tuo cuore indulgano in un perenne stato di illusione e delusione
    ,
    e' appunto il consiglio di uno di quei grandi maestri che mi premetto di suggerire anche a te.
    ciao :)
  14. .
    CITAZIONE (perla lunare @ 3/3/2024, 09:58) 
    CITAZIONE (eizo @ 28/2/2024, 19:20) 
    questa è vita, questa e' dignita':
    degli abiti logori, una ciotola rotta, un po' di svago tranquillo.
    quando hai fame mangia, quando hai sete bevi:
    solo conoscenza di se stessi.
    non giudicare mai il bene e il male del mondo


    (tosui unkei)

    Parole del mio amico mauro che mando al mio amico eizo

    E' chiarissimo, nelle parole di Kant, che il "problema" di Dio coincide con il problema dell'uomo. E' per questo che Kant afferma esplicitamente che l'unica manifestazione di Dio è nella morale dell'uomo.
    Dio quindi "agisce" NELLA morale dell'uomo; una morale certamente libera di decidere cosa è bene e cosa è male, perchè una morale non libera, necessitata, non sarebbe una morale.
    Ecco allora perchè è vero che: "se Dio non esiste, allora tutto è lecito": basta cambiare quel "Dio" con "morale" e tutto appare chiarissimo.
    Ciao

    Due amici così la fortuna mi ha elargito!!!!! 3_3

    ringrazio di cuore sia te che il tuo amico kantiano :lol:, cara Perla, e ricambio le parole del filosofo con quelle di un grande maestro e poeta buddhista qui e altrove più volte da me citato:

    in ogni istante dimora continuamente nella MenteCuore di Buddha;
    essa funziona con perfetta libertà a seconda delle circostanze,
    lasciando che le cose vadano sempre come vogliono.
    tu fai solo cose buone e non fare quelle cattive.
    ma se ti vanterai delle tue buone azioni,
    attaccandoti ad esse e detestando quelle cattive,
    così andai contro la tua MenteCuore di Buddha.
    la MenteCuore di Buddha non è né buona né cattiva,
    ma opera sempre aldilà di ciò che è buono e cattivo


    (bankei yotaku)

    un doveroso ringraziamento anche alla nostra MenteCuore di Buddha che ci unisce in amicizia, dunque, ciao! :lol: :)
  15. .
    CITAZIONE (Cuore di Pietra @ 3/3/2024, 07:46) 
    CITAZIONE (eizo @ 2/3/2024, 18:30) 
    un monaco chiese a bankei: "è utile praticare leggendo i sutra buddhisti e le testimonianze degli antichi maestri?"
    bankei rispose: "dipende. se ti attaccherai ai principi contenuti nei sutra e nei detti degli antichi maestri , quando li leggerai, sarà come accecare i tuoi stessi occhi.
    del resto, quando arriverà il momento in cui riuscirai a distaccarti da quei principi, quando li leggerai, li scoprirai come prova stessa del tuo risveglio".
    un altro chiese: "c’è qualche merito nel praticare lo zazen?"
    bankei rispose: "lo zazen non è da disprezzare, né lo sono la recitazione dei sutra, il fare prostrazioni e così via.
    teshan usò il bastone, linji l'urlo, juzhi alzò il dito, e bodhidharma fissò il muro.
    ma sebbene diversi, tutti questi erano solo espedienti, metodi per affrontare situazioni particolari e affrontarle secondo esigenze individuali.
    sin dal principio non ci sono mai state regole fisse.
    se prendi questi espedienti temporanei come insegnamenti invariabili, accecherai i tuoi stessi occhi.
    resta semplicemente ciò che sei in modo innato, senza fare inutili distinzioni.
    proprio come quando le cose si riflettono in uno specchio; allora non ci sarà piu' niente al mondo che non potrai penetrare fino in fondo.
    non dubitarne!"

    🙏🙏🙏
    attuale😂

    ed in effetti l'attualità di cui parli - vedi recenti discussioni in tag - è proprio uno dei motivi principali per cui ho riportato le parole di bankei! :lol:
    aggiungo in proposito:

    riguardo ai Tre Rifugi:
    per il Buddha, si prende rifugio in un particolare Buddha di propria scelta;
    per il Dharma, ci si rifugia in un certo tipo di
    Dharma;
    per il Sangha, ci si rifugia in un particolare tipo di Sangha.
    ma ciò di cui parlo io alla gente è la MenteCuore di Buddha, ed è per questo che lo faccio senza
    limitarmi necessariamente ad una determinata scuola.
    esistono differenze nel modo in cui le scuole formulano le loro particolari dottrine e le insegnano alle persone; ma l’unica ragione per cui vengono stabiliti degli insegnamenti è perchè
    le persone realizzino da sole ciò che tutti possiedono intrinsecamente, ovvero la MenteCuore di Buddha che hanno ricevuto innatamente dai loro genitori.
    quindi io considero le varie scuole tutte come ingressi al Sentiero della MenteCuore di Buddha, e le chiamo appunto "ingressi all'insegnamento".
    ci sono molti di voi qui presenti che probabilmente appartengono a tanti gruppi di diverse scuole.
    e sono certo che mentre ascoltate cio che dico
    tra di voi ci sarà chi sarà d'accordo con me e chi no, e non lo sara' perche' ciò che dico non e' in sintonia con la sua particolare fede.
    ma verrà sicuramente il giorno in cui capirete.
    e quando ciò accadra sono certo che vi ricorderete di me


    ciao Cuore di Pietra, grazie anche a te! :)
8103 replies since 12/11/2011
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