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DAVIDESAR.
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Cari amici,
pensando di fare cosa gradita ho raccolto alcuni filmati riguardanti importanti figure femminili di questa tradizione.
tutte appartengono al rinato ordine monastico femmile, il bhikkhuni sangha.
Penso che ci si debba impegnare per sradicare ogni sorta di discriminazione di genere nel buddhismo e nella società, in quanto la discriminazione di genere è palesemente contro l'insegnamento ed il sentimento espresso dal Buddha in materia.
Bhikkuni Kusuma:
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mi passi i link ai video? . -
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Eccoli
https://www.youtube.com/watch?v=RaLnVAPwifg
Cerimonia dell'ordinazione femminile a Srilanka
https://www.youtube.com/watch?v=Jd36Ry_Cy2o
Bhikkuni Dhammananda, la pioniera del revival dell'ordine femminile in Thailandia
https://www.youtube.com/watch?v=nMnSK8Hp-gs
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Morgoth333.
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Quando sono stato in Thailandia ho incontrato diverse monache buddhiste nelle loro chiare vesti. Avevo anche visitato un monastero di donne a Krung Thep. . -
DAVIDESAR.
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Purtoppo quelle vestite di bianco o rosa non sono monache bhikkuni ma maechi, donne con i 10 precetti che si rasano la testa e conducono uno vita semi ascetica.
Elle non sono riconosciute come monache nè dallo stato, nè dalle gerarchie religiose di Bangkok, e quindi non godono del necessario supporto di cui avrebbero bisogno.
metta,
Da.. -
sotapatti.
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Vestite di bianco possono essere anche Anagarika, cioè postulanti.
In ogni caso auspico la fondazione di un monastero theravada femminile in Italia al più presto!
Nel dharma, ovviamente, non è contenuta alcuna discriminazione di genere.
Grazie Davide per il tuo pensiero alle donne!
(sotap). -
catnip08.
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Grazie per questi suggerimenti, vedrò i video al più presto. CITAZIONEIn ogni caso auspico la fondazione di un monastero theravada femminile in Italia al più presto!
Mi unisco a questi auspici di Sotapatti!. -
zimanu.
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quindi in italia non ci sono monache theravada
e mi sembra di capire che cmq ce ne siano poche e solo in pochi, pochissimi paesi, giusto?
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pabletto76.
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nello Zen, a Fudenji, ce ne sono! 
ciau ciau
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kalyanamitta_mi.
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GRAZIE MILLE PER LA TUA CONDIVISIONE CHE VALORIZZA LA FIGURA FEMMINILE NEL SANGHA!!!!
I miei sinceri apprezzamenti.
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kalyanamitta_mi.
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Comunque sia nel Theravada è stata soppressa la piena ordinazione delle monache che sono tuttavia soggette a regole di obbedienza verso i monaci maschi. Certo in Occidente c'è una maggiore parificazione nella realtà pratica, al di là delle teorie ma dalla mia esperienza in Thailandia, Sri Lanka, Birmania, le monache sono rilegate a ruoli assai modesti e subalterni con rare, onorevoli eccezioni di donne da carattere molto deciso e assertivo.
Le otto regole, le garudhamma, sono:
Una bhikkhuni che è stata pienamente ordinata anche per più di cento anni deve inchinarsi, alzarsi dal suo seggio, salutare con le mani giunte davanti al capo ed eseguire quando si deve in forma di rispetto nei confronti di un bhikkhu anche se questi è stato pienamente ordinato solo per un giorno. Questa regola deve essere seguita, rispettata, riverita, venerata e mai trasgredita per tutta la vita.
Una bhikkhuni non deve trascorrere il ritiro della stagione delle piogge in una residenza [monastero] dove non c'è nessun bhikkhu...
Ogni mezzo mese una bhikkhuni deve fare richiesta di due cose al Bhikkhu Sangha: deve chiedere la data del giorno di uposatha [la cerimonia della confessione delle trasgressioni alla regola monastica, NdT] e giungervi per ricevere un'esortazione ...
Alla fine della residenza della stagione delle piogge una bhikkhuni deve sollecitare critiche sia dal Bhikkhu Sangha che dal Bhikkhuni Sangha per qualsiasi di queste tre faccende: quello che hanno visto, quello che hanno sentito e quello che hanno sospettato...
Una bhikkhuni che ha infranto uno qualsiasi dei voti sul rispetto dovuto deve sottomettersi ad una penitenza per mezzo mese in entrambi i Sangha...
Solo dopo che una novizia in prova ha completato con successo due anni di addestramento nei sei precetti può chiedere l'ordinazione ad entrambi i Sangha...
Un bhikkhu non deve essere mai insultato o ingiuriato da una bhikkhuni...
Da questo giorno in poi si proibisce che un bhikkhu sia ammonito da una bhikkhuni, ma che una bhikkhuni sia ammonita da un bhikkhu non è proibito. Anche questa regola deve essere seguita, rispettata, riverita, venerata e mai trasgredita per tutta la vita.
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...e dove sta la parità?...
...
il bello del samsara
è che da questa melma,
a volte,
nasce un fiore...
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zimanu.
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CITAZIONE (pietrochag @ 24/1/2010, 11:20)...e dove sta la parità?...
...
il bello del samsara
è che da questa melma,
a volte,
nasce un fiore...
e infatti non c'é!!!!!!
credo che tutto sia rimasto fermo al contesto storico e sociale di 2500 anni fa
ma... visto che tutto cambia e l'attaccamento alla forma e alle condizioni è uno degli ostacoli alla liberazione e al risveglio..... potrebbe cambiare anche la concezione della donna nel buddismo,... o no?
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DAVIDESAR.
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Gli otto garudhamma o regole pesanti sono oggetto di controversie da parte degli studiosi, in quanto palesemente alterate e ritoccate, se si prendono da un punto di vista filologico.
Dr. Chatumarn Kabilsing AKA Dhammananada Bhikkhuni ne ha parlato nel suo libro intitolato Woman in Buddhism ed altrove.
Ad esempio, la prima ragola va vista alla luce del Vinaya:
Le monache devono rispettare i monaci, ma solo se questi ultimi si comportano in accordo alle ragole, mentre non sono tenute ad atteggiamenti ossequiosi nei confronti di monaci indisciplinati.
la regola che obbliga le donne ad un periodo di training di 2 anni con i sei precetti o sikkha-mata, fu stabilita dal Buddha dopo che una monaca incinta venne ammessa nell'ordine senza che prima venisse accertata la sua condizione; non era quindi una condizione posta dal Buddha per la creazione del sangha femminile come la tradizione vuol farci credere.
tutte queste otto regole sono abbastanza contrverse....
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.CITAZIONEnon era quindi una condizione posta dal Buddha per la creazione del sangha femminile come la tradizione vuol farci credere.
..ne avevo avuto il sospetto...
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Il theravada e le donne oggil'antico sentiero si tinge di rosa |
