Illuminati

ne incontro parecchi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. grandiantichi
     
    .

    User deleted


    Non sapevo bene che titolo dare a quasta discussione da bar.
    E non ho in mente neppure un discorso articolato o stimolante da scrivere.
    Vorrei riportare il mero fatto che io con grande regolarità incontro degli illuminati.
    Cioè degli italiani, sani di mente, ottime persone, che messi alle strette (dopo un paio di caraffe del famoso Morellino) ammettono di essere "illuminati". Ammettono, anzi direi piuttosto che dichiarano, di aver riconosciuto la natura della mente e di riuscire a praticare al livello eccelso dei vidyadhara supremi.
    Io da decenni, dinanzi a queste frequentissime affermazioni, resto invariabilmente sospeso tra l'ammirazione e la perplessità: non nascondo che provo sempre grande imbarazzo nel dover decidere velocemente se mi trovo in compagnia di uno squilibrato o di un vero siddha.
    Non sono mai riuscito, per riservatezza e rispetto dei vari vincoli di vajrafraternità, ad interrogare seccamente i sedicenti mahasiddha per chiedergli delucidazioni sui loro così elevati conseguimenti.
    Capita così anche a voi?
    Io, facendo una stima approssimativa, conosco almeno una cinquantina di persone che pensano di essere illuminate.
    Non scherzo.
    Uno l'altro giorno come dimostrazione d'affetto mi ha detto una cosa come: " ti considero un vero fratello del vajra e credo che noi abbiamo praticato insieme per tante vite..."
    Io commosso
    Poi continua: " e finalmente siamo giunti alla fine: questa è la mia ultima rinascita ne sono certo"
    Io rimasto di sale.
    Un altro mentre parliamo di Milarepa mi folgora con un: "Ma comunque Milarepa era uno che praticava il tantra..."
    Come a dire: non diamo tanta importanza ad uno che praticava un sentiero graduale da bifolchi, noi che dimoriamo nella natura originaria oltre lo sforzo.
    Io vivo dei picchi di imbarazzo e disorientamento in questi momenti che mi lasciano intontito per ore.
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    3,915

    Status
    Offline


    ...che fortuna che non ho
    attorno amici di Dharma!

    :lol: :lol: :lol:
     
    .
  3. lete
     
    .

    User deleted


    di persone che si autodichiarano illuminati ne conosco poche fortunatamente...forse perchè per ora non frequento molto i vari centri di dharma...ma penso che la mia reazione virerebbe sull'ilarità scomposta...in compenso ho conosciuto molte persone che vantavano vari poteri occulti e medianici...salvo poi appurare fosse solo autosuggestione dei diretti interessati.

    A volte penso sia una caratteristica tipica degli occidentali credere di possedere delle capacità innate tali da poter sviluppare in poco tempo siddhi varie o di arrivare alla fine di un percorso in pochi anni, da cosa dipenderà? dalla società del tutto e subito? dal forte narcisismo che ci permea? dal voler trovare in una via astratta quel successo che a volte la realtà nega? dal fatto che ho sonno e ora vado a dormire?
     
    .
  4. dorje e gabbana
     
    .

    User deleted


    ahahaahaha :lol:
    ma questa discussione è molto seria, invece. E andrebbe postata dritta per dritta in sezione vajrayana.
    Infatti anche io mi sentivo molto in imbarazzo, quando frequentando i ristoranti vicino Merigar, dove non andavo piu. ma incontravo inevitabilmente molte persone che conoscevo bene, quando venti anni fa la frequentavo......
    E li vedevo tutti magna e beve mentre parlavano di rigpa &rigpa belli alticci.
    Le caratteristiche fondamentali sono le seguenti:
    avendo tali figuri - frequentato 3-4 insegnamenti di Namkhai Norbu, fatto un po' di karma yoga ed essendo in regola con la tessera di soci sostenitori, e non conoscendo nulla del buddismo antico, niente del vajrayana di cui non sanno assolutamente nulla, e ancor meno di lonchempa e dello dzog chen, ripetono a pappagallo le parole del loro maestro, affermando tronfi e sprezzanti che queste sono cose da persone con capacità inferiori che non posseggono i meriti karmici e le qualiicazioni karmiche per la pratica dello dzog chen, e li ti guardano dall'alto in basso.
    E posso raccontare una storia tra mille......accaduta una 1uindicina di anni or sono, che le rappresenta tutte.
    Incontro al supermarket del paese, oggi uno dei maggiori insegnanti della comunità, autorizzato dal supremo maestro, che mi fa: ah quanto tempo che non ci si vede, cosa fai, e perchè non ti ho visto piu a merigar dove sei sparito?
    Io gli dico che ormai praticavo anu yoga del lingaggio del Ddujom Tersar da tempo e che prefervio farmi ritiri personali di tza lung tigle e yoga interni su bindu e chakra e lui mi guarda con un sorrisetto di commiserazione e mi dice:

    "il nostro maestro spiega sempre che questi sono passatempi per gente che non ha capito il vero senso degli insegnamenti. Sono cose tibetane tradizionali che fanno gli altri che non cercano lo stato della buddita
    NOi, IO invece di perder tempo con queste cose stupide cose secondarie, basta che suoniamo la A e siamo nel guru yoga che è poi la stessa cosa del rigpa, che è lo stato di tutti i buddha e che quindi se vuoi conoscere la mente di un buddha ed essere un buddha basta suonare la A qualche volta al giorno ed è tutto li e non c'è altro".

    Io gli risposi che Dudjom rinpoche definiva senza mezzi termini in un suo libro in italiano, stampato anche dalle edizioni amrita:
    "ubriaconi scorregioni che si danno un tono parlando di cose come il rigpa di cui non conoscono neanche superficialmente la vera natura" e che io seguivo"

    Allora entrò la mia fidanzata dell 'epoca del supermarket, che era veramente avvenente ed il mio conoscente, che mi inondava con un fiume di parole, smise di parlare per qualche secondo e mi disse se andavamo/ eravamo liberi per pranzo da qualche parte.

    IO gli risposi che eravamo molto impegnati con stupide cose secondarie e che non si aveva tempo per suonar la A
    perchè suonavamo la B e la C.

     
    .
  5. Jaylyn
     
    .

    User deleted


    Bhe, anch'io ho conosciuto qualcuno convinto di essere illuminato. Se è per questo ho conosciuto anche un tizio che sosteneva di essere stato rapito dagli alieni :alienff: e un altro che parlava con le entità di altri mondi utilizzando una struttura energetica formata da cristalli. Poi ho conosciuto un Maestro - non dico di quale "corrente" per evitare il gossip - che sosteneva di nutrirsi di sola energia... purtroppo però era un'energia un po' grassa, evidentemente, e così è diventato cicciotello e ha dovuto mettersi a dieta. Ho conosciuto anche uno che vedeva i voladores e che si era ridotto a vivere in condizioni assurde per sfuggirgli e, a volerla dire tutta, neanche io sono tanto sana di mente, visto che parlo spesso con gli animali (che non mi capiscono, ma io insisto...) e non sono San Francesco... o lo sono? Oh, vuoi vedere che sono una reincarnazione di San Francesco e non me ne ero mai accorta? Ma San Francesco lo praticava poi il tantra? Mi sa di no... image image image
    Come si suol dire: l'importante è crederci... :lol: :lol: :lol:
     
    .
  6. Lamauri
     
    .

    User deleted


    bon, jaylyn, tutti parliamo con gli animali.... la cosa grave è se ci rispondono.....
    (tanto per citare il mitico house: se parli con dio sei religioso, se dio parla con te... fatti dare una controllata)
     
    .
  7. Jaylyn
     
    .

    User deleted


    Ciò mi rincuora... :lol: :lol: :lol:
     
    .
  8. grandiantichi
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Jaylyn @ 28/5/2011, 12:47) 
    Ho conosciuto anche uno che vedeva i voladores e che si era ridotto a vivere in condizioni assurde per sfuggirgli

    Ah, ma questo l'ho conosciuto anch'io! credo... credo sia la stessa persona.
    E pensa tu che me lo ha fatto conoscere un serissimo, compostissimo praticante gelug.

    Io gli illuminati li ho incontrati un po' in tutti i centri ed in tutti gli stili: dal plum village allo yetri.
    Magari sono persone straodinarie dal punto di vista della dedizione e della assiduità. E spesso anche a posto, davvero, sul piano umano.
    Non sto parlando esclusivamente di gente stravolta dai trip o dal sassicaia.
    Parlo di gente che sotto molti punti di vista è in gamba.
    Però... dinanzi a certe uscite cala un certo gelo. Io no so cosa dire.

    Sentite questa. Ho un caro amico, quadratissimo imprenditore di successo, che un bel giorno intavola una discussione di questo tenore:
    "Quando uno ha visto la realtà del mandala del guru capisce quali forze si muovono in campo e capisce il perchè di tanti eventi apparentemente assurdi."
    ...
    Io mi faccio coraggio ed accenno un contraddittorio: " guarda ma io non ho mai visto il mandale del guru, nè nessun altro mandala..."
    E lui: "ma dai..."
    Ed io: "scusa se insisto ma millantare realizzazioni del tantra è una infrazione molto grave. Sono costretto a puntualizzare: non ho mai in tutta la mia presente vita avuto esperienze visionarie in merito ad alcun mandala."
    E lui: "beh allora se ti metti a fare il gioco del discepolo umile, il finto tonto monachello! Ma dai, parliamo seriamente tra praticanti"
    La discussione andò avanti per una buona mezz'ora fin quando, per il bene della pace, mi appellai al voto di segretezza sostenendo che il mio guru mi aveva ricordato più volte di non parlare mai con nessuno di esperienze di meditazione.
    Finalmente la tensione si sciolse e lui si congedò assestandomi una amorevole pacca sulla spalla come dire: vecchio siddha natha la sai lunga tu.

    Una volta ero ad una conferenza medica sullo stress in compagnia di operativi di ambito ermetico italico.
    Il relatore spiegava grossolanamente in cosa consistesse il famoso stato alpha e quali fossero i suoi effetti sul metabolismo cerebrale e sul benessere psicofisico generale. All'improvviso uno dei leocefali si alza, prende la parola e sentenzia: guardi che noi ci viviamo nello stato alpha.
    Io mi sentii morire dalla vergogna.
    Il neurogolo irrise pubblicamente la assurda pretesa dell'iniziato il quale, indignato, promise che avrebbe trovato quanto prima il modo di farsi misurare il cervello.
    E così fece.
    Ed il risultato fu che il suo cervello funzionava esattamente come quello degli altri.

    Io sono convinto che questi illuminati sono nella più completa buonafede, il che mette tutto sotto una luce ancor più sinistra.

    L'unica spiegazione che negli anni sono riuscito a darmi è che probabilmente le esperienze di ordine psichico vengono prese per esperienze spirituali. Anzi, direi che forse non si è neppure a conoscenza della differenza tra psiche e spirito.

    Comunque sono momenti di imbarazzo supremo.
     
    .
  9. apo
     
    .

    User deleted


    Grazie Jaylin, molto sincero e diverdente il tuo post.

    Comunque siete in ottima compagnia:io conosco un signore-over 70- che nella sua vita non ha mai lavorato ma vissuto ospitato in centri theravada in Italia e non approfondendo lo studio del dharma.
    Voi direte, e fin qui che c' è di strano?E' un praticante d.o.c..
    Vero.Peccato che il personaggio oltre ad avere una certa padronanza dei testi del canone, affermi di essere in contatto con esseri della costellazzione galattica-gli alieni buoni-e che oltre ad avere un rapporto privilegiato con essi abbia avuto anche relazioni con il Conte di St. Germain-in quanto immortale-,pochi anni or sono.
    Poi qui viene il bello:sostiene che che un giorno di 30 anni fa si trovò a mangiare in un ristorante in compagnia del Conte e,sentite bene,della reincarnazione di Gesù.
    Capite bene,la sua sarebbe la reale ultima cena nella storia dell'umanità.......

    Che posso dire....

    Fate Vobis

    :cincin2*: :alienff: :jesus*: :insane*:
     
    .
  10. Jaylyn
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (grandiantichi @ 28/5/2011, 14:21) 
    Una volta ero ad una conferenza medica sullo stress in compagnia di operativi di ambito ermetico italico.
    Il relatore spiegava grossolanamente in cosa consistesse il famoso stato alpha e quali fossero i suoi effetti sul metabolismo cerebrale e sul benessere psicofisico generale. All'improvviso uno dei leocefali si alza, prende la parola e sentenzia: guardi che noi ci viviamo nello stato alpha.
    Io mi sentii morire dalla vergogna.
    Il neurogolo irrise pubblicamente la assurda pretesa dell'iniziato il quale, indignato, promise che avrebbe trovato quanto prima il modo di farsi misurare il cervello.
    E così fece.
    Ed il risultato fu che il suo cervello funzionava esattamente come quello degli altri.

    Io sono convinto che questi illuminati sono nella più completa buonafede, il che mette tutto sotto una luce ancor più sinistra.

    Qui entriamo in un ambito decisamente più serio. Purtroppo ho visto casi di persone seriamente ammalate che hanno rifiutato le cure tradizionali perchè convinte di poter guarire "lavorando con l'energia" e hanno fatto una brutta fine. Io sono un'operatrice di Medicina Olistica, per cui chiaramente sono a favore delle terapie alternative quali omeopatia, floriterapia, ecc. però sono anche un'irriducibile nemica della versione new age di questo tipo di cure (peraltro serissime!). Trovo estremamente pericoloso curarsi un cancro solo con cose come il Reiki, per dirne una, oppure seguendo le (controverse) teorie del Dr. Hamer, per dirne un'altra e sempre come opinione personale. Ad oggi la scelta più ragionevole è accettare le cure mediche allopatiche, chemioterapia, radioterapia ecc. ed affiancarvi una terapia olistica di disintossicazione e sostegno dell'organismo. È vero che c'è chi guarisce con l'evento inspiegabile e miracoloso, ma quanti sono statisticamente?
    Anche a me è capitato e capita di sentire cose che mi fanno accartocciare le orecchie e, se da un lato penso che molti medici allopatici siano decisamente ottusi e rigidi, dall'altro sono convinta che tanti santoni e guaritori dovrebbero essere presi a calci ripetutamente.
     
    .
  11. Cygaro
     
    .

    User deleted


    L'italiano è così... è baggiano anche nel dharma.
     
    .
  12. Mara85
     
    .

    User deleted


    Sono una creatura rara ragazzi...Vi confido una cosa pure io... Non solo illuminata!!! e...Brancolo nel buio!!!
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    568

    Status
    Offline
    CITAZIONE (grandiantichi @ 27/5/2011, 23:24) 
    Vorrei riportare il mero fatto che io con grande regolarità incontro degli illuminati.
    Cioè degli italiani, sani di mente, ottime persone, che messi alle strette (dopo un paio di caraffe del famoso Morellino) ammettono di essere "illuminati". Ammettono, anzi direi piuttosto che dichiarano, di aver riconosciuto la natura della mente e di riuscire a praticare al livello eccelso dei vidyadhara supremi.
    Io da decenni, dinanzi a queste frequentissime affermazioni, resto invariabilmente sospeso tra l'ammirazione e la perplessità: non nascondo che provo sempre grande imbarazzo nel dover decidere velocemente se mi trovo in compagnia di uno squilibrato o di un vero siddha.

    Perché dubiti? Mi pare che segui le scuole tibetane, e viene ribadito fino alla nausea che una delle pochissime certezze che possiamo avere dai nostri imperfetti strumenti di relazione col mondo è che chi sbandiera conseguimenti di quel genere non li ha per niente, senza eccezioni.

    Al contrario, io qualche volta mi sono trovato in situazioni che erano davvero difficili da questo punto di vista: persone estremamente intelligenti che si sono posizionate in modo ambiguo lasciando intendere in modo estremamente velato di avere delle realizzazioni. Anche qua, pur sapendo che si ricade nel caso precedente mi è stato un po' più difficile capire che era la stessa storia.

    ciao!

    Apx.
     
    .
  14. dorje e gabbana
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Io sono convinto che questi illuminati sono nella più completa buonafede, il che mette tutto sotto una luce ancor più sinistra.

    Anche io ne ho incontrato uno qualche giorno fa che mi ha letteralmente bloccato in libreria....ovviamente praticava una via non duale
     
    .
  15. grandiantichi
     
    .

    User deleted


    Un vecchio amico del giro dello zen che ha smesso di praticare da una decina di anni:

    "la chiara luce? Si... Ma sai, coi figli il lavoro e tutto il resto. Fosse solo il problema della chiara luce".

    Oppure il classico dei classici: il problema non è l'illuminazione ma il mantenerla.

     
    .
49 replies since 27/5/2011, 22:24   1417 views
  Share  
.