Cos'è la soka gakkai?

direi che aldilà di tutto forse sarebbe meglio che tu ti leggessi per benino prima il sutra del loto,
poi magari ne riparliamo, caro alì babà!

Queste cose mi sono assolutamente note, così come il Tendai e tutto il resto. Resta comunque il fatto che alcuni dei principi cardine del Buddhismo, come le Quattro Nobili Verità o l'Ottuplice Sentiero ecc. non vengono (o non venivano ai tempi) neppure sfiorate negli studi promossi dalla Soka Gakkai. Stesso discorso per i Sutra laddove in pratica l'unico che si viene (o veniva) incoraggiati a studiare era il Sutra del Loto. Leggendo i Gosho appare evidentissimo il fatto che Nichiren era giustamente un prodotto dei suoi tempi e che sentiva la necessità di creare un forte distacco con le altre Scuole Buddhiste e non Buddhiste presenti in Giappone all'epoca (tra cui anche la Shingon). Forse per questo incoraggiava fondamentalmente i suoi discepoli ad approfondire solo determinate cose, dato che le altre erano appunto appannaggio di altre Tradizioni che le ritenevano prioritarie. Può darsi che questo atteggiamento originale abbia poi in qualche modo condizionato lo sviluppo successivo di questa Scuola rendendolo un tantino distaccato da quello che è il contesto generale e storico del Buddhismo Tradizionale.

ma di buddhismo e d'insegnamento del buddha
e non altro si tratta, almeno per me,
e questo è il motivo per cui ho voluto fare quelle precisazioni.
che poi sia "tradizionale" o meno, dal punto di vista prettamente pratico,
ha poi così tanta importanza?

considerando per giunta il fatto che ci sono scritture buddhiste che sostengono
che il buddha non abbia mai pronunciato una parola e non abbia mai insegnato nulla.
tant'è...
ciao jay

tanto la soka gakkai quanto le altre scuole nichiren hanno come base dottrinale e pratica il sutra del loto,
che - e lo dico a vantaggio di chi non lo sapesse - è una delle più importanti scritture del buddhismo mahayana.

in giappone esso è altresì il sutra fondamentale della scuola tendai, e lo stesso zenista dogen nel suo shobogenzo
ebbe a definirlo addirittura come "il re dei sutra".
la stessa invocazione nam (o namu) myoho renge kyo - il "mantra", se così vogliamo definirlo,
delle scuole nichiren -
fa appunto direttamente riferimento al titolo del sutra che tradotto in giapponese suona appunto come myoho
renge kyo, a cui viene aggiunto il termine nam che indica la devozione.[...]
tra l'altro una cosa molto interessante da notare proprio a proposito di tale "mantra" - la cui quotidiana recitazione
doverebbe mettere in contatto il praticante con la propria natura illuminata -

macchèpalle, ancora con sta roba...
vatti a fare quel famoso panino, babà, prima che ti venga sonno!

Non mi risulta che altre correnti del buddhismo abbiano motivato l'apertura di siti del genere.
Questo è emblematico.

Comunque sia, anche se in giro non ci sono siti contro specifiche correnti di altri tipi di Buddhismo, bisogna pur riconoscere che le accuse di vario genere rivolte a Maestri o famosi praticanti si sprecano. Si va dal semplice plagio allo stupro e simili amenità.
In breve: tutto il mondo è paese, direbbe mia nonna

tu hai mai conosciuto personalmente qualcuno che ne sia stato davvero danneggiato?
perché se come testimonianza me ne porti soltanto di "virtuali", bèh, caro babà, allora...

ma secondo te, se continuo a ripetere "Bibbia- Bibbia, Bibbia", m'infondo della conoscenza della sacre scritture?

Se continuo a ripetere "Harry Potter e i doni della morte" imparo l'essenza del romanzo di J.K. Rowling?

No perchè il principio è lo stesso

i mantra sono delle invocazioni ossia delle contemplazioni. La pratica mantrica è pratica poiché sortisce un certo effetto che può essere benefico a seconda che vi sia una fede sincera cioè genuina e senza dubbi, perciò il mantra non si discute perché è pratica. Se si vuol apprendere la dottrina ci sono i testi e i maestri, ma questo è un altro discorso.

Il mantra , l'invocazione e la contemplazione non sono necessariamente la stessa cosa.

Nam myoho renge kyo significa "Saluto il Sutra del Loto della Legge meravigliosa" e, seguendo lo stesso principio che sta alla base della creazione di questa formula, se recito "Saluto il Vangelo secondo Matteo" dovrei conseguire quantomeno la realizzazione della conoscenza della vita di Gesù secondo Matteo.
Ma stranamente non funziona