Shamballa

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    123

    Status
    Offline
    La leggendaria Shambhala, la mitica Shangri-La, è incastonata in una oscura valle nella zona Himalayana, sulle montagne del Kunlun. Un regno fatto di spiritualità nascosto agli occhi degli altri esseri viventi che non vi possono accedere. Un regno invisibile che si manifesta solo a chi è capace di comprendere appieno il modo di vivere e di pensare dei suoi abitanti.
    Le leggende dicono che chi entra a Shambhala non tornerà più indietro.
    Già dalla sua traduzione si capisce che siamo di fronte a qualcosa di misterioso, già perché Shambala in sanscrito significa "Terra nascosta" o "Terra occulta". La descrizione che ne viene fatta nei testi antichi e sacri buddisti, ma anche shivaiti e visnuiti, oltre che nella letteratura della remota cultura prebuddista bon del regno di Shang Shung, ricorda molto l’Eden della Bibbia: un paradiso sulla terra, o forse una Terra Pura, circondata da montagne innevate e percorsa a nord dal fiume Sita (Tarim). Un regno mistico e misterioso, dunque, nascosto tra le montagne dell'Himalaya.
    L'attuale Dalai Lama a proposito dell’ubicazione di Shambala ha suggerito che, sebbene si trovi su questo pianeta, potrebbe essere raggiunto direttamente solo da colui che è dotato di una mente e di una propensione karmica pure. Insomma, solo i puri di cuore e di spirito possono arrivare all’agognata meta, il che fa pensare che in realtà Shambala non sia di questo mondo.
    Voi che ne pensate,Shamballah esiste veramente nascosto tra le catene montuose dell Himalaya o credete che può essere raggiunto con la meditazione e con lo sviluppo della chiaroveggenza.
     
    .
  2. Vajramuk
     
    .

    User deleted


    Shambala è un Beyul (una terra nascosta che per essere scoperta richiede un viaggio esteriore ed interiore).
    Questo è un bel libro sui Beyul:

    https://www.amazon.it/Dietro-cascate-viagg...o/dp/8879724401
     
    .
  3. Rho '90
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Voarchadumia @ 15/8/2016, 19:22) 
    L'attuale Dalai Lama a proposito dell’ubicazione di Shambala ha suggerito che, sebbene si trovi su questo pianeta, potrebbe essere raggiunto direttamente solo da colui che è dotato di una mente e di una propensione karmica pure. Insomma, solo i puri di cuore e di spirito possono arrivare all’agognata meta, il che fa pensare che in realtà Shambala non sia di questo mondo.
    Voi che ne pensate,Shamballah esiste veramente nascosto tra le catene montuose dell Himalaya o credete che può essere raggiunto con la meditazione e con lo sviluppo della chiaroveggenza.

    Hai scelto un argomento veramente affascinante.
    Secondo la tradizione afferente al Buddhismo Tibetano i Bodhisattva e i Buddha hanno nascosto dei Sutra in grotte o montagne e sono resi visibili solo a coloro che hanno conseguito un certo grado spirituale.
    Si narra che gli accessi a tali spazi nascosti vengono aperti da sigilli, decifrabili solo dagli occhi di un meditante esperto.
    In altri casi si parla di veri e propri spazi mentali dove i Buddha e i Bodhisattva stessi si manifestano alla coscienza e predicano il Dharma.
    Sempre secondo la tradizione questi Sutra sono stati poi scoperti da esperti Lama che li hanno trascritti ed ereditati secondo una catena di trasmissione iniziatica.
    Posso dunque congetturare che l'accesso a Shambala sia analoga: dopo aver ricevuto l'iniziazione a determinati Tantra, e conseguito quindi un determinato livello di conoscenza e potere spirituale, sarebbe possibile tentare di scoprire i tesori sapienziali che cela.
    Non conosco molto l'argomento, ma sono molto interessato, seguirò con attenzione il topic.
     
    .
  4. Vajramuk
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Rho '90 @ 15/8/2016, 20:38) 
    CITAZIONE (Voarchadumia @ 15/8/2016, 19:22) 
    L'attuale Dalai Lama a proposito dell’ubicazione di Shambala ha suggerito che, sebbene si trovi su questo pianeta, potrebbe essere raggiunto direttamente solo da colui che è dotato di una mente e di una propensione karmica pure. Insomma, solo i puri di cuore e di spirito possono arrivare all’agognata meta, il che fa pensare che in realtà Shambala non sia di questo mondo.
    Voi che ne pensate,Shamballah esiste veramente nascosto tra le catene montuose dell Himalaya o credete che può essere raggiunto con la meditazione e con lo sviluppo della chiaroveggenza.

    Hai scelto un argomento veramente affascinante.
    Secondo la tradizione afferente al Buddhismo Tibetano i Bodhisattva e i Buddha hanno nascosto dei Sutra in grotte o montagne e sono resi visibili solo a coloro che hanno conseguito un certo grado spirituale.
    Si narra che gli accessi a tali spazi nascosti vengono aperti da sigilli, decifrabili solo dagli occhi di un meditante esperto.
    In altri casi si parla di veri e propri spazi mentali dove i Buddha e i Bodhisattva stessi si manifestano alla coscienza e predicano il Dharma.
    Sempre secondo la tradizione questi Sutra sono stati poi scoperti da esperti Lama che li hanno trascritti ed ereditati secondo una catena di trasmissione iniziatica.
    Posso dunque congetturare che l'accesso a Shambala sia analoga: dopo aver ricevuto l'iniziazione a determinati Tantra, e conseguito quindi un determinato livello di conoscenza e potere spirituale, sarebbe possibile tentare di scoprire i tesori sapienziali che cela.
    Non conosco molto l'argomento, ma sono molto interessato, seguirò con attenzione il topic.

    Quelli sono i Terma o tesori nascosti della coscienza, il Bardo Todol è un Terma, molti insegnamenti che ho ricevuto sono dei Terma, è soprattutto la scuola Nyimapa ad avere questa tradizione, altre scuole criticano questa modalità.
    Shambala è un Beyul, nel libro che ho indicato, Ian Baker, allievo di Chatral Rinpoche (uno dei pochissimi occidentali) voaggia più volte nel Pemakò
    https://en.wikipedia.org/wiki/M%C3%AAdog_County
    una gola tra due montagne di 7000 metri dove scorre lo Yarlung Tsangpo che poi scompare per 600 km. sotto le montagne e riappare in India come Brahmaputra.
    Quel luogo selvaggio contiene un Beyul di Padmasambhava.
     
    .
  5. Checcobrioz secondo
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Voarchadumia @ 15/8/2016, 19:22) 
    ,Shamballah esiste veramente nascosto tra le catene montuose dell Himalaya o credete che può essere raggiunto con la meditazione e con lo sviluppo della chiaroveggenza.

    Be Alexander Berzin (buddologo di fama internazionale) ipotizza che la reale shambala avrebbe potuto essere ubicata tra il Pakistan e l'Afganistan prima delle invasioni mussulmane (di cui si parla pure nel testo kalachacra, dove appare pure il regno di Shanbala)
     
    .
  6. mauricello
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    la leggenda venne ripresa dalla teosofia, da guenon

    René Guénon, "Il Re del mondo", Adelphi
     
    .
  7. Vajramuk
     
    .

    User deleted


    La solita leggenda che stravolge il significato originario dei Beyul.

    Inviato tramite ForumFree Mobile

     
    .
  8. Vajramuk
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (aum @ 16/8/2016, 08:43) 
    la leggenda è legata all'ipotetica guerra scatenatasi tra due fazioni di una stirpe prediluviana stanziata nel gobi allora fertile e terminata con una guerra in cui furono usati i vimana e le mitiche armi di indra e siva
    non si hanno prove di questo ma solo leggende locali e le armi resero il regno inabitabile e desertico quindi i superstiti si divisero una parte migrò verso nordovest e fondò la mitica thule ed il regno degli iperborei ed altri si rifugiarono sotto terra nell'himalaya fondando il regno di agarrthi con due città shangri la e shamba la
    shangri era mistica e governata dal Re del mondo e dalla confraternita bianca mentre shamba era dedita alla magia ed al potere materiale e governata dalla confraternita nera
    la leggenda venne ripresa dalla teosofia,da guenon e poi anche dal nazismo per dimostrare il mito della supremazia ariana
    sono leggende ma anche no
    meglio dimenticarsi di shamba la
    non è bene interessarsi a lei

    Queste sono occidentalizzazioni.
    Il libro di Baker espone il punto di vista Tradizionale sui Beyul.
    Si tratta di un viaggio reale, mistico e simbolico in particolari luoghi di potere, di solito ubicati in zone remote del pianeta.
    Le piante Maestro hanno una funzione di primo piano e vanno assunte nel momento giusto del viaggio.
    Molti importanti Yogi sono morti cercando i Beyul.
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    LATINOS
    Posts
    3,710

    Status
    Offline
    Dei Beyul ha già detto Vajra... cercando qualche riferimento storico, un accenno a Shambala lo fa pure Namkhai Norbu Rinpoche:

    << When you say Shambala do you mean such country as Russia, Ukraine, Tibet or is it something different in some spiritual dimension?

    Physically Shambala is Afghanistan. After Islam conquered Shambala, all the Buddhist practitioners were killed and eliminated. For centuries no one knew the history of Shambala, but Shambala is the source of very important teachings. This place is related to the transmission and teaching. For that reason, for practitioners, Shambhala still exists in a pure dimension and that pure dimension is more related with a personal condition, not geographically. That is the same for Oddiyana and Truja. >>
    (Mirror N. 77, 2005, p. 5)


    Visto che devo lavorare solo di copia e incolla :lol: ci aggiungo anche la parte sull'origine dell'Anuttaratantra che permette di inquadrare meglio la questione per ciò che riguarda questi luoghi leggendari (Oddiyana, Shambala, Tuja), secondo la ricostruzione che ne fa lo stesso ChNNR.

    << [...]
    Geographical location of Oddiyana and Shambhala
    When people talk about Shambhala, they consider that things were more or less the same as in Oddiyana. But in the real sense, it was not that way because Oddiyana actually was a geographical country. Many Tibetan teachers, for example, traveled from Tibet to Oddiyana and wrote down the story of how they got there. So this shows that it was a concrete place. When I was working with Professor Tucci in Italy – he was a famous Tibetologist who did a lot of research on Oddiyana – he once asked me to check all the important books such as the commentaries on the sutras to see if there were some explanations about the existence of Oddiyana. I spent two or three months doing research on that looking everywhere to see if there were some explanations. I found some very interesting information in one sutra which said that northwest of Bodhgaya there was a country, a big kingdom called Oddiyana whose capital was called Dhumatala. But there was also a small kingdom within this kingdom that was governed by one of the princes of the king of Oddiyana. That small kingdom was called Shambhala, not Shambala [così nell'articolo, forse un errore del redattore]. So this shows that these countries existed. When we do a little research into the histories of where teachers traveled in ancient times, most people and scholars are convinced that Oddiyana was once the place where Pakistan is now located. They are also convinced that Shambhala was located in the area now known as Afghanistan. [...]

    Origin of the Anuttaratantra
    So we can easily understand where Oddiyana was and whether it existed. For example, many Westerners and professors who have been studying and doing research for a long time have gone to Afghanistan and Pakistan and in places like Swat they have found many objects from the Buddhist tradition. This is the place where all the Anuttaratantra teachings came from and where they developed. When we use all these Sanskrit names, people who are not accustomed to read and learn about them may feel a little confused. You see what developed in the modern tradition, the Sarma, which I spoke about yesterday, was the series of higher Tantras or most important Tantras called Anutaratantra. ‘Anu’ means superior. In the same way when we talk about Anuyoga, it is diffused in the Nyingmapa tradition although it is not usually called Anuttaratantra but Mahayoga. Anuttaratantra and Mahayoga are more or less the same. Anuyoga is a very interesting teaching of transformation but is not diffused in other traditions like the Sakyapa, Gelugpa and Kagyupa in which Anuttaratantra is diffused. The Anuyoga tradition is only diffused in the Nyingmapa and there are many initiations, practices and instructions about this teaching in that tradition. Later on this teaching mainly developed with Padmasambhava. After that the famous Tibetan Mahasiddha, called Nub Sangye Yeshe, who lived precisely three generations after Padmasambhava was in Tibet, was very interested in Anuyoga. In the most ancient times in history Vajrapani in the country or dimension called Lanka that is more or less what we know today as Sri Lanka transmitted Anuyoga. But today there are no kinds of Tantric teachings in Sri Lanka, only Hinayana. These teachings existed there in very ancient times but we don’t know how they disappeared. But at the time of Padmasambhava we know that these teachings spread very much in a country called Tuja. In that period, Tuja was very much like Shambala or Oddiyana. It wasn’t a very big country but there were many Mahasiddhas and practitioners of Anuyoga there. In particular there was a very important teacher of Anuyoga in that country called Chetsenkye. Nub Sangye Yeshe, traveled to the country of Tuja and met this teacher, Chetsenkye. He received all the principal Anuyoga teachings and later he translated all the main texts of Anuyoga into Tibetan. When he translated the texts into Tibetan he always did the translations together with Chetsenkye. I don’t know very much about the history of this teacher but perhaps he was also an expert in Tibetan language. Maybe like ancient Tibetan translators, they always translated together with their main teacher even if the teacher didn’t know Tibetan. For example, Vairocana translated with Sri Simha. It didn’t mean that Sri Simha knew Tibetan language but he explained and made things clear so that Vairocana could translate. So perhaps the root texts of Anuyoga were translated that way. However, later on the Muslims also invaded this country and all these teachings disappeared. But fortunately all the teachings that developed in Oddiyana, in Shambala and in Tuja were translated into Tibetan and we can find them in the Tibetan language today. Tibetan is a language we can understand so Tibetan books and Tibetan language are very important for the teaching. >>
    ('Oddiyana The Treasure House of the Teachings', Mirror N. 79, 2006, pp. 2-3)
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    307

    Status
    Offline
    In un libro di John Bennett (allievo di Gurdjeff) ho letto che discorrendo di Shamballa con Idries Shah (scrittore sufi per farla breve) quest'ltimo gli suggeri che il nome potesse derivare da Shams-i-Balkh che era una sorta di località sacra nelle vicinanze di Balkh (attuale Afganistan) con un santuario di origine zoroastriana legato al culto del sole.
     
    .
  11. Rinchen Dorje
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Shambhala still exists in a pure dimension and that pure dimension is more related with a personal condition, not geographically

    La penso come il Maestro-
     
    .
  12. nevad
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Voarchadumia @ 15/8/2016, 19:22) 
    La leggendaria Shambhala, la mitica Shangri-La, è incastonata in una oscura valle nella zona Himalayana, sulle montagne del Kunlun. Un regno fatto di spiritualità nascosto agli occhi degli altri esseri viventi che non vi possono accedere. Un regno invisibile che si manifesta solo a chi è capace di comprendere appieno il modo di vivere e di pensare dei suoi abitanti.
    Le leggende dicono che chi entra a Shambhala non tornerà più indietro.
    Già dalla sua traduzione si capisce che siamo di fronte a qualcosa di misterioso, già perché Shambala in sanscrito significa "Terra nascosta" o "Terra occulta". La descrizione che ne viene fatta nei testi antichi e sacri buddisti, ma anche shivaiti e visnuiti, oltre che nella letteratura della remota cultura prebuddista bon del regno di Shang Shung, ricorda molto l’Eden della Bibbia: un paradiso sulla terra, o forse una Terra Pura, circondata da montagne innevate e percorsa a nord dal fiume Sita (Tarim). Un regno mistico e misterioso, dunque, nascosto tra le montagne dell'Himalaya.
    L'attuale Dalai Lama a proposito dell’ubicazione di Shambala ha suggerito che, sebbene si trovi su questo pianeta, potrebbe essere raggiunto direttamente solo da colui che è dotato di una mente e di una propensione karmica pure. Insomma, solo i puri di cuore e di spirito possono arrivare all’agognata meta, il che fa pensare che in realtà Shambala non sia di questo mondo.
    Voi che ne pensate,Shamballah esiste veramente nascosto tra le catene montuose dell Himalaya o credete che può essere raggiunto con la meditazione e con lo sviluppo della chiaroveggenza.

    Assolutamente si e con nome diversi è consciuta praticamente in tutte le tradizioni è la terra dei siddha un ottimo testo sufi ad esempio è "il mistero dei custodi del mondo", ma vedi anche "uomini bestie e dei" di Ossendowsy e il celebre "il re del mondo" di Guenon. va fatta una distinzione tra luoghi legati a ramificazioni della "tradizione primordiale" e il polo che è simbolo di quest'ultima, da quanto ho capito però Shamabala si riferisce proprio a questa e non a una ramificazione.
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    3,597

    Status
    Anonymous
    https://www.livehistoryindia.com/cover-sto...inal-shangri-la
     
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Brutto

    Group
    Member
    Posts
    11,698

    Status
    Anonymous
    Ma siamo sicuri che Shamballa, essendo un mondo sotterraneo, sia un paradiso, magari è un inferno.
     
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Brutto

    Group
    Member
    Posts
    11,698

    Status
    Anonymous
    In un articolo viene collocata tra il Tibet e il Kashmir dove ancora oggi vivono discendenti dello Zhang Zhung.

    In un altro si parla di uno strano tempio lì al confine
    orientato a sud est e al suo interno vi è rappresentata Tara Verde e Maitreya ma con stile arabo. Non so se le due cose sono connesse.

    Edited by Y. Chakra - 25/8/2022, 23:51
     
    .
27 replies since 15/8/2016, 18:22   918 views
  Share  
.