L'auge repentina del M5S... (varie ed eventuali su geopolitica, etnos, eredità ancestrale)

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    CITAZIONE (VPN @ 4/7/2018, 19:14) 
    www.youtube.com/watch?v=sl2--OHvxK4

    Uno dei maestri di Salvini, che gnokke!

    La bionda oltre che essere bellissima e giovanissima si chiama:
    https://en.wikipedia.org/wiki/Lauren_Southern

    hai cambiato radio? Non eri quello che diceva a Sfiga basta sesso?

    Sara` l`effetto di Tara :D
     
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    CITAZIONE (Liunzo @ 4/7/2018, 17:15) 
    Il problema che vedo è che sono due cose che non si conciliano... o meglio. Starà a Salvini farle conciliare per tenersi i voti del nord e del sud.

    La Lega da partito nordicheggiante si è trasformato in partito sovranista... poi quel che succederà si vedrà: del doman non v'è certezza e se son rose fioriranno, come diceva l'oracolo :lol:
     
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    CITAZIONE (VPN @ 4/7/2018, 19:51) 
    CITAZIONE (Y.Chakrabarti @ 4/7/2018, 19:29) 
    hai cambiato radio? Non eri quello che diceva a Sfiga basta sesso?

    Sara` l`effetto di Tara :D

    No, no, il sesso è Sacro, mica crederai che fa male o che è peccato?

    eri te che dicevi a Sfiga che le pugnette erano da sfigati.
     
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    CITAZIONE (VPN @ 4/7/2018, 19:14) 
    https://www.youtube.com/watch?v=sl2--OHvxK4
    Uno dei maestri di Salvini, che gnokke!

    La bionda oltre che essere bellissima e giovanissima si chiama:
    https://en.wikipedia.org/wiki/Lauren_Southern

    Dugo è uno che spacca con le giovani femmine dell'Alt right :lol:
     
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    CITAZIONE (VPN @ 4/7/2018, 20:46) 
    CITAZIONE (Y.Chakrabarti @ 4/7/2018, 20:08) 
    eri te che dicevi a Sfiga che le pugnette erano da sfigati.

    Non so di che parli, mi limito a seguire questo 3d.
    Però immagino la discussione tra bigotti cristian-buddhisti :lol:

    c`era uno che si chiamava Salvino, boh ci assomigliavi.
     
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    CITAZIONE (Y.Chakrabarti @ 4/7/2018, 20:59) 
    CITAZIONE (VPN @ 4/7/2018, 20:46) 
    Non so di che parli, mi limito a seguire questo 3d.
    Però immagino la discussione tra bigotti cristian-buddhisti :lol:

    c`era uno che si chiamava Salvino, boh ci assomigliavi.

    No Cakra, non è Salvino. Io ho il sospetto che VPN sia un vecchio utente che scriveva spesso un paio di anni fa...
     
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    CITAZIONE (luposaturnino @ 5/7/2018, 07:35) 
    CITAZIONE (Y.Chakrabarti @ 4/7/2018, 20:59) 
    c`era uno che si chiamava Salvino, boh ci assomigliavi.

    No Cakra, non è Salvino. Io ho il sospetto che VPN sia un vecchio utente che scriveva spesso un paio di anni fa...

    Ah, e se non è S. VPN sa comunque il sanscrito?
     
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    Colori, simboli, identità

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    «LEGA: DAL VERDE AL BLU
    [...] I primi segnali erano arrivati già dal raduno di Pontida dello scorso anno, quando non era passato inosservato il look di Salvini in felpa blu con la scritta «Salvini premier». Ci fu chi si esercitò nell'evocazione dell'azzurro della Casa Savoia o più semplicemente l'azzurro dell'unità nazionale. [...] da alcune settimane sia la pagina Facebook della Lega che lo stesso Salvini usano l'hashtag #governogialloblu al posto di #governogialloverde [...]»

    L'azzurro/blu come ogni altro colore ha una sua intrinseca qualità emotivo-simbolica ma c'è chi, per quel che riguarda l'azzurro italico ed europeo, ci aggancia anche l'elemento spiritual-religioso:

    AZZURRO NAZIONALE

    [...] Tutto comincia il 21 giugno 1366 quando Amedeo VI di Savoia salpa da Venezia diretto verso la Terra Santa, per la crociata voluta da papa Urbano V. Sulla sua nave ammiraglia fa sventolare il vessillo dei Savoia insieme a uno stendardo azzurro con una corona di stelle attorno all' immagine della Madonna. Che reca un' invocazione: «Maria Santissima, aiuto dei cristiani». Ecco perché lo storico Luigi Cibrario - a cui si deve tutta questa ricostruzione - afferma: «Quel colore di cielo consacrato a Maria è, per quanto a me pare, l' origine del nostro color nazionale». Infatti quel vessillo mariano, dopo la sua prima comparsa sulla nave di Amedeo VI, fu ripreso da alcuni cavalieri sabaudi che cominciarono a cingersi di sciarpe azzurre in onore della Madonna. Diventò la tradizione degli ufficiali e il 10 gennaio 1572, per volontà di Emanuele Filiberto, la sciarpa azzurra diventò solennemente parte dell' uniforme sabauda e in seguito dell' araldica del Regno d' Italia.
    L' azzurro ha quindi contrassegnato l' Italia unita nelle uniformi militari, poi anche nelle competizioni sportive a partire dal 6 gennaio 1911 quando fu indossato dalla nostra nazionale di calcio nella partita con l' Ungheria a Milano. [...]
    Curiosamente l' iconografia del vessillo mariano di Amedeo VI di Savoia, che vedeva la Vergine circondata di dodici stelle, è proprio la stessa che nel 1955 ispirò il pittore Arsène Heitz nel creare la bandiera europea: dodici stelle d' oro in campo azzurro.
    Arsène, cattolico, portava al collo la nota «Medaglia miracolosa» di santa Caterina Labouré dove c' è appunto quell' immagine della Madonna che si richiamava al XII capitolo dell' Apocalisse: «Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una Donna vestita di sole con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle». [...]
    (I Trattati di Roma, atto di nascita dell' Europa unita, furono firmati appunto a Roma il 25 marzo 1957, festa dell' Annunciazione e dell' Incarnazione.)
    (www.liberoquotidiano.it/news/opinio...onio-socci.html)


    P.S. Alcune considerazioni sul blu mariano:

    «[...] nel Rinascimento il blu oltremare non è solo il più costoso, è prima di tutto il più mitico, tanto da essere annoverato da Marco Polo tra le meraviglie dei suoi viaggi. Si tratta della riduzione in polvere di una pietra semipreziosa, il lapislazzulo, che arriva in Europa portata da navi provenienti da Paesi lontani, "oltre" il Mediterraneo. "Ultramarino", così lo chiamano nel Rinascimento, cioè da un posto imprecisato al di là del mare. Oggi sappiamo che nel mondo antico l'unica fonte di questo minerale era l'attuale Afghanistan, da cui giungeva in Italia tramite la via della seta [...]
    Il prestigio dell'oltremare cambia le sorti del blu fino al punto da essere scelto come la virtù stessa del manto della Madonna. Una novità assoluta.
    Fino al Quattrocento l'abito ufficiale della Vergine è scuro, a simboleggiare il lutto per la morte del figlio. [...] nel Quattrocento c'è un cambio di rotta, quando la fastosa generosità dei committenti pretende che Maria sia vestita col lapislazzulo.
    Una testimonianza eccezionale di queste oscillazioni del gusto cromatico la incontriamo in una Madonna scolpita in legno di tiglio conservata al Museo di Liegi. La scultura è stata ridipinta diverse volte, al passo con le mode iconografiche. Lo strato più profondo è nero perché appartiene ai tempi in cui la Vergine è la madre in lutto; sopra c'è uno strato blu rinascimentale, in cui non è più solo madre ma soprattutto regina dei Cieli; poi uno strato d'oro di epoca barocca, gli anni in cui Maria raffigura la Chiesa stessa, avvolta in uno sfarzo ostentato e prepotente volto a combattere i pauperismi protestanti; e infine uno strato bianco, steso con tutta probabilità dopo la proclamazione dell'Immacolata Concezione nel 1854. La statua è una, la stessa per quasi cinque secoli. Sono i colori che le fanno dire cose diverse. [...]
    La Madonna continua ad indossare un mantello blu in tutte le raffigurazioni recenti: nei santini distribuiti nelle parrocchie o diffusi nel mondo dai missionari, nei quadretti delle corsie d'ospedale, o nelle infinite statuine prodotte in serie a uso dei presepi [...]. Ma la Vergine è blu perché una concreta diatriba di mercato è stata sublimata dall'arte in una questione teologica. [...]» (Cromorama, Riccardo Falcinelli, pp. 53-62)
     
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    CITAZIONE (Epi @ 4/7/2018, 14:56) 
    Yudo, mi sa che le cose siano un filino più complesse.
    (...)
    Lasciando perdere la verità o falsità, la simpatia o l'antipatia per Steve Bannon, le sue parole sono un indice a mio modo chiaro.
    Bannon dixit: www.msn.com/it-it/notizie/other/li...ocid=spartanntp

    Senz'altro. Quanto e a Bannon, e a Trump, vedo la gente imperversare contro di Trump in modi poco razionali e persino poco informati. Sarà quello che è, ma è stato eletto su di un programma cui sapevo che non gli lascerebbero portarlo a compito. E se Bannon è stato allontanato, e poi uno dopo l'altro, tutti i membri della sua équipe, era quasi del tutto prevedibile, sapendo che chi comanda è il complesso militaro industriale.

    Quanto agli europeisti, io mi sono curato dal sogno (incubo?) europeo quando ho visto la sorte fatta alla Grecia. Adesso spetta a noi, Francesi ed Italiani. Ma l'Europa mi fa pensare alla trappola da scimmie di Pirsig: un vaso con un'apertura appena sufficiente perché la scimmia ci inserisca la mano, con cose alettanti dentro, ma una volta afferrate, la mano non passa più. Cosi' con gli europeisti. L'Europa ci sta rovinando con l'euro, con la desindustrializzazione, con i lavoratori staccati, e con le esigenze di privatizzare tutto, dalle ferrovie alla salute, ma loro seguitano a gridare "non possiamo vivere senza l'Europa".

    E quando dovranno pagare le cure mediche alle tariffe americane, piangeranno.
     
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    Un tempo nel nord degli orsi dei ghiacci, l'uomo Siberiano.
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    Il cacciatore considera l'animale almeno come un suo pari. Lo vede cacciare per nutrirsi, come fa lui, immagina che conduca una vita simile alla sua, con un'organizzazione sociale analoga. La superiorità dell'uomo si esprime solo nell'ambito della tecnica, dove egli può valersi di strumenti. Nella sfera della magia attribuisce all'animale un potere non inferiore al suo.

    Sez 3 I riti di caccia dei popoli siberiani
    Di Éveline Lot-Falck

    Da google libri
    https://books.google.it/books?id=V31iDwAAQ...epage&q&f=false
     
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    Abbiamo già fatto qualche riferimento sia a Bannon che a Dugin. Alcuni considerano i loro punti di vista se non sovrapponibili perlomeno contigui. Altri, invece, li vedono antitetici con Bannon descritto come incarnazione e prosecuzione del male a stelle e strisce... Uno di coloro che considerano Bannon in tal modo è il già citato Claudio Mutti, storico di estrema destra, amante dell'islam sciita, degli Hezbollah e a quel che si dice convertito egli stesso.
    "BALUARDO ANTI-AMERICANO. Il sufismo contraddistingue il percorso di Claudio Mutti, o Umar Amin, studioso di filologia ugro-finnica proveniente dall'estrema destra, poliglotta ed editore che ha pubblicato per le ''Edizioni all'insegna del Veltro'' libri di Gheddafi o Khomeini, che 'entrò in islam' per vari motivi, per esempio di natura geopolitica, vedendo nel Corano un baluardo contro gli americani. Ma anche seguendo le orme del percorso fatto dal filosofo René Guénon, maestro della Tradizione [...]" (www.simofin.com/simofin/index.php/i...iani-convertiti)

    Tornando a Bannon vediamo un paio di articoli, il secondo dei quali una sorta di sintesi proprio del punto di vista di Claudio Mutti direttore di Eurasia, rivista di studi geopolitici.

    Dal primo articolo:

    << Gli aspetti più interessanti dell’intervista però riguardano la visione geopolitica del “nazional-populismo” disegnato da Steve Bannon. Secondo il guru dell’alt-right americana la Russia non solo non rappresenta un pericolo per l’Occidente, ma anzi va integrata nel mondo euro-americano, una volta liberato dalle sovrastrutture neoliberali e globaliste come l’UE, che a giudizio di Bannon “sta implodendo”. Il giudizio di Bannon si fa duro invece su Turchia, Iran e Cina, il che rappresenta indubbiamente un notevole motivo di interesse. L’ex chief strategist di Trump si scaglia contro il progetto di nuova Via della Seta, “che unisce queste tre nazioni, frutto di civiltà antiche e combattive, tutte estranee alle cultura giudeocristiana“. Bannon snobba l’annessione della Crimea da parte della Russia, “perché i veri nemici sono a Pechino, Teheran ed Ankara e ci stanno aggredendo nel Mar della Cina, nel Golfo e nel Mediterraneo”. >> (https://megachip.globalist.it/democrazia-n...on-2020918.html)

    La visione bannoniana è aspramente criticata (a mio modo di vedere in modo forzato in alcuni punti ma con la presenza di parecchi elementi su cui riflettere) in quest'altro articolo (www.eurasia-rivista.com/steve-bann...onia-americana/) di cui riporto alcuni passaggi:

    << [...] Il ruolo profetico ed universale che gli Stati Uniti si sarebbero auto-attribuiti, secondo Stephanson, è il prodotto della già citata eredità puritana e della riproposizione della narrazione dell’Esodo e del tema giudaico dell’elezione divina attraverso il patto con Dio[6]. L’elezione divina implica la necessità di intervenire nel mondo secondo giustizia per cambiarlo e rigenerarlo. E solo attraverso la “Nuova Israele” la giustizia universale ritornerà nel mondo. Dunque, non è errato affermare che l’imperialismo nordamericano abbia una diretta discendenza dal messianismo giudaico. E se si considerano i continui riferimenti di Bannon ad una presunta cultura giudeo-cristiana a fondamento del mondo occidentale ed il carattere ultrasionista della piattaforma ideologica dell’Alternative Right, il sito Breitbart News (di cui lo stesso Bannon è stato direttore esecutivo e di cui ora, dopo la rottura con Trump, è presidente), risulta evidente come il pensiero dell’aspirante guida metapolitica della “rivoluzione nazional-populista mondiale” non proponga affatto niente di nuovo ma semplicemente cerchi di velare con una dialettica movimentista il tentativo nordamericano di riappropriarsi di quella egemonia globale messa a rischio dall’emergere di nuovi attori internazionali. [...]

    Bannon ripresenta la retorica del clash of civilizations elaborata dal politologo Samuel Huntington e sfrutta alcuni concetti propri della visione etnopolitica del pensatore francese Guillaume Faye. L’idea di blocco euro-americano che deve guardarsi dai temibili avversari Iran, Turchia e Cina (estranei alla cultura giudeo-cristiana), dall’Islam in generale e dai flussi migratori incontrollati è la figurazione iniziale di quello che Enrico Galoppini ha definito come il processo di “israelizzazione della società”. “Una società nella quale si vive in perenne stato d’assedio, pieni di controlli e magari armati (contro un nemico invisibile quando quello vero finge di difenderci), allo scopo di farci sentire tutti sulla stessa barca dell’Occidente (opposto all’Oriente, cioè all’Islam, quindi pretestuosamente, alla Siria, all’Iran ecc.)”[11]. [...]

    L’invasione migratoria imposta all’Europa è l’arma di una “guerra asimmetrica” il cui obiettivo è rimodellare la composizione etnica europea sul modello nordamericano creando una enorme società civile cosmopolita e senza confini. Questo è l’ideale alla base degli “sforzi filantropici” del finanziere George Soros che, pur essendo sul fronte opposto e pur differendo nelle modalità di attuazione, combacia nell’obiettivo finale con la visione di Bannon: lo scontro con ogni forma di civiltà (e cultura) “altra” rispetto a quella occidentale e l’imposizione su scala globale del modello egemonico nordamericano.

    Il populismo americanizzato di Bannon, pur opponendosi a taluni nefasti effetti del fenomeno migratorio, nega l’idea stessa che ogni popolo/ethnos possieda un proprio Dasein (Esser-ci) che determini il loro essere nel mondo. L’America da lui pensata come la guida dell’internazionale sovranista ha, ancora una volta, un carattere messianico. Essa rappresenta il modello da imitare ed al quale ricongiungersi. [...]

    Potrebbe, a prima vista, sembrare inedito per un ideologo nordamericano il considerare la Russia come un alleato del blocco euro-americano al quale essa “appartiene naturalmente”. Ma, anche in questo caso, Bannon non sembra dimostrare una particolare originalità e si limita a riformulare il concetto di “Eurosiberia”, elaborato dal già citato Guillaume Faye, allargandolo all’America del Nord e ponendovi al centro come forza propulsiva e vitale non la Russia ma proprio gli Stati Uniti.

    Il concetto geopolitico di “Eurosiberia” si oppone naturalmente alla prospettiva eurasiatica. L’idea di Faye nasce dalla constatazione dello stato di emergenza in cui versa il continente europeo sottoposto al tentativo di una presunta nuova conquista islamica. Solo l’unità della Russia con l’Europa peninsulare può porre un argine alla minaccia che avvolge il destino della razza bianca[23]. Qui lo scontro di civiltà di Huntington assume i contorni del confronto tra la razza bianca e le altre. L’Eurosiberia, secondo il teorico belga Robert Steuckers fondatore di Synergies Européennes, sarebbe una sorta di “gigantesco riccio” intoccabile che al contempo non tocca nessuno: un’entità imperiale etnicamente omogenea e perfettamente autarchica. Ovviamente, tale entità non dovrebbe essere né pro-americana né anti-americana. Tuttavia, Faye ammette che l’Eurosiberia dovrebbe guardare all’America come un alleato naturale in quanto aperta ad accogliere le istanze di tutte le persone di razza bianca che si oppongono al loro nemico principale: ancora una volta l’Islam. L’assenza di lucidità di Faye non si è limitata all’ambito geopolitico. In uno dei suoi scritti più famosi, Archeofuturismo, afferma: “Bisogna riconciliare Evola e Marinetti […] riprendere il pensiero organico di Friederich Nietzsche e Martin Heidegger; pensare insieme la tecno-scienza e la comunità immemorabile della tradizione […] Pensare l’uomo europeo come il più audace, il futurista e l’essere di lunga memoria”[24].

    Ora, senza entrare nel merito del pensiero heideggeriano che si sviluppò in evidente contrasto con la civiltà della tecnica osannata da Faye, sulla necessità di riconciliare Evola e Marinetti basterà ricordare come proprio Evola riscontrasse nel futurismo l’essenza dell’americanismo: “Questo (il futurismo) esprime una tendenza verso il non umano che non sbocca nel superuomo nietzschiano ma nella macchina, nell’uomo meccanizzato, animalizzato ed americanizzato”[25].

    [...] nel precursore dell’eurasiatismo Konstantin Leont’ev [...]: “Per noi russi è più conveniente una fusione con i popoli asiatici e di religione non cristiana per il semplice fatto che tra di essi non è ancora irrimediabilmente penetrato il moderno spirito europeo”[26].

    Una prospettiva fatta propria ed attualizzata in tempi recenti da importanti personalità della cultura russa come il neoeurasiatista Aleksandr Dugin o il filosofo musulmano di origine azera Gejdar Dzemal’, deceduto nel 2016. [...] >>

    Edited by Epi - 9/7/2018, 20:14
     
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    Epi, grazie per il contributo molto interessante.
     
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    Prego ;)

    Sì, una matrioska ideologica :lol:
     
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    CITAZIONE (VPN @ 11/7/2018, 01:11) 
    Il punto di vista di Stephanson è molto interessante, ma chi è?

    Anders Stephanson è un professore di storia di origine svedese che insegna negli USA.
    Analizza l'azione espansiva degli Stati Uniti prendendo come riferimento la visione politica di John L. O'Sullivan (vissuto nel 1800) riassunta come "manifest destiny" (https://it.wikipedia.org/wiki/Destino_manifesto). Un "destino manifesto" che via via ha preso una forma sempre più definita e tendente alla globalizzazione imperializzante (? :unsure: :D)

    www.centroriformastato.it/crs/Test..._americana.html

    Edited by Epi - 11/7/2018, 23:08
     
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    Come forse i lettori dell'auge repentina già sapranno, in un'altra discussione è apparso un post curioso e divertente. Un post che tenendo presente una serie di elementi semantico-logistico-simbolici... potrebbe far pensare all'opera di un buontempone :rolleyes: ma noi che amiamo siffatte manifestazioni frutto della creatività pandemica :D gli abbiamo comunque dato credito, anzi visto che si sta scrivendo la storia :lol: affinché i posteri non perdano nessun documento :P lo riportiamo pure qui seguito da qualche messaggio di risposta.

    CITAZIONE (gregorio maria pagano @ 15/7/2018, 00:00) 
    Da mesi pervengono segni – precisi – che indicano essere, proprio, Buddhismo Italia Forum la realtà deputata alla redazione del Manifesto di sostegno spirituale alla buona politica. Tale indicazione – pur nella piena consapevolezza dell’esistenza di un volere che è espressione di una Fausta Forza Superiore – è stata, per alcuni, causa di, iniziale, perplessità. Per tale ragione ben comprendiamo il vostro legittimo stupore, nell’apprendere che un’anonima, “inqualificata”, Disposizione esige: il vostro determinante contributo per l’organizzazione di un progetto di altri, su delega di una realtà associativa a voi sconosciuta, per delle finalità che, ben a ragione, potrebbero risultare aliene ai vostri convincimenti ed interessi personali e statutari.
    Per completezza d’informazione ci corre l’obbligo di comunicarvi che gli ultimi giorni sono stati nell’attesa di un richiesto segno, chiarificatore, che potesse aiutarci a comprendere la ratio di un Disegno di difficile decifrazione anche per noi. In effetti, era stato assicurato un segnale di chiarimento e conferma, adombrante significati di evoluzione, successi e vittoria. Ci siamo chiesti, vi chiediamo, è lecito interpretare in tal senso la comunicazione di Destiny, a tutti pervenuta?
    Certo è possibile (a nostro parere), ma alcune perplessità permangono ed in merito sarà dirimente, ciò è stato ben precisato, il parere, anzi la decisione ultima, di Epi ed Urtica.
    Nell’eventualità – comunque da noi auspicata – dovesse manifestarsi una decisone d’assenso, la vostra comunità dovrà provvedere, in assoluta autonomia intellettuale, di coscienza e prassi, alla redazione del sopra menzionato Manifesto. Documento che dovrà essere reso pubblico, TASSATIVAMENTE, nei primi momenti del 5 Agosto venturo. Nell’eventualità, dovrete esserne, anche, primi firmatari ed adoperarvi, per la conseguente divulgazione, al massimo delle capacità e possibilità; con riferimento a quelle di ogni singolo che accetterà, liberamente, di farsi coinvolgere in questa sacrale Azione meta-politica.
    Dobbiamo, ancora, aggiungere che: non siamo in grado di fornire alcuna ulteriore assicurazione o delucidazione, quindi a questa non farà seguito nessun’altra comunicazione anche se, reiteratamente, chiesta.
    Vorrete ottemperare a quanto si esige e con tali modalità d’imperio? Sarà vostro il contributo fondante il convegno internazionale “La preminenza dell’Uomo e dei Popoli sugli interessi della finanza?”
    L’auspicio è che possiate, comunque, avere contezza della reale valenza di questa specifica LĪLĀ di MĀYĀ; lo ripetiamo, in ogni caso.
    L’occasione si dimostra preziosa – considerata, anche, l’importanza dell’azione svolta, meritoriamente, dal Forum – per esprimere congratulazioni sincere ed auspici convinti per il varo delle lodevoli iniziative annunciate; oltre che per la constatazione delle felici risultanze Karmiche – questo è evidente – conseguite, ad oggi, dal personale Daimon di Destiny.
    Nel nome della T.
    G.M.P.
    (Gruppo di Lavoro Offrire Sostegno Spirituale alla Buona Politica)

    p.s. Ci auguriamo possiate tener presente che agiamo conformemente ai dettami della Via del biasimo.

    CITAZIONE (**Destiny** @ 15/7/2018, 00:08) 
    Ciao Gregorio Maria Pagano, non ci conosciamo ma ti ringrazio per il messaggio. Non so quali siano le motivazioni che vedano proprio in me o in questo forum la scrittura di tale manifesto. Va però segnalato che io non mi interesso molto di politica perché temo che essa possa creare divisioni inutili tra gli esseri umani. Però, ciononostante, potrei mettermi seriamente a riflettere su questa cosa. Ma non ora, temo di non poter aiutarti per la data da te citata, perché sono impegnatissimo in questi giorni e sono nuovamente in partenza per l'Oriente, e tornerò proprio il 5 Agosto.
    Inoltre, al momento, devo concentrarmi sullo sviluppo della mia attività di cui devo porre solide basi nei prossimi mesi.
    Solo con molta calma e tanta riflessione potrei offrire la mia collaborazione o consulenza in tal senso.
    I miei migliori auspici

    CITAZIONE (Y.Chakrabarti @ 15/7/2018, 00:15) 
    Epi tu che dici?

    CITAZIONE (Epi @ 15/7/2018, 02:06) 
    Che le insegne del barone von Ungern trionferanno! :lol:

    Non so, Chakra. Ok ho aperto una discussione sull'onda delle mie percezioni risonanti... ma queste parole cariche di responsabilità oltre a Gregorio lasciano perplesso :unsure: pure me:
    CITAZIONE (gregorio maria pagano @ 15/7/2018, 00:00) 
    ... alcune perplessità permangono ed in merito sarà dirimente, ciò è stato ben precisato, il parere, anzi la decisione ultima, di Epi ed Urtica.
    ... Vorrete ottemperare a quanto si esige e con tali modalità d’imperio? Sarà vostro il contributo fondante il convegno internazionale “La preminenza dell’Uomo e dei Popoli sugli interessi della finanza?”

    Che dire? Ringrazio Gregorio Maria Pagano per l'immeritata considerazione... e rispetto la serietà con cui affronta la questione ma la vedo dura per quel che riguarda il Manifesto. Gregorio dovrebbe sapere che in questo forum pochi si conoscono personalmente e ancor meno si frequentano... e che tutti (o quasi) viaggiano come battitori liberi, potremmo dire che questo è un gruppo di anarchici (buddhisti ?) menefreghisti... o perlomeno io (che non son certo un esempio da seguire) :lol:

    CITAZIONE (Mjölnir @ 15/7/2018, 07:19) 
    Epi, sei così certo che sia davvero Gregorio Maria Pagano e non sia un burlone che si spaccia per lui?

    Anche il fatto di scrivere e poi scomparire, mah...

    Se volesse un minimo contributo da parte nostra dovrebbe quando meno essere presente qui, accreditarsi con interventi che ci facciano capire se è veramente chi dice di essere e collaborare alla stesura.

    Pagano, vedi tu, ma se lanci il sasso e sparisci non sei credibile e non credo che qui si segua il primo pifferaio magico di passaggio.

    CITAZIONE (Epi @ 15/7/2018, 10:07) 
    CITAZIONE (Mjölnir @ 15/7/2018, 07:19) 
    Epi, sei così certo che sia davvero Gregorio Maria Pagano e non sia un burlone che si spaccia per lui?

    Non so Mjölnir, io per non sapere né leggere né scrivere gli ho dato una risposta seria, una risposta che non lascia adito alle ambiguità :lol:

    CITAZIONE (Rinchen Dorje @ 15/7/2018, 08:43) 
    CITAZIONE
    potremmo dire che questo è un gruppo di anarchici (buddhisti ?) menefreghisti

    Cosi mi piace :punk: :punk: :punk:
    ... io sono una nuvola libera
    in mezzo al cielo azzurro;
    non appartengo a nessuno,
    nemmeno a me stesso.

    :punk: :cheers:


    Edited by Epi - 15/7/2018, 13:26
     
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942 replies since 21/6/2018, 12:11   30336 views
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