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Si. Come fattore discriminante ci metto la " stabilità meditativa" che spesso alla fine della vita si rivela nel Tukdam.
Da Tashi Jong a Tso Pema a Dharamsala e Kathmandù, molti sconosciuti a noi occidentali. Se la signora in questione avesse voglia di raccontarci le iniziazioni e gli incontri degli ultimi sette anni, non sarebbe male. Poi c'è l'a-dharma dei monaci paffuti con l'iphone e dei ritiri costosissimi magari con Mingyur Dorje, per occidentali turisti del Dharma.
www.rigpawiki.org/index.php?title=Tso_Pema
www.rigpawiki.org/index.php?title=Tashi_Jong
Drikung Kagyue quindi.
Edited by Y.Chakrabarti - 29/6/2018, 11:18. -
.Da Tashi Jong a Tso Pema a Dharamsala e Kathmandù, molti sconosciuti a noi occidentali.
Tashi Jong è Drukpa K. Non conosco le peculiarità di questo lignaggio..
Invece sicuro da considerare in questo insieme di elementi sono i Drikung Kagyu..CITAZIONEThe Drikung Kagyu lineage is famous for its ability to successfully transfer the power of the Phowa meditation to initiated and devoted practitioners who practice it. The Phowa transmission given by the Drikung Lamas came to be known as the “Drikung Phowa Chenmo” – the Great Drikung Phowa. The Drikung Phowa became so powerful that it became one of the most renowned religious tradition in Tibet to have a Drikung Phowa Chenmo ceremony every twelve (12) years at Drongor Sumdho at Drikung in central Tibet. The fame of this Phowa continued to spread as thousands of participants would experience the signs of the Phowa during the ‘Lung’ (Blessing Transmission) given by a head Lama of Drikung Kagyu.
http://drikungdharmasurya.org/glossary/phowa/Poi mi fermo.
Non ci avevo pensato a Maitreya, ma se raggi di Buddha sono fanno sicuramente agitare, come si stanno agitando, le classi di esseri che hanno la coda di paglia.
Una bella istruzione, ricevuta dalla signora in questione, da non ricordo quale Rinpoche, è quella di ricordarsi, praticando le divinità irate, di fare il powa ai demoni quando i Purbha li annientano. Cioè, come è ovvio, tornano nel Dharmadhatu. Lo chiamerei il Bodhicitta relativo dell'Anuyoga.
Visto che si parla di decessi e post-mortem il phowa ha la sua importanza.. -
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Questo topic viaggia a cavallo tra politica, meta-politica, eso-politica (?) e onto-politica...
quindi non ti sei allargato, sei perfettamente dentro l'argine senza argine che ci guida 
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.Poi c'è l'a-dharma dei monaci paffuti con l'iphone e dei ritiri costosissimi magari con Mingyur Dorje, per occidentali turisti del Dharma.
Io mi spingo proprio OT se me lo permettete: oltre agli studenti e il costo dei corsi di Mingyur Dorje ai altre remore verso di lui? Se posso chiedere..... -
.Poi c'è l'a-dharma dei monaci paffuti con l'iphone e dei ritiri costosissimi magari con Mingyur Dorje, per occidentali turisti del Dharma.
Io mi spingo proprio OT se me lo permettete: oltre agli studenti e il costo dei corsi di Mingyur Dorje ai altre remore verso di lui? Se posso chiedere....
Mingyur Dorje è pur sempre un rispettabile Maestro, quello a cui si riferiva Virtual Private Network è è più legato ai livelli più tantrici e meno legati alla semplice meditazione. Lì dove, pur meditando, si fa largo uso ad esempio di mantra, guru yoga ecc.. È un po la questione sollevata nel secondo video di un mondo spirituale "terra terra" che non bada molto all'aspetto.
www.youtube.com/watch?v=oMSg9KR8ES0
www.youtube.com/watch?v=eKMcyA9W_sU. -
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Ci darò un occhiatina, in verità sono soddisfatto con quello che ho di pratiche, poche ma buone. Inoltre sono un fan del one mantra di Atisha.
Cerco forse più che altro insegnanti che pratichino intensivamente Dorje Drollo venendo dai Khordong e essendo il grande Mahasiddha morto da molti anni ma è un personaggio che mi piace molto. La gente del mio sangha è molto non convenzionale e mi trovo bene anche se capitano abbaiamenti calorosi stile napoletano che possono spaventare
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Per Dorje Drolo devi andare in Francia dai Nyngmapa. . -
.... il Rinpoche pittore che ha dipinto i lignaggi primordiali dello Dzogchen nel gompa di Merigar...
Con foto nel gompa... primi anni '90
www.facebook.com/Dugu-Choegyal-Rimpoche-184127832060811/. -
.Gasp, ho approfondito un pochino Dugin, adoro Heidegger, ma Dugin sconfina nell' high fantasy
Che comunque apprezzo molto
Dugin sposta il discorso su piani inusuali. E' filosofopoliticamente di-vertente
In quest'articolo (http://www.eurus.it/2017/01/23/per-un-nuov...egge-heiddeger/) si definisce un po' la personale lettura che Dugin dà di Heidegger. In sintesi:
[...] Il Quadrato dell’ontologia fondamentale [...] figura coniata da Heidegger per sintetizzare anche visivamente il proprio paradigma [...] è inteso da Dugin come un superamento della scansione tripartita propria della dialettica hegeliana, già radicata nella tradizione trinitaria cristiana, il Geviert è un supporto tramite cui imparare a pensare diversamente.
Nei quattro poli del Geviert – Cielo (Mondo), Terra, Dèi e Uomini – Dugin riconosce il modello ermeneutico tramite cui comprendere la coappartenenza costitutiva di tali strutture di disvelamento della Verità. [...] le dinamiche che percorrono polemicamente, in senso originariamente eracliteo, i quattro poli, abbiano al centro della quadratura lo stesso Essere.
In verità, la conclusione del testo, che riconosce le possibilità del Nuovo Inizio soltanto in un contesto non occidentale, essendo l’Occidente Abendland, “terra del tramonto”, e rinvenendole nell’area eurasiatica, costituisce un’affermazione difficilmente conciliabile con la prospettiva filosofica heideggeriana, palesemente eurocentrica. . Tanto più che, al di là del “magistero” dello stesso Heidegger [...] muovendo dalla consapevolezza dell’esaurimento del percorso della metafisica occidentale, riconosce il superamento di tale paradigma non in seno a una svolta teoretica, che, pure, proprio in Occidente e sulla scorta di Heidegger potrebbe aver luogo, bensì in una configurazione etnica, geografica e culturale quale quella eurasiatica.. -
.Mi ero limitato a citare 4 località appetibili per viaggiatori e praticanti. Si a Tashi Jong puoi incontrare Togden appena usciti da 20 anni di ritiro, o Tendzin Palmo, o Togden Achos o , cavolo mi sfugge il nome..il Rinpoche pittore che ha dipinto i lignaggi primordiali dello Dzogchen nel gompa di Merigar...ma anche tanti Yogi e maestri sconosciuti, con cui praticare o semplicemente chiaccherare...non ho espresso giudizi su Mingyur, purtroppo i monasteri costano e i soldi da qualche parte li devono prendere. Sui lignaggi, puoi ricevere insegnamenti un pò ovunque anche molto importanti nel caso ti riconoscessero come praticante serio.
Avvincente. Dici cose che non si sono mai lette. Sarai forse un indovino? 
Grazie dell'apporto. E comunque ho pure delle istruzioni da un Sakya importante. Mi piacciono i Sakya. Diciamo che ho incontrato tutte le scuole buddhiste tib. tranne la Jonang.
Dhagpo e Shangpa Kagyu, Nyingma Khordong, Dzogchen Rinpoche, Sakya Trizin e un altro Sakya e Gelupa. Poi pure gli Yungdrun Bön.
Mi ritengo fortunato e ringrazio.
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Togdan_Rinpoche
Il capo dei Drikung Kagyu.CITAZIONETokden
2. Tokdens old picture.jpg
Tokdens (Wyl. rtogs ldan), literally meaning 'realised ones', are yogic practitioners who devote their whole lives to retreat and meditation practice.
The 4th Khamtrul Rinpoche, Tenzin Chökyi Nyima, of the Drukpa Kagyü school has established in the 1700s a distinct lineage and tradition of tokdens, who are also perfect monks, and follow a lifelong path of intensive yogic practices and lifestyle. After spending at least 12 years in strict retreat, practitioners would receive their name of 'tokden', along with special white robes. After that, tokdens may occasionally come out of retreat to participate in special ceremonies and teach.
www.rigpawiki.org/index.php?title=Tokden
Questo approccio mi piace..
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E cominciarono i msg. strani/criptici/ermetici 
www.youtube.com/watch?v=a6zcxI3Iek4&app=desktop del signore Pagano.
Edited by Y.Chakrabarti - 2/7/2018, 14:15. -
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www.facebook.com/ADM.AgricoltoreDi...hXBPlW0SgegLXfM
Manjushri
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Benvenuto.
Per chi si fosse perso il riferimento indicato in precedenza:Info:
gregoriomariapagano @gmail.com
Offrire Sostegno Spirituale alla Buona Politica
Il link (www.ellemmeromagrigento.com/aggiornamenti) oltre all'indice del libro sul M5S, tra le varie prefazioni e conclusioni, riporta anche le parole del curatore, Pasquale Cardinale. Parole che fanno pendant con alcune delle riflessioni proposte in Tagboard e poi , un po' zibaldonescamente e superficialmente
, riprese in questa discussione sull'auge repentina del movimento.
Ecco le parole di Cardinale:
NOTA CONCLUSIVA DEL CURATORE
Affermavamo nel Gennaio 2017 (edizione-pilota della presente opera) ed ancor prima, 30.9.2015, in un articolo titolato Destino del Movimento 5 Stelle, ospitato da Il Talebano.com: «….Siamo certi essere nelle possibilità del M5S poter operare per una rinascita nazionale […] a condizione, però, ci si convinca dell’ineludibile necessità di dar vita ad un accordo programmatico con quello che sembra – indicato – essere il suo naturale alleato» e concludevamo facendo esplicito riferimento alla Lega di Salvini; ovviamente. Oggi, considerata la situazione venutasi a creare, la veridicità di quanto predetto risulta di tutta evidenza e persiste il nostro fiducioso convincimento - che risulta essere identico a quello espresso, di recente, dal professore Giorgio Galli - «I cinque stelle, secondo me, sono ancora in una fase magmatica, in cui convivono componenti dell’anti capitalismo di sinistra e componenti dell’anti capitalismo di destra, ma non credo affatto che possano diventare i nuovi strumenti del grande capitale: rimarranno sempre un movimento indirizzato a cambiamenti che, nella loro cultura, ritengono positivi. Che poi riescano nel loro intento è un altro problema, ma non credo che si mettano al servizio del potere capitalistico.» [1]
Offriamo Sostegno Spirituale alla Buona Politica non è, nell’intendimento ultimo dei suoi ideatori, il testo che avete finito di leggere, ma quello che potreste contribuire a scrivere. L’invito-appello di pagina 25 è rivolto, infatti, ad ogni singolo lettore e potete esserne certi, il vostro personale contributo, qualunque esso sia, sarà tenuto nella massima considerazione. Lo abbiamo già detto, l’approntamento di un Manifesto: delle realtà del potenziale umano, di quelle dedite alla ricerca interiore e spirituali, da utilizzarsi in appoggio alle buone pratiche della politica nazionale ed internazionale, è il primo obbiettivo che ci siamo proposti di attuare. Ne discuteremo tutti insieme nel convegno internazionale: “La preminenza dell’Uomo e dei Popoli sugli interessi della finanza”, che è nostra ferma volontà organizzare a Roma, in Campidoglio; qualora dovessero concretizzarsi quelle condizioni favorevoli alle quali si faceva cenno nella parte conclusiva dello scritto Offriamo Sostegno Spirituale alla Buona Politica.
P. C.
NOTE
[1] Da un’intervista rilasciata a Fabio Frabetti e Paolo Franceschetti di BORDER NIGHTS.
Edited by Epi - 2/7/2018, 17:30.
L'auge repentina del M5S... (varie ed eventuali su geopolitica, etnos, eredità ancestrale) |
