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swami chandraramabubu sfigananda.
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Ciao Forum
Tempo fa stavo risistemando alcune FAQ che scrissi per un contesto diverso e tanto per cambiare mai uscite dal mio PC, e con mio dispiacere vedo che non ho abbastanza interesse per fare questo lavoro quindi le lascio nel folder "stranezze". Però su una cosa ci lavorerei ed è la domanda più classica delle classiche, ovvero i libri consigliati. Come vedete è rispuntata proprio pochi giorni fa. Ovviamente l'elaborazione delle risposte la posterò sul forum, mica è per me...
E' una cosa che vorrei fare con il mio approccio un po' da manuale di istruzioni di un prodotto USA, ovvero schematica e spero organizzata. Per fare questo chiedo a chi vuole partecipare di procedere nel modo seguente.
A) Fino a 5 libri per utente.
B) Se vedete un libro già citato citatelo nuovamente, so io perché.
C) Almeno autore ed editore: l'editore è un dato importante.
D) Accompagnare ogni testo con un voto che vi chiedo di dare con tutta l'obiettività che potete. Deve andare da 1 a 5 dando 1 a quello di impostazione più intuitiva e 5 a quella più da studioso-reference.
E) Vorrei tanto che la lista non arrivasse a 10 per contenerla nei termini di un primo orientamento; se qualcuno volesse aggiungere un n. 11 e altri (a parte i consigli multipli dello stesso testo che gestirò io), si può fare ma si metta una mano sulla coscienza e lo faccia solo se indispensabile.
F) Nessun altro commento, solo i riferimenti con le regole di cui sopra.
Esempio di "format" (che spero non diventi "la realtà è peggio di qualsiasi fantasia" nel corso del topic)
- "Il canto dell'intuitiva non mente-non pensiero senza pensatore che dualizza", ed. wuwei, 1987 : valutazione 1
- "Critica al nichilismo di Bhavaviveka [apprezzate l'assurdità] nella presentazione dei ventidue trattati canonici nella svatantrika-prasangika-ma-non-troppo-yogachara del Tibet centro meridionale nel XIX sec.", ed. Milk Knees : valutazione 5
Ricordate: devono essere i libri che portereste nell'isola deserta in numero di cinque e dopo che vi avessero diagnosticato un degrado della memoria (*), è una guida per principianti!
A voi se volete
(*) S'intende, tocchiamo ferro e altro
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Non si potrebbero citare qui le disc. sui libri? Grazie del tuo impegno, che i Buddha ti siano testimoni! . -
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Un po il rischio che trovo è che un principiante si legga trenta libri stile buddhismo razionale. . -
swami chandraramabubu sfigananda.
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Sì Chakra, è così, per questo ho pregato di auto-limitarsi, di ricordare che ci si rivolge a principianti e di mettersi nei loro panni.
So che esistono già un paio di topics che sono rimasti sempre attivi ma già non trovo le cose che ho scritto io. Se chi lo vorrà copincollerà quello che ha già suggerito, allora bene se no pazienza. La mia idea era quella di raccogliere le cose sparse e farne un unica risorsa che almeno io metterò nei bookmarks e posterò l'URL se ci saranno richieste di bibliografia.. -
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" La carne tutta è come l'erba e la gloria degli uomini è tutta come i fiori nell'erba. L'erba avvizisce e il fiore appasisce, cadendo lontano. Ma le mie parole resteranno per sempre. "
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- "Come diventare un Buddha in cinque settimane ", A. Giulio Cesare Giacobbe, ed. Ponte alle grazie, 2008 : valutazione 5 . -
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I libri sono meravigliosi, ma bisogna sempre ricordare che il Buddha è meditativo. Si può discutere in eterno sul vero o falso, come fanno le filosofie classiche, ma non si può arrivare ad una verità univoca. E' come credere di capire un buco nero semplicemente osservandolo. 
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.I libri sono meravigliosi, ma bisogna sempre ricordare che il Buddha è meditativo. Si può discutere in eterno sul vero o falso, come fanno le filosofie classiche, ma non si può arrivare ad una verità univoca. E' come credere di capire un buco nero semplicemente osservandolo.
Però bisognerà almeno stabilire - grossomodo - che c’è Buddha/buco nero, che non bisogna solo osservarlo, ma entrarci e meditare. A questo servono i libri.. -
Rinchen Dorje.
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1- “Orizzonte Perduto” James Hilton - Selerio editore 2006 seconda edizione. Valutazione 1
2- “La via del Buddha” Kalu Rinpoche - ed. Kogoi. Valutazione 2
3- “Il libro tibetano del vivere e del morire” Sogyal Rinpoche- ed. Ubaldini - Valutazione 3
4- “La liberazione nel palmo della tua mano” Pabonka Rinpoche- ed. Chiara Luce - Valutazione 4
5- “Il pensiero del Buddha” Richard Gombrich - ed. Adelphi - Valutazione 5
ps: non porterei nessun libro sul buddhismo in un’isola deserta
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.ps: non porterei nessun libro sul buddhismo in un’isola deserta
Ti sei mai chiesto come sia possibile che degli eremiti Buddhisti fossero cosi colti e profondi da lasciarci testi raffinatissimi che poi però, purtroppo, divennero oggetti di culto e riferimenti per osservanze? (dai un'occhiata al feticismo imperante su Dharma Wheel e se non sei feticista ti invitano ad esserlo).
Portati almeno taccuino e penna, cosi ci lascerai qualcosa
1) La grotta nella neve
di Vicki McKanzie (Autore) (introvabile rompetemi che faccio il pdf)
2) generazione: La natura che tutto pervade. Gli ultimi insegnamenti
di Urgyen Tulku (Rinpoche)
3) compimento: Il risveglio. Gli ultimi insegnamenti
di Urgyen Tulku (Rinpoche)
4)Oltre le cascate - Jan Baker - Corbaccio. -
Rinchen Dorje.
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"Come ricordo voglio lasciare
i fiori della primavera,
il canto del cuculo d'estate,
i colori dell'autunno."
e i vitigni dei Colli Orientali del Friuli
salute Solaris
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.Sì Chakra, è così, per questo ho pregato di auto-limitarsi, di ricordare che ci si rivolge a principianti e di mettersi nei loro panni.
Intendevo 30 di questo topic
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Non andrebbe messa in buddismo per principianti? . -
swami chandraramabubu sfigananda.
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A te decidere sei un saggio moderatore
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Come osa non dire correttamente il suo Venerabile Nome!?
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Consiglio libri sul Buddhismo 2.0, no anzi, 1232221433.0 |
