Il Pendolo di Foucault

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Davide S. C.
     
    .

    User deleted


    Riporto una mini-recensione del Pendolo di Foucault che ho fatto per un gruppo di amici, per raccogliere pareri e interpretazioni di questo grande romanzo.
    Tra le altre cose contiene una profonda riflessione sul mondo del soprannaturale…

    IL PENDOLO DI FOUCAULT

    In una casa editrice una trinità di atei (Belbo, controfigura di Cesare Pavese, Casaubon, controfigura di Isaac Casaubon e forse dello stesso Eco, e Diotallevi, che non saprei dire chi sia) gioca con l’esoterismo e inventa un millenario piano dei Templari, che spiega tutto della Storia. Perfino Hitler schedava gli ebrei perché li riteneva possessori di una rivelazione connessa al Piano.
    Tutto è complotto, tutto rimanda a qualcos’altro (“tutto poteva avere misteriose analogie con tutto”), tutto collabora alla loro gaia satira delle sette più o meno sataniche, finché qualcuno dà peso alle loro invenzioni e iniziano i guai veri...
    Secondo me i tre protagonisti riflettono tre modi diversi di essere atei: ironico e solare l’alter ego di Eco, disilluso e amaro Jacopo Belbo, nevroticamente interessato alla mistica ebraica Diotallevi (come chi non si sia staccato del tutto dalla religione).
    È straordinario il modo in cui l’autore fa capire come si possano sviluppare credenze soprannaturali erronee e schizofreniche, e come si possa spiegare psicologicamente il malsano bisogno di trovare un Complotto.
    Tuttavia, anche se le mille letture del libro del mondo sembrano allontanare sempre di più la Verità con la V maiuscola, Eco non cade nel totale relativismo decadente. Nella vita stessa c’è qualcosa che a volte illumina e giustifica un’esistenza intera.
    Leggiamo per esempio di Belbo:
    “Non è che non abbia voluto piegarsi alla foia del potere, non ha voluto piegarsi al non senso. E questo vuol dire che egli in qualche modo sapeva che, per fragile che l’essere sia, per infinita e senza scopo che sia la nostra interrogazione del mondo, c’è qualcosa che ha più senso del resto”.
     
    .
  2. Davide S. C.
     
    .

    User deleted


    Ps Umberto Eco riteneva fosse questo, e non Il nome della Rosa, il suo capolavoro.
    Il mio indice di gradimento personale dà un parimerito, anche se nella mia vita ho riletto 3 volte Il nome della Rosa e 2 volte il Pendolo.
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    559
    Location
    Lodi

    Status
    Offline
    Possiedo un DVD masterizzato del nome della rosa, primo film veramente analizzato a 16 anni. Da avere per ogni religioso.
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    3,597

    Status
    Anonymous
    C'è un vecchio messaggio di Epi attinente l'argomento: #entry437206753
     
    .
  5. Davide S. C.
     
    .

    User deleted


    Bella la recensione di Epi
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    68

    Status
    Offline
    Tutto molto bello, e sicuramente il "bisogno di trovare un complotto" può assumere portate patologiche. Come OGNI cosa. Tenuto a mente questo, l'importante è ricordarsi anche e soprattutto che la Storia È FATTA non solo da guerre ma anche da complotti, nel senso più ampio del termine, che oggi non possono che essere aumentati a causa della complessità di rapporti internazionali, degli enormi capitali in gioco e della tecnologia, che non è quella che ci rendono disponibile all'Euronics. Va ricordato soprattutto questo perché, di patologico (e di conveniente per alcuni), oggi c'è soprattutto la tendenza opposta: di normalizzare, superficializzare e semplificare notizie ed informazioni con toni assurdamente anti-complottisti.
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    3,597

    Status
    Anonymous
    Si è visto in psicopandemia (non la pandemia reale).
    Ciao Daao

    Edited by Sun Yun - 17/1/2022, 17:19
     
    .
  8. Davide S. C.
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Daao @ 17/1/2022, 11:02) 
    Tutto molto bello, e sicuramente il "bisogno di trovare un complotto" può assumere portate patologiche. Come OGNI cosa. Tenuto a mente questo, l'importante è ricordarsi anche e soprattutto che la Storia È FATTA non solo da guerre ma anche da complotti, nel senso più ampio del termine, che oggi non possono che essere aumentati a causa della complessità di rapporti internazionali, degli enormi capitali in gioco e della tecnologia, che non è quella che ci rendono disponibile all'Euronics. Va ricordato soprattutto questo perché, di patologico (e di conveniente per alcuni), oggi c'è soprattutto la tendenza opposta: di normalizzare, superficializzare e semplificare notizie ed informazioni con toni assurdamente anti-complottisti.

    Mah non so forse meglio precisare di volta in volta di che complotto stiamo parlando…difficile parlare in generale
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    68

    Status
    Offline
    Sun Yun: nonostante io cerchi sempre di essere equilibrato con le teorie cospiratorie, con la pandemenza di questi anni ho fatto un'eccezione enorme, e sono andato all'estremo. Un po' perché lavoro in ospedale forse, potendo così vedere e sentire molte cose "leggermente" diverse dal raccontino mediatico, in ogni caso ho fatto mie soprattutto le teorie di libri come Apandemia, Operazione Corona, e gli scritti del dottor Franco Franchi. Insomma, dei "negazionisti" totali.

    Davide S.C.: certo, anche se ho notato che questo dipende dalla sensibilità, dalla mentalità e dalle esperienze, più che da qualcosa di condivisibile (non dico "di oggettivo", perché su cosa c'è di davvero oggettivo il discorso sarebbe complicato... o forse no, su di un forum buddista). Voglio dire: ci sono persone che non vedono differenze tra la terra piatta e i dubbi sull'omicidio Kennedy, come se fossero sullo stesso piano; o che non vogliono vedere che le "assurde" scie chimiche sono ormai state sdoganate in sordina con l'ufficiale inseminamento delle nuvole, ecc. C'è appunto una tendenza generale a mettere tutte queste cose in un unico calderone targato "cazzate" solo perché Enrico e Lilli non gliene parlano in TV o magari le osteggiato proprio.

    Edited by Daao - 17/1/2022, 21:20
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    3,597

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Daao @ 17/1/2022, 20:50) 
    Sun Yun: nonostante io cerchi sempre di essere equilibrato con le teorie cospiratorie, con la pandemenza di questi anni ho fatto un'eccezione enorme, e sono andato all'estremo. Un po' perché lavoro in ospedale forse, potendo così vedere e sentire molte cose "leggermente" diverse dal raccontino mediatico, in ogni caso ho fatto mie soprattutto le teorie di libri come Apandemia, Operazione Corona, e gli scritti del dottor Franco Franchi. Insomma, dei "negazionisti" totali.

    Non conosco quella letteratura. Ma la narrazione psicopandemica, non la pandemia che è reale, è molto evidente. Iniziano ad emergere cose che prima erano tabu, per esempio la famosa tachipirina e vigile attesa (vedi sentenza di ieri mi pare), o i monoclonali regalati alla romania ad inizio pandemia quando ora Galli è stato curato, nonostante il booster, con monoclonali. Chi, come alcuni mei amici medici, hanno vissuto in prima linea la cosa ha bisogno più degli altri che sia fatta chiarezza sulle stRategie sanitarie. Ma sono le strategie mediatiche che hanno assorbito il mio interesse. Il paternalismo libertario che assolda psicologi comportamentisti, finito sotto i riflettori con -Cameron nel 2010 che istitui le nudge unite (Behavioural Insight Team) e poi lo scandalo di cambridge analYtica , ha fatto il suo tempo, produce mostri ed è funzionale al pensiero unico e al totalitarismo. Verrà abbandonato anche questo perchè innondare i media di fake news contrastanti si è visto produce effetti devastanti sulla psiche ansiosa delle masse.
     
    .
  11. Davide S. C.
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Daao @ 17/1/2022, 20:50) 
    Sun Yun: nonostante io cerchi sempre di essere equilibrato con le teorie cospiratorie, con la pandemenza di questi anni ho fatto un'eccezione enorme, e sono andato all'estremo. Un po' perché lavoro in ospedale forse, potendo così vedere e sentire molte cose "leggermente" diverse dal raccontino mediatico, in ogni caso ho fatto mie soprattutto le teorie di libri come Apandemia, Operazione Corona, e gli scritti del dottor Franco Franchi. Insomma, dei "negazionisti" totali.

    Davide S.C.: certo, anche se ho notato che questo dipende dalla sensibilità, dalla mentalità e dalle esperienze, più che da qualcosa di condivisibile (non dico "di oggettivo", perché su cosa c'è di davvero oggettivo il discorso sarebbe complicato... o forse no, su di un forum buddista). Voglio dire: ci sono persone che non vedono differenze tra la terra piatta e i dubbi sull'omicidio Kennedy, come se fossero sullo stesso piano; o che non vogliono vedere che le "assurde" scie chimiche sono ormai state sdoganate in sordina con l'ufficiale inseminamento delle nuvole, ecc. C'è appunto una tendenza generale a mettere tutte queste cose in un unico calderone targato "cazzate" solo perché Enrico e Lilli non gliene parlano in TV o magari le osteggiato proprio.

    Ti posso solo dire come io, da medico, mi sto comportando. Dove arrivo con le mie forze (cioè dove la letteratura e la statistica e l’esperienza personale mi bastano per decidere) uso il mio cervello. Dove le mie forze non arrivano (cioè la letteratura è insufficiente, i dati mancanti, la mia esperienza in quel campo troppo scarsa) mi fido. Mi fido non perché penso che chi prende una decisione sanitaria sia sempre un santo, ma perché devo per forza fidarmi di chi fa un lavoro ultraspecialistico diverso dal mio.
    Se un fisico oggi mi dice qualcosa sui quark, io riconosco la mia ignoranza e mi fido: magari c’è un complotto al Cern, ma io non posso far altro che fidarmi e lui risponderà alla sua coscienza.
    Ecco, io sono certo che solo una percentuale infinitesima dei complottisti e anche dei non complottisti abbia la competenza necessaria per mettere becco in simili dibattiti.
     
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Administrator
    Posts
    551

    Status
    Anonymous
    Cerchiamo di tornare in topic.

    Questo è principalmente un forum sul buddhismo, letto da ogni tipo di utenti. Parlare sempre di vaccini, di pandemia e di tutti i soliti argomenti che sentiamo tutti i giorni da due anni, non va bene.

    Molte persone vengono qui sul forum per informarsi sul buddhismo e argomenti affini, e chi entra in questa discussione vuole leggere una discussione sul Pendolo di Foucault e magari non gli interessa se uno pensa che i vaccini salvino il mondo o che la pandemia non esista (mi riferisco ad un post ora cancellato), ecc.

    Cerchiamo, e questo vale per tutti, di parlare il meno possibile di questi argomenti, che sono troppo divisivi.
    Molti utenti o lettori possono sentirsi toccati in qualche modo.

    Grazie

    Edited by Parvatah - 20/1/2022, 16:01
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    68

    Status
    Offline
    Riscrivo il post cancellatomi, togliendo i riferimenti alla situazione attuale, anche se conteneva solo testimonianze e ricerche personali:

    Sun Yun: d'accordissimo su tutto, a parte sul punto su cui mi ero già espresso e su cui non posso ritornare.

    David S.C.: diffidando io delle conoscenze ultraspecialistiche (più uno è specializzato, più vede tutto unilateralmente, dandosi autoconferme solo alla luce di ciò che conosce), io non mi affido ma cerco di indagare, partendo da conoscenze più generali. Quindi, non importa se non ho competenze accademiche in fisica, se un fisico mi dice che secondo la relatività un corpo nel vuoto si contrae nella direzione del moto, aumenta la sua massa (cioè ha bisogno di più energia per continuare ad accelerare), contrae lo spazio davanti a sé e rallenta il proprio tempo, io non mi fido se lui mi assicura dicendo "sì sì, è proprio nel vuoto, lo abbiamo stabilito sperimentalmente già nell'Ottocento, non c'è nessun mezzo, né etere né altro, c'è solo un astratto spazio-tempo che però si deforma", provo a ragionare per conto mio pensando "strano, perché mi hai appena descritto quello che accadrebbe ad un corpo che accelera all'interno di un mezzo (per lo meno se fosse un mezzo talmente sottile da influire sulle singole particelle di un corpo)". Quindi indago ulteriormente, anche se non ho gli strumenti matematici per pubblicare una teoria che possa farmi ascoltare dai fisici, e scopro che alcuni fisici stanno reintroducendo il concetto di etere, anche se riveduto e corretto (e non perché gli sono venuti dubbi, ma per motivi di altro genere che sono sorti nel frattempo), dopo quasi centocinquanta anni di negazione a prescindere (e questo ha voluto dire direzionare la tecnologia verso direzioni diverse, forse meno frottuose per tutti, eccetto per alcuni).
    Quindi no, credo che non sia il caso di affidarsi totalmente a "chi ne sa di più" (senza per questo isolarsi poco intelligentemente da tutto). Lo stesso vale per qualunque altro ambito, sempre scientifico o di altro genere. In questo sono piuttosto buddista (vagliare tutto quello che ci viene detto), nonostante io abbia una impostazione più "vedica" negli argomenti filosofici. Per questo, da un'intellettuale come Eco, non posso che rimanere "perplesso" (o ipotizzare secondi fini) quando, in un mondo corrotto e poco portato all'indagine, relegava troppo facilmente i dubbi a sintomi di una paranoia.
     
    .
  14. Davide S. C.
     
    .

    User deleted


    Molto interessante! Tuttavia le tue argomentazioni non sono contrarie alle mie: semplicemente tu in fisica hai magari delle conoscenze tali da permetterti un confronto su certi temi. Quindi non ti fidi perché hai (o ritieni di avere) le competenze per non fidarti.
     
    .
  15. Davide S. C.
     
    .

    User deleted


    Eco mostra come si possa costruire dal nulla e in modo ingegnoso una teoria (in questo caso la teoria del complotto dei Templari) e che tale teoria possa diventare così bella e convincente da rapire i suoi stessi creatori. Vuole insomma mostrare che, a volerli trovare, si trovano sempre nei documenti indizi a profusione che sostengano la nostra teoria, e anche argomentazioni in cui sembra davvero che la nostra teoria spieghi meglio tutto (esempio: “Ecco perché Hitler internava gli ebrei, perché cercava documenti sul Piano!”). Improvvisamente sembra davvero che la storia di Hitler sia molto meno assurda letta alla luce del Piano.
    Ma tu lettore sai che ha inventato tutto Eco (o Casaubon) e inizi a capire che gli indizi non bastano per avvalorare una teoria. Gli indizi di quel genere si trovano a piacere nella Storia anche per avvalorare teorie esattamente contrarie.
     
    .
202 replies since 14/1/2022, 11:35   3891 views
  Share  
.