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Spesso si vede in giro come molte persone dicono che il Buddhismo non è una religione ma una filosofia, oppure si definiscono "spirituali ma non religiose", tuttavia raramente argomentano per bene le loro idee. Trovandomi con molto tempo libero in questo periodo, volevo aprire una discussione e dire umilmente la mia opinione, cercando di fare chiarezza una volta per tutte sulle definizioni. Molte di queste cose le avevo già scritte in appunti personali, dunque mi è bastato parafrasare leggermente.
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E' chiaro dai risultati della moderna filosofia e epistemologia, che non è possibile una metafisica come scienza, nè come filosofia esatta tratta da princìpi primi. L'unico modo a cui possiamo approcciarci alla metafisica è quello della fede. Fede è credere in qualcosa quando non si hanno prove certe, ma per speranza o convenienza.
La fede è spesso descritta come un salto, per cui si parla di "salto della fede". Facciamo un esempio. Sono inseguito da un gruppo di criminali, a un certo punto mi trovo circondato da tutti i lati eccetto uno, in cui si trova un baratro. Ho 2 scelte, arrendermi alla certezza di essere ucciso o saltare nel baratro, sperando che sotto ci sia qualcosa che mi salvi dall'impatto. Non ho nessuna ragione razionale per credere che qualcosa mi salverà dall'impatto, ma per convenienza devo credermi e gettarmi. Questa è la fede.
Dalla Fede nasce la religione.
Una religione è un'ideologia metafisica non materialista con assiomi basati sulla fede e dalla cui metafisica segue una prassi.
Analizziamo con calma.
Ideologia metafisica non materialista: Tutte le religioni hanno un'idea di spirito, Karma, rinascita, Dio, non legata alla materia. Con assiomi basati sulla fede: Alla base dei ragionamenti religiosi non vi è mai il ragionamento o prove scientifiche, ma un salto della fede Dalla cui metafisica segue una prassi: Dalla dottrina religiosa segue sempre una serie di azioni da svolgere o regole da seguire, non è mai fine a se stessa.
Tutte le religioni sono quindi filosofie, ma non tutte le filosofie sono religioni. Religione è un sottoinsieme di Filosofia.
Il Buddhismo è una religione? SI', perché ha una metafisica basata su Karma e rinascita, viene dalla rivelazione mistica del Buddha, e ha le pratiche di Moralità e meditazione da osservare.
Lo Stoicismo è una religione? NO, perché la sua metafisica viene da ragionamenti filosofici, inoltre l'etica stoica non deriva direttamente dalla sua metafisica.
Il confucianesimo? NO, perché non ha idee metafisiche.
Il Platonismo è una religione? Lo era forse ai tempi dell'Accademia, quando era presente una linea iniziatica. Dalla morte di Giordano Bruno in poi, il Platonismo spirituale muore e diventa "solo" una filosofia.
CLASSIFICAZIONE DELL'ORIENTAMENTO RELIGIOSO E DELLE RELIGIONI Partiamo dall'orientamento religioso. Precisiamo però che dovremo, inevitabilmente, fare delle grosse generalizzazioni per attuarla, dunque ci saranno sicuramente delle eccezioni. L'orientamento religioso è il rapporto che ha un individuo con la religione. Esistono 3 orientamenti religiosi: La religiosità, la parareligiosità, e la non religiosità. La religiosità è l'avere una religione. La non religiosità è il non avere una religione La parareligiosità è l'avere una filosofia o far parte di un gruppo che, pur non esplicitamente religioso, presenta aspetti sociali e psicologici simili a quelli di una religione.
I non religiosi sono: Gli atei materialisti, coloro che non credono in alcun Dio, credono che la mente sia un effetto del corpo, e che dopo la morte vi sia il nulla. Gli agnostici rispetto alla religione, coloro che non prendono posizione rispetto alla verità delle religioni o meno Gli Ignostici indifferentisti, coloro che ritengono indifferente se una religione sia vera o meno I misoteisti anti-religiosi, coloro che odiano le religioni e gli Dei.
Le principali parareligioni sono i movimenti politici estremi che quasi divinizzano lo stato, i culti ufologici, le psicosette, le sette pseudoscientifiche e pseudomediche, e le religioni parodistiche.
Associato alla religione vi è spesso il concetto di Dio. Cosa è un Dio? Un Dio è un ente che dà vantaggi a chi lo adora a causa della sua essenza metafisica o di suoi attributi metafisici, cioé dà vantaggi a chi gli fa Latrìa.
Esistono 3 tipi di Dei: I Numi, gli Esseri Supremi e i Princìpi Assoluti.
I Numi sono enti individuali caratterizzati da singoli attributi metafisici perfetti, ma non perfetti nella loro interezza. Sono tipici delle religioni Pagane. Si dividono in Personificazioni, Antenati, e Numi personali. Sono personificazioni quandi i numi corrispondono interamente a forze della natura. L'animismo, la forma più antica di paganesimo, è basata su ciò. Sono Antenati quando si tratta di esseri viventi del passato che sono stati parzialmente o totalmente divinizzati. Sono Numi Personali quando sono individui nati già Numi e dotati di vera e propria personalità.
Gli Esseri Supremi sono esseri coscienti con il massimo grado di perfezione, spesso anche onnipotenti, onniscienti e infinitamente buoni, e talvolta anche creatori dell'universo. Sono tipici delle religioni Soteriologiche.
I Princìpi assoluti sono enti da cui tutto viene e a cui tutto tornerà, e che includono ogni cosa in essi. Sono tipici delle religioni Estatiche.
In alcune religioni si fa anche una distinzione tra l'adorazione vera e propria, la latrìa, dovuta agli Dèi, e la Dulìa, la venerazione e il rispetto dovuti a esseri importanti ma non completamente Divini. I primi sono detti Sacri e i secondi Santi. Tuttavia nella maggior parte delle religioni questa distinzione non è presente ed esiste solo la latrìa, e dunque i termini Sacro e Santo sono usati indistintamente.
Ciascuna religione è caratterizzata da 2 aspetti: La Ritualità e la Spiritualità. La ritualità è l'insieme di tutti gli aspetti fisici e esteriori della religione. La spiritualità è l'insieme di tutti gli eventi mentali e interiori di essa.
Dunque la dicitura "spirituale ma non religioso" è priva di senso. Coloro che si definiscono in questo modo sono spesso seguaci della religione Roussoiana, che descriveremo più avanti. E' invece possibile essere religiosi ma non spirituali, se si pratica solo la ritualità in modo automatico senza alcun coinvolgimento.
Le religioni possono essere classificate in numerosi modi. Possiamo classificarle in base al riconoscere l'esistenza degli dei o meno, all'accettare l'adorazione degli dei o meno come utile alla salvezza spirituale, alla loro presenta origine, e alla sua dottrina. In base al riconoscere l'esistenza degli Dei, una religione può essere:
Atea: non riconosce l'esistenza degli dèi. Monoteista: Riconosce l'esistenza di un solo Dio. Pseudomonoteista: Riconosce l'esistenza di un solo Dio che si manifesta come tanti Dei diversi Diteista, Triteista, Tetrateista, etc. : Riconosce l'esistenza di 2,3,4 Dei, e così via Politeista: Riconosce l'esistenza di innumerevoli Dei
In base al ritenere utile per la salvezza spirituale l'adorazione degli dei o meno, abbiamo religioni:
Alatriche: Non accettano l'adorazione degli dei Monolatriche: Accettanno l'adorazione di un solo Dio Pseudomonolatriche: Accettano l'adorazione di più dei, che sono però manifestazioni diverse di un solo Dio Enolatriche: Accettano l'adorazione di un solo Dio pur non negando l'esistenza di altri Dilatriche, Trilatriche, Tetralatriche, etc. : Accettano l'adorazione di 2,3,4 Dei, e così via Polilatriche: Accettano l'adorazione di innumerevoli Dei
Nei casi in cui le religioni riconoscono l'esistenza di un essere supremo o un prìncipio assoluto, n base alla loro teologia, abbiamo religioni caratterizzate da: Teologia Trascendente: Dio è oltre il mondo e le cose Panteismo: Dio è l'universo Onnipresenza: Dio è ovunque, ma non si identifica con le cose Teologia Immanente, o Enteismo: Dio non solo è onnipresente, ma è anche ogni cosa e in ogni cosa Panenteismo: Dio è sia trascendente, sia immanente, sia l'universo. Il panenteismo si distingue in:
Panentenismo debole: Dio è l'universo, immanente, ed è anche trascendente, ma l'universo e gli enti non sono Dio. Se l'universo e gli enti scomparissero, Dio non perderebbe parti. Gli enti e l'universo sussistono in Dio, ed esistono solo perché Dio partecipa in loro, con una relazione che si può definire comunione o metessi. Panenteismo forte: Dio è l'universo, ogni ente, ed è anche trascendente, e l'universo e gli enti sono essi stessi Dio.
In base alla loro presunta origine, abbiamo religioni: Naturali: Derivano dalle tendenze naturali dell'uomo Ispirate: Sono ispirate da uno o più Dei attraverso un testo o le parole di un profeta Rivelate: Sono rivelate direttamente come parola di Dio, attraverso un testo o le parole di un profeta Percepite: Nascono dalla percezione di stati soprannaturali attraverso pratiche mistiche
Tuttavia, a mio parere la migliore classificazione rimane quella sulla base della loro dottrina. In questo caso possiamo distinguere tra due grossi gruppi: La religione Roussoiana e le religioni positive.
La religione Roussoiana, o spontanea, è la religione basata sulla speranza di un premio eterno dopo la morte per i giusti, una punizione per i malvagi, e l'esistenza di un essere supremo, ma senza avere una dottrina ben precisa. E' l'unica religione in cui la ritualità è completamente assente ed esiste solo la spiritualità. E' la religione di Senofane, Voltaire, e Rousseau, che l'ha codificata precisamente per la prima volta ne "La professione di Fede del Vicario Savoiardo".
Le religioni positive sono le religioni con una dottrina ben precisa. Si distinguono a loro volta in religione Pagane, soteriologiche e estatiche.
Le religioni pagane sono basate sul rito, ovvero su una procedura ripetitiva per ottenere benifici materiali da parte degli dei antropomorfi, degli antenati, o degli spiriti della natura. Le religioni pagane erano innumerevoli ma per la maggior parte estinte. Oggi abbiamo: Neopaganesimo, Wicca, Tutte le varie forme di Magia Ottocentesca, Shenismo, Shintoismo
Le religioni soteriologiche sono basate sull'ottenimento di un paradiso eterno dopo la morte e l'evitare un destino infausto dopo la morte, come un inferno o la reincarnazione. Le principali religioni Soteriologiche sono: New Age, Satanismo Teista, Zoroastrismo, Ebraismo, Cristianesimo, Islam, Babismo, Baha'i, Scuole dualistiche dell'Induismo, Ayyavazi, Gnosticismo se interpretato letteralmente.
Le religioni estatiche sono basate sul raggiungimento del nulla eterno dopo la morte e l'evitare un ciclo di rinascite e morte. Le principali religioni estatiche sono: Induismo non dualista, Buddhismo, Sikhismo, Jainismo, Daoismo, Kabbalah, Sufismo, Martinismo, Rosacrucianesimo, Massoneria spirituale, Platonismo mistico, Alchimia Spirituale, Ermetismo, Gnosticismo se interpretato simbolicamente.
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