Buddhismo Italia Forum

Posts written by Mjölnir

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    Nel Buddhismo tibetano Yama è un protettore (Dharmapala) e Yamantaka è un Ydam (divinità di meditazione).

    Yama, come protettore, è presente all’interno di alcuni mandala. Comuque i Dharmapala si possono praticare solo se iniziati, e questo vale a maggior ragione per pratiche con obiettivi prettamente magici.
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    CITAZIONE (Alessio Rando @ 1/10/2023, 11:56) 
    CITAZIONE (Mjölnir @ 30/9/2023, 22:28) 
    Alessio, leggendo le tue risposte presumo tu sia di Torino o dintorni. Ti segnalo l’ottimo Centro Milarepa di Torino, insegnamenti Kagyupa con un maestro abbastanza tradizionale, iniziazioni varie è un percorso ben definito.

    Swami ha consigliato Dzogchen e Nyngmapa, purtroppo queste scuole nel nord Italia sono al momento sotto rappresentate e vi sono principalmente solo insegnanti che passano ogni tanto. privatamente, per degli insegnamenti.

    Grazie mille Mjölnir.

    Conosci anche il Centro Buddha della Medicina per caso?

    Non direttamente, solo per interposta persona. Ti consiglio di leggere i programmi di entrambi i centri, che spiegano bene quali pratiche sono insegnate e danno una idea del tipo di centro, ed eventualmente, se sei della zona, di provare a frequentare qualche insegnamento di entrambi. Poi sceglierai tu.
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    Alessio, leggendo le tue risposte presumo tu sia di Torino o dintorni. Ti segnalo l’ottimo Centro Milarepa di Torino, insegnamenti Kagyupa con un maestro abbastanza tradizionale, iniziazioni varie è un percorso ben definito.

    Swami ha consigliato Dzogchen e Nyngmapa, purtroppo queste scuole nel nord Italia sono al momento sotto rappresentate e vi sono principalmente solo insegnanti che passano ogni tanto. privatamente, per degli insegnamenti.
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    CITAZIONE (Cane Randagio @ 29/7/2023, 01:50) 
    Mjölnir
    Non so quale conoscenza hai della teosofia, ma nel caso avessi letto qualcosa sui raggi o altre teorie, non ti è mai capitato di riscontrarle nella tua vita di tutti i giorni?

    Stesso discorso vale per il buddhismo, hai potuto validare le tesi di Buddha tramite la tua esperienza?

    Teoria dei raggi è una roba raffazzonata che mischia vari concetti in un’ottica new age.

    Tesi del Buddha sicuramente validate tramite esperienza.
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    CITAZIONE (Cane Randagio @ 28/7/2023, 19:34) 
    Mjölnir
    Grazie delle dritte.
    I 7 raggi, tra cui quello della volontà, sono un'invenzione di Alice Bailey, come il buddhismo è un'invenzione di Buddha.
    Perdonatemi ma mi inacidisco quando si sparla sulla teosofia

    Esatto, ho verificato e mi ero confuso, sono una trovata della Bailey.
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    Oltre al testo consigliatoti da Swami, ti segnalo i lavori di Giorgio Galli, storico italiano, e di Miguel Serrano, quest’ultimo più coinvolto personalmente e quindi con una visione maggiormente personale,

    Per quanto riguarda il raggio di volontà, se non erro è una trovata di Blavatsky, ma vado a memoria.
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    CITAZIONE (**Destiny** @ 25/3/2023, 16:02) 
    Aspetto femminile di Varaha, terzo avatara di Maha Vishnu.

    Chiaro che c'è una relazione. Storicamente, con ogni probabilità se non ci fosse stata nell'Induismo Varahi, il Buddhismo non avrebbe ideato la figura di Vajravarahi. Però, Varahi Mata è molto legata alla Terra (proprio come Varaha, che è consorte di Bhumi Devi, Madre Terra); mentre i buddhisti sembrano avere paura di tutte le forze legate alla Terra o in generale al Cosmo manifesto, visto come samsarico.

    Come avevo scritto, in maniera estremamente stringata, ritengo vi siano chiare connessioni tra le due divinità, come anche tu segnali.

    Ho qualche dubbio invece su quanto da te affermato in merito ad una presunta avversione del Buddhismo per il quaternario e la manifestazione orizzontale. Forse in in ottica Theravada, potrebbe starci in parte, molto meno nel Mahayana e decisamente no nel Tantra, dove esistono pratiche per operare anche sul piano materiale e dove lo stesso è visto nella unità tra Nirvana e Samsara.

    Edited by Mjölnir - 26/3/2023, 22:50
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    CITAZIONE (Y. Chakra @ 25/3/2023, 17:31) 
    CITAZIONE (**Destiny** @ 25/3/2023, 16:02) 
    Aspetto femminile di Varaha, terzo avatara di Maha Vishnu.

    Chiaro che c'è una relazione. Storicamente, con ogni probabilità se non ci fosse stata nell'Induismo Varahi, il Buddhismo non avrebbe ideato la figura di Vajravarahi. Però, Varahi Mata è molto legata alla Terra (proprio come Varaha, che è consorte di Bhumi Devi, Madre Terra); mentre i buddhisti sembrano avere paura di tutte le forze legate alla Terra o in generale al Cosmo manifesto, visto come samsarico.

    Grazie Destiny e Mjolnur.

    Magari Destiny fa un post non ci sta niente in merito. Grazie.

    In che senso non c’è nulla in merito? Ci sono varie pratiche, testi… non sono certo di aver capito la domanda.
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    Ti direi di sì

    Edited by Mjölnir - 25/3/2023, 21:13
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    CITAZIONE (Carlo.Mereu @ 18/3/2023, 08:20) 
    Chiedo scusa, non ho scritto abbastanza perché non volevo disturbare, io ho preso rifugio nel monastero di Santacittarama nel 2014, ho seguito i theravada per molti anni, poi ad un ritiro gheleg ho conosciuto la mia attule fidanzata e mi sono interessato anche al buddismo tibetano, ho fatto l' adc della meditazione a all istituto ILTL di pomai e poi alla scoperta del buddhismo sempre a pomai.
    Sono più portato per i ritiri intensivi piuttosto che per lo studio delle scritture, ora dall' ILTK mi propongo altri 4 anni di studio con il basic program e poi altri altri anni di studio con il master program per poi forse avere l'opportunità di avere l'iniziazione tantrica.....
    Lama Yesce spiega molto bene quali sono a suo avviso i requisiti minimi per poter praticare il tantra e io credo di averli raggiunti più o meno, sicuramente ho qualche ancora qualche lacuna ma sono quasi 10 anni che medito regolarmente per almeno 2 ore al giorno per non parlare dei ritiri intensivi che ho portato a termine.
    Cerco un Lama autorevole per chiedergli consiglio....
    Lama Michel non mi può aiutare per ora perché ha tanti impegni e i maestri dell' ILTK sono quasi irraggiungibili perché c'è un "filtro" tra me e loro.

    Lama Shatrul a Torino, Lama Luigi a Brescia, se vuoi rimanere nell’ambito del Buddhismo Tibetano. Altrimenti in Europa ci sono buoni Lama all’estero, ad esempio Francia e Germania.
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    Ti stavo pungolando un po’, per scuoterti :P

    Però sul tema della recitazione, 10 volte o 108 volte o altro, non è un tema di buddhismo, ma di comprensione delle logiche e della ratio di un testo. È abbastanza evidente da qualsiasi testo che… più lo ripeti meglio è, d’altronde trattandosi di un approccio basato sulla fede e sulla ripetizione di una formula per aumentare questa fede, la cosa è logica.
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    CITAZIONE (hankchinaski @ 13/3/2023, 22:07) 
    Ordunque, la tua ricetta qual è?

    Recitare ogni giorno mantra e sutra. Io penso che poi, oltre al fatto che probabilmente non basti un giro di mantra, non vedo che problema possa costituire avere una routine di pratiche quotidiane anche se si segue l'amidismo.
    Nel senso che dò per scontato che sia meglio recitare cio' che serve tutti i giorni. Come, dopo tutto, fanno anche le altre scuole.

    La ricetta è scrivere meno, praticare di più. Dopo aver praticato, per un tempo ragionevole e consistente di tempo, fare domande su eventuali dubbi connessi alla pratica.

    Il Buddhismo ha una componente pratica operativa, senza quella sono solo parole che escono dalla bocca e tasti battuti sulla tastiera.
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    CITAZIONE (hankchinaski @ 13/3/2023, 21:34) 
    OK, grazie.

    il mantra, però, penso che sia Namu Amida Butsu (il nembutsu?) che vorrei recitare io. Cioè, quello legato alla Terra Pura.
    Ma potrei sbagliare.
    Ho letto da qualche parte che sono sufficiene ripeterlo 10 volte.

    Non proprio, se la tua fede è incrollabile, ovviamente elemento fondamentale e imprescindibile, basta che ne reciti 1/10 (un decimo).
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    CITAZIONE (hankchinaski @ 13/3/2023, 17:24) 
    CITAZIONE (Mjölnir @ 13/3/2023, 15:41) 
    Sei fissato con questa cosa del Karma e delle rinascite, lasciati andare e lascia andare questo attaccamento, almeno per ora. Più rilassato, nel dubbio ricordati che la giusta risposta è nel mezzo.

    Cosa rinasce?
    Chi rinasce?
    Chi sta praticando il mantra di Amitabha?

    Hai ragione. Ma devo dire che (almeno per quanto abbia capito finora) la scuola della Terra Pura potrebbe in qualche modo alleviarmi questo peso nei confronti del karma, perché da quanto ho capito, non è centrale (se non in relazione ai 5 precetti di cui parlavo in tag).
    Inoltre, ditemi se sbaglio, mi sembra anche che non è ritenuto essenziale seguire pedissequemente l'Ottuplice sentiero, poiché è sufficiente praticare come detto sopra e si ha l'accetto alla Terra Pura (se non si sono commesse azioni negative)

    Ancora con questa fissazione del Karma, consiglio di darci un taglio. Inoltre la pratica non è un gioco di ruolo in cui “se fai questo mantra guadagni questo” o “se fai la pratica di Amitabha rinasci in un paradiso” etc…

    Non stiamo parlando di un video gioco con maghi e monaci che recitano formule magiche e ottengono quanto previsto dal manuale.

    Anche perché se la butti sul livello del manualetto, sappi che non tutti quelli che recitano il mantra di Amitabha rinascono in Sukhavati, anzi…. :P
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    CITAZIONE (hankchinaski @ 13/3/2023, 14:16) 
    Le prime due nella prima pagina.

    Poi vorrei capire l'aspetto della rinascita.
    Se nel TP si rinasce nella terra pura, vuol dire che il karma come viene inteso nelle altre correnti non porta a una rinascita umana in questo mondo e quindi le rinascite precedenti non esistevano?

    Sei fissato con questa cosa del Karma e delle rinascite, lasciati andare e lascia andare questo attaccamento, almeno per ora. Più rilassato, nel dubbio ricordati che la giusta risposta è nel mezzo.

    Cosa rinasce?
    Chi rinasce?
    Chi sta praticando il mantra di Amitabha?
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