Buddhismo Italia Forum

Posts written by gregorio maria pagano

  1. .
    http://ilblogdilameduck.blogspot.com/2020/...e-dalluomo.html
  2. .
    «…Se il M5S comprenderà pienamente l’importanza del compito assegnatogli dalla storia, se saprà liberarsi dal malfidente atteggiamento mostrato (ad oggi giustificatamente) nei confronti di quello che sembra - indicato - essere il suo naturale alleato, allora sì la sua azione non si sostanzierà in un miserrimo fuoco di paglia destinato, prima o poi, a spegnersi. Il nostro auspicio è che possa non vanificarsi, sia il mirabile lavoro svolto, fin qui, da Grillo e Casalleggio; sia l’impegno e la passione profusi da tutti i portavoce; sia la rabbia, la speranza, la volontà e il desiderio per il cambiamento rivoluzionario al quale ambiscono milioni di iscritti, attivisti e simpatizzanti del M5S. A tal fine esprimiamo voti affinché tutti i portavoce, Deputati e Senatori, del M5S, sappiano operare per far sì che il tempo della loro azione (l’attuale legislatura) possa essere ricordato quale preludio alla risorgiva della civiltà italiana e non certo come l’equivalente di un’effimera Estate di S. Mar tino: breve parentesi interpostasi fra un triste autunno, simulacro di un tentato rinnovamento ed il lugubre inverno della disperazione, quale probabilmente sarà quello che attende gli Italiani. E neppure: quale abortito, seppure generoso, tentativo di contrasto dell’avvicinarsi di un’orrida notte di Valpurga; eventualità assai probabile, nel disgraziato caso in cui dovesse venir meno la loro, attuale, capacità d’opposizione all’imperio dell’infame casta politica espressione del vigente Quinto Stato. .
    (Dedicato a chi, già visitato dai colori: giallo, verde, rosso, bianco e blu, persevera nel rifiuto ed impedisce che: «i Condor delle Ande diano buoni consigli alle Aquile degli Appennini».)»

    Lo stralcio riportato, è la chiosa finale di uno dei 23 contributi facenti parte il volume Offrire Sostegno Spirituale alla Buona Politica-Movimento 5 Stelle e Spiritualità, dal quale, per volontà di Epi, è originato il primigenio titolo del topik.
    Il senso del brano, a nostro parere, è inequivocabile. Tuttavia, a seguito di ripetute sollecitazioni critiche, pervenuteci da più parti (in verità, seppure in forma indiretta e scherzosa, anche dallo stesso Epi), pur non avendo tale quaestio rilevanza alcuna, almeno per noi, riteniamo opportune poche puntualizzazioni.
    Al Katékon, in potenza, pertiene la funzione di raffrenare, anche per un lasso temporale amplissimo, il compimento finale, ma non quella d’impedirne l’avvento.
    Mai si è sottovalutata la forza dell’Avversario, che consideriamo certamente temibile. Inoltre, sappiamo bene essere fuorviante la pochezza e banalità degli strumenti utilizzati, di volta in volta, dal nemico dell’uomo. Fra questi, gli influssi etilici, quelli, per esempio, dovuti: all’Americano (il cocktail), al mojito (specialità del papeete), agli alcolici, vari, certamente disponibili, nelle festicciole organizzate, in villa, dai pargoli di genitrici dormienti o distratte. Succede però, a volte, che pure gli analcolici producano conseguenze tali da mettere paura: persino le innocue bibite che così largo smercio trovano sugli spalti degli stadi di calcio.
    Sappiamo, altresì, esser, pure, contingentata la potenza di fuoco di quanti attribuiscono spropositato valore ai loro puerili trastulli: il gioco del Monopoli; quello delle vacchette rosse (le olandesi, non quelle che danno il latte per il nostro parmigiano migliore); quello del dottore che salva dalle epidemie, e, non meno rilevante per valenza ludica, quello, evergreen, dei mattoncini Lego con i quali si possono costruire architetture bellissime, certo, ma sempre destinate alla ruina; a volte ad opera di agguerrite legioni, altre per volere di un solo terribile cavaliere dalla candida cavalcatura.
    Fuor di metafora.
    In data 30 Settembre 2015, pronosticavamo l’alleanza Lega-M5S;
    https://iltalebano.com/2015/09/30/destino-...-cinque-stelle/
    In data 5 Novembre 2017, comunicavamo la certa, «essendosi deciso di dar ascolto alle sirene», futura, scomparsa del M5S;
    In data 1 Novembre 2019 scrivevamo «Possibile, è ancora possibile evitare che si concretizzi quanto da noi previsto, ovvero: il completo annientamento del Movimento.
    E’ fattibile, da parte di Di Maio, l’attuazione di un unico intervento risolutore, idoneo a sovvertire l’assetto esistente, con conseguente nascita di nuovi – per noi vincenti – equilibri.
    E’ possibile un diverso scenario politico, è certamente possibile; per la salvezza del Movimento e del Paese».
    Alla luce di quanto sopra, potrebbe risultare utile la rilettura del nostro Il re è morto, lunga vita al re www.isoladiavalon.eu/12243-2/ ciò vale, in modo particolare, per: i possessori di animali d’affezione, gli appassionati di archeologia e media, gli appartenenti alle chiese autocefale.
    A conclusione, ci corre il dovere di sottolineare che: è vero, molti si adoperano attivamente – anche se non sempre e/o tutti consapevolmente – affinché si compia l’avvento della, imminente, Walpurgisnacht, ma questo accadrà, principalmente, per la colpevole inazione di quanti, molti di nostra conoscenza, potrebbero adoperarsi per ritardare il verificarsi di tale accadimento, ma non lo fanno; ovviamente, come suol dirsi, i presenti sono sempre esclusi.
    La dedica era per Alessandro Di Battista, il quale ha ritualmente ricevuto, nel modo e nel tempo indicati, le cinque preghiere.
    G.M.P.
  3. .
    A ricordo imperituro dell’Azione sempiterna di
    Roggero Musmeci Ferrari Bravo e Giacomo Boni

    Ringraziando www.isoladiavalon.eu/ per l’ospitalità offertaci.
    www.isoladiavalon.eu/12243-2/

    Con quanto segue, prendendolo a pretesto, diamo pure risposta all’informato – qualificatissimo – esponente cattolico tradizionalista che, premurosamente, ci ha comunicato: «… Salvini, Giorgia Meloni non vuole vederla neanche in foto». Sono trascorsi pochi giorni dal suo apprezzato riscontro e, confacentemente con quanto da noi rispostole, può già constatare esser Salvini pervenuto alla saggia decisione di riaprire il dialogo con FdI. Viceversa, è grave che Egli si “percepisca” costretto a fare parimenti con Berlusconi. Questo proposito di operare per un mortifero ritorno al “vecchio”, sarebbe da evitare ad ogni costo. Altra è l’ardita e ascosa via da percorrere per giungere alla salvezza; se alla salvezza s’intende, per davvero, giungere. Riportiamo sotto, a mo’ d’indizio, quanto già scrivemmo (inascoltati e – temiamo – anche incompresi) nella nostra mail, ora in Offrire Sostegno Spirituale alla Buona Politica, appendice Ia, pagg. 261-262.
    Gentili Portavoce,
    La gravità di quanto si è lasciato accadere (con una conclusione ineludibile, avendosi deciso di ignorarci e scegliendo di non dare ascolto al Genio di Palermo bensì alle Sirene) è ben poca cosa rispetto allo scenario -che si accingono ad approntare i lugubri artefici, che solo nella fase conclusiva del progetto ha protagoniste le sigle partitiche- della grande coalizione democratica; del partito della nazione; del governo di salvezza nazionale dal populismo o comunque deciderà di chiamarlo la stampa di regime per “democraticamente” meglio propinarlo.
    Cittadino Cancelleri, Lei ha ancora la possibilità di evitare il tracollo dell’Italia -che si concretizzerà con il compimento delle prossime elezioni politiche- sol che abbia la capacità di prendere atto della reale situazione esistente. A tal proposito potrebbe esserLe d’aiuto riflettere ancor più: sul Vietnam quotidianamente affrontato dalla Raggi e sulla “multa” di 80 € dell’assessore di Torino; per fare due soli esempi.
    Consapevoli di come debba sembrarLe assurda la nostra pretesa di farLe prendere in considerazione quanto già indicatoLe dal nostro Salvatore Civiltà in altra circostanza, convinti però che la storia tende a ripetersi con differenti modalità, ma identiche risultanze, ribadiamo che la proposta prospettataLe è l’unica in grado di garantire il proseguo dell’azione rivoluzionaria dei Pentastellati, si tratta di un Dharma cui il Movimento non può sottrarsi; pena la vanificazione di quanto è stato realizzato, ad oggi, in modo straordinario!
    Concludiamo precisando di ben comprendere il Suo, il Vostro, sconcerto per l’uso di questo nostro linguaggio: enfatico, roboante, ridicolo e tuttavia espressione di una Realtà imperscrutabile, ma ineluttabile poiché “Vuolsi così colà dove si puote”.
    Augurando ogni bene, saluti cordialissimi.

    Gregorio Maria Pagano
    (gruppo di lavoro Offrire Sostegno Spirituale alla Buona Politica)

    Allegato: stralcio da traduzione di Storia Nuova.

    Zosimo, Ἱστορία νέα, (Libro V, 40, 3 e 41, 1-7) Storia nuova, a cura di Fabrizio Conca, Rusconi, Milano 1977.
    I brani scelti sono dedicati a due particolari episodi della nefasta invasione visigota: l’utilizzo della Disciplina Etrusca da parte degli Aruspici per salvare una città (Narnia), andato a buon fine, e il tentativo di salvare l’Urbe con gli stessi mezzi, fallito per la mancata reale volontà di voler far eseguire i riti come occorrevano.
    Gli ambasciatori […] riferirono le decisioni del senato. Alarico stette ad ascoltare le loro parole e quando sentì che il popolo maneggiava le armi ed era pronto alla guerra disse: “L’erba folta si taglia più facilmente di quella rada” e, pronunciando questa frase, scoppiò in una grande risata all’indirizzo degli ambasciatori.
    Quando si misero a parlare della pace, usò parole che andavano al di là di ogni arroganza tipica dei barbari; diceva infatti che non avrebbe rinunciato all’assedio se non avesse preso tutto l’oro e l’argento della città ed inoltre tutte le suppellettili che trovasse e gli schiavi barbari. Ad uno degli ambasciatori che gli faceva osservare: “Se tu riuscissi a prendere tutto questo, cosa rimarrebbe alla città?”, egli rispose: “Le vite umane”.
    Gli ambasciatori, ricevuta questa risposta, chiesero di poter consultare i cittadini per decidere cosa si dovesse fare. Allora ebbero la certezza che era Alarico a muover guerra; disperando di tutte le risorse che danno forza agli uomini, si ricordarono degli aiuti che un tempo la città aveva ricevuto in situazioni critiche e dei quali erano stati privati dopo aver trascurato i riti tradizionali.
    Mentre pensavano a queste cose, Pompeiano, prefetto della città, si incontrò con alcuni uomini giunti a Roma dall’Etruria. Costoro dissero di aver liberato una città di nome Narnia dai pericoli incombenti pregando la divinità e celebrando i riti tradizionali: allora si erano avuti straordinari tuoni e lampi, che avevano allontanato la minaccia dei barbari. Dopo aver parlato con costoro, Pompeiano fu convinto dell’utilità delle sacre cerimonie. Ma poiché credeva alla religione dominante e voleva fare con maggiore sicurezza quello che desiderava, riferì ogni cosa ad Innocenzo, vescovo della città. Costui, anteponendo alla propria fede la salvezza di Roma, lasciò che celebrassero di nascosto le cerimonie che conoscevano. Ma gli Etruschi dissero che la città non ne avrebbe tratto giovamento se i riti non si fossero svolti pubblicamente: pertanto i senatori salirono sul Campidoglio e lì e nelle piazze fecero quanto era prescritto. Nessuno ebbe il coraggio di partecipare alle cerimonie tradizionali; lasciarono andare gli uomini venuti dall’Etruria e, per quanto era possibile, cercarono di conciliarsi barbari.

    Per quanto riguarda il tentativo di salvare Roma dall’assedio di Alarico, è stato giustamente osservato che “gli uomini venuti dall’Etruria del racconto di Zosimo sono chiaramente haruspices fulguratores, una branca dell’Etrusca disciplina attestata dalle epigrafi (TLE 697) e fondata sulla conoscenza dei libri fulgurales e sulla interpretazione e l’espiazione (procuratio) dei prodigi manifestati attraverso i fulmini, uno degli aspetti più caratteristici dell’aruspicina: Etruria de caelo tacta dice Cicerone (De div. I,41,92), che ricorda per bocca del fratello Quinto la convinzione diffusa che l’Etruria non può in fulgoribus errare (ibid., 18,35). La consultazione pubblica dei fulguratores in caso di edifici colpiti dal fulmine è ancora attestata in una costituzione di Costantino dell’8 marzo 321 (CT XVI,10,1: …Si quid de palatio nostro aut ceteribus operibus degustatum fulgore esse constiterit, retento more veteris observantiae quid protenda, ab haruspicibus requiratur…).

    L’azione degli aruspici doveva essere, però, pubblica. Il vescovo di Roma non poteva non sapere che gli aruspici dovevano agire solo pubblicamente e non privatamente e di nascosto, pertanto il suo permettere la celebrazione occultata delle loro cerimonie era una contraddizione in termini sostanziali e giuridici.
    Il palesarsi nella Roma tardo-antica e già cristiana di questi ultimi aruspici e poi il loro allontanarsi e scomparire dalla “storia nuova” potrà infine leggersi come un simbolo della presenza e latenza nella Saturnia Tellus della sua Tradizione antichissima, sollecita verso la salvezza di Roma e d’Italia, purché l’Italia e Roma vogliano davvero esser salvate…
    Richiamata l’attenzione sull’importanza dell’episodio storico sopra riportato, passiamo ad altro, precisando quanto in appresso.
    Credevamo poter dare per scontato che nelle disamine da noi prospettate: desiderata ed idiosincrasie dei singoli interpreti, agitati dall’attuale dramma metapolitico, rivestono importanza alquanto ridotta. Ugualmente, credevamo essere la pazienza una virtù della quale debbono massimamente dotarsi quanti ardiscono voler vedere sotto «’I velame de li versi strani» (Purgatorio VIII, V. 21)
    Soprattutto questo ci premeva amichevolmente ricordare – in modo particolare a Ruhan, se consentito – e lo facciamo, in chiusura, riportando la frase “ponderati ed esotericamente ineccepibili interventi”, voluta da Epi, quale ordito de L’auge repentina del M5S… (varie ed eventuali su geopolitica, etnos, eredità ancestrale).

    Gregorio Maria Pagano
  4. .
    Da mesi pervengono segni – precisi – che indicano essere, proprio, Buddhismo Italia Forum la realtà deputata alla redazione del Manifesto di sostegno spirituale alla buona politica. Tale indicazione – pur nella piena consapevolezza dell’esistenza di un volere che è espressione di una Fausta Forza Superiore – è stata, per alcuni, causa di, iniziale, perplessità. Per tale ragione ben comprendiamo il vostro legittimo stupore, nell’apprendere che un’anonima, “inqualificata”, Disposizione esige: il vostro determinante contributo per l’organizzazione di un progetto di altri, su delega di una realtà associativa a voi sconosciuta, per delle finalità che, ben a ragione, potrebbero risultare aliene ai vostri convincimenti ed interessi personali e statutari.
    Per completezza d’informazione ci corre l’obbligo di comunicarvi che gli ultimi giorni sono stati nell’attesa di un richiesto segno, chiarificatore, che potesse aiutarci a comprendere la ratio di un Disegno di difficile decifrazione anche per noi. In effetti, era stato assicurato un segnale di chiarimento e conferma, adombrante significati di evoluzione, successi e vittoria. Ci siamo chiesti, vi chiediamo, è lecito interpretare in tal senso la comunicazione di Destiny, a tutti pervenuta?
    Certo è possibile (a nostro parere), ma alcune perplessità permangono ed in merito sarà dirimente, ciò è stato ben precisato, il parere, anzi la decisione ultima, di Epi ed Urtica.
    Nell’eventualità – comunque da noi auspicata – dovesse manifestarsi una decisone d’assenso, la vostra comunità dovrà provvedere, in assoluta autonomia intellettuale, di coscienza e prassi, alla redazione del sopra menzionato Manifesto. Documento che dovrà essere reso pubblico, TASSATIVAMENTE, nei primi momenti del 5 Agosto venturo. Nell’eventualità, dovrete esserne, anche, primi firmatari ed adoperarvi, per la conseguente divulgazione, al massimo delle capacità e possibilità; con riferimento a quelle di ogni singolo che accetterà, liberamente, di farsi coinvolgere in questa sacrale Azione meta-politica.
    Dobbiamo, ancora, aggiungere che: non siamo in grado di fornire alcuna ulteriore assicurazione o delucidazione, quindi a questa non farà seguito nessun’altra comunicazione anche se, reiteratamente, chiesta.
    Vorrete ottemperare a quanto si esige e con tali modalità d’imperio? Sarà vostro il contributo fondante il convegno internazionale “La preminenza dell’Uomo e dei Popoli sugli interessi della finanza?”
    L’auspicio è che possiate, comunque, avere contezza della reale valenza di questa specifica LĪLĀ di MĀYĀ; lo ripetiamo, in ogni caso.
    L’occasione si dimostra preziosa – considerata, anche, l’importanza dell’azione svolta, meritoriamente, dal Forum – per esprimere congratulazioni sincere ed auspici convinti per il varo delle lodevoli iniziative annunciate; oltre che per la constatazione delle felici risultanze Karmiche – questo è evidente – conseguite, ad oggi, dal personale Daimon di Destiny.
    Nel nome della T.
    G.M.P.
    (Gruppo di Lavoro Offrire Sostegno Spirituale alla Buona Politica)

    p.s. Ci auguriamo possiate tener presente che agiamo conformemente ai dettami della Via del biasimo.
  5. .
    CITAZIONE (Y.Chakrabarti @ 2/7/2018, 13:56) 
    E cominciarono i msg. strani/criptici/ermetici :blink:
    www.youtube.com/watch?v=a6zcxI3Iek4&app=desktop del signore Pagano.
  6. .
    Cattura_0
  7. .
    IMG_4831_0
7 replies since 30/6/2018
.