Comincio a essere molto, molto attratto dal lato oscuro dell’esistenza, e non mi dilungo oltre.
Prova con Jambhala dai miei studi recenti dovrebbe essere più vicina al nostro piano dimensionale. In kashmir praticano molto la sua versione induista.
Sono pure io sconfortato tanto da aver lasciato ma credo che Avalokitesvara mi abbia però dato ciò che volevo cioè la generosità. Una volta al sangha lo facevamo e ebbi un intuizione che fosse legato a ciò che cercavo ed è stato così in studi recenti.
Orgoglio e avidità forse sono simbologie associate all'uomo come classe di esseri? Forse la ragione di tutte le oscurazioni arriva da lì più che dai "desideri" sessuali o di altro tipo. La vanità negativa e il voler possedere cose o altri.
Nel buddhismo si hanno pensieri di aspirazione positiva, vi è un etica. Che c'entra il presente?
Forse non ho capito bene io...ma cosa c'è oltre al presente? Il passato,in quanto tale, non possiamo governarlo. Il futuro, non abbiamo possibilità di conoscerlo. Possiamo solo essere "centrati" sul qui e ora,il presente.
Per il futuro ci sta la divinazione. E sul presente a poco serve se non si sente nulla la saggezza.
Aspetto femminile di Varaha, terzo avatara di Maha Vishnu.
Chiaro che c'è una relazione. Storicamente, con ogni probabilità se non ci fosse stata nell'Induismo Varahi, il Buddhismo non avrebbe ideato la figura di Vajravarahi. Però, Varahi Mata è molto legata alla Terra (proprio come Varaha, che è consorte di Bhumi Devi, Madre Terra); mentre i buddhisti sembrano avere paura di tutte le forze legate alla Terra o in generale al Cosmo manifesto, visto come samsarico.
Grazie Destiny e Mjolnur.
Magari Destiny fa un post non ci sta niente in merito. Grazie.